GAS TT 10 anni con voi

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.

e se ce li facessimo?

Autocostruzioni ed elaborazioni realizzate in scala TT

Moderatore: Andrea

Messaggio
Autore
Avatar utente
carlo mercuri
Messaggi: 3502
Iscritto il: sabato 12 novembre 2011, 21:37
Nome: Carlo
Regione: Toscana
Città: Scandicci
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#26 Messaggio da carlo mercuri »

giuseppe_risso ha scritto:
ho_master ha scritto:
...e' possibile/probabile che a fine carriera qualcuno dei carri abbia avuto la sostituzione dei respingenti ?

Antonello


Direi di si.
Sul N°287 del bollettino FIMF c'è un interessante articolo su questo argomento e ci sono carri con entrambe i tipi di respingenti.


Infatti è possibile......però cambia notevolmente il periodo di ambientazione e relative marcature!! I respingenti di quella forma sono detti a"bovolo"! :smile: :smile:


We will rock you! - Officine Mercuri

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#27 Messaggio da giuseppe_risso »

carlo mercuri ha scritto:
giuseppe_risso ha scritto:
ho_master ha scritto:
...e' possibile/probabile che a fine carriera qualcuno dei carri abbia avuto la sostituzione dei respingenti ?

Antonello


Direi di si.
Sul N°287 del bollettino FIMF c'è un interessante articolo su questo argomento e ci sono carri con entrambe i tipi di respingenti.


Infatti è possibile......però cambia notevolmente il periodo di ambientazione e relative marcature!! I respingenti di quella forma sono detti a"bovolo"! :smile: :smile:


Qualche perplessità ce l'ho sul fare carri con cisterna, almeno inizialmente.
La bombatura delle estremità non è facile da riprodurre in modelli fotoincisi.

Avatar utente
ho_master
Messaggi: 654
Iscritto il: martedì 6 novembre 2012, 6:58
Nome: Antonello
Regione: Abruzzo
Città: Pescara
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#28 Messaggio da ho_master »

Resina o metallo bianco su un telaio unificato

Antonello

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#29 Messaggio da giuseppe_risso »

ho_master ha scritto:

Resina o metallo bianco su un telaio unificato

Antonello


Resina direi di no, non mi piacciono le promiscuità, allora facciamolo tutto in tesina e non se ne parla più :grin: .
Metallo bianco, potrebbe andare.

Avatar utente
Massimo Salvadori
Socio GAS TT
Messaggi: 2550
Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 0:01
Nome: Massimo
Regione: Lombardia
Città: Peschiera Borromeo
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#30 Messaggio da Massimo Salvadori »

Metallo bianco oppure ottone, a me piacciono entrambe, quanto alle saldature potremmo anche ripubblicare quanto già scritto sul forum, la guida per le saldature mi sembra eccezionalmente ben fatta e ricca di suggerimenti. Ritengo che i particolari in fotoincisione abbiano una riuscita migliore che non in resina.
Massimo Salvadori - la mia collezione in scala TT

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 4931
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 59
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#31 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

A me piace molto l'alpacca che è tipo color alluminio ma lievemente più scuro, tuttavia penso che il materiale da scegliere dipenda molto anche dallo spessore della lastra.
Non so, magari dico una castroneria e da quello che ho visto sono 3 i materiali più usati. L'alpacca, l'ottone ed il bronzo fosforoso.

Per le saldature la butto giù, mi trovo benissimo con lo stagno per elettronica che è composto dal 60% di stagno e il 40% di piombo ed ha già del flussante al suo interno.
Ma il migliore in assoluto per me è il cloruro di zinco che va autoprodotto con acido cloridrico al 100% e zinco puro in soluzione satura.
ED

Avatar utente
phoenix81
Messaggi: 6
Iscritto il: lunedì 24 dicembre 2018, 9:48
Nome: Cristian
Regione: PI
Città: vicopisano
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#32 Messaggio da phoenix81 »

