Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Purtroppo si segnalano nuovi problemi per i Pesa sulla Lucca-Aulla che hanno portato a ritardi e disagi per i pendolari
La stessa Trenitalia ha riconosciuto il problema che dovrebbe riguardare il sistema di segnalamento e protezione della marcia dei convogli, per questo ha bloccato momentaneamente la produzione di nuovi Swing finche la ditta costruttrice, a cui è stato imputato il problema, non lo risolva nei tempi più veloci possibili
Interessante, anche se dubito che il problema sia da addebitarsi ai sistemi di "segnalamento e protezione" (che dovrebbero quindi essere SCMT, SSC e relativo sottosistema di bordo).
Più probabilmente, come già espresso qui nei messaggi precedenti più volte, si tratta proprio di un mezzo dalle prestazioni inappropriate. O meglio, di una linea ferroviaria critica sotto questo aspetto.
Vedremo come va a finire, ma dubito che qualcosa possa essere addebitato a Pesa. Se i treni sono costruiti secondo le specifiche di capitolato, le prestazioni erano note. L'errore sta nell'averli scelti e non nel treno in se
La scorsa settimana su di un canale TV locale, in tarda serata nella replica del notiziario regionale, passo' un servizio in merito alle lamentele di vari comitati di pendolari, utenti della Garfagnana che lamentavano i disservizi dei i nuovi Pesa, i pochi posti a sedere molto scomodi in ragione dei lunghi tempi di viaggio; unitamente quelli dell'interland fiorentino sui Jaz, chiamati " trammoni" che non gatantiscono un adeguato confort di viaggio a causa dei pochi posti a sedere disponibili.
I piu' incavolati erano i pendolari della Siena Firenze, dove i tempi di viaggio, richiederebbero un maggior confort!
Poiché in questo topic si era parlato di trasmissione idraulica, cito la mia esperienza con i treni Minuetto, che a quanto ne so dovrebbero avere la stessa trasmissione idraulica dei Pesa Atribo ATR 220. La trasmissione sarebbe Voith T 212 bre.
Ho provato treni Minuetto sulla Ivrea-Aosta, in salita è discesa. Il motore va ad un elevato numero di giri durante le fasi di partenza dalle stazioni, nonché nell'affrontare le livellette e in fase di frenata. Successivamente alla fase ad elevato numero di giri il motore scende ad un regime inferiore e la velocità aumenta.
Qualcuno sa spiegarci come funziona la trasmissione idraulica di questi mezzi? Ovvero, mi pare che l'elevato numero di giri serva a garantire lo spunto in ripartenza, poi il cambio passa di stato, i giri motore si abbassano e la velocità aumenta. Stessa cosa vale per le livellette? Com'è gestita la logica di trasmissione?
Ritornano operativi i convogli ATR 220 dopo il fermo per la risoluzione dei guasti ai sistemi di sicurezza SCMT (sistema controllo marcia treno) e SSC (sistema supporto condotta)
Su questi mezzi i sottosistemi di bordo sono di un fornitore diverso da quelli finora utilizzati, ovvero Alstom e Ansaldo STS. Sugli ATR 220 sono infatti montati sottosistemi di bordo di fornitura MerMec.
Il problema è stato risolto dal costruttore, Pesa.
Rimangono i dubbi sul fatto che i problemi riscontrati sinora siano effettivamente attribuibili solo ai sistemi SCMT e SSC. Da più parti si legge che gli inconvenienti ai sistemi di sicurezza siano solo una parte del problema, che invece sembra risiedere in una scarsa attitudine del mezzo agli impieghi su linee con forti pendenze.
Grazie Fabrizio per le informazioni, infatti qua da me sulla Lucca-Aulla sono tornalti a pieno servizio, alcuni regionali visti in doppia, ultimamente in linea ho avvistato sempre e solo Pesa, di aln663/668 non ne ho più viste
Massimiliano
i politici sono campioni nel citare falsi pretesti, una cosa e' certa, a quanto detto dal Governatore della Toscana Enrico Rossi, se questi non risultano idonei a prestare servizio sulla Garfagnana, la regione provvedera' a rispedirli alla Pesa !
Dovrebbero essere eventualmente acquistati gli autotreni con cambio meccanico della Bombardier.......... cosi' Lui ha detto.
Fabrizio ha scritto:
.....
Su questi mezzi i sottosistemi di bordo sono di un fornitore diverso da quelli finora utilizzati, ovvero Alstom e Ansaldo STS. Sugli ATR 220 sono infatti montati sottosistemi di bordo di fornitura MerMec.
....
Vengo a conoscenza ora del fatto che, invece, MerMec partecipato ad equipaggiare gran parte dei mezzi diesel in circolazione (ALn 668/663 D445 ecc).
Grazie per le news Fabrizio
Ne approfitto anche per un aggiornamento sul materiale rotabile della Lucca-Aulla visto che proprio oggi ero in Garfagnana, avendo una mezzoretta libera, mi sono recato in stazione, casualmente era previsto di li a poco l'incrocio tra i due treni, uno dei due era una doppia di ATR220 (ho visto di persona quello che mi avevano detto alcuni amici e mi dicevo che non poteva essere vero, invece... quando i Pesa sono in doppia non entrano tra le banchine, il convoglio risulta più lungo del marciapiede )l'altro treno era una singola di Aln663(qualche giorno prima avevo visto una coppia Aln663/668) che quindi non sono sparite del tutto ma mantengo qualche corsa sulla Lucca-Aulla
Massimiliano
Da parecchio tempo ormai non si vedevano mezzi nuovi circolare su questa ferrovia.
Alcuni mezzi dovrebbero giungere anche in Veneto, che ha prorogato il contratto di servizio con Trenitalia da poco. I mezzi inizierebbero a percorrere le linee a trazione termica venete dal 2016.
saranno consegnati sette convogli, che opereranno principalmente sulle relazioni Padova-Belluno e su alcuni treni facenti capo a Conegliano.
L'entrata in servizio degli ATR 220 permette anche di liberare alcuni Minuetto che saranno utilizzati al posto di ALn 668.
Dopo alcuni problemi emersi in Polonia con i carrelli degli autotreni Pesa Atribo, anche la Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria ha emesso un "safety alert" riguardo la possibile formazione di cretti sui carrelli di questi mezzi.
L'avviso è stato diramato a tutte le imprese che utilizzano tali mezzi e nelle prossime settimane sono attesi possibili fermi degli ATR 220 circolanti in Italia per la verifica di queste problematiche. Finora nessun mezzo circolante in Italia ha mostrato problemi, ma per sicurezza i mezzi saranno sottoposti a controlli e qualora presentino problemi saranno avviate le procedure del caso.
Il problema riguarda la possibile formazione di cricche per fatica nel punto del carrello ove la sospensione primaria poggia sul carrello.
Avevo letto anch'io la notizia, poi dopo i miei eventi odierni mi è passato di mente di riportare la notizia, grazie Fabrizio per gli aggiornamenti.
Da quanto ho visto di persona in Garfagnana gli ATR devono essere stati fermati in forma preventiva in attesa dei riscontri tecnici sul problema evidenziato, ho cominciato a rivedere le aln663 e so di un trasferimento di 6 aln668 proprio per le corse in Garfagnana.
Massimiliano