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Piccolo plastico

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ClaBos
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Re: Piccolo plastico

#76 Messaggio da ClaBos »

Docdelburg ha scritto: martedì 28 gennaio 2025, 23:10

A mio avviso l'alimentazione digitale delle loco e un quadro sinottico ben fatto per una gestione analogica del tracciato, dovrebbe permetterti un discreto divertimento, anche in compagnia di qualche amico o di tuo figlio.
In ogni caso ho pensato ad un minimo di sezionamenti per provare ad usare programmi semplici e gratuiti come Rocrail e fare un esercizio minimo.


In attesa delle tue controdeduzioni preparo lo schema dei suddetti sezionamenti minimi.

Questa è la parte che devo seguire...il software purtroppo lo vedo veramente inutile in questo momento.

Io mi concentrerei su quanto detto lasciando a me la movimentazione degli scambi e con le loco in digitale, stop.

Facciamo un bel sinottico, completo e funzionale,e finiamo i collegamenti al tracciato.
Il resto sarà incentrato, magari,su più particolari nel plastico dando poi precedenza al paesaggio.


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Re: Piccolo plastico

#77 Messaggio da Senialas »

Io la vedo in modo diverso.
Anche se è un "plastichetto" perché non predisporre i collegamenti per uno sviluppo futuro!?
Io eviterei tutti i fili per collegare i sensori IR (che, non dimentichiamoci, danno una rilevazione puntuale e non di tratta occupata - un treno sul bunario che non si interpone tra i sensori non viene rilevato) e userei i sensori di assorbimento (con pochi fili in più e retroazione garantita) per gestire il movimento dei treni. Dato poi che hai già la z21 perché non usarla anche per gli accessori, semplicemente aggiungendo un decoder per i motori che intendi usare.
Ricordo anche che la gestione tramite un sw permette di gestire il plastico anche in manuale, se uno vuole.
Se non vuoi spendere qualche soldo per il sw ne esistono anche di gratuiti, e posso garantire che il sinottico a video è decisamente più semplice da fare (senza ulteriori fili, pulsanti, led, ecc) e modificabile in qualsiasi momento a costo zero.
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Re: Piccolo plastico

#78 Messaggio da ClaBos »

Senialas ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 9:18 Io la vedo in modo diverso.
Anche se è un "plastichetto" perché non predisporre i collegamenti per uno sviluppo futuro!?
Io eviterei tutti i fili per collegare i sensori IR (che, non dimentichiamoci, danno una rilevazione puntuale e non di tratta occupata - un treno sul bunario che non si interpone tra i sensori non viene rilevato) e userei i sensori di assorbimento (con pochi fili in più e retroazione garantita) per gestire il movimento dei treni. Dato poi che hai già la z21 perché non usarla anche per gli accessori, semplicemente aggiungendo un decoder per i motori che intendi usare.
Ricordo anche che la gestione tramite un sw permette di gestire il plastico anche in manuale, se uno vuole.
Se non vuoi spendere qualche soldo per il sw ne esistono anche di gratuiti, e posso garantire che il sinottico a video è decisamente più semplice da fare (senza ulteriori fili, pulsanti, led, ecc) e modificabile in qualsiasi momento a costo zero.
Io purtroppo sono un principiante e sto cercando di capire quale possa essere una buona soluzione Senza però svenarmi.

La soluzione delle barriere ir è relativamente semplice da realizzare e non troppo costosa.

Se dovessi fare tutto con i sensori di assorbimento a quale differenza di costo andrei in conto?

Poi dovrei valutare i vari sezionamenti e i vari collegamenti (i punti esatti di dove vanno stagnati i cavi)...non sapendo queste cose mi trovo in difficoltà

Per me,se la spesa non è eccessiva, posso anche valutare tutto con il sensore di assorbimento ma ho bisogno di schemi e figure dove capire e poterci ragionare su
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Re: Piccolo plastico

#79 Messaggio da Senialas »

La soluzione dei sensori di occupazione (assorbimento) è ancora più semplice di quella con i sensori IR.
Basta sezionare una delle 2 rotaie (sempre la dx o la sx) per creare le varie tratte di rilevamento (i blochhi) e collegare il tratto di rotaia isolata al sensore di occupazione.
Sull'ultimo tracciato che ho visto io farei undici sezionamenti. Se vuoi ti posso mandare il disegno con le rotaie da sezionare.
Una scheda dei sensori di assorbimento per 8 tratte costa 25€. Te ne servono un paio.
Come pure un decoder per 8 servomotori costa anchesso 25€. 8 uscite sono sufficienti per l'ultimo tracciato.
Ma avrai poi un sistema che funziona in modo decisamente diverso.
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Re: Piccolo plastico

#80 Messaggio da ClaBos »

Per gestire e pilotare i servocomandi ho preso un ESU 51832 SwitchPilot 3 come consigliato da DOC.