Nessuno ha mai costruito la E.656 o È. 645?
Cristian

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5537
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#33 Messaggio da MrPatato76 »

phoenix81 ha scritto: giovedì 10 gennaio 2019, 6:57 Nessuno ha mai costruito la E.656 o È. 645?
Perchè non cè chi progetta rotabili....
Non sono macchine semplici da realizzare...
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#34 Messaggio da giuseppe_risso »

Roberto ha perfettamente ragione.
La TT è cresciuta molto, forse più di quello che mi aspettassi, ma è cresciuta praticamente solo in una direzione: i plastici.
Tantissimi plasticisti, ma se parliamo di costruire modelli... penso di poterli contare con una sola mano.
Oltre tutto, lo sforzo di chi ne realizza uno è poco premiato. La progettazione in fotoincisione richiede un grande impegno, e poi, li montano in due o tre. Quindi si giustifica tale realizzazione solo se fatta per soddisfazione personale.
Fraticelli si è subito arreso, Giacomo e Flavio non credo abbiano avuto richieste neppure sufficienti per coprire le spese Roberto e Edgardo, per il loro bellissimo Badoni tipo VIID penso uguale. Io ho fatto la E424, il carro Hg e la Corbellini, ma rientro nel caso di chi le fa per se. Al di fuori di questo, in fotoincisone, nulla che io sappia.
Se poi aggiungiamo che a questo, se si fa materiale trainante, occorre aggiungere la realizzazione o il reperimento di una motorizzazione....
Ora si sta facendo qualcosa con la stampante 3D e forse, potrebbe essere la strada giusta, ma conosco poco l'argomento e mi fermo qui.
Il progetto di farcele, che avevo lanciato 4 anni fa, è miseramente naufragato. E' chiaro che non c'era interesse.

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11079
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#35 Messaggio da Fabrizio »

giuseppe_risso ha scritto: giovedì 10 gennaio 2019, 11:35 .....
Oltre tutto, lo sforzo di chi ne realizza uno è poco premiato. La progettazione in fotoincisione richiede un grande impegno, e poi, li montano in due o tre. Quindi si giustifica tale realizzazione solo se fatta per soddisfazione personale.
.....
Colgo questo punto dell'amico Giuseppe perché mi piace e voglio esporvi il mio punto di vista. Per quel che mi riguarda è proprio la soddisfazione personale a guidarmi e non altro. I miei hobby sono principalmente due, il modellismo ed i trasporti, per cui alterno momenti in cui mi dedico più ad una cosa e meno ad un altra, ma in entrambi i casi è solo la soddisfazione personale a guidarmi. Per come sono fatto io, l'hobby deve soddisfare solo me. Anche nella gestione del forum va un po' così. In area treni reali scrivo diverse cose, poi quasi nessuno risponde, ma comunque io le ho sapute e scritte, poi il resto non conta [245] Stessa cosa nel creare una casetta per il modulo in scala TT o elaborare un treno. Una volta che l'ho fatto, sono contento di aver raggiunto l'obbiettivo, poi il resto sono dettagli. Tempi di realizzazione lunghi, abbandoni e cose simili non sono per me un problema. Se quel giorno mi va di scendere in cantina e verniciare il treno Evalix lo faccio, se invece preferisco fare un giro in treno (altro mio hobby), faccio quell'altro senza problemi.

In breve, credo fermamente che l'attività del modellismo e il coltivare questo hobby, debba essere per chi lo pratica solo volto al raggiungimento di un obbiettivo di soddisfazione personale, che però può essere raggiunta in tanti modi. Probabilmente anche il fatto di vedere che in molti montano un modello da te progettato, è motivo di soddisfazione personale.
Fabrizio

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#36 Messaggio da giuseppe_risso »

Verissimo, Fabrizio, ma se si fa un modello in fotoincisione, normalmente, lo si fa perché sia replicato. Per farne uno o due per se conviene seguire altre strade, al massimo fare qualche dettaglio fotoincisione.

