GAS TT 10 anni con voi

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

FS D343 in scala TT

Autocostruzioni ed elaborazioni realizzate in scala TT

Moderatore: Andrea

Messaggio
Autore
Avatar utente
robiravasi62
Messaggi: 1106
Iscritto il: martedì 30 dicembre 2014, 11:49
Nome: roberto
Regione: Lombardia
Città: belgioioso
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#26 Messaggio da robiravasi62 »

S U P E R !


Roberto

Avatar utente
MrMassy86
Socio GAS TT
Messaggi: 15673
Iscritto il: sabato 10 novembre 2012, 15:42
Nome: Massimiliano
Regione: Toscana
Città: Capannori
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#27 Messaggio da MrMassy86 »

Veramente bella :wink: Massimiliano :cool:
Massimiliano Paolinelli - il mio canale YouTubeViaggio in quel di Verni -Il Ponte dei Pescatori - C.L.A.F. Lucca

Avatar utente
schunt
Messaggi: 531
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 8:19
Nome: Enzo
Regione: Toscana
Città: cascina
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#28 Messaggio da schunt »

Vedendo queste cose gongolo!!!!!!

Da questo forum viene lanciato un messaggio evidenziando quali sono i confini e le componenti tra modellismo e puro e semplice collezionismo, quindi ancora una volta' chapo' !!!!
Enzo

Avatar utente
gavinca
Socio GAS TT
Messaggi: 2005
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 13:07
Nome: Carlo
Regione: Piemonte
Città: Bellinzago Novarese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#29 Messaggio da gavinca »

schunt ha scritto:

Vedendo queste cose gongolo!!!!!!

Da questo forum viene lanciato un messaggio evidenziando quali sono i confini e le componenti tra modellismo e puro e semplice collezionismo, quindi ancora una volta' chapo' !!!!

marioscd ha scritto:

bravissimo Carlo! conoscendoti e conoscendo bene le tue ottime qualità modellistiche non ho dubbi che verrà fuori un capolavoro! Seguirò con interesse l'evolversi dell'esperimento...


Ringrazio tutti quelli che stanno facendo il tifo per me in questa avventura e in particolare Enzo e Mario che nei loro post parlano di "modellismo".
Per una mia visione probabilmente errata consideravo modellismo la capacità di creare "modelli" fedeli alla realtà grazie alle proprie abilità manuali, e qui l'abilità è soprattutto della stampante 3d :wink:

Un aggiornamento: le prime 2 casse marchiate D343.2002 e D343.2020 sono in stampa ... spero nella consegna per Malpensa.

Avatar utente
matteob
Messaggi: 886
Iscritto il: venerdì 12 giugno 2015, 12:06
Nome: matteo
Regione: Veneto
Città: San Bonifacio
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#30 Messaggio da matteob »

[/quote]

Per una mia visione probabilmente errata consideravo modellismo la capacità di creare "modelli" fedeli alla realtà grazie alle proprie abilità manuali, e qui l'abilità è soprattutto della stampante 3d :wink:

[/quote]

...hai la mia stessa visione... modellare con le proprie manine è una dote che non tutti hanno (io ad esempio poco anche a causa del tempo che sappiamo è tiranno) poi è difficile, dispendioso in fatto di tempo e frustrante quando si sbaglia, perchè si deve ricominciare daccapo se lo sbaglio è irreparabile. Nonostante questo, anche chi ha disegnato il modello a pc, ha usato del tempo, della pazienza e si è fatto tutti i suoi calcoli per buttar giù un modello più fedele possibile.
Sono curioso di vedere la tua creazione!
Matteo

Avatar utente
saverD445
Socio GAS TT
Messaggi: 4282
Iscritto il: mercoledì 2 maggio 2012, 21:07
Nome: Valerio
Regione: Sardegna
Città: Macomer
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#31 Messaggio da saverD445 »

Carlo, mi congratulo con te per questa magnifica opera che stai realizzando.

