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La saldatura questa sconosciuta

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liftman
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#26 Messaggio da liftman »

Grazie a te AlfoNso!


Ciao!
Rolando

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giuseppe_risso
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#27 Messaggio da giuseppe_risso »

Alfonso Scoppetta ha scritto:

Grazie a Giuseppe Risso eccomi qui, e sono lusingato delle parole di apprezzamento ricevute per la mia piccola guida alle saldature.
Come ho già promesso a Giuseppe prossimamente di questa brochure ne farò una piccola fotoguida in modo da soddisfare curiosità, dubbi, perplessità e quant'altro.

AlfoNso


Molto bene.
Se poi ne hai voglia potresti anche illustrarci qualche tua creazione, come le luci fine convoglio che si possono usare anche per i rotabili TT. :grin:

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gianni
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#28 Messaggio da gianni »

Visto la vostra esperienza vorrei chiedervi una gentilezza.
Ho trovato in soffitta il mio vecchio trenino (regalatomi circa 50 anni fà)
è perfettamente funzionante tranne le rotaie che non lasciano più passare correttamente la corrente. Mi potreste dare qualche consiglio per il loro ripristino. Mi piacerebbe tanto rimetterlo in funzione.
Grazie anticipatamente.
Gianni

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Andrea
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#29 Messaggio da Andrea »

Alfonso Scoppetta ha scritto:
Come ho già promesso a Giuseppe prossimamente di questa brochure ne farò una piccola fotoguida in modo da soddisfare curiosità, dubbi, perplessità e quant'altro.
AlfoNso

Grazie in anticipo anche da parte mia.
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

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Andrea
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#30 Messaggio da Andrea »

gianni ha scritto:

Visto la vostra esperienza vorrei chiedervi una gentilezza.
Ho trovato in soffitta il mio vecchio trenino (regalatomi circa 50 anni fà)
è perfettamente funzionante tranne le rotaie che non lasciano più passare correttamente la corrente. Mi potreste dare qualche consiglio per il loro ripristino. Mi piacerebbe tanto rimetterlo in funzione.
Grazie anticipatamente.

Ciao Gianni, fai una piccola presentazione di te nell'area presentiamoci.
Poi apri discussione ad hoc nell'area elettronica.
Sapremo sicuramente darti una mano. :wink:
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

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Edgardo_Rosatti
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#31 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Mi associo ai complimenti per tutto ciò che è stato detto e grazie per la condivisione!
:grin: :grin: :grin:
ED

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Fabrizio
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#32 Messaggio da Fabrizio »

Riporto su questo topic perché da qui a poco dovrò attrezzarmi con qualche attrezzo per la saldatura un po' più adatto del normale saldatore a stilo che possiedo. Avrei intenzione di dotarmi di una stazione saldante, ma mi chiedevo come funziona per le punte. Ogni stazione ha il suo assortimento di punte specifiche e i ricambi vanno ricercati solo tra quelli o le punte sono universali, come ad esempio quelle dei trapani?
Avrei visto questa stazione, con queste punte in dotazione

http://www.marcucci.it/prodotti/schede/ ... asp?ID=284
Fabrizio

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giuseppe_risso
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#33 Messaggio da giuseppe_risso »

Purtroppo le punte non sono intercambiabili, non escludo che qualche modello possa usare punte di altre stazioni.
Io ne avevo acquistata una on-line con una serie di punte, quando si é bruciata la stazione, avevo necessità di averne una subito e l'ho acquistata qui (tra l'altro risparmiando :cool: ) ma le punte non andavano bene e ho dovuto prenderle nuove.
Le caratteristiche di quello che hai indicato vanno bene.

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Fabrizio
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#34 Messaggio da Fabrizio »

Grazie Giuseppe, ho visto che quelle molto economiche purtroppo hanno solo un tipo di punta. Questa invece dovrebbe avere un sufficiente numero di punte per diverse applicazioni. Ora vedrò se trovarne una qui in zona, altrimenti la ordinerò via internet.
Fabrizio

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alexgaboardi
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#35 Messaggio da alexgaboardi »

Scusate la domanda, forse stupida, ma la faccio ugualmente[:I][:I][:I]:
Quale è la differenza tra un normale saldatore e una stazione saldante?
Grazie mille :wink: :sad:
Ciao, Alessandro
Alessandro - Yesterday is history, tomorrow is mystery. But today is a gift. That is why is called the "Present".

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Pierluigi1954
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#36 Messaggio da Pierluigi1954 »

Ad una stazione saldante puoi regolare la temperatura fino a 450° circa, il saldatore no.

Ciao

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alexgaboardi
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#37 Messaggio da alexgaboardi »

ok, grazie mille per la risposta Pierluigi :wink: :wink: :wink:
ciao, Alessandro
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Docdelburg
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#38 Messaggio da Docdelburg »

Grazie a tutti per la preziosa guida.

