Diorama - L'Espresso delle mele (Lana-Postal)

[Giacomo Rinaldo]

Carissimi scalaTT-isti,
"si torna sempre dove si è stati bene"... Giusto?

Dunque, eccomi qui di nuovo fra binari, locomotive e vagoni.
L'ispirazione mi è venuta dal mitico Andrea Robassa, che ha costruito magistralmente una motrice di questa linea ferroviaria, mi ha fatto avere gentilmente dei disegni ben dettagliati e mi ha stimolato a provarci anche io.

Da parte mia, contavo di sperimentare il lamierino di rame per questo lavoretto... Ma poi mi sono gettato a capofitto nella mia comfort zone di cartoncino. Promesso, il prossimo modello sarà in plasticard o lamierino!

Ma di cosa si tratta? Stiamo parlando di una sconosciuta e brevissima linea della mia regione, la Lana-Postal.

(da scalaenne)

Pur parendo di scarsissima importanza, in realtà ha delle peculiarità: per prima cosa, se avete mai mangiato una marmellata Zuegg, beh, sappiate che la prima fabbrica sorgeva proprio a Lana e il trenino in questione aveva un gran daffare a trasportare frutta (oltre alle mele dei campi circostanti, da cui il nomignolo Apfelexpress cioè espresso delle mele) e barattoli.
Inoltre presenta una soluzione ingegneristica molto strana: dovendo attraversare la linea Bolzano-Merano... la oltrepassa con un incrocio a raso di 90°!

Beh, ecco gli ingredienti giusti per mettersi all'opera!
Scelta della scala 1/120 obbligata dallo spazio a disposizione che scarseggia, e come omaggio al forum qui presente.

Inserisco un po' di documentazione:
- la solita Wikipedia https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Lana-Postal
- un completissimo articolo su scalaenne, da cui ho tratto molte belle foto https://scalaenne.wordpress.com/2020/12 ... -oberlana/

A presto con gli aggiornamenti!
Giacomo

[lorelay49]

Altro capolavoro in arrivo........

[IpGio]

Giacomo, benritrovato ed è un piacere vedere partire un tuo nuovo progetto.
Buon lavoro... aspetto graditi aggiornamenti.

IpGio

[Giacomo Rinaldo]

Grazie Giuliano e Giorgio!

A dir la verità, il progetto è già in stadio avanzato, e non ho avuto il tempo di postare qui gli aggiornamenti... Ora però voglio rimettermi in pari, e quindi procedo a mostrarvi le varie fasi costruttive.

Iniziamo dal protagonista, il Locomotore serie 1084

Costruito in due esemplari nel 1913, alimentato a corrente continua a 750 V e impiegato per il servizio merci.

Sono partito dai disegni tecnici mandatimi da Andrea (grazie ancora!) che ho riportato su cartoncino. Qui il primo assemblaggio:
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Ho poi iniziato a dettagliare i vari portelli e le finestrature, inserendo anche i fanali (poi sostituiti con altri meglio dimensionati):
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Per poi dedicarmi alle ruote, alle balestre, ai freni e al parasassi:
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In seguito ho dato i colori di base, ho invecchiato e aggiunto gli ultimi particolari (respingenti, ganci e scalette, oltre alle fasce bianche e rosse frontali rifatte meglio):
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E dulcis in fundo il bel pantografo giallo (il fil di ferro è sovradimensionato, ma era l'unico che avevo a disposizione... Inoltre credo sia un buon compromesso realismo/robustezza):
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Ed ecco il Locomotore terminato e bello sporco e rugginoso, così come doveva presentarsi negli ultimi anni di vita operativa.
A presto con la prossima puntata!
Giacomo

[MrMassy86]

Bel progetto Giacomo e complimenti per l'inizio dei lavori, il locomotore è molto bello!
Massimiliano

[Giacomo Rinaldo]

Grazie, Massimiliano!

Proseguiamo: ho costruito un carro FS tipo F da far trainare al locomotore. Il modello viene, come spesso, dalla collezione di ZioPrudenzio; il montaggio è semplice e lineare e le migliorie che ho apportato sono molto ridotte.
Ecco il convoglio completo:
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A presto!
Giacomo

[Andrea]

Giacomo, è un piacere seguirti.

[Andrew245]

Complimenti vivissimi Giacomo, non avevo dubbi che ci saresti riuscito, mi fa molto piacere ! Veramente un ottimo lavoro !! ( Io sono presente molto saltuariamente nel forum causa interessi vari ed altro, hobby ne ho anche troppi.. )
Hai un'ottima mano, continua ancora !!

[giannilucarino]

Bellissimo, complimenti. Ho visto anche altri lavori fatti da te, che dire, è un piacere vedere questi capolavori.