Veramente bravo... Ottimo ... anzi .. pardon ...dieri oTTimo :cool:
Valerio -- Plastico H0-H0m Epoca IV-VI Il mio canale YouTube

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11114
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#32 Messaggio da Fabrizio »

Credo che il modellismo si componga di tanti passaggi, dalla progettazione alla realizzazione. Ogni passaggio ha le sue peculiarità e richiede abilità e lavoro. Per fare questa locomotiva stai facendo tutti i passaggi, cosa da vero modellista. Concordo in pieno con Enzo. Questo è vero modellismo.
Fabrizio

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5609
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#33 Messaggio da MrPatato76 »

Carlo perché proprio Blender come modellatore ?
A parte questo complimenti per il lavoro!!
Considerami il terzo in lista dopo Cararci!!
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
gavinca
Socio GAS TT
Messaggi: 2005
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 13:07
Nome: Carlo
Regione: Piemonte
Città: Bellinzago Novarese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#34 Messaggio da gavinca »

MrPatato76 ha scritto:

Carlo perché proprio Blender come modellatore ?
...


Sono partito scegliendo Shapeway come service di stampa perchè era l'unico con un materiale che permettesse la stampa di particolari di 0,1 mm.
Sul loro sito sono elencati una serie di sw supportati ma avendo linux come sistema operativo la scelta si è ridotta a 3 alternative:

Immagine:
Immagine
47,25 KB

Dato che non avevo alcuna esperienza ho scelto quello che mi ispirava di più.
Ho scoperto in seguito che sono disponibili numerosi tutorial sia tradizionali che su you-tube.
Infine ha un plugin che esegue il controlli per la stampa 3d che è molto utile per passare i check che esegue Shapeways prima di accettare un modello per la stampa.

MrPatato76 ha scritto:


A parte questo complimenti per il lavoro!!
Considerami il terzo in lista dopo Cararci!!


Grazie!! Dopo Cararci saresti il secondo :wink: comunque aspettiamo di toccare con mano ....

Avatar utente
gavinca
Socio GAS TT
Messaggi: 2005
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 13:07
Nome: Carlo
Regione: Piemonte
Città: Bellinzago Novarese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#35 Messaggio da gavinca »

Ho un dubbio e una domanda a cui gli esperti di materiale rotabile sapranno sicuramente rispondere:

- dubbio: la livrea originale di queste D343 era verde magnolia - isabella oppure verde vagone - isabella (in giro per internet ho trovato entrambe ...)

- domanda: come funzionano fari ?
Mi spiego meglio dalle foto sembra che non ci siano i fari rossi ma solo quelli bianchi mentre alcune D445 hanno subito una modifica con i doppi fari rosso/bianco.
Questo significa che all'interno del singolo faro erano presenti sia la lampada a luce bianca che quella a luce rossa, oppure c'era solo la luce bianca?
Infine il terzo faro centrale sopra la cabina è indipendente dagli altri due ?
Tutte queste domande sono per capire quanti led, di che colore e che collegamenti sono necessari.
Grazie dell'aiuto.

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5609
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#36 Messaggio da MrPatato76 »

La livrea dovrebbe essere Isabella e verde magnolia (il verde vagone dovrebbe essere il colore dei mezzi di manovra, tendenzialmente più scuro).
Le D343 hanno i gruppi ottici formati da un solo faro: tieni presente che le luci rosse vengono accese quando la loco viaggia isolata mentre se ha in coda dei carri queste non si vedono.
Per il faro centrale, sui modelli H0, esiste la possibilità di disabilitarlo tramite microswitch o comandarlo tramite funzione dal decoder montato sulla macchina.
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5609
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#37 Messaggio da MrPatato76 »

Altra info: le D 343, 345 , 443 e 445 prima serie hanno gruppi ottici formati da faro singolo .
Solo le D 445 di seconda serie hanno i gruppi ottici formati da doppio faro (bianco +rosso).
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11114
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#38 Messaggio da Fabrizio »

Ti ha risposto bene Roberto. Solo le D 445 di terza serie (D 445 1056-1150) sono nate già con doppia fanaleria rosso/bianca, tutte le altre diesel unificate hanno sempre e solo avuto fari bianchi.
gavinca ha scritto:
....
- dubbio: la livrea originale di queste D343 era verde magnolia - isabella oppure verde vagone - isabella (in giro per internet ho trovato entrambe ...)

......


