Trasformatore CA - CA
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Trasformatore CA - CA
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Re: Trasformatore CA - CA
dal loro assorbimento.Non superare i 14 volt!!Puoi optare per un normale trasformatore acquistabile
in un negozio di elettronica...devi però avere qualche cognizione minima per collegarlo.
Qui sul forum troverai ampio supporto e.....risparmierai un bel po' di soldi!!



- Handyman
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Re: Trasformatore CA - CA
Nel caso dei magnetici, preferisco alimentarli per conto loro. In quel caso mi oriento sui dati del decoder (se l'impianto è digitale). Nel caso dei motori magnetici, meglio un ampere in più che uno in meno.
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Re: Trasformatore CA - CA

Se ti serve meno potenza, ( io ad esempio uso questi, e anche Andrea Scala TT lo usa nel suo mega plastico) puoi benissimo usare questo e con meno di 18 euro hai risolto il tuo problema.

Se usi questo pero' devi solo usare il trasformatore e tagliargli i fili e collegarlo ai : segnali, scambi, luci che hai.
Comunque poi esistono altri trasformatori. Qui ne vedi un po':
http://www.capotrenomodels.com/index.php?tipo=15
Ciao.
- Docdelburg
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Re: Trasformatore CA - CA
http://www.ebay.it/itm/TRASFORMATORE-DI ... 7db&_uhb=1
- cybergianni
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Re: Trasformatore CA - CA
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Re: Trasformatore CA - CA
Se, invece, non hai problemi ad utilizzare la corrente continua a 5, 12 e 24V (le tensioni che erogano normalmente questi alimentatori) allora sono OK. Hanno una sola controindicazione... sono alimentatori di tipo "switching". Non entro nei dettagli tecnici ma sappi che questo tipo di alimentatore non utilizza trasformatori che abbassano la tensione dai 220V di linea alle basse tensioni che si usano normalmente ma la riduzione di tensione avviene per via elettronica con oscillatori e altre diavolerie. Questi sistemi hanno efficienze estremamente superiori ai classici alimentatori a trasformatore (a parità di potenza restituita questi scaldano molto meno ed inoltre chiunque avrà notato che gli alimentatori "a scatoletta" che equipaggiano i dispositivi elettronici moderni come PC portatili, fotocamere, stampanti e quant'altro hanno dimensioni estremamente più compatti di alimentatori classici di pari potenza) , però essi mantengono in uscita una quantità elevata di "spikes" o picchi di tensione di frequenza elevata ma molto veloci e stretti che normalmente non danno fastidio alle apparecchiature studiate per lavorare con essi ma talvolta creano invece dei grossi problemi in altri ambiti. Per esempio noi al CMP inizialmente utilizzavamo uno di questi alimentatori per la condotta ausiliaria a 12V che alimentava anche i circuiti di blocco elettronici (con dispositivi a C-MOS) ma abbiamo dovuto sostituirlo con uno classico a trasformatore dopo diverse schede distrutte e molti impazzimenti del sistema. Quindi attenzione... finchè si collegano led, lampadine, bobine di relè o di motori da scambio tutto bene, ma se si deve collegare qualche dispositivo elettronico bisogna... sperare che non succeda nulla di male!
ciao
- Pierluigi1954
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Re: Trasformatore CA - CA
1 per i deviatoi
1 per illuminazioni caseggiati
1 per illuminazioni lampioni
ecc.
Tutto questo per suddividere i carichi e per gestire al meglio cosa e quando vuoi accendere
Ovviamente occorre una alimentatore per i rotabili se sei in analogico, ma per quello è meglio affidarsi a quelli specifici.
La scelta di ogni alimentatore la devi fare in base all'assorbimento di ogni servizio con un buon margine. Se hai un assorbimento, ad esempio, di 1A acquisterai un alimentatore da 3A. In questo modo non avrai problemi di surriscaldamento e un buon margine di sicurezza.
La mia scelta è caduta sulla MEAN WELL, sono alimentatori ottimi, sicuri, protetti da corti.
Questa ditta ne costruisce di tutti i tipi da 500 mA a 20A da 12 a 24 volt in uscita regolabile +-10% in CC, ideali per le illuminazioni a led e a lampade ad incandescenza
Nella foto alcuni esempi.
Ciao
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- cybergianni
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Re: Trasformatore CA - CA



