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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Mentre sto terminando i lavori sia delle locomotive che della automotrice FCL con molto ritardo, ho acquistato in rete due veri modelli di Vera carta per uno dei quali avevo già pronta la motorizzazione. La sorpresa è stata che gli stessi mi sono già arrivati montati e stuccati con una mano di primer. Vi posto alcuna foto e presto vi farò sapere gli sviluppi.
siamo sempre nel campo del free lance, ma con alcune modifiche ed una prima mano di isabella somiglia vagamente agli sventuratissimi diesel progettati per le ferrovie eritreee e finiti in cirenaica. Forde ne è sopravvissuto uno?
anche questo modello è finito. La difficoltà maggiore è stata quella del biellismo biodegradabile (beati i tempi dei ribattini di ricambio rivarossi e relativa pinza). La macchina è stata dotata dei ganci di tipo americano per essere usati con i lorries della bachmann. E' una modifica che estenderò alle restanti locomotive ed al materiale trainato. Per ora ho terminato queata piccola fatica free lance. Passerò alla costruzione di tre rotabili diesel, questa volta di carta, che vernicerò in castano ed isabella, come se fossero rotabili italiani. Free lance ovviamente. Infine predisporrò con il tempo iun piccolo impianto dimostrativo . Con pazienza. Anche perchè, nella scala inferiore debbo continuare nella autocostruzione di macchine Liberamente ispirate alle Calabro lucane ed alle Siciliane. ( La famosa 504 e almeno una carrozzaa due assi) Con questo programma guardiamo al futuro.
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A Proposito sabato e domenica sarò a Spoleto e porterò questi modelli . Se qualcuno dovesse venire alla mostra mi farò piacere conoscerlo o ritrovarlo.
Ho rièreso l'elaborazione del la locomotiva diesel di carta. Pur rappresentando una locomotiva ungherese gruppo mk 49 ho deciso di verniciarla con colori propri delle nostre ferrovie, per ricordare i locomotori fiat tibb costruiti per l' eritrea e mandati a morirein cirenaica. In realtà esiste una discreta somiglianza, poi nel campo del free lance si può anche osare di più. L' importante è l' effetto che ne consegue e l' esperienza che ne traggo ai fini della costruzione di quello che è il mio obbiettivo finale.
LA 736.
Per completare questo diesel debbo ancora mettere in opera luci e vetri, oltre che perfezionare alcuni filetti della verniciatura. Scusate scordavo i ganci kadee.
anche se lentamente il progetto va avanti. costruzione in carta di prima scelta....rinforzata con listelli di legno navale. la motorizzazione ovviamente sarà quella del piko taurus.
Il modello avrà tante difformità rispetto all' originale.
sto procedendo a piccoli passi perchè la costruzione di un modello in carta richiede che la colla si asciughi del tutto, pena trovarsi in mano una poltiglia appiccicosa anzichè una locomotiva.deve essere applicato il tetto e i mancorrenti ed infine i fanali.la verniciatura è solo una prima mano di primer.
Putroppo bisognerà aspettare dopo le ferie per vedere la locomotiva completa e funzionante. Infatti la motorizzazione piko è caduta dallo scaffale e si è pesantemente danneggiata.ne dovrò acquistare un'altra.Comunque dopo questi due modelli il lavoro sullo scartamento ridotto sarà finito.E cosi anke il tormentone di questo argomento.
Riprenderò la questione con la tanto annunciata 736. I due prototipi diesel , cui sono liberamente ispirati i miei modelli, sono funzionanti oggi presso la ferrovia dei ragazzi di Budapest. Ho eliminato nel montaggio alcune griglie difficili da realizzare, e sto applicando colori tipicamente italiani.: Questo è il bello del free lance.Ho poi intenzione di realizzare un piccolo impianto in 0e delle dimensioni 60X80 che dovrebbe rappresentare una linea da punto a punto con soli 2 deviatoi.: Per questioni di spazio non so se potrò realmente realizzarlo. O mi decido a buttare qualcosa o esco io di casa.