La livrea ufficiale era Verde Magnoglia Isabella. Inizialmente con modanature alluminio a dividere i colori, poi eliminate e sostituite da bande color argento semplicemente verniciate. Le modanature davano problemi di ristagno acqua che portavano a far marcire la cassa, furono così eliminate. Quando le modanature erano in alluminio, erano poste anche tra i finestrini del locale macchine (vedere foto). Non sono "imitate" quando sono state apposte le fasce argento.

D 343 con modanature in alluminio
Immagine
Foto:http://www.trainzitaliafoto.com/showpho ... 11&cat=575
Immagine
Foto:http://www.fotoferrovie.info/displayima ... play_media

D 343 con bande color argento al posto delle modanature + vetri frontali piani
Immagine
Foto:http://www.trainzitaliafoto.com/showpho ... ia&cat=575

La livrea ufficiale prevedeva appunto il Verde Magnolia, ma si riportano casi di verniciatura anche in verde vagone. Questo accadeva perché talvolta mancava il Verde Magnolia. Non è detto che possano esserci state miscele di colori, qualora ci fosse scarsità di un componente. Non erano rare piccole differenze nelle livree.

Una ulteriore differenza riguarda i vetri frontali. Nate con vetri curvi, i tali furono sostituiti con cristalli piani di sicurezza dal 1980. I vetri curvi sono compatibili con le modanature in alluminio e le strisce argento sostitutive, mentre non sono compatibili vetri piani e modanature in alluminio. I vetri piani solo con strisce argento.
gavinca ha scritto:
.....
- domanda: come funzionano fari ?
.....


Le D 343 avevano solo i fari bianchi. Non avevano ne fari rossi ne lampadine rosse nei fari. Per ottenere il rosso si poteva mettere un disco in vetro o plastica trasparente colorato in rosso in un apposito alloggiamento nella cornice del faro oppure usare le lanterne di coda, attaccate agli appositi sostegni.

Disco trasparente rosso su fanali + tabella di coda
Immagine
Foto:http://www.trainzitaliafoto.com/showpho ... to&cat=575

Lanterne di coda
Immagine
Foto:http://www.trainzitaliafoto.com/data/575/medium/4.JPG

tuttavia, come dice bene Roberto, se la macchina è attaccata al treno, le luci rosse sono spente. Siccome la D 343 non è una macchina per treni navetta, essa non va mai in coda in spinta, quindi l'unico caso in cui c'erano le luci rosse accese sono i trasferimenti a vuoto.

Il terzo faro è comandato indipendentemente e ha una intensità luminosa superiore a quella degli altri due fari. Si usava per illuminare meglio la via di notte, mentre i nuovi regolamenti prevedono per la testa treno sempre entrambe le tre luci accese.
Fabrizio

Avatar utente
sal727
Messaggi: 4065
Iscritto il: domenica 26 aprile 2015, 17:22
Nome: Salvatore
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#39 Messaggio da sal727 »

:cool: complimenti sei una vera enciclopedia umana

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7694
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#40 Messaggio da giuseppe_risso »

Fabrizio, un po' mi fai paura :cool: .

Avatar utente
matteob
Messaggi: 886
Iscritto il: venerdì 12 giugno 2015, 12:06
Nome: matteo
Regione: Veneto
Città: San Bonifacio
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#41 Messaggio da matteob »

...altra precisazione "da farmacisti" lo scudo delle FS a volte compare color alluminio e altre verde come il resto della carrozzeria... Molte foto di questo, si vede anche per la D445. Non so se fosse in cocomitanza della soppressione delle modanature.
Matteo

Avatar utente
gavinca
Socio GAS TT
Messaggi: 2005
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 13:07
Nome: Carlo
Regione: Piemonte
Città: Bellinzago Novarese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#42 Messaggio da gavinca »

Siete grandi !!!

@Fabrizio: quindi D343 serie 2xxx vetri piani senza modanature: tutto coerente ! Mi è andata di c...oerenza [:I]

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 4974
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#43 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Per i collegamenti elettrici interni ne sto parlando con Carlo, ma visto che lo ha chiesto posto anche qui qualche documentazione.
Se si prevede un minimo di funzionamento con predisposizione in digitale è necessario installare un piccolo connettore da 6 poli con passo 1,27mm (0,05 pollici) norma NEM651.
A tale connettore andrà collegato il decoder vero e proprio oppure un "decoder analogico" (passatemi il termine) per il funzionamento di base della loco.