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marioscd
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#39 Messaggio da marioscd »

esistono anche due tipi di stazioni saldanti a temperatura regolabile: quelle "economiche" hanno un semplice controllo di potenza e di conseguenza viene pseudo-regolata la temperatura sulla punta mentre le centrali più sofisticate e costose hanno un sensore di temperatura che fa lavorare un termostato elettronico e di conseguenza si ha un vero controllo stabile di temperatura sulla punta.
Quando la punta è calda raggiunge la sua temperatura di esercizio ma quando si va ad appoggiare il saldatore su superfici metalliche, specialmente se di dimensioni rilevanti, esse tendono ovviamente a dissipare il calore prodotto (che si diffonde sul pezzo) abbassandone di fatto bruscamente la temperatura stessa. Un sistema termostatato è in grado di correggere istantaneamente questo calo di temperatura ristabilendo così, velocemente la temperatura ottimale. In realtà nelle centraline non viene aumentata la potenza ma viene aumentato il tempo in cui la resistenza elettrica che produce il calore rimane sotto tensione. La regolazione termostatica agisce esattamente sul tempo di ciclico di alimentazione della resistenza per cui quando essa rimane alimentata più a lungo tende ad innalzare la sua temperatura, viceversa la temperatura si abbassa.

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

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giuseppe_risso
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#40 Messaggio da giuseppe_risso »

marioscd ha scritto:

esistono anche due tipi di stazioni saldanti a temperatura regolabile: quelle "economiche" hanno un semplice controllo di potenza e di conseguenza viene pseudo-regolata la temperatura sulla punta mentre le centrali più sofisticate e costose hanno un sensore di temperatura che fa lavorare un termostato elettronico e di conseguenza si ha un vero controllo stabile di temperatura sulla punta.
Quando la punta è calda raggiunge la sua temperatura di esercizio ma quando si va ad appoggiare il saldatore su superfici metalliche, specialmente se di dimensioni rilevanti, esse tendono ovviamente a dissipare il calore prodotto (che si diffonde sul pezzo) abbassandone di fatto bruscamente la temperatura stessa. Un sistema termostatato è in grado di correggere istantaneamente questo calo di temperatura ristabilendo così, velocemente la temperatura ottimale. In realtà nelle centraline non viene aumentata la potenza ma viene aumentato il tempo in cui la resistenza elettrica che produce il calore rimane sotto tensione. La regolazione termostatica agisce esattamente sul tempo di ciclico di alimentazione della resistenza per cui quando essa rimane alimentata più a lungo tende ad innalzare la sua temperatura, viceversa la temperatura si abbassa.

ciao


Perfetto. :cool: :cool: :cool:
Scusa Mario, ma c'é un argomento sul quale non sai essere esaustivo?
Per esempio se ti chiedo come si fa il pesto, mi sai dare una spiegazione altrettanto professionale? :grin:

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Fabrizio
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#41 Messaggio da Fabrizio »

Molto interessante, in effetti in tutti i casi ove vi è una regolazione è da preferirsi quella retroazionata, gli altri tipi non sono una vera e propria regolazione.
Fabrizio

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Re: La saldatura questa sconosciuta

#42 Messaggio da marioscd »

giuseppe_risso ha scritto:
Perfetto. :cool: :cool: :cool:
Scusa Mario, ma c'é un argomento sul quale non sai essere esaustivo?
Per esempio se ti chiedo come si fa il pesto, mi sai dare una spiegazione altrettanto professionale? :grin:


eh no, Giuseppe!!!! sul pesto sei sicuramente molto più ferrato tu! io al massimo posso "consumarlo".......!!! ehehehehe!!! Io cerco di essere esaustivo solo sugli argomenti che conosco... avendo usato saldatori per lavoro per tanti anni qualcosa mi ricordo ancora! inoltre all'epoca costruivamo proprio termoregolatori e quindi........

ciao!!
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#43 Messaggio da Fabrizio »

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di <font color="red">giuseppe_risso</font id="red">

.......

L'estremita' della punta del saldatore deve essere sempre impregnata di stagno perche' possa funzionare al meglio.

Appena acquistato il saldatore o quando viene montata una punta nuova, bisogna subito ricoprirla di un sottile strato di stagno per una lunghezza di 2-3 mm tutta intorno.

Una volta ripulita con la spugnetta bagnata, la punta deve risultare liscia e di un colore argento splendente.

......[/quote]

Ho cambiato la punta al mio saldatore Philips 25/50W, ma volendo fare ciò che elencato non sono riuscito. Volendo mettere lo stagno sulla punta, questo scivola via sottoforma di piccole palline e non rimane appiccicato in nessun modo alla punta. Dove sbaglio?
Fabrizio

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Re: La saldatura questa sconosciuta

#44 Messaggio da giuseppe_risso »

Fabrizio Borca ha scritto:

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di <font color="red">giuseppe_risso</font id="red">

.......

L'estremita' della punta del saldatore deve essere sempre impregnata di stagno perche' possa funzionare al meglio.

Appena acquistato il saldatore o quando viene montata una punta nuova, bisogna subito ricoprirla di un sottile strato di stagno per una lunghezza di 2-3 mm tutta intorno.

Una volta ripulita con la spugnetta bagnata, la punta deve risultare liscia e di un colore argento splendente.

......