[Giacomo Rinaldo]

Grazie mille a Andrea, Andrea (Andrew245) e Gianni!

Colgo l'occasione per mostrarvi l'ambientazione del diorama.

La mia idea è stata quella di fare un lavoro analogo, sotto certi aspetti, al diorama del trenino delle Dolomiti.

Ovvero:
- condensare in una basetta contenuta le peculiarità della linea ferroviaria in questione;
- raccontare una stagione in particolare.

E quindi:
- ho inserito il famoso incrocio delle due linee perpendicolare e, da un lato, un filare di meli;
- ho cercato di raccontare la primavera, quindi alberi in fiore e vegetazione molto rigogliosa.

Dunque si parte con qualche prova di posizionamento dei vari soggetti sulla basetta:
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Per poi intagliare il paesaggio:
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Posare i binari (autocostruiti anch'essi in cartoncino) e la massicciata:
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Ho poi incollato il terreno e la vegetazione, soprattutto prato, un po' di arbusti e un angolo di orto:
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Infine ho costruito un melo in fiore:
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Al momento, sono fermo qui. Ho iniziato ad impostare i pali della linea aerea, che sarà una bella gatta da pelare...
Colgo l'occasione per augurarvi una Buona Pasqua, cari amici ScalaTTisti!
A presto
Giacomo

[IpGio]

Giacomo, Giacomo e ancora Giacomo.
Ancora la tecnica del cartoncino per deliziare la nostra passione e in più nella scala perfetta.
Grazie per la condivisione.

IpGio

[Giacomo Rinaldo]

Grazie davvero, Giorgio!

Aggiungo qualche altra foto, giusto per...

A presto con gli aggiornamenti!
Giacomo

[liftman]

Che commenti si possono fare davanti a 'ste cose? pare pure facile.... Chapeau!

[MrMassy86]

Complimenti Giacomo, sta venendo benissimo!!
Massimiliano

[Giacomo Rinaldo]

Rolando, Massy, grazie mille!

Il piccolo diorama è finito. Rimane il punto in sospeso della catenaria, che ho pensato di non riprodurre: i cavi sarebbero sottilissimi, in questa scala, e soprattutto è difficile replicarli in maniera convincente in modo che non stiano a penzoloni ai lati. Nel diorama del trenino delle Dolomiti avevo usato del filo da cucito, ma non ero rimasto soddisfatto.
In questo caso, quindi, melius deficere quam abundare

Qualche foto di anteprima in attesa di quelle "ufficiali":
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A presto!
Giacomo

[IpGio]

Per catenaria, prova filo da cucito fine, intriso nel cianoacrilico.
Prova... e lascio a Te di fare l'esperienza.
Tavoletta di legno, fissa due chiodi ad una certa distanza, tira il filo (ben teso) tra i due chiodi senza lasciare il filo a contatto con la base e via di cianoacrilico sul filo, lascia asciugare.
Poi se funziona ci fai una fotoguida...

IpGio

[Edgardo_Rosatti]

Che bello, complimenti Giacomo!

[marione]

Urka, visto solo adesso!
Complimenti!

[58dedo]

Ti abbandono un attimo e guarda stò "pivello" cosa crea......complimentoni! ma è ora di salire un gradino, utilizzare il lamierino

[MrMassy86]

Bellissimo risultato, complimenti!
Massimiliano

[wmax53]

Complimenti Giacomo per il tuo bellissimo diorama.

[Giacomo Rinaldo]

Grazie a tutti dei vostri complimenti!

Per Giorgio: avevo provato questa tecnica con il precedente diorama delle Dolomiti, ma il risultato non mi aveva convinto del tutto... Questo dioramino intanto lo lascio così. Grazie comunque dell'idea!

Ecco qualche foto finale:

A presto
Giacomo

[marione]

Che bel servizio fotografico!
Complimenti!

[eroncelli]

Un bel diorama: mi chiedo come fosse l'intersezione delle linee aeree, perché vedo, nella foto d'epoca, i pantografi alzati nell'attraversamento !

[IpGio]

L'incrocio delle linee aeree di alimentazione (con tensioni diverse) era una zona neutra per entrambe le linee, per cui il macchinista doveva togliere trazione al passaggio.
Il filo di contatto della linea privata, veniva portato a livello del filo di contatto della linea FS e nell'incrocio, tramite un sistema a forma di croce isolato gli strscianti dei pantografi "scivolavano" sotto il punto di incrocio.
Spero di aver reso l'idea, purtroppo non sono riuscito a trovare documenti in merito, ma mi sono affidato all'osservazione delle immagini d'epoca.
Se qualcuno ne sa di più... ben venga.

IpGio