I korridorzuge erano stati istituiti nel 1948, a seguito di accordi bilaterali tra Austria e Italia e permettevano un collegamento tra il Tirolo settentrionale e il Tirolo orientale, rimasti territorialmente separati a causa del passaggio del Sudtirolo (l'attuale Alto Adige) all'Italia dopo la Prima Guerra Mondiale.
Immagine:

305,73 KB
Durante gli anni varie soluzioni furono adottate per il transito di questi treni, dai cambi di trazione a Brennero e S. Candido fino ad arrivare alla politensione OBB 1822 e alle moderne "Taurus" E 190 (OBB Rh 1216).
Una E 424 al traino di un korridorzug in territorio italiano
Immagine:
60,61 KB
Una OBB 1822
Immagine:
159,22 KB
Una E 190 (OBB Rh 1216)
Immagine:

149,36 KB
Questi treni a transito facilitato non erano soggetti ai controlli di frontiera ed era vietato salire o scendere nelle stazioni in territorio italiano, Brennero e San Candido incluse. Con l'attuazione della Convenzione di Schengen e la conseguente abolizione dei controlli frontalieri, i Korridorzuge sono divenuti dei normali treni regionali e regio-espressi (REX) con fermate anche in Alto Adige, nonostante questo venivano comunemente chiamati "Korridorzuge" ancor oggi.
Con l'entrata in vigore dell'orario 2014, su decisione del Land Tirolo, i collegamenti diretti Innsbruck - Lienz e viceversa sono garantiti da autobus con 4 coppie di collegamenti Lienz-Innsbruk senza fermate in Italia.
Nelle località coinvolte sono già molte le proteste, soprattutto perché l'impiego di bus viene considerato meno sicuro e meno compatibile dal punto di vista ambientale. Non è quindi da escludere che il Land Tirolo possa tornare indietro e riprendere a garantire il servizio con i treni.