Essendo quindi giocattolo, negli scambi e negli incroci se non si viaggia a tutta manetta ma si è in regime di manovra, si è soggetti a continui blocchi della corsa causa inevitabili interruzioni della corrente. Infatti, benché il carrello motore abbia una presa di corrente, le ruote, che avrebbero dovuto fare contatto con i binari, sono gommate, quindi tutta la quantità di corrente necessaria viene captata solo dal carrello opposto a quello motore. L'idea di usare i fermacampione per prendere corrente anche nel carrello centrale, a me è piaciuta tanto: e molto semplice da realizzare, specie per chi è alle prime armi con le elaborazioni.
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Ovviamente bisogna smontare tutto, dalle semicasse al carrello centrale, separandolo dai pianali.
Stando attenti a non creare un cortocircuito si posizionerà un fermacampione appositamente intagliato con delle forbici da elettricista per prendere corrente dalle ruote, l'altro dagli assi come per le presa di corrente che ha il carrello a destra nelle foto. Prima di posizionarli è bene saldarli con lo stagno ai fili che corrisponderanno allo stesso binario su cui si vuole captare corrente...
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et voilà! Il gioco è fatto e il risultato è eccellente, dato il modello e le sue umili origini!
Per sopperire poi alla carenza di zavorra del motore ho aggiunto dei piombini da pesca da 1g ciascuno direttamente sui fili come nel video, altri due li ho posizionati sotto il tetto della cabina...