Se vuoi provare ad allegare il disegno con i sezionamenti da fare per usare il sensore di assorbimento e visto il costo di 25 euro l'uno potrei valutare anche questa alternativa
CLABOS D.jpg
Questo è il tracciato definitivo
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Re: Piccolo plastico

#81 Messaggio da Docdelburg »

Senialas ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 11:36 La soluzione dei sensori di occupazione (assorbimento) è ancora più semplice di quella con i sensori IR.
Basta sezionare una delle 2 rotaie (sempre la dx o la sx) per creare le varie tratte di rilevamento (i blochhi) e collegare il tratto di rotaia isolata al sensore di occupazione.
Sull'ultimo tracciato che ho visto io farei undici sezionamenti. Se vuoi ti posso mandare il disegno con le rotaie da sezionare.
Una scheda dei sensori di assorbimento per 8 tratte costa 25€. Te ne servono un paio.
Come pure un decoder per 8 servomotori costa anchesso 25€. 8 uscite sono sufficienti per l'ultimo tracciato.
Ma avrai poi un sistema che funziona in modo decisamente diverso.
Mancano alcuni elementi. I sensori a 8 euro sono con bus Loconet; lui ha una z21 start e quindi o si dota di una interfaccia Loconet o deve andare su moduli R-bus più costosi.
Deve comunque acquistare il codice di sblocco per utilizzare la z21 con un programma. Non confondiamo la possibilità di usare la app e fare gli aggiornamenti, cose che non richiedono il codice di sblocco, ma per collegarla a JMRI o Rocrail e altri software occorre il codice.
Se non utilizza ogni volta il pc e il programma difficilmente può gestire il cambio di polarità del cappio.
O sbaglio?

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Re: Piccolo plastico

#82 Messaggio da Senialas »

Hai ragione Mauro, con la z21 (che non ha la porta LocoNet) serve un'interfaccia LocoNet-USB. Costa una trentina di Euro.
Se non ce l'ha già serve ovviamente anche il router con codice di collegamento per usare la centrale con il Pc.
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Re: Piccolo plastico

#83 Messaggio da ClaBos »

Senialas ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 12:06 Hai ragione Mauro, con la z21 (che non ha la porta LocoNet) serve un'interfaccia LocoNet-USB. Costa una trentina di Euro.
Se non ce l'ha già serve ovviamente anche il router con codice di collegamento per usare la centrale con il Pc.
No ho solo la z21 bianca base
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Re: Piccolo plastico

#84 Messaggio da Docdelburg »

Prima delle precedenti considerazioni avevo fatto una simulazione con Rocrail e il risultato è stato modesto.
Anche perchè servirebbe sempre e comunque un assorbimento di corrente sulle due estremità di ogni convoglio, salvo saltare alcuni meccanismi quali l'inversione di polarità del cappio e la sosta senza superare la linea limite prima di alcuni deviatoi.
CLABOS RR.jpg

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Re: Piccolo plastico

#85 Messaggio da Senialas »

Io lo farei così, con la retroazione anche su tutti i tronchini, altrimenti molte manovre si possono fare solo a mano.
2025-01-29_133150.jpg
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Re: Piccolo plastico

#86 Messaggio da ClaBos »

Docdelburg ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 13:11 Prima delle precedenti considerazioni avevo fatto una simulazione con Rocrail e il risultato è stato modesto.
Anche perchè servirebbe sempre e comunque un assorbimento di corrente sulle due estremità di ogni convoglio, salvo saltare alcuni meccanismi quali l'inversione di polarità del cappio e la sosta senza superare la linea limite prima di alcuni deviatoi.

CLABOS RR.jpg
Io al momento non vorrei usare il PC (anche se ne ho un paio liberi) ma predisporre, entro i limiti dettati dalla mia z21 ,il plastico per un futuro upgrade.

