Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

Che diversità c'è tra plastico e diorama?

Edifici - strutture ferroviarie - segnali - binari - paesaggi - vegetazione

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

Messaggio
Autore
Avatar utente
SteaMarco
Messaggi: 830
Iscritto il: domenica 6 dicembre 2015, 8:30
Nome: Marco
Regione: Piemonte
Città: Moncalieri
Stato: Non connesso

Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#1 Messaggio da SteaMarco »

Ciao a tutti,

vi sembrerà strana e da super principiate questa domanda ma da quello che leggo sul forum e mi dicono anche a voce ci sono pareri discordanti e quindi la domanda è:

Che cos'è un diorama e quali differenze ha da un plastico? A voi la risposta! :grin:

Marco


Marco - Non è il mezzo che fà la differenza ma l'uomo

Avatar utente
liftman
Socio GAS TT
Messaggi: 7762
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2012, 14:40
Nome: Rolando
Regione: Liguria
Città: La Spezia
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#2 Messaggio da liftman »

Io direi che sono sinonimi, anche se "plastico" viene quasi automaticamente associato ai treni in miniatura.
Ciao!
Rolando

Avatar utente
MrMassy86
Socio GAS TT
Messaggi: 15724
Iscritto il: sabato 10 novembre 2012, 15:42
Nome: Massimiliano
Regione: Toscana
Città: Capannori
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#3 Messaggio da MrMassy86 »

Ciao Marco, allora un diorama è uno spaccato scenografico dove logicamente è presente il binario, normalmente i diorami vengono realizzati come statici, i quali possiamo utilizzare come set fotografico per i nostri modelli, ma non è una regola fissa, infatti il diorama puo essere realizzato anche operativo, ovvero con lo spezzone di binario funzionate.
Se ci pensi bene ogni singolo modulo in TT preso singolarmente è un diorama funzionante, quando si va agli eventi e i diorami vengono uniti tra loro si forma un plastico, in questo caso parliamo di plastico modulare perché a moduli, che si differenza da quelli classici come il tuo dell'orologio in realizzazione.
Spero di averti tolto qualche dubbio, altrimenti chiedi pure [:I]
Massimiliano :cool:
Massimiliano Paolinelli - il mio canale YouTubeViaggio in quel di Verni -Il Ponte dei Pescatori - C.L.A.F. Lucca

Avatar utente
sal727
Messaggi: 4065
Iscritto il: domenica 26 aprile 2015, 17:22
Nome: Salvatore
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#4 Messaggio da sal727 »

Come già descritto da Massimiliano, nel gergo modellistico il diorama è un piccolo plastico che riproduce una particolare scena, le dimensioni sono ridotte e variano in base alla scala e a quello che si vuole rappresentare, viene utilizzato generalmente da chi ha poco spazio per ospitare un plastico, come caratteristica può essere anche una fetta di modulare, che con particolari accorgimenti può essere unito ad altri.

Avatar utente
carlo mercuri
Messaggi: 3502
Iscritto il: sabato 12 novembre 2011, 21:37
Nome: Carlo
Regione: Toscana
Città: Scandicci
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#5 Messaggio da carlo mercuri »

Il diorama è un pezzo limitato di "scena" ferroviaria nel nostro caso, solitamente molto più accurato nei dettagli di un plastico, dove soliamente, si predilige l'aspetto globale.
Il diorama può essere statico, od operativo quando si possono per esempio compiere della manovre. :smile:
We will rock you! - Officine Mercuri

Avatar utente
Andrea
Socio GAS TT
Messaggi: 23540
Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2011, 19:42
Nome: Andrea
Regione: Lombardia
Città: Milano
Ruolo: Amministratore
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#6 Messaggio da Andrea »

In effetti la principale differenza è che il diorama ferroviario è la riproduzione molto dettagliata di una tratta ferroviaria, mentre un plastico è qualcosa di più elaborato e complesso con molteplici percorsi ferroviari...

