In questa discussione vorrei introdurre un tipo di tracciato che fatica ad essere compreso: il Chiasma.
Il Ministero dei Trasporti ha commissionato qualche anno fa lo studio di un sistema di tracciato ferroviario che permetta “unicità di direzione” per risparmiare risorse ed ottimizzare la composizione dei convogli. Unicità di direzione vuol dire che il convoglio viaggerà sempre nella stessa direzione rispetto alla sua composizione; quindi si potranno costruire locomotive con un muso molto aerodinamico e carrozze con sedili tutti fronte marcia. E si risparmieranno manovre sia di spostamento del locomotore sia di inversione tramite cappi di ritorno.
Non si parla quindi di convogli reversibili, che possono fare andata e ritorno senza manovre ma solo spostando i comandi da una cabina di testa all’altra.
Per trasferire in modo semplice il concetto di unicità di direzione nel fermodellismo, dobbiamo considerare un tracciato ad ovale, più precisamente ad ovale schiacciato a formare un osso di cane.
Otteniamo così un doppio binario parallelo con alle estremità due parti curve dilatate che permettono l’inversione di marcia del convoglio; questo transiterà nei due sensi di marcia mantenendo sempre “unicità di direzione”.
Di nuovo, questo sistema non si può applicare a linee ad un solo binario, dato che questo necessita di un cappio di ritorno con le immancabili, anche se ormai straconosciute, complicanze elettriche.
Schema base di un tracciato chiastico
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La convenienza di un tracciato chiastico nel fermodellismo sta nella semplicità delle connessioni elettriche per tracciati a doppio binario con convogli che procedono in direzioni opposte.
Il tracciato chiastico può quindi realizzarsi solo in presenza di tracciati a doppio binario, con la caratteristica di permettere, ovviamente solo a livello modellistico, “unicità elettrica” oltre che “unicità di direzione”.
“Unicità elettrica” significa possibilità di far circolare due o più convogli in senso opposto con un solo alimentatore analogico, senza sezionamenti e inversioni di polarità.
Questo può avvenire semplicemente perché ogni binario viene sempre percorso nella stessa direzione e ogni convoglio può prendere la direzione voluta seguendo uno dei due possibili itinerari che avranno sempre la stessa polarizzazione elettrica.
Nei tracciati non chiastici, per ottenere questa circolazione con direzioni opposte con un unico alimentatore, occorre isolare elettricamente l’anello esterno da quello interno e occorre alimentarli con polarità invertite.
Se voi provate a seguire i possibili itinerari degli schemi dei tracciati chiastici, vi renderete conto di come, con la stessa polarizzazione elettrica, un convoglio potrà andare in tutte le direzioni senza mai invadere (e creare cortocircuito) la direzione opposta.
Di seguito un esempio semplice ma piacevole (e giocabile) di tracciato chiastico
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