Quindi,z21 in gestione locomotive,ESU switchpilot 3 per la movimentazione dei servocomandi, barriere ottiche per la gestione del cappio e ,se non ho capito male, sensore di assorbimento per rilevamento del convoglio sulla tratta... è corretto?
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Re: Piccolo plastico

#87 Messaggio da ClaBos »

L'unica cosa che farei in "automatico" è il convoglio passeggeri a una o due carri,che dalla stazione va al tronchino all'interno del cappio in andata e ritorno,se fosse possibile
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Re: Piccolo plastico

#88 Messaggio da Docdelburg »

Senialas ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 13:34 Io lo farei così, con la retroazione anche su tutti i tronchini, altrimenti molte manovre si possono fare solo a mano.
2025-01-29_133150.jpg
Il tuo schema è sicuramente più completo; l'avevo pensato più o meno simile ma poi ho virato su quello più semplice per via del problema di non avere sempre assorbimento sulla testa del convoglio in movimento e per lo sganciamento automatico della loco.

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Re: Piccolo plastico

#89 Messaggio da Docdelburg »

ClaBos ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 13:39 L'unica cosa che farei in "automatico" è il convoglio passeggeri a una o due carri,che dalla stazione va al tronchino all'interno del cappio in andata e ritorno,se fosse possibile
Se ci pensi un attimo ti rendereai conto che tale automatismo porta ad avere la loco in testa il primo viaggio, la loco in coda il secondo viaggio e via così in alternanza.
Se i sensori funzionano con l'assorbimento della loco, nel cappio e in stazione, una volta la sosta sarà entro i limiti stabiliti (loco in testa) e un'altra non si sa come (loco in coda).
L'unico modo per risolvere il problema è usare convogli che abbiano un assorbimento di corrente anche nella carrozza (o carro) di coda.
In questo senso, ad esempio, una coppia di ALn668 con la vettura folle dotata di contatti per le luci di coda andrebbe benissimo.
In scala H0 ci sono assi contenenti una resistenza che risolve il problema, ma in N non ci sono. Forse si potrebbe ovviare ponendo una resistenza a cavallo di due assi con isolamento invertito.
ASSE RESISTIVO.jpg
Nel tronchino all'interno del cappio non ci sarebbe l'alternanza di loco in testa/in coda ma allora bisogna pensare ad un sensore nel primo tratto del binario impostato per convogli con assorbimento in coda. Questo però o limita la lunghezza del convoglio o penalizza i convogli con assorbimento in testa.
Ultima modifica di Docdelburg il mercoledì 29 gennaio 2025, 13:53, modificato 2 volte in totale.

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Re: Piccolo plastico

#90 Messaggio da Senialas »

ClaBos ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 13:37
Docdelburg ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 13:11 Prima delle precedenti considerazioni avevo fatto una simulazione con Rocrail e il risultato è stato modesto.
Anche perchè servirebbe sempre e comunque un assorbimento di corrente sulle due estremità di ogni convoglio, salvo saltare alcuni meccanismi quali l'inversione di polarità del cappio e la sosta senza superare la linea limite prima di alcuni deviatoi.

CLABOS RR.jpg
Io al momento non vorrei usare il PC (anche se ne ho un paio liberi) ma predisporre, entro i limiti dettati dalla mia z21 ,il plastico per un futuro upgrade.

Quindi,z21 in gestione locomotive,ESU switchpilot 3 per la movimentazione dei servocomandi, barriere ottiche per la gestione del cappio e ,se non ho capito male, sensore di assorbimento per rilevamento del convoglio sulla tratta... è corretto?
Io farei così:
z21 per trazione e deviatoi (con lo Switchpilot), nessuna barriera ottica e sensori di assorbimento per retroazione e controllo.

Per Mauro: con le retroazioni sui tronchini terminali si riesce anche a girare la loco dalla testa del treno. L'assorbimento sull'ultimo rotabile si fa incollando una resistenza su un assale del carro stesso (comodo anche per eventuali distacchi).
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Re: Piccolo plastico

#91 Messaggio da ClaBos »

Docdelburg ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 13:48

In questo senso, ad esempio, una coppia di ALn668 con la vettura folle dotata di contatti per le luci di coda andrebbe benissimo.
Sto cercando una alternativa tedesca alla Aln668 ma non trovo granché
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Re: Piccolo plastico

#92 Messaggio da Docdelburg »

Si Roberto, si può studiare sicuramente un esercizio più complesso. Per la retroazione direi di prendere in considerazione il modulo Yamorc R-BUS a 16 sensori, divisi in 8 e 8 così da poter usare anche i sezionamenti all'interno del cappio. Mi rimane però il dubbio sulla gestione del cappio; sarebbe meglio che la variazione di polarità fosse svincolata dall'uso sistematico del software, così da poter giocare anche manualmente.