Questi sono tutti plastici ferroviari...

http://www.scalatt.it/bottega%20plastic ... cciati.htm

Questo è un (bellissimo) diorama...

http://www.scalatt.it/fotostoria_ss49.htm
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

Avatar utente
marioscd
Messaggi: 4514
Iscritto il: lunedì 23 luglio 2012, 12:56
Nome: Mario
Regione: Lombardia
Città: Valera Fratta
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#7 Messaggio da marioscd »

l'uso del termine "diorama", nel modellismo ferroviario, è stato preso in prestito da altre tipologie di modellismo (specificatamente quello militare ma non solo) che lo identificano esclusivamente come una scena statica ed estremamente dettagliata.
La suddivisione rigida delle categorie delle opere modellistiche è più in uso nel modellismo statico che "vive" di concorsi e dove, di conseguenza, bisogna ben definire le varie tipologie. Per esempio, un solo soggetto viene chiamato "figurino", un solo carrarmato o aereo rientrano nella classificazione "mezzi militari" mentre se inseriamo in un contesto sia il carrarmato che alcuni soldati allora creiamo un "diorama".
nel ferroviario per "diorama" normalmente si intende una scena statica. Se la utilizziamo con un treno in movimento teoricamente non sarebbe più un diorama (ma talvolta non è nemmeno un vero plastico...) quindi qualcuno, tempo fa, si è inventato il termine "plastirama" (che a me non piace proprio!).
Diciamo che possiamo definirlo come "diorama dinamico o operativo".

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

Avatar utente
v200
Messaggi: 10414
Iscritto il: domenica 3 maggio 2015, 18:31
Nome: roberto
Regione: Piemonte
Città: Torino
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#8 Messaggio da v200 »

Qui mi sento tirato in causa da ex modellista militare,
le varie asserzioni degli amici sono corrette aggiungerei che il diorama rappresenta una scenetta in scala di un preciso evento tratto da una fotografia o un ipotetico evento in base alla nostra documentazione.
Negli ultimi 20 anni si e cercato di aumentare la dinamicità della scena sfruttando una prospettiva forzata in modo di obbligare l' osservatore a guardare in un punto ben preciso.
Questa tecnica detta piramidale si basa su più livelli terminanti in un vertice dove poniamo il soggetto principale su cui vogliamo indirizzare il maggior interesse, ovviamente non trascurando il resto.
Inoltre si sfrutta la luce zenitale per enfatizzare luci e ombre in modo di aumentare la resa scenica, queste tecniche sono mutuate dall' arte pittorica e scultorea, i soggetti possono essere sia mezzi che personaggi.
Il plastico invece e un insieme di scenette con un più ampia superficie di esposizione dove si cerca di avere un effetto d' insieme tralasciando l' iper dettaglio ma alcuni virtuosi riescono anche con il plastico a lavorare come su un diorama ( abbiamo un paio di buoni esempi sul forum).
Roby
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.

Avatar utente
SteaMarco
Messaggi: 830
Iscritto il: domenica 6 dicembre 2015, 8:30
Nome: Marco
Regione: Piemonte
Città: Moncalieri
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#9 Messaggio da SteaMarco »

Accidenti!

Grazie ragazzi! Avendo parlato con un tecnico dello statico mi aveva mandato un pò in confusione... Ora ho capito, Roby sei sempre un pò più avanti mi hai anticipato per un'altro post! :grin:

Ma visto che ci sono allora vorrei sapere cos'è la tecnica piaramidale se è la stessa che si unsa in scultura ho anche la fortuna di aver sposato una diplomata in artistico così non mi dirà più che son noioso con i miei hobby! AHhahaha!

Marco.
Marco - Non è il mezzo che fà la differenza ma l'uomo

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5094
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#10 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Penso che le due definizioni siano complementari tra loro. Per es. la riproduzione di un edificio in architettura è un plastico o un diorama? Stesso discorso per una scena di caccia preistorica che vedo ad un museo di storia naturale.
Tendenzialmente, trovo che la definizione di diorama sia quella espressa maggiormente nei vostri interventi, cioè una piccola porzione di realtà vera o inventata che sia e ben dettagliata, mentre al concetto di plastico attribuirei una rappresentazione più ampia, perlopiù fine a se stessa. Ma francamente non saprei dire dove sta il limite di distinzione tra le due. Se realizzo un plastico funzionante (3 x 1 m) super dettagliato che riproduce una scena reale, posso definirlo un grande diorama o è un plastico?

