Marco, hai trovato l'uovo di colombo.
Purtroppo, per me, è un bruttissimo periodo, non ho tempo da dedicare a nulla, tanto meno ai circuiti...

Ma a occhio, guardando lo schema che hai postato...
Alcune considerazioni:
Innanzi tutto: il ponte di Graetz serve solo con l'alimentazione analogica. Se utilizzato con controllo digitale alimenti il circuito a (18-1,4)x1,5= 24,9 volts... Brucia anche l'anticristo..

Quindi è bene specificare che per l'utilizzo in DCC è indispensabile l'inserimento dell'integrato L7812.
La resistenza R2 alimentando due led.. che potrebbero trovarsi in accensione contemporanea, non si accenderebbero... o meglio. Essendo da 100 Ohm, è calcolata per accenderli sempre insieme. Conviene quindi metterne 2 (ognuna al suo led), da 470 Ohm. Altrimenti i led bruceranno in breve tempo.
L'uovo di colombo è il diodo 1N4148 che filtra uno dei gate del C/Mos.
E' questo che fa si che non vi sia la sincronizzazione di segnale fra i led... L'unica differenza che c'è con il mio circuito.... Che portroppo, per mancanza di tempo, non sono riuscito a sviluppare in modo migliore...
Anche se, questa discussione è relativa al circuito a batterie (come da titolo), ovvero, il circuito pubblicato in copertina della discussione. Infatti il circuito con l'NE555 o NE556 è stato solo citato come altro esempio, ma non soggetto principale della discussione stessa.... perché ancora in fase sperimentale.
Grazie per aver pubblicato lo schema.