Ho cambiato la punta al mio saldatore Philips 25/50W, ma volendo fare ciò che elencato non sono riuscito. Volendo mettere lo stagno sulla punta, questo scivola via sottoforma di piccole palline e non rimane appiccicato in nessun modo alla punta. Dove sbaglio?
[/quote]

Con che temperatura lo usi? e che temperatura di fusione ha quello stagno?

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Re: La saldatura questa sconosciuta

#45 Messaggio da Fabrizio »

Il saldatore non ha possibilità di regolazione della temperatura, è uno di quei saldatori Philips dotati di un pulsante che permette di passare dai 25 ai 50W. Io il pulsante lo tengo sempre premuto (con un pezzo di nastro). Lo stagno è questo



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Re: La saldatura questa sconosciuta

#46 Messaggio da giuseppe_risso »

A me non é mai successo.
Comunque prova a infilare la punta calda nella pasta salda per un attimo e poi a pulirla con uno straccetto umido.
Se lo fa ancora ripeti l'operazione senza pulirla sullo straccio, ma appoggiando subito lo stagno.
Sappimi dire :grin:

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Re: La saldatura questa sconosciuta

#47 Messaggio da Gianfranco »

Secondo me,la punta è da sostituire,mi spiego le punte hanno una protezione,se si toglie quella protezione lo stagno non attacca piu,se provi a cambiare la punta sicuramente il tuo saldatore ritornera come prima.poi una cosa perche il nastro sul pulsante,se desideri avere una certa potenza conviene se mi permetti di acquistare una stazione,cosi che puoi utilizzare le varie temperature....ciao
Gianfranco - Le cose belle, nascono da esperienze negative. Visita il mio sito - Gruppo Fermodellistico Tartaruga - Ferrovie in scala

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Re: La saldatura questa sconosciuta

#48 Messaggio da giuseppe_risso »

Gianfranco ha scritto:

Secondo me,la punta è da sostituire,mi spiego le punte hanno una protezione,se si toglie quella protezione lo stagno non attacca piu,


Se la punta l'ha cambiata, immagino sia nuova.
Le palline le fanno in genere le punte ossidate (punte asciutte), normalmente basta pulirle e l'inconveniente é superato.
Per questo ho consigliato di immergerle nella pasta salda e pulirla, non vorrei che, se nuova, avesse qualche protezione che ne ostacola la bagnatura con lo stagno.
Io lavoro con una punta molto vecchia, ma la tengo sempre pulita e al termine di ogni sezione di saldatura la pulisco bene passandola sulla spugnetta umida.
Deve essere sempre color argento brillante.

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Re: La saldatura questa sconosciuta

#49 Messaggio da Fabrizio »

La punta era nuova, da nuova ha funzionato bene per le prime 5-6 saldature poi ha cominciato a fare i pallini e a perdere la lucentezza.

Giuseppe, ho provato a fare come mi hai spiegato, immerso la punta nella pasta salda, pulita con uno straccetto umido, ma niente, quando appoggio il filo dello stagno fa le palline e lo stagno cade a terra come se la punta fosse proprio un materiale su cui lo stagno non attacca. Ho provato anche a immergere la punta in pasta salda e poi non pulire con lo straccetto, niente stessa situazione. Ora la punta è come se fosse ossidata, quando la metto nella pasta salda non si bagna, la tiro fuori ed è asciutta. Per stagnarla io appoggio il filo sulla punta stessa.... si fa così?

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Prevedo di comprare una stazione saldante, ma prima vorrei capire bene come usare e mantenere le punte, se no corro il rischio di non risolvere nulla, se ogni volta la punta si rovina.

Questa è la stazione saldante che vorrei acquistare

http://www.conrad.it/ce/it/product/5888 ... -150-450-C

http://www.conrad.it/ce/it/product/5882 ... REA_179331

http://www.conrad.it/ce/it/product/5887 ... nuto-30-ml

http://www.conrad.it/ce/it/product/5882 ... tro-ZD-10H

http://www.conrad.it/ce/it/product/8131 ... DUCTIVE-77

Vanno bene questi attrezzi? la stazione saldante è da 50W

Però prima di comprarla...vorrei imparare a usare il saldatore :wink: , soprattutto capire questa cosa sul come far durare le punte, perchè non riesco proprio a far aderire lo stagno sulla punta :cool:
Fabrizio

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giuseppe_risso
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Re: La saldatura questa sconosciuta

#50 Messaggio da giuseppe_risso »

Se l'hai già usata non é un problema di protezioni, chiaramente.
La foto mi fa vedere una punta mal concia, se poi mi dici che la metti nella pasta salda e non si bagna significa che non trasmette calore.
Se io immergo la mia non solo si bagna, ma la pasta salda "frigge"
Se non riesci a pulirla con questi sistemi, proverei quello che non si dovrebbe mai fare, ma, a estremi mali, estremi rimedi: passare carta vetro finissima sulla punta e vedere se riesci a scoprire il metallo.
C'é il rischio di rovinarla, ma se tanto non ne vieni a capo...
Per le stazioni saldanti, ora sto lavorando :cool: appena posso do un'occhiata.

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