Edgardo
ED

Avatar utente
v200
Messaggi: 10414
Iscritto il: domenica 3 maggio 2015, 18:31
Nome: roberto
Regione: Piemonte
Città: Torino
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#11 Messaggio da v200 »

L' idea e stata mutuata dal campo artistico a quello modellistico .
Consiste di creare dei livelli per innalzare il soggetto principale dal resto della scena creando un primo piano su cui focalizzare lo sguardo dell' osservatore.
Esistono altre tecniche scenografiche per valorizzare un soggetto ma la più utilizzata rimane quella piramidale, dove alla base poniamo i soggetti più grandi e salendo i gradini o livelli disponiamo soggetti più piccoli in questo modo creiamo una linea di fuga verso l' alto ovviamente forzata per creare il senso di movimento.
Inoltre isoliamo il soggetto principale dal resto della scena permettendone una visione a tutto campo con una illuminazione piena.
Si utilizza anche per i fabbricati cercando di dare alle strutture un idea di triangolo in modo da evitare un fondale unico che appiattisce il campo della profondità
Sempre nei diorami per dare un senso di movimento( parlando di statico) e tagliare in diagonale la basetta , per noi occidentali il senso di movimento viene percepito da sinistra verso destra quindi in alto a sinistra per l' inizio fino a terminare in basso a destra., in questo modo obblighiamo l' osservatore a vedere il soggetto di tre quarti aumentando il senso di scorrimento.
Queste sono le regole base ma possono variare molto in base al gusto personale del modellista o la particolare conformazione del mezzo, ma anche di cosa vogliamo far vedere meglio o nascondere e si qualche volta si commettono errori di montaggio o pittura che non vogliamo far vedere d'altronde siamo umani.
Roby
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.

Avatar utente
SteaMarco
Messaggi: 830
Iscritto il: domenica 6 dicembre 2015, 8:30
Nome: Marco
Regione: Piemonte
Città: Moncalieri
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#12 Messaggio da SteaMarco »

Bene, quindi qualcuno ha mai fatto ma penso di si un plastico a più livelli usando scale diverse? Del tipo stazione in pianura scala H0 e in alta montagna una scala più piccola tipo N?
Sul web non ho trovato nulla ma non è che mi son perso in giorni di ricerca... Ora vado O.T. Ma lo scartamento ridotto a che serve? Non riesco a capire in pratica cos'è? :cool: Ho un catalogo
della Tillig sui binari e li c'è un mondo la H0m ( se non sbaglio)... Che confusione ho letto che sono misure diverse ma mi servono 3 vite per capire tutto... Se non serve saperlo per la scala
TT non fà niente rimango ignorante! [:I]
Marco - Non è il mezzo che fà la differenza ma l'uomo

Avatar utente
v200
Messaggi: 10414
Iscritto il: domenica 3 maggio 2015, 18:31
Nome: roberto
Regione: Piemonte
Città: Torino
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Che diversità c'è tra plastico e diorama?

#13 Messaggio da v200 »

Si l'utilizzo di due scale per creare un effetto lontananza su di un plastico si è fatto negli anni passati, ma per avere un buon risultato dovevi avere non poca profondità ed altezza diciamo un 4 m di profondità e 2m di altezza con misure più casalinghe si otteneva un effetto presepe poco realistico anzi giocattolesco tanto da non essere più usato.
Scartamento HOm pari a 12 mm in realtà 1m
Scartamento HO paria a 16,5 mm in realtà 1,435 m
Lo scartamento ridotto veniva utilizzato negli anni passati per la costruzioni di ferrovie montane, grazie alla minor distanza tra le rotaie ( scartamento) permetteva ridotti raggi di curva e un minor peso delle rotaie a vantaggio della costruzione per la linea ferroviaria un esempio sono le ferrovie a scartamento ridotto Elvetiche come quella del Bernina o Furka fantastiche da visitare.
Un altro utilizzo erano le ferrovie industriali o minerarie che oltre ad utilizzare lo scartamento ridotto classico utilizzavano scartamenti ancora più piccoli per poter manovrare in spazi ancor più ridotti.
Roby
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.

Torna a “EDIFICI & SCENERY”