- Docdelburg
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Re: Trasformatore CA - CA
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Re: Trasformatore CA - CA
Per gli alimentatori in continua, escluderei gli alimentatori con tecnica switching anche per i servizi più "umili" (accensione di led, luci o altro). Se non sono correttamente caricati in uscita prima di connettere il carico, le sovratensioni che sparano fuori possono essere dannose anche a questi elementi ( i led non tengono una tensione infinita). Mi orienterei verso alimentatori stabilizzati in continua con tecnica lineare. Costano di più ma non danno alcun problema.
Ciao
Saverio
- Pierluigi1954
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Re: Trasformatore CA - CA
Saluti

- coccinella56
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Re: Trasformatore CA - CA
Dato che intendo realizzare la matrice di diodi ed il circuito a a scarica capacitiva per azionare un massimo di 4 scambi contemporaneamente, presumo che per la presenza dei diodi dovro' usare un trasformatore con uscita in continua o sbaglio?
Posso avere dei consigli su che alimentatore acquistare?
Grazie ciao Valerio.
- marioscd
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Re: Trasformatore CA - CA
Maggiori dettagli, se vuoi, li puoi trovare qui:
http://www.modellismopavese.com/html/le ... 20-CMP.pdf
http://www.modellismopavese.com/html/le ... %20CMP.pdf
ciao
- coccinella56
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Re: Trasformatore CA - CA

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Ho realizzato la matrice di diodi seguendo le istruzioni degli esperti , l'ho provato con una pila ed il tester e sembra (ohh meraviglia) funzionare perfettamente, inoltre come prima esecuzione di saldature non mi sembra neanche male, ora passo alla realizzazione del ponte di diodi raddrizzatore e del circuito a scarica capacitiva, dopodiche collegando un vecchio trafo Lima e quattro bobine Piko spero di alzare le braccia in segno di vittoria.
Ciao Valerio.
- coccinella56
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Re: Trasformatore CA - CA

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Inserisco la foto giusta, pardon.
Ciao Valerio.
- Docdelburg
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Re: Trasformatore CA - CA
coccinella56 ha scritto:
Ho realizzato la matrice di diodi seguendo le istruzioni degli esperti , l'ho provato con una pila ed il tester e sembra (ohh meraviglia) funzionare perfettamente, inoltre come prima esecuzione di saldature non mi sembra neanche male, ora passo alla realizzazione del ponte di diodi raddrizzatore e del circuito a scarica capacitiva, dopodiche collegando un vecchio trafo Lima e quattro bobine Piko spero di alzare le braccia in segno di vittoria.
Ciao Valerio.
Con il vecchio trafo lima dovrai avere la pazienza di lasciar caricare bene il condensatore prima di poter muovere una o più bobine....

- coccinella56
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Re: Trasformatore CA - CA

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Grazie Doc per l'attenzione, dopo aver realizzato il ponte raddrizzatore ho collegato il tester per le verifiche e mi sono accorto che l'uscita del trafo era gia' in continua sui 14,5 volt circa, comunque come da foto l'uscita dal ponte e' di circa 20 volt, questo vuol dire che funziona?
Prossimamente provero' quindi a realizzare il circuito a scarica per verificare il funzionamento sul massimo di quattro bobine, a questo punto elimino il ponte raddrizzatore visto che mi servono dai 14 ai 16 volt, ed il trafo ne eroga circa 15, l'unico dubbio sara' sulla potenza erogata, giusto?
Alla prossima puntata, ciao valerio.
- Docdelburg
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Re: Trasformatore CA - CA
Fai prove progressive nel comandare i motori a solenoide; prima con uno, poi due e a seguire testando la capacità dei condensatori che hai a disposizione. Quei motori hanno bisogno di una bella sberla per essere mossi in contemporanea.....