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11079
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#37 Messaggio da Fabrizio »

Riguardo alla convenienza, non mi esprimo, non saprei e non è il mio obbiettivo. Diciamo che, per come la vedo io, per esempio adesso farei un modello in fotoincisione (prendo la fotoincisione solo per esempio, giusto perché lo hai citato) solo per vedere come si fa, lavorarci e poi alla fine dire "ok, ho fatto il disegno, ho fatto le lastrine, le ho modificate, le ho montate, ho saldato ecc ecc ecc.... così poi posso dire "ok, ho provato a fare un modello in fotoincisione". Che poi la fotoincisione normalmente sia usata per fare un modello replicabile e ci sono strade più convenienti, mi interesserebbe poco. Sarebbe la tecnica ad attirarmi.

Per farti un esempio, io volevo provare i viaggi in aereo. Così, un giorno, sono andato apposta all'aeroporto e ho preso un aereo per Roma. Poi sono tornato indietro. Normalmente l'aereo, ma ogni altro mezzo, si prende perché uno deve andare in un posto. Invece no, io non dovevo andare da nessuna parte, l'ho fatto solo perché volevo vedere com'era. Poi mi è piaciuto, così adesso anche questo mezzo è entrato a far parte dei miei giri, che sono sempre e comunque fine a se stessi, mai per necessità.

Chiaramente, non dico che faccio bene o male. Ovviamente ognuno ha il suo pensiero ed è giusto che lo segua. Era solo per far capire che, secondo me, in una attività di hobby, non deve dominare la convenienza, ma il fatto di fare un attività che piace.
Fabrizio

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 4931
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 59
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#38 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Fabrizio, la discussione verte sul fatto di farci da noi i modelli in stile italiano in scala TT perchè nessuno li comercializza., perchè anche così si può diffondere la scala TT e per tantissimi altri motivi.
É ovvio che se ti va di fare una cosa la fai e se non ti va non la fai. Il problema qui è un'altro; visto che non esistono modelli in sitle italiano in scala TT, possiamo unire le forze per farceli da noi?
Secondo me si perchè le potenzialità ci sono, però dovrebbe esserci il supporto del gruppo, inteso come avvio di un progetto, finanziamento, sviluppo ed assemblaggio.
Nella mia piccola esperienza, ho visto che qui nessuno o quasi è interessato ad acquistare un modello autocostruito o da autocostruire, purtroppo; a meno che si tratti di scala N o H0. Quindi ci si limita a fare le cose per un interesse proprio e niente più. Però ho notato che se si pubblicizza la cosa anche a livello internazionale, potrebbe funzionare.

Poi si parla di diffondere la scala TT alle riunioni!? Io sto vendendo il locomotore Badoni più ai colleghi macchinisti che agli appassionati.

Sinceramente, è da un po' di tempo che mi sono cadute le braccia, e a meno di non avviare un progetto supportato dal gruppo, non vedo nessuno sbocco in tal senso.
ED

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5537
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#39 Messaggio da MrPatato76 »

Ed, hai riassunto il mio pensiero…. e se serve avrei già un progettino in forno da sviluppare…
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
wmax53
Socio GAS TT
Messaggi: 855
Iscritto il: venerdì 15 giugno 2012, 22:03
Nome: Massimo
Regione: Lombardia
Città: Assago
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#40 Messaggio da wmax53 »

L'idea di partecipare ad un progetto per la realizzazione di locomotive e carri in scala TT mi attira.
Non ho esperienza nella progettazione e disegno in 3D con software tipo CAD, ma come assemblaggio e verniciatura di modelli, un po' di esperienza ne ho.
Finora ho sempre realizzato modelli e costruzioni in scala N perché quando, all'età di 14 anni ho cominciato ad interessarmi di modellismo ferroviario, lo spazio a mia disposizione era molto ridotto e la scelta della scala N era stata l'unica possibile.
Ora continuo nella costruzione del mio plastico in N, anche se spesso sono tentato di vendere tutto e ricominciare con la scala TT, ma la mancanza di modelli in questa scala (sopratutto italiani) mi frena.
Per questo l'idea di vedere aumentare la disponibilità di modelli italiani in TT mi attira molto.
Ciao Massimo

