Per la paura di intoppi mi sono presentato un'ora prima dell'appuntamento[:I], ho trovato, ad attendermi,due accompagnatori molto gentili che dopo aver espletato alcuni adempimenti burocratici, mi hanno dato una pettorina fosforescente e mi hanno fatto vedere tutto, ma proprio tutto, il deposito.
Su mia richiesta siamo andati anche sull'immissione in linea dove, dal satellite, si vedeva una tettoia il cui scopo appariva incomprensibile e che poi si é rivelata la protezione di un'apparecchiatura per il controllo dei pantografi.
All'interno, ogni binario ha la sua fossa, sia nel deposito che nell'officina, mentre io pensavo che non tutti i binari ce l‘avessero.
Le fosse sono meno profonde di quanto immaginassi e hanno sagome varie: solo tra i binari, anche sui lati, o a piazzola.
C'erano anche una infinità di rotabili e qualche foto l'ho scattata, ma non ho voluto approfittare della loro gentilezza, a mezzogiorno, infatti, immaginavo che li attendesse la mensa.
Ora metto qualche foto, il resto, per non intasare il forum lo metterò sul mio sito e saranno visibili a tutti.
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una vista dall'esterno
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uno dei due trasbordatori
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l'altro trasbordatore
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uno dei depositi visto all'interno
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una fossa
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una E.655 sulla fossa
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appena entrato mi si é presentata questa meraviglia
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Una delle diverse D145 presenti nel deposito
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Ruote in lavorazione
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Una serie di pantografi.
