Suonare oggi? Non serve studiare musica!

[roy67]

Cari amici, apro questa discussione per condividere con voi un mio pensiero.

Molti di voi sanno che suono (suonavo) la chitarra elettrica, passione che già a undici anni mi portò a studiare pentagrammi, crome, semicrome, biscrome, etc....
A studiare gli accordi, quindi le note che li compongono e perché.. le terze tonalità, le quinte, le settime...... Nonché le scale cromatiche, pentatoniche, etc....

Oggi, purtroppo, conoscere la musica per suonare non serve più.
A tale dimostrazione, proprio sabato sera, con alcuni amici, ho dimostrato che in un ora e mezza si può comporre un intera canzone, con mouse ed il giusto programma.
Programmando una tastiera virtuale, un basso ed una batteria... Senza aver toccato un solo strumento musicale.

Ovviamente suonando mi sono attrezzato con un programma di acquisizione e registrazione audio, che mi dia la possibilità di creare una batteria ed un basso virtuali per potervi suonare sopra.

Trattasi del programma "Cubase system 4", con tanto di interfaccia per trasformare i suoni provenienti dalla chitarra in file .WAV.
Il tutto con un costo (nel 2007) di € 220,00.

Andiamo a costruire la nostra canzone:

Prima di tutto dobbiamo (dopo aver aperto il programma) aprire una cartella interna ove salvare tutti i dati.
Quindi: Nuovo progetto; Progetto vuoto; Nome progetto.

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Per semplicità ho "scopiazzato" una canzone dei Rockets... Anastasias. Che però ho battezzato "anastasian".. Tanto per fare differenze.

A questo punto andiamo ad aprire il magazzino "strumenti musicali" ed attivarli

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Abbiamo quindi aperto la batteria e percussioni

Ora dobbiamo configurarla al banco mixer per poterne regolare i volumi ed effetti.

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Abbiamo quindi aperto la il canale "1" dichiarando che si tratta della bnatteria "LM7".

Ripetiamo l'operazione con tutti gli altri strumenti musicali che ci servono, finché non saranno tutti attivi al banco mixer

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A questo punto scegliamo il suono che più si confà alle nostre esigenze

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E tariamo gli equalizzatori

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Ora è sufficiente andare a cliccare sulle note degli strumenti per avere la nostra bella canzone.

Eccola qua bella e pronta.

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Direte.. cosa ne è uscito? Non lo sappiamo!

Questo è il risultato ottenuto in un ora e mezza scarsa.

Facendo il "copia-incolla"... si può fare molto di più.. Ma è solo un esempio:

[adobel55]

Non devi conscere la musica, ma di computer e mixaggio si però.
Ciao.
Adolfo

[liftman]

Roberto, sono completamente d'accordo con te a metà

Così come è vero che non bastano i migliori pennelli per diventare pittori, puoi prendere tutti i programmi del mondo, ma se non hai "orecchio" musicale non tiri fuori manco una suoneria per la sveglia...

[saverD445]

Condivido il pensiero di Rolando, senza "orecchio" puoi avere il miglior pc e programma al mondo , ma non tireresti fuori nulla di che...

[g.briotti]

Suono il sassofono contralto. Mia madre è pianista (peraltro con l'orecchio assoluto). In casa si è sempre masticata musica e non è solo una questione di tecnica, ma soprattutto di interpretazione.

Anche io ho fatto giochetti con quei programmi (avevo un atari st con porta midi e programmi come steinberg pro 24 e cubase 3 - siamo nel 1989!)... ma non c'è mai stata storia...

[carlo mercuri]

Io ho fatto qualcosa di simile con il Music Maker 2006.
(Edgardo, ti piace? :geek: )


Comunque secondo me, nonostante i buoni risultati che possono sfiorare anche livelli professionali, niente a che vedere con la musica "vera".
E' in ogni caso divertente, specie nella fase di missaggio; è possibile anche servirsi dell'auto-arranger.

Carlo.

P.S.: Roy, il tuo pezzo è uguale identico ad "Anastasis" dei Rockets ...

[roy67]

E' vero che bisogna avere orecchio.

Ma bisogna anche avere dita e mani:



@Carlo. Infatti è molto copiata da Anastasis... Per fare prima...

[carlo mercuri]

Grande Roy......ero saltato al pezzo e non avevo letto il post iniziale!!