All'interno della loco vi sarà il cablaggio vero e proprio verso i dispositivi che sono:
- polo 1, motore (filo arancio);
- polo 2, motore (filo grigio);
- polo 3, captazione lato destro (filo rosso);
- polo 4, captazione lato sinistro (filo nero);
- polo 5, illuminazione anteriore (filo bianco);
- polo 6, illuminazione posteriore (filo giallo).

Schema colori:
Immagine
4,46 KB

In questo schema è possibile vedere una applicazione tipica per una loco con coppie di luci rosso bianco sui fanali delle testate e del fanalone sopra la cabina:

Applicazione pratica:
Immagine
20,7 KB

I fili arancio e grigio (1 e 2) vanno direttamente al motore.
I fili rosso e nero (3 e 4) vanno alle lamelle di captazione per l'alimentazione del decoder.
Tali fili vanno anche ad un paio di diodi (in nero) che permettono di portare l'alimentazione positiva al gruppo dei led tramite delle resistenze di caduta.
Infine i fili bianco e giallo (5 e 6) portano l'alimentazione negativa rispettivamente ai led del gruppo anteriore e posteriore.

L'uso dei led con relative resistenze può complicare un po' la comprensione dello schema, ma se vengono sostituiti con semplici lampadine risulta molto più semplice.
Ora, prendete questo schema con le pinze, in quanto non l'ho mai collaudato, ma in linea di massima evidenzia la circuteria necessaria per il funzionamento in analogico.

Un decoder 651 di esempio, misura circa 14x10 mm:
651:
Immagine
5 KB
ED

Avatar utente
gavinca
Socio GAS TT
Messaggi: 2005
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 13:07
Nome: Carlo
Regione: Piemonte
Città: Bellinzago Novarese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#44 Messaggio da gavinca »

Grazie Ed
volevo chiederti di aggiornare la discussione con quanto mi avevi detto, oppure di aprirne una nuova per trattare questo argomento specifico, ma mi hai anticipato. :wink:

E' interessante anche il microswitch di cui parla Roberto per la gestione "analogica" del terzo fanale.
Dovremmo prevedere i contatti che potranno essere collegati al microswitch oppure "ponticellati"... continuo a studiare.

Avatar utente
matteob
Messaggi: 886
Iscritto il: venerdì 12 giugno 2015, 12:06
Nome: matteo
Regione: Veneto
Città: San Bonifacio
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#45 Messaggio da matteob »

Edgardo_Rosatti ha scritto:

Per i collegamenti elettrici interni ne sto parlando con Carlo, ma visto che lo ha chiesto posto anche qui qualche documentazione.
Se si prevede un minimo di funzionamento con predisposizione in digitale è necessario installare un piccolo connettore da 6 poli con passo 1,27mm (0,05 pollici) norma NEM651.
A tale connettore andrà collegato il decoder vero e proprio oppure un "decoder analogico" (passatemi il termine) per il funzionamento di base della loco.

All'interno della loco vi sarà il cablaggio vero e proprio verso i dispositivi che sono:
- polo 1, motore (filo arancio);
- polo 2, motore (filo grigio);
- polo 3, captazione lato destro (filo rosso);
- polo 4, captazione lato sinistro (filo nero);
- polo 5, illuminazione anteriore (filo bianco);
- polo 6, illuminazione posteriore (filo giallo).

Schema colori:
Immagine
4,46 KB

In questo schema è possibile vedere una applicazione tipica per una loco con coppie di luci rosso bianco sui fanali delle testate e del fanalone sopra la cabina:

Applicazione pratica:
Immagine
20,7 KB

I fili arancio e grigio (1 e 2) vanno direttamente al motore.
I fili rosso e nero (3 e 4) vanno alle lamelle di captazione per l'alimentazione del decoder.
Tali fili vanno anche ad un paio di diodi (in nero) che permettono di portare l'alimentazione positiva al gruppo dei led tramite delle resistenze di caduta.
Infine i fili bianco e giallo (5 e 6) portano l'alimentazione negativa rispettivamente ai led del gruppo anteriore e posteriore.