- marioscd
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Re: Trasformatore CA - CA
Detto ciò, a proposito dei circuiti a scarica capacitiva ricorda che è piuttosto importante la sezione dei cavetti che userai e la lunghezza di essi. Cavi troppo sottili e lunghi fanno perdere molto efficienza al sistema a scarica a causa dell'impedenza eccessiva dei conduttori. Il consiglio, quindi, è... cavetti abbastanza generosi di sezione e circuito posizionato abbastanza vicino ai motori da comandare. Non esagerare, poi, con il numero di solenoidi appesi in parallelo ad una sola scarica capacitiva... Gia con due solenoidi potresti avere problemi, con tre i problemi sono quasi sicuri. Se per il tuo itinerario sono necessari più di due o tre scatti contemporanei di motori è meglio affidarsi a più circuiti di scarica replicati. In ogni caso fai sempre delle prove prima di fissare e cablare il tutto.
ciao
- centu
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Re: Trasformatore CA - CA
sono tentato ad acquistare questo trasformatore che ha segnalato Docdelburg...
http://www.ebay.it/itm/TRASFORMATORE-DI ... 7db&_uhb=1
potrebbe quindi andare bene?
oppure, forse meglio, il secondo presentato da Capotrenogio, quello della Mehano?
in questo caso non ho capito bene...dovrei tagliare il connettore che va al regolatore?
- coccinella56
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Re: Trasformatore CA - CA
mmmmm.... strano.... uscita ausiliari del trasformatore Lima in continua? sei sicuro? Non conosco il trafo Lima ma solitamente le uscite "scambi" (quelle con il simbolino del deviatoio, appunto) sono a 14/16 V in alternata... una formuletta empirica ma valida dice che la tensione in continua all'uscita di un ponte di diodi è uguale alla tensione alternata x 1,4 ovvero se hai 14,5 V la tensione continua sul ponte sarà di 14,5 x 1,4 = 20,3V e quindi torna la tensione che rilevi tu, e questo mi conferma l'ipotesi che la tua uscita del trafo sia in alternata e quindi... non togliere il ponte!
Mario il trasformatore è quello che muoveva i treni, con manopola regolabile e dichiara un secondario con simbolo di corrente continua, immagino che la formula non valga se applicata ad una corrente continua, boh.
Doc ma se mando alle bobine 20 volt invece che 16 non rischio di bruciarle, sai a 14 euri l'una mi .....azzerei notevolmente.
Mi dovete scusare anche perchè non sto facendo tutto questo sbattimento per risparmiare sull'acquisto di un trasformatore ma per mettere in pratica qualche mese di studio di "impara l'elettronica partendo da zero" e comunque grazie anche alle vostre guide semplici e chiare.
Ciao Valerio.
- Docdelburg
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Re: Trasformatore CA - CA
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Re: Trasformatore CA - CA
Per quanto riguarda i trasformatori da fermodellismo, cerchiamo di fare chiarezza: TUTTI hanno un uscita in CORRENTE CONTINUA (ma non stabilizzata) regolabile attraverso la manopola in genere tra un range di 0 e 12/14 Vcc.
Tale tensione ha polarità invertibile (la manopola ha uno zero centrale ed è possibile girarla a destra oppure a sinistra dello zero invertendo di fatto la corrente in uscita). Questa uscita SERVE PER ALIMENTARE LE LOCO SUL PLASTICO!!! Non andrebbe usata per altre cose... I trafo poi hanno (spesso ma non sempre, dipende dai tipi e dalle marche) un uscita AUX (ausiliaria) presa PRIMA del circuito di raddrizzamento e quindi in CORRENTE ALTERNATA. Questa tensione non solo è presa prima del circuito di raddrizzamento ma è anche priva della variazione reostatica e quindi è FISSA e non regolabile. Tale tensione è, solitamente, di 14/16 Vac ed è DISTINTA dalla precedente (ovvero è presente su due morsetti differenti) ed è solitamente identificata da un simbolino di scambi. E' QUESTA tensione che va usata per i circuiti a matrice di diodi!!!
ciao!