[Pecetta]

@ roy67, ma nache tutti gli altri,

Ok, oggi la musica si può fare anche con il PC e senza saper suonare le note scritte sul il rigo musicale, pentagramma, chiave di sol e così via.

Ma le parole?

Domanda qualcuno di voi saprebbe suonare il basso (signor basso) di 'Around the world' dei Duft Punk?
(Io le parole le ho già scritte )

Bye

[cararci]

Questa discussione avviata il giorno dopo la morte di Abbado rischia di essere offensiva per la sua memoria. Con tutto il rispetto per le opinioni fin qui espresse da quasi tutti.
Mi scuserete, ma vedendo i sacrifici di mia figlia che da sei anni suona il violino, l'idea che la musica possa essere un gioco al pc mi sconvolge.

P.S.: Roberto, lo so che la tua era una scherzosa provocazione.

[roy67]

Caro Carlo. La mia non è una scherzosa provocazione, e nemmeno un offesa al grande direttore d'orchestra (grande perdita). Ma una cruda realtà!
Dopo aver studiato chitarra e musica per 8 anni e fatto sacrifici (con vesciche sulle dita)... Sono a dimostrare che la musica oggi è diventata proprio un gioco per PC.

E chissenefrega del "legato", tempo 4/4....

Basta impostare 125 battute al minuto... e suoni con un click.

[cararci]

Va be', bisogna vedere cosa suoni, come suoni e cosa esprimi.

[liftman]

Anche la scimmietta che girava la manovella dell'organino suonava

[g.briotti]

Sono in linea con Carlo. Infatti io parlavo di "interpretazione"....

Musica e Matematica vanno a braccetto. Ma la prima è un'Arte, la seconda una Scienza.

Ascolta l'Eroica diretta da Karajan, da Bernstein, da Muti e poi dimmi. E sono andato sul facile facile...

[roy67]

Ragazzi.. forse non mi sono spiegato. E' proprio quello che sto dicendo, dimostrandolo.
La vera musica, suonata con veri strumenti, non esiste più!

Lasciamo per un attimo a lato i mostri sacri della musica. Prendiamo la Hit parade della settimana....

Su trenta brani avranno suonato, si e no, 8 strumenti musicali....

Non facciamo esempio inutili sfoderando Von Karajan, Abbado, Bacalov, Kuret, oppure musicisti del calibro di Mozart, Bach, etc....
Sto parlando di musica suonata.. anche da un semplice piffero.
Anche questo può trasmettere emozioni... molto più di un intera orchestra di illustri maestri... Ma solo se ascoltiamo con il cuore e non con le orecchie.

[roy67]

Aggiungo.
All'inizio degli anni '90, un famoso produttore discografico mi disse:

"Oggi c'è una profondissima ignoranza nel campo musicale. C'è chi non sa che un clavicembalo è una specie di pianoforte. Ma se intervisti la gente, tutti osanneranno la musica sinfonica, lirica, etc.
Ma i fatti sono molto diversi da quel che dice la gente.
Prendi un quattro laureati al conservatorio, crei un quartetto d'archi, organizi una serie di concerti... Verranno a sentirli poche decine di persone.
Prendi un cerebroleso, sporco e malvestito, lo metti ad urlare in un campo di grano..... Vendi centinaia di migliaia di dischi. "

[g.briotti]

Tu hai ragione Roberto, ma stiamo pure confondendo il piano artistico con il piano commerciale.

Ti posso assicurare che i grandi musicisti, anche rock, sono tutti, appunto, musicisti. Io ho sentito suonare, seduto ad un metro da me, Gilmour la chitarra acustica e, diamine, lui "è" un chitarrista.

Che poi ci sia gente ignorante che si fa incantare dall'immagine del bischero di turno, frutto di una ottima campagna commerciale, beh, ci sta pure quello.

Ma se andiamo di questo passo arriviamo alla conclusione che ha ragione che dice di spianare il Colosseo (o il regio di Parma ) per farci un parcheggio...

PS: non è un esempio inutile, quello citato. E' un esempio per capire come lo stesso identico brano possa essere eseguito in modo differente da orchestre o musicisti che "interpretano" quel brano... e lo interpretano in quel momento, con quel pubblico. E non lo rifaranno mai uguale...

[cararci]

Che poi ci sia gente ignorante che si fa incantare dall'immagine del bischero di turno, frutto di una ottima campagna commerciale, beh, ci sta pure quello.