L'uso dei led con relative resistenze può complicare un po' la comprensione dello schema, ma se vengono sostituiti con semplici lampadine risulta molto più semplice.
Ora, prendete questo schema con le pinze, in quanto non l'ho mai collaudato, ma in linea di massima evidenzia la circuteria necessaria per il funzionamento in analogico.

Un decoder 651 di esempio, misura circa 14x10 mm:
651:
Immagine
5 KB


E' corretto il tuo schema nem dei colori, ma occhio, ne ho fulminato uno 6 poli della Viessmann sabato dopo che ho saldato i fili ai pin... nada... non si sveglia più. :cool: . Forse l'ho scaldato troppo col saldatore.
Matteo

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5609
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#46 Messaggio da MrPatato76 »

gavinca ha scritto:


E' interessante anche il microswitch di cui parla Roberto per la gestione "analogica" del terzo fanale.
Dovremmo prevedere i contatti che potranno essere collegati al microswitch oppure "ponticellati"... continuo a studiare.



Questo ti complicherà un po' la vita con il PCB.
Altra domanda: vuoi davvero metterci la predisposizione per un decoder?
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
gavinca
Socio GAS TT
Messaggi: 2005
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 13:07
Nome: Carlo
Regione: Piemonte
Città: Bellinzago Novarese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#47 Messaggio da gavinca »

MrPatato76 ha scritto:

Questo ti complicherà un po' la vita con il PCB.
Altra domanda: vuoi davvero metterci la predisposizione per un decoder?


Come si dice in questi casi: testa tra le nuvole ma piedi ben saldi per terra.

Con Ed si stava valutando la possibilità/opportunità di realizzare un pcb standard da loco, di dimensioni ridotte che potesse trovare applicazione anche in progetti futuri.
In questo caso mi piacerebbe con la predisposizione per il decoder.

Per tornare con i piedi per terra alla D343, dopo le vostre precisazioni, sono necessari 6 led bianchi, 2 diodi e 2 resistenze. Si potrebbe fare tutto anche senza pcb.

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11114
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#48 Messaggio da Fabrizio »

gavinca ha scritto:
....
@Fabrizio: quindi D343 serie 2xxx vetri piani senza modanature: tutto coerente ! Mi è andata di c...oerenza [:I]


Si, D 343 serie 2000 con vetri piani e senza modanature (ma con strisce argento) è coerente. E' una macchina ambientabile a partire dagli anni '80, meglio se dopo la seconda metà. La modifica veniva effettuata in sede di revisione e per tanto tempo hanno circolato macchine con vetri piani e curvi. Potrebbero essere arrivate a fine carriera anche macchine non modificate. In aggiunta ti posso dire che le macchine sono uscite con carrelli dipinti in bruno, successivamente fu usato il nero. Quindi, per la tua, vanno dipinti in nero.

Tranquilli ragazzi, nessuna mostruosità :grin: Sono tutti dati ricavati da varie pubblicazioni e fonti on-line :wink:
Fabrizio

Avatar utente
gavinca
Socio GAS TT
Messaggi: 2005
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 13:07
Nome: Carlo
Regione: Piemonte
Città: Bellinzago Novarese
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#49 Messaggio da gavinca »

Oggi sono arrivate fresche-fresche dall'Australia le 2 motorizzazioni :grin:
Non sono un esperto ma mi sembrano ben fatte, purtroppo non ho modo di provarle quindi le porto a Malpensa dove potrò collaudarle direttamente sul modulare.

Ecco un paio di foto.

Carrello motore e dummy:
Immagine:
Immagine
109,59 KB

Dettaglio del carrello motore
Immagine:
Immagine
97,44 KB

Ora devo capire che forma dovrà avere il "pianale" per permettere ai 2 carrelli di muoversi, sostenere la cassa e i contrappesi per aumentare la massa della loco :sad: :sad: :sad:
Speriamo bene!

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7694
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: FS D343 in scala TT

#50 Messaggio da giuseppe_risso »

gavinca ha scritto:

Oggi sono arrivate fresche-fresche dall'Australia le 2 motorizzazioni :grin:


Una curiosità: tempi di attesa dall'ordine?

Torna a “AUTOCOSTRUZIONI ed ELABORAZIONI IN SCALA 1:120”