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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Vi presento questo mio veloce lavoro per italianizzare un FV straniero.La prima cosa che ho fatto è stata quella di smontare quasi tutto il Fabbricato.Poi ho abbassato le falde del tetto eccessivamente spioventi per una ambientazione italiana.Per fare questo lavoro mi sono avvalso di un seghetto da traforo e di un trapanino.La fase successiva è stata quella di riverniciare tutti i componenti riutilizzati.Poi ho assemblato e invecchiato il tutto.Che ne dite?
Bel lavoro Alex, ci racconti qualcosa sulle tcniche che utilizzi per gli invecchiamenti e le colorazioni delle tue realizzazioni?
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Bel lavoro Alex, ci racconti qualcosa sulle tcniche che utilizzi per gli invecchiamenti e le colorazioni delle tue realizzazioni?
Certamente Andrea,con molto piacere.E' bello sapere che ti interessa saperlo.
Allora se il materiale da invecchiare è fatto di plastica lucida,la prima cosa che faccio è spruzzare su tutto il modello dell'aggrappante per plastica spray.Naturalmente prima tolgo i vetri.Poi con della tempera addizzionata a pochissima colla vinilica e un pò di talco comincio a spennellare le pareti.Per evitare i segni lasciati dalle setole del pennello tampono il colore con una spugnetta oppure uso direttamente un pennello da stencil.Poi impolvero le pareti utilizzando i gessetti professionali per ritrattisti grattati col l'aiuto della lama di un cutter.Poi con l'ausilio di un pennello morbido distribuisco la polvere.Non sempre occorre una spruzzata finale di fissativo opaco.
[quote]...Poi con della tempera addizzionata a pochissima colla vinilica e un pò di talco comincio a spennellare le pareti...
Ottimo lavoro. Avevo già notato che al colore aggiungi colla e talco.
La colla immagino serva per dare maggior potere di adesione al colore, ma il talco?
Dovrebbe dare più corpo, ma questo può lasciare segni di pennellata, normalmente per evitare questo si usano colori molto diluiti con più passate leggere (un po' come con l'aerografo)
Ce ne spieghi la ragione? .
...Poi con della tempera addizzionata a pochissima colla vinilica e un pò di talco comincio a spennellare le pareti...
Ottimo lavoro. Avevo già notato che al colore aggiungi colla e talco.
La colla immagino serva per dare maggior potere di adesione al colore, ma il talco?
Dovrebbe dare più corpo, ma questo può lasciare segni di pennellata, normalmente per evitare questo si usano colori molto diluiti con più passate leggere (un po' come con l'aerografo)
Ce ne spieghi la ragione? .
Grazie Giuseppe.Il talco serve per dare ruvidità effetto muro da esterno.Per non lasciare traccia delle pennellate uso una spugnetta o pennello da stencil(lo avevo già scritto )
PS:A volte l'aggiunta del talco all'impasto serve a coprire le venature del legno nei fabbricati autocostruiti appunto in legno.C'è chi usa preventivamente il tura pori cementite o altro,invece io in un colpo solo ottengo tutto
Bene, proverò il tuo metodo.
Io per ottenere lo stesso effetto uso passare una leggera velatura di stucco premiscelato onetipe.
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Usando la balsa, che ha una porosità un po' particolare, si rende necessario, ma magari il tuo sistema é più veloce.
Bello il tuo MM.
Vedi col mio metodo riesci a fare tutto in un colpo solo.Il talco non altera il colore della pittura come invece fa il gesso o lo stucco.Poi in base a quanto talco metti puoi creare vari effetti di muro
Complimenti Axel!, non sapevo del talco miscelato al colore, avevo visto da qualche parte un consiglio per passarlo dopo il colore non ancora asciugato, non ho mai provato, non mi è sembrato mai tanto valido, ma il tuo sistema sicuramente lo userò. Grazie dei tuoi consigli sempre graditi e davvero low-cost!!!
Ciao, Carlo
Carlo - Non esistono problemi, esistono solo le soluzioni. È lo spirito dell'uomo a creare il problema dopo. (Andrè Gide)
Complimenti Axel!, non sapevo del talco miscelato al colore, avevo visto da qualche parte un consiglio per passarlo dopo il colore non ancora asciugato, non ho mai provato, non mi è sembrato mai tanto valido, ma il tuo sistema sicuramente lo userò. Grazie dei tuoi consigli sempre graditi e davvero low-cost!!!
Giuseppe essendo per te una tecnica nuova ti consiglio prima di provare su un pezzetto di legno di scarto,in modo da renderti conto dell'effetto e di quanto talco c'è bisogno nell'impasto.Io vado ad occhio,quindi non so darti la misura esatta.Mi dispiace