Tipo Giovanni Allevi?

[g.briotti]

Che poi ci sia gente ignorante che si fa incantare dall'immagine del bischero di turno, frutto di una ottima campagna commerciale, beh, ci sta pure quello.

Tipo Giovanni Allevi?

Tu l'hai detto...

[cararci]

E lo ridico!

[roy67]

Che poi ci sia gente ignorante che si fa incantare dall'immagine del bischero di turno, frutto di una ottima campagna commerciale, beh, ci sta pure quello.

Tipo Giovanni Allevi?

E concordo anch'io.

Quello che volevo sottolineare è che, oggi, con un Pc, anche un bambino di 2 anni può comporre..

Poi esiste il produttore che lo trasformerà in "divinità".

Non sto certo discutendo dell'essere o meno artisti... Ma della possibilità, lo ripeto e ribadisco, semplicissima di essere il compositore di una canzone senza saper nulla di musica.

In barba proprio a esimi professori che vi hanno dedicato un intera esistenza.

[Edgardo_Rosatti]

Io vorrei spezzare una lancia in favore della musica moderna e di come è stato trattato l'argomento da Roy quando ha aperto questo thread.
Premetto che adoro la musica classica e che sono uno che da bambino veniva letteramente bombardato dalla lirica.
La buon'anima di mio padre era un cultore della lirica e se mi chiamo Edgardo è perchè la Lucia di Lammermoor era la sua opera preferita.
A me la lirica annoia, ma la musica classica la adoro, in primis Beethoven... degustibus [:I]

Oggi come oggi, la musica nell'immaginario collettivo è legata sempre ad un qualcosa, vedi la pubblicità. E' come se si fosse inflazionata.
E questo è veramente deprimente.

Tuttavia, lo sviluppo della tecnologia ci permette di avicinarci sempre più a questo meraviglioso mondo attraverso l'informatica ed il computer.
Questo però non deve essere visto come un qualcosa che sostituisca l'artista in quanto tale, ma solo come un nuovo strumento con cui lavorare
per comporre e sperimentare.

Un pianista ben allenato può eseguire un brano alla perfezione, un computer pure. Il computer però può dare la possibilità a chi non è allenato fisicamente
di esprimere la propria idea senza saper usare lo strumento. Non so se mi sono spiegato. Io non so suonare il piano ma il computer può farlo per me anche con i
sessantaquattresimi.

Con questo non voglio assolutamente sminuire il concetto di musicista nel vero senso della parola, in quanto esso è e rimarrà sempre tale.

Ciao.

PS: Carlo e Roy, complimenti per i vostri brani e per il tutorial sul Cubase

[g.briotti]

Per rispondere a Edgardo:

Continuo a dire che suonare il pianoforte (come qualunque altro strumento) non è un fatto di allenamento fisico. La tecnica non serve a nulla se non si ha capacità interpretativa. Ripeto: prendete lo stesso brano suonato da musicisti diversi e vi daranno emozioni diverse. Sentirete musica differente...

Per rispondere a Roberto:

Continuo a vedere una sovrapposizione di tematiche: un conto è la composizione del brano musicale, un conto è la sua esecuzione, un conto è la sua commercializzazione. Sono tre cose molto diverse.

Per l'esecuzione, il computer rimane uno strumento molto limitato e, in effetti, ha bisogno di qualche strumentista per campionare i suoni. Che poi, ad oggi, per quanto ci abbiano provato, non si sia riusciti a far suonare un computer come Ornette Coleman può essere una indicazione

Non c'è dubbio che invece, rimanendo alla produzione musicale, per comporre il computer aiuta, e anche molto. Ma rimane il fatto che senza preparazione, il prodotto che ne uscirà sarà comunque mediocre o, nella migliore delle ipotesi, un ottimo plagio.

Tu hai studiato musica Roberto, e quello che fai con Cubase, lo fai perché, anche inconsciamente, conosci la musica, conosci la tecnica. Ed in più conosci l'elettronica. La tua mente, che ti piaccia o no, ormai è quella di un musicista

[cararci]

Concordo con Giuseppe.

[Pecetta]

@ Tutti,

Devo dire che questa thread è piuttosto interessante. Leggo un continuo confronto di pareri e da tutti sto imparando qualcosa, trenini o no è bello vedere che dietro ad uno schermo ci sono tante teste che pensano.

Bye