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5537
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#41 Messaggio da MrPatato76 »

Bene Max!
La tua esperienza in tal senso sarà utile anche in fase progettuale.
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#42 Messaggio da giuseppe_risso »

I problemi non ci sono né a progettare ne a testare i modelli, come dice Edgardo, le risorse le abbiamo. I problemi nascono una volta che è pronta la lastrina. Gli appassionati di TT che sono interessati a montarle sono quasi inesistenti. Basta guardare le discussioni sul forum.
Ci sarebbe la soluzione di distribuirli già montati, ma a che prezzo?
Speravo succedesse come con la N che ha visto crescere enormemente gli autocostruttore, invece ci continuiamo ad espandere come plasticisti ( che va bene, sia chiaro) ma non nell'altra direzione.
Comunque, se si volesse fare un tentativo, serve "un uomo solo al comando" altrimenti si continua a non prendere decisioni.
Serve uno che coordini e distribuisca gli incarichi . Uno che dica: si parte e via. Il resto verrà da solo.
Io non lo posso fare, se c' è chi se la sente sarebbe bene si dichiarasse.
Personalmente posso fare la mia parte, come sicuramente altri, ma non di più.
Se si vuole partire bisogna decidere.

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 4931
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 59
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#43 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

I problemi non ci sono né a progettare ne a testare i modelli, come dice Edgardo, le risorse le abbiamo.
I problemi nascono una volta che è pronta la lastrina. Gli appassionati di TT che sono interessati a montarle sono quasi inesistenti. Basta guardare le discussioni sul forum.
Ci sarebbe la soluzione di distribuirli già montati, ma a che prezzo?
Speravo succedesse come con la N che ha visto crescere enormemente gli autocostruttore, invece ci continuiamo ad espandere come plasticisti ( che va bene, sia chiaro) ma non nell'altra direzione.
Questo perchè come dici, la scala TT non se la fila nessuno. Fare il plastico in TT non cambia poi molto, fare materiale rotabile cambia tutto.
Per tutto il resto non c'è prezzo ;-)
Comunque, se si volesse fare un tentativo, serve "un uomo solo al comando" altrimenti si continua a non prendere decisioni.
Serve uno che coordini e distribuisca gli incarichi . Uno che dica: si parte e via. Il resto verrà da solo.
Io non lo posso fare, se c' è chi se la sente sarebbe bene si dichiarasse.
Personalmente posso fare la mia parte, come sicuramente altri, ma non di più.
Se si vuole partire bisogna decidere.
Qui ti do ragione quasi a metà, nel senso che si, serve qualcuno che prenda in mano la situazione e se per voi va bene potrei farlo io.
Però questo non basta, cioè, serve anche un supporto importante e forte. Io posso offrire le mie modeste conoscienze, ma mi piacerebbe molto che anche l'associazione faccia da supporto concreto.
Questo vuol dire che se c'è da sviluppare un prototipo in fotoincisione o in stampa 3D, l'associazione dovrebbe essere presente.
Che se ne discuta nel consiglio direttivo per finaziare o meno lo sviluppo di un progetto tramite votazione.
Insomma, oltre al supporto dei soci "tecnici", mi piacerebbe molto che ci sia anche il supporto dell'associazione.
Ovviamente se il progetto ed il budget lo consentono.
Insomma, le idee non mancano ed avere uno più prodotti a marchio GAS TT non sarebbe male.