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Re: Piccolo plastico

#93 Messaggio da Docdelburg »

ClaBos ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 13:54
Docdelburg ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 13:48

In questo senso, ad esempio, una coppia di ALn668 con la vettura folle dotata di contatti per le luci di coda andrebbe benissimo.
Sto cercando una alternativa tedesca alla Aln668 ma non trovo granché
Atomotrici o elettromotrici a una sola carrozza motrice......come lo schienenbus del video.

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Re: Piccolo plastico

#94 Messaggio da Senialas »

Io per l'assorbimento faccio così:
2025-01-29_135841.jpg
Per i sensori d'assorbimento starei su materiale italiano, più economico e che funziona molto bene (di Oscilloscopio o DCCWorld) con l'interfaccia per il Pc.
Per l'inversione di polarità (sempre io) userei un inversore tipo KSM di LDT, che funziona senza generare corti.
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Re: Piccolo plastico

#95 Messaggio da Docdelburg »

Senialas ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 14:05 Io per l'assorbimento faccio così:
2025-01-29_135841.jpg
Per i sensori d'assorbimento starei su materiale italiano, più economico e che funziona molto bene (di Oscilloscopio o DCCWorld) con l'interfaccia per il Pc.
Per l'inversione di polarità (sempre io) userei un inversore tipo KSM di LDT, che funziona senza generare corti.
D'accordo con tutto ma la vedo dura mettere una resistenza smd su un ase in N. Avevo prospettato il KSM, oltre al LK200 a Claudio, ma cercava di risparmiare.....

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Re: Piccolo plastico

#96 Messaggio da ClaBos »

Io non ho ancora ordinato nulla (tranne i cavi,la stazione e la fabbrica e l'esu switchpilot 3) perciò attendo i vostri consigli su come operare al meglio sul plastico
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Re: Piccolo plastico

#97 Messaggio da ClaBos »

Docdelburg ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 14:09
Senialas ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 14:05 Io per l'assorbimento faccio così:
2025-01-29_135841.jpg
Per i sensori d'assorbimento starei su materiale italiano, più economico e che funziona molto bene (di Oscilloscopio o DCCWorld) con l'interfaccia per il Pc.
Per l'inversione di polarità (sempre io) userei un inversore tipo KSM di LDT, che funziona senza generare corti.
D'accordo con tutto ma la vedo dura mettere una resistenza smd su un ase in N. Avevo prospettato il KSM, oltre al LK200 a Claudio, ma cercava di risparmiare.....
Se LK200 è una valida soluzione posso anche fare lo sforzo e acquistarlo...se si può risparmiare ok altrimenti facciamo la spesa
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Re: Piccolo plastico

#98 Messaggio da Senialas »

Questi sono i sezionamenti (con scarpetta isolante) che farei io.
Non è importante quale rotaia si scelga, l'importante è che sia sempre la stessa.
Attento che l'LK200 lavora sul corto.
Allegati
2025-01-29_133822.jpg
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Re: Piccolo plastico

#99 Messaggio da Docdelburg »

Senialas ha scritto: mercoledì 29 gennaio 2025, 14:23 Questi sono i sezionamenti (con scarpetta isolante) che farei io.
Non è importante quale rotaia si scelga, l'importante è che sia sempre la stessa.
Attento che l'LK200 lavora sul corto.
Roberto, devi spiegare però cosa stai proponendo! Sennò rischi di essere frainteso, per non dire peggio.....
Quei sezionamenti sono funzionali solo a software a pagamento.

E mancano i sezionamenti per il cappio.

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Re: Piccolo plastico

#100 Messaggio da ClaBos »

Io farei così... visto che non devo andare a nessuna fiera e che vorrei farlo in tempi umani...e che vorrei giocarci con mio figlio... continuerei a seguire i consigli e le idee che abbiamo discusso fin'ora.

Senza offesa ma al momento non posso uscire troppo con le spese...ne ho già molte con mia figlia.
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