Resina U.V

[Andrew245]

La resina U.V. non è una novità e forse mi sembra di avervene parlato molto tempo fa , sotto il nome Bondic ( marchio originale di invenzione italiana a quanto ne so, pensata da un odontotecnico ) ma all'epoca pochi grammi costavano parecchio e si usava con molta parsimonia , più che altro questa mia ulteriore aggiunta, vuole essere come una conveniente segnalazione attuale con una foto che specificamente allego, infatti in Aliexpress si trovano confezioni dal costo veramente irrisorio ed in più talvolta già con la lampadina U.V a corredo, nel mio caso ultimamente avevo acquistato una bottiglietta da 200 gr. e sono tanti per circa 13.00 € ma esistono anche in formati minori e la utilizzo frequentemente, soprattutto come riempitivi fessure al posto del noiosissimo stucco per modellismo, che odio da sempre e che tra l'altro secca ben presto se non si chiude bene il tubetto , mentre la resina U.V rimane inalterata anche se ci si dimentica di chiuderla ; il suo vantaggio è la carteggiabilità a patto di aver usato bene la lampadina per qualche minuto, se si avverte ancora un po un po di appicicaticcio , significa che necessita ulteriormente di raggio U.V, comunque risulta anche un solido collante, tanto che attualmente mi è estremamente utile per la mia locomotiva in costruzione in plexiglass ; è ovvio che reagisce solamente quando colpita sotto l'apposita luce diretta, non serve se vogliamo unire due superfici piatte come una colla normale . Il mio consiglio dunque anche per un maggior risparmio, è quello di farne uso proprio al posto dello stucco, che inoltre fa molto meno grumi sulle superfici, oltre a non impiastricciare eventuale spatolina che immediatamente si incrosta ; si stende direi uniformemente essendo un liquido denso e si carteggia più velocemente ; molti dettagli di un modello li unisco così , specialmente quelli più minuti dove necessitano sia un po di riempimento ed anche invisibilità . Un altro vantaggio nel suo uso è che si rende utile per simulare piccoli vetri trasparenti, per es come i fanali di un rotabile o altri oggetti di dettaglio che necessitano di simulare un vetro , infatti questa resina sarebbe pensata per lavori di bricolage di bigiotteria ; altro utlizzo interessante è la simulazione dell'acqua su piccole superfici, a patto di non creare spessori troppo alti altrimenti richiederebbe troppo tempo per solidificare tramite la luce, ottima quindi per simulare il bagnato e pozzanghere , oltre a rendere estremamente verosimile altri oggetti dall'aspetto estremente lucido o vetroso . A mio avviso chi si dedica di autocostruzioni integrali in plastica di rotabili , dovrebbe tenerla in seria considerazione ! Grazie a Tutti !

[adobel55]

E si da tenere in considerazione

[Criss Amon]

Fra i denti che mi sono rimasti, molti sono di resina U.V.! Ho qualche perplessità circa la sua adesione al polistirene. Su fibre in vetroresina e plexiglass deve andare bene!!!
Ciao!!!!!!

[Pierluigi1954]

La mia dentista mi tiene i tubetti "scaduti per loro" ma non per me. Uso questa resina per stuccare o costruire parti mancanti sia su plastiche, fusioni in metallo e fotoincisioni.

[Andrew245]

La mia dentista mi tiene i tubetti "scaduti per loro" ma non per me. Uso questa resina per stuccare o costruire parti mancanti sia su plastiche, fusioni in metallo e fotoincisioni.

Mi fa molto piacere ritrovarti Pierluigi ! Si infatti, è come dici tu ! .....Meglio che sia utilizzata per i nostri scopi e non avere bisogno del dentista !
Si Criss...per quei materiali va bene !

[giacomo58]

Buon pomeriggio, sono un nuovo iscritto. Mi chiamo Giacomo. Non posso fare a meno di intervenire anche se è il mio primo post in questo forum.
Essendo un dentista ( ma anche modellista!!!) mi sento chiamato in causa. Di solito le resine fotosensibili non hanno una grande adesione, a meno che la cavità non abbia degli appositi sottosquadri. Per questo, noi dentisti usiamo un gel mordenzante acido prima di applicare una resina liquida fotopolimerizzante e in seguito la resina con particcelle di silicati. La mordenzatura con un acido ha lo scopo di creare microcavità nelle quali si incastra la resina liquida ( bonding ) che formerà una sorta di radice per ottenere la presa. Sopra questa resina metacrilica solidificata con luce UV si può applicare la resina definitiva sempre metacrilica ma con particelle di quarzi o silicati per dare l'apposita durezza. Dopo questo pippone di spiegazione, semplicemente consiglio di " mordenzare" le parti da stuccare con la resina con un gel acido che permette la porosità delle parti necessaria per far "aggrappare" la resina. Colgo l'occasione per salutare tutti.

[IpGio]

Ciao Giacomo e benvenuto nel forum GAS TT.
Lo staff e i membri del forum ti invitano a presentarti nella apposita sezione del nostro forum "PRESENTATEVI".

In questo modo avrai modo di conoscere tutti i membri del forum e loro potranno fare altrettanto con te.
Grazie...

IpGio

[giacomo58]

lo faccio subito

[IpGio]

Grazie Giacomo per la condivisione della tua interessante esperienza in merito a questi materiali...
Lascio spazio alla discussione...


IpGio

[Andrew245]

Bene Giacomo , ottimo a sapersi ! Intanto su mia richiesta ad un amico, mi sono fatto realizzare una lampada più potente rispotto alla torcetta che dispongo per velocizzare la catalizzazione della resina ; ho acquistato un apposito led potente U.V., e lui, visto che non ne so affatto nulla di elettronica , lo ha composto adeguatamente con un dissipatore di calore, questi led scaldano parecchio ; attenzione, meglio non osservare mai la luce U.V., può danneggiare la vista, per questo motivo ho protetto il bordo con una striscia in feltro, la parte sottostante di questo blocco !

[Criss Amon]

Usare degli occhiali protettivi?

[Andrew245]

No , non servono a quanto mi ha detto il mio amico che è un esperto di elettronica....

[Criss Amon]

Caspita, hai fatto bene a dirlo! Quindi meglio un bordino di feltro sulla lampada che impedisca alla luce ultravioletta di diffondersi anche lateralmente; la luce U.V. deve essere concentrata sull'oggetto.
Grazie, anche per come dovrò comportarmi dal dentista (e non è uno scherzo); ma forse le lampade degli odontoiatri sono meno potenti!
Ciao!!!

[Andrew245]

Credo che le lampade da dentista siano diverse , sicuramente il nuovo Amico Giacomo ne sa più di me , in ogni caso so che conta anche la luce riflessa, meglio comunque non osservarla...io finora usavo piccole torcettete minime , mentre questa che il mio amico mi ha realizzato è molto più potente , quindi se la uso, per pochi secondi, volgo lo sguardo da un altra parte !