e finita alcuni giorni fa...Modelli ne ho fatti centinaia, vi garantisco che questa nave mi ha messo alle corde per bene, nonostante tutta la mia pazienza che ho; navi ne ho costruite parecchie e rifinite impeccabilmente, ma qui mi sono trovato con un kit con un bel quantitativo di cose da ricostruire poichè conteneva errori, essendo di stampo di 50 anni fa e di concezione d'epoca che allora era il massimo che si poteva ottenere, con particolari minuti grossolani, anzi era un must del plastimodellismo ! Più mese di lavoro, lo avevo iniziato anni fa e poi accantonato, poichè avevo visto subito che presentava grattacapi a volontà !! Si apre la scatola e ci si ritrovano con tre stampate di buona fattura, beh.. si pensa inizialmente.." è facile"..é facile ? No no !! Non è adatto ad un principiante !! Se ci mettiamo in conto poi che mai mi accontento di costruire come sta ed aggiungerci una profonda ricerca storica del reale, allora facciamo notte fonda ! Il primo problema di qualsiasi nave in kit è la verniciatura delle parti in bianco, che è delicatissimo ed anche i modellisti professionisti temono molto questo passaggio, basta pochissimo perchè ne risultino i difetti, specialmentre tra le separazioni tra più livelli , il secondo sono tutti i mancorrenti da riportare, il terzo le tiranterie varie, le funi di cui queste navi d'epoca erano ricche, oggi scomparse totalmente, ed un altro impegno riguarda le finestrature estremamente piccole....il modello Revell misura 52 cm di lunghezza , attualmente si può reperire ma con una certa difficoltà o secondo il momento in Ebay ; col senno di poi, avrei potuto migliorarlo ulterirormente in alcuni particolari ma non ce la facevo più !Vediamo un attimino da Wikipedia un po di storia, se avete pazienza di leggere, è sempre buona cosa parlarne e saperne di più di questa famosa nave, fortunatamente ancora esistente come museo galleggiante, che assieme alla United States ( purtroppo in pessime condizioni ) sono riuscite a scampare alla fiamma ossidrica :
-Costruita dai cantieri John Brown & Company a Clydebank, sotto il comando del Commodoro Sir Edgard T. Britten partì per il viaggio inaugurale da Southampton a New York il 27 maggio 1936. Sempre nel 1936 vinse il Nastro Azzurro con una velocità di 30,14 nodi e di nuovo nel 1938 con una velocità di 30,99 nodi. Il 1º settembre 1939 partì alla volta di New York, ma all'arrivo, essendo scoppiate le ostilità, ricevette l'ordine di rimanere in porto, per evitare di diventare una facile preda per gli U-Boote tedeschi. Nel 1940 navigò fino a Sydney, dove venne convertita in nave trasporto truppe, ricevendo una colorazione grigia che le guadagnò il soprannome di "Grey Ghost". Tappeti e ornamenti vennero tolti e vennero montate batterie anti-aeree. Durante gli anni della Seconda guerra mondiale, trasportò oltre 800 mila soldati. Nel dicembre 1942, durante un viaggio dall'America all'Inghilterra, trasportando il numero record di 16082 soldati americani (il massimo di persone imbarcate su una sola nave in tutti i tempi), venne investita da un'onda anomala alta 28 metri che quasi la rovesciò. Winston Churchill la usò in svariate occasioni durante quegli anni cruciali. Dopo la guerra, la Queen Mary venne rimessa a nuovo (con una sistemazione interna per 711 passeggeri di prima classe, 707 di seconda e 577 di terza) e prestò servizio sulle linee transatlantiche. Il 27 settembre 1967, portava a termine la sua millesima traversata atlantica. L'ultimo viaggio, iniziato da Southampton il 31 ottobre dello stesso anno, si concluse a Long Beach, dove la gloriosa nave, venduta alla città californiana, fu trasformata in un museo, ristorante e hotel galleggiante. -------
Vi dicevo dei mancorrenti, in questa scala 1:570, sono molto piccoli e circondano tutta la nave, una parte le ho realizzati con fotoincisioni che disponevo, il resto con la solita mia tecnica a fili di plastica filata incollati in parallelo su telaietto...due diottrie e torcicollo le ho rimesse !!
Non tutti li ho realizzati, in alcune zone ho rinunciato . Le messe a punto varie non finivano più, terminavo da una parte , ma mi accorgevo che c'era qualcosa da migliorare da un'altra...
Mi fermo qui, vi lascio alle foto, attendete però perchè ne sto autocostruendo una assai particolare , ma finalmente una cosa facile e priva di patemi d'animo ! 
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