Grazie a tutti per le risposte ed il vostro coinvolgimento.
Non avevo dubbi e avete tutti centrato l'obbiettivo
L'etichetta della prima foto riportava in bella vista "SHAKU" e anche una semplice ricerca su google con "accoppiatore SHAKU" avrebbe fornito la risposta, ma se inserite solo "shaku" vi vengono fuori delle donnine giapponesi [:I]
Frivolezze a parte, questo tipo di accoppiatore è utilizzato largamente su tanti tipi di materiale rotabile.
Sempre per puro spirito di conversazione ho fatto qualche foto dei tipi installati sulle vetture metropolitane di Milano Linea 1.
Qui è possibile vedere uno Shaku usato dai treni revampizzati seire 600 e 700 con evidenziate la parti principali di questo complesso sistema di aggancio:
Dispositivi Shaku:
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L'accoppiatore in foto è provvisto di 3 sistemi di accoppiamento:
- accoppiamento meccanico;
- accoppiamento pneumatico;
- accoppiamento elettrico.
Ho indicato in rosso i vari tipi di accoppiamento.
Il rubinetto di isolamento cassetto contatti elettrici serve per evitare che il cassetto relativo si apra quando si effettua un accoppiamento tra materiale rotabile con circuiti elettrici non compatibili tra loro. Per es. tra un treno di tipo Leonardo ed uno di tipo Revamping.
Per tutto il resto (accoppiamento meccanico e pneumatico) la compatibilità è garantita sempre.
La leva di apertura manuale del cassetto dei contatti elettrici può essere usata solo se il rubinetto di isolamento del cassetto contatti elettrici è chiuso.
C'è un'altra leva che è possibile vedere in questa foto:
Sgancio manuale:
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Più che una leva è una maniglia collegata al meccanismo dell'accoppiatore tramite un cavo di acciaio e serve per effettuare lo sgancio manuale della vettura.
Ma come avviene l'accoppiamento tra 2 vetture con questo tipo di accoppiatore?
E' tutto automatico, basta avvicinarsi al convoglio da agganciare a velocità ridotta, circa 3 Km/h, e appoggiare l'accoppiatore del treno guidato a quello ricevente e gli accoppiatori entrano in funzione per effettuare un aggancio completo.
Questo in teoria, perchè per esperienza non sempre l'aggancio va a buon fine.
Innanzi tutto i 2 treni da accoppiare devono avere aria nelle condotte pneumatiche, altrimenti l'aggancio può avvenire parzialmente o non avvenire del tutto.
In questo ultimo caso fuoriesce un gancio in acciaio dall'accoppiatore meccanico senza fare presa che va rimesso in posizionte tramite la maniglia di sgancio manuale, altrimenti l'accoppiatore non funziona.
E qui ci si sporca le mani...
Per lo sganciamento è molto più semplice; per prima cosa si deve scaricare l'aria compressa dalla condotta generale, perchè è quella condotta che tiene agganciato l'accoppiatore in sicurezza. L'operazione prevede semplicemente di portare il manettino del freno in "carica cilindri" così da scaricare tutta l'aria dai serbatoi. Poi si usa la chiave di abilitazione sfilandola dalla toppa "abilitazione" per inserirla nella toppa "disaccoppiamento" e alla fine si preme semplicemente un pulsante che attiva un'elettrovalvola che manda allo scarico la ritenuta del gancio dell'accoppiatore.
E' più facile a farsi che a dirsi, credetemi.
Spero che questo "quiz" sia stato di vostro gradimento e se volete, potete aggiungere ulteriori informazioni, come sempre
ED
