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saldatura a stagno

Discussioni relative alla scala H0 1:87

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

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Autore
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manovratore
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Iscritto il: martedì 11 giugno 2013, 17:44
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saldatura a stagno

#1 Messaggio da manovratore »

amici la saldatura,giunti, tra i binari e possibile farla a stagno,se si mi spiegate,e se no anche grazie


Oreste

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littlejohn
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Re: saldatura a stagno

#2 Messaggio da littlejohn »

Ritengo proprio di sì, anche perché l'ho vista fare ad altri. Quello che ritengo Sia alla base di tutto siano degli ottimi strumenti materiali. Mi spiego meglio: stazione saldanteelettronica, filo stagno di ottima qualità e di sezione non eccessiva, liquido pulsante per agevolare le saldature e ...... tanta sana pratica, enorme pazienza e testardaggine per non mollare dopo gli inevitabili "Casnigo ed aborti".
Un cordiale saluto
Gian Luca "littlejohn
Gian Luca "Littlejohn" - Il plastico della Val di LEO -1^parte - Modulo (doppio) TT "Stazione Campeda"- Modulo "Nuraghe OES" TT

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giuseppe_risso
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Re: saldatura a stagno

#3 Messaggio da giuseppe_risso »

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di <font color="red">manovratore</font id="red">

amici la saldatura,giunti, tra i binari e possibile farla a stagno,se si mi spiegate,e se no anche grazie
[/quote]

Secondo me, sarebbe bene usare le scarpette apposite che consentono alle rotaie di dilatarsi.
Se per qualche motivo ti viene meglio saldarli a stagno, sarebbe opportuno, dopo averli fissati bene con la colla che bloccherà la massicciata, sezionare le rotaie in qualche punto.

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dilan
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Re: saldatura a stagno

#4 Messaggio da dilan »

Io nel mio plastico ho usato le scarpette apposite, ma non le ho saldate.

Per meglio condurre la corrente ho preferito saldare su ogni spezzone di binario flessibile due cavetti che vanno ad allacciarsi ai cavi positivo e negativo, provenienti dal trasformatore, che seguono tutto il percorso del tracciato.

Praticamente un allacciamento ogni metro circa, che consente di avere alimentazione costante su tutto il tracciato.
Antonio

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marioscd
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Re: saldatura a stagno

#5 Messaggio da marioscd »

concordo, meglio le scarpette della saldatura. In ogni caso saldare sulle rotaie non è difficile, specialmente per collegare i conduttori elettrici da portare alla condotta sottostante. Quello che conta è farlo con la rotaia pulita e sgrassata (un po' di alcool è sufficiente) dopodichè bisogna scaldare bene il fungo nella zona da saldare, poi appoggiare lo stagno tra la punta del saldatore e la rotaia stessa e pazientare qualche istante fino a quando lo stagno si scioglierà spandendosi sulla rotaia. Mi raccomando bisogna farlo all'esterno della rotaia e mai all'interno.

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

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Ferruggia Carlo
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Re: saldatura a stagno

#6 Messaggio da Ferruggia Carlo »

Per esperienza ti SCONSIGLIO di saldare i binari, col tempo le saldature ,anche se fatte ad opera d'arte, si staccano.
Ti consiglio di usare le scarpette, più sicure sulla conducibilità della corrente e l'ottime per l'allineamento dei binari.
Ciao Carlo
Carlo

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Pecetta
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Re: saldatura a stagno

#7 Messaggio da Pecetta »

@ manovratore,

Saldare con il saldatore a stagno non è difficile e non deve per forza essere dispendioso poiché basta il più semplice saldatore made in china ed il filo di stagno. Il resto è pratica, scottature e parolacce [:I].
Però per il discorso di unire i binari però mi associo con chi dice di non saldarli, bastano le scarpette adatte (altreisì dette giunzioni) perché va anche considerato il fatto di un'imprevisto o necessario scollegamento degli stessi... se prima li saldi dopo come fai quando hai un problema, altre parolacce e scottature? :geek:

Ricollegandomi alla tua thread in cui chiedi come fare tre ovai uno dentro l'altro ti suggerisco di montarli prima senza saldarli/incollarli/inchiodarli e vedere se il tutto si chiude e stà insieme perfettamente e poi di chiedere/decidere se è meglio fissarli con colla o chiodini.

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

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Pecetta
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Re: saldatura a stagno

#8 Messaggio da Pecetta »

marioscd ha scritto:

...Mi raccomando bisogna farlo all'esterno della rotaia e mai all'interno.

ciao


...e sopratutto NON bisogna saldare SOPRA al binario... :wink:

Bye
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Pierluigi1954
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Re: saldatura a stagno

#9 Messaggio da Pierluigi1954 »

Io ho saldato i binari del primo plastico fatto nel 1993, sono ancora tali e quali. Anche portando spezzoni di filo ogni 2 metri, capita, è capitato, che ci siano nel tempo, cadute di tensione dovute al cattivo contatto delle scarpette. Provate a misurare la tensione ogni metro e se non ci sono cadute non è detto che non ci siano in futuro a causa dell'ossidazione, della sporcizia e al materiale non sempre all'altezza.
I binari sono come dei cavi elettrici, provate a fare una prolunga di 30 metri con degli spezzoni da 1 metro collegati fra loro arrotolando gli estremi e misurate la tensione ai capi estremi.........
Il DCC vuole un segnale perfetto, l'analogico è più elastico.
Poi, per carità, ognuno fa come gli pare.

Saluti :wink:

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manovratore
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Re: saldatura a stagno

#10 Messaggio da manovratore »

amici grazie quante risposte.....
Oreste

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Docdelburg
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Re: saldatura a stagno

#11 Messaggio da Docdelburg »

Per me la soluzione migliore sta nell'incontro tra le varie risposte.
Infatti tendo ad usare le scarpette con l'aggiunta della saldatura ogni 60-80 cm dotando questo tratto di alimentazione direttamente dal trasformatore. La giunzione tra due tratti saldati e autonomamente alimentati la faccio con le semplici scarpette in modo da permettere eventuali dilatazioni dei binari.
In questo senso se la posa avviene con il freddo invernale tendo a lasciare un paio di mm tra i binari non saldati, mentre li avvicino a poco meno di un mm con la stagione calda.
Trattandosi per lo più di moduli che sopportano il freddo umido della cantina e i caldi torridi delle esposizioni estive, nonchè i trasporti e gli assemblaggi, non ho mai avuto problemi.

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marioscd
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Re: saldatura a stagno

#12 Messaggio da marioscd »

Quanto dicono Pierluigi e Mauro è verissimo. Al di la delle saldature o meno, quello che NON si deve MAI fare è di affidarsi esclusivamente alla rotaia per la conduzione elettrica. Non a caso nel mio intervento sopra parlavo delle saldature sulle rotaie per collegare queste con la condotta elettrica principale sottostante. Un buon impianto, a mio parere, dovrebbe prevedere una presa di contatto elettrico tra rotaia e condotta ogni metro/metro e mezzo. Una tratta di un metro e mezzo potrebbe anche essere saldata, lasciando comunque una scarpetta tra questa e la successiva, giusto per avere un punto di sfogo di eventuali dilatazioni termiche del binario. La condotta elettrica principale deve, poi, avere una sezione generosa per minimizzare le perdite elettriche che possono anche essere sensibili su lunghe distanze e successive connessioni meccaniche.

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

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