Citazione: a Max sarebbe piaciuto.
ED

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#44 Messaggio da giuseppe_risso »

Edgardo_Rosatti ha scritto: sabato 19 gennaio 2019, 1:16 ..serve qualcuno che prenda in mano la situazione e se per voi va bene potrei farlo io.
Ottimo.
Questa tua disponibilità è un bel passo avanti.
Edgardo_Rosatti ha scritto: sabato 19 gennaio 2019, 1:16 ,,, serve anche un supporto importante e forte. Io posso offrire le mie modeste conoscienze, ma mi piacerebbe molto che anche l'associazione faccia da supporto concreto.
Questo vuol dire che se c'è da sviluppare un prototipo in fotoincisione o in stampa 3D, l'associazione dovrebbe essere presente.
Che se ne discuta nel consiglio direttivo per finaziare o meno lo sviluppo di un progetto tramite votazione.
Insomma, oltre al supporto dei soci "tecnici", mi piacerebbe molto che ci sia anche il supporto dell'associazione.
Penso sia sottinteso, non credo ci siano difficoltà, l'Associazione deve dare il suo "imprimatur" o non se ne fa nulla.

Intanto sarebbe bene stabilire chi può fare cosa.
- La scelta del modello da realizzare può essere collegiale, ma dopo un po' di proposte e discussioni, devi chiudere e decidere tu.
- Serve chi reperisca il materiale fotografico e possibilmente i disegni (tutti possono collaborare)
- Se si decide per la stampa 3D io mi fermo qui perché non ho le conoscenze, altri potranno dire cosa serve.
- Se si decide per la fotoincisione si passa alle fasi seguenti.
- Se è un modello trainante, uno deve occuparsi della motorizzazione.
- Uno o due, non di più, si devono occupare del progetto delle varie parti, dello sviluppo dei pezzi e delle istruzioni di montaggio (io sono disponibile)
- Uno o più devono tradurre i progetti in disegno vettoriale pronto per realizzare le pellicole.
- Uno o più si deve occupare della stampa delle pellicole e dei contatti con chi farà materialmente la tranciatura chimica delle lastrine.
- Uno o più dovranno realizzare il montaggio di prova (io sono disponibile)
- Se c'è uno specializzato in coloritura si dovrà occupare di questa ultima fase.
- Uno si dovrà occupare delle decals.

In linea di massima, ritengo che questo sia quanto serva per partire.
Ora la parola passa al Consiglio Direttivo

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5537
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#45 Messaggio da MrPatato76 »

Per la stampa 3d ho maturato un po’ di esperienza con la 668 e la 341, quindi ci possiamo lavorare.
Ed e Giuseppe hanno un ottima esperienza con la fotoincisione.
Secondo ci sono tutte le competenze per avviare un bel gruppo di lavoro!
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
Andrea
Socio GAS TT
Messaggi: 23310
Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2011, 19:42
Nome: Andrea
Regione: Lombardia
Città: Milano
Ruolo: Amministratore
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#46 Messaggio da Andrea »

MrPatato76 ha scritto: sabato 19 gennaio 2019, 12:42 Secondo ci sono tutte le competenze per avviare un bel gruppo di lavoro!
Più che condivisibile, abbiamo incominciato a discuterne all'interno del Comitato Direttivo.
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

Avatar utente
gavinca
Socio GAS TT
Messaggi: 1990
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 13:07
Nome: Carlo
Regione: Piemonte
Città: Bellinzago Novarese
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#47 Messaggio da gavinca »

Se serve il mio contributo sono disponibile a collaborare al progetto.

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#48 Messaggio da giuseppe_risso »

Ottimo [264]

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5537
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#49 Messaggio da MrPatato76 »

allora apro nuova discussione su quale rotabile fare o decidiamo noi a tavolino?
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
wmax53
Socio GAS TT
Messaggi: 855
Iscritto il: venerdì 15 giugno 2012, 22:03
Nome: Massimo
Regione: Lombardia
Città: Assago
Stato: Non connesso

Re: e se ce li facessimo?

#50 Messaggio da wmax53 »

Ciao, secondo me, vale la pena di aprire una discussione per vedere quale sono i rotabili che interessano di più.
Ciao Massimo

Torna a “AUTOCOSTRUZIONI ed ELABORAZIONI IN SCALA 1:120”