Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Buon giorno a TuTTi gli amici ,
di seguito le prime foto del prototipo del palo in oggetto realizzato in perfetta scala TT in fotoincisione passante a due livelli. Chiarisco subito che come detto prima è il primo prototipo e alcuni particolari vanno ridisegnati perchè per comodità ho fatto tutto in alpacca da 5/10 ma, chiaramente, alcuni elementi della struttura vanno rifatti con spessore minore . Credo comunque di essere a buon punto e, in ogni caso ,consigli,critiche suggerimenti saranno sempre ben accetti. Grazie per la pazienza ,Nino.
Grazie Massimiliano e Lorelay ; aggiungo altre foto ; si riferiscono al primo esemplare assemblato con gli isolatori non adatti in quanto in uso sulla vecchia palificazione su pali M26
Ciao Nino,mi ero già gustato l'anteprima, ma torno a ripeterti qui che il palo è bello.
Credo sia una bella opportunità per tutti i costruttori di moduli in scala TT avere una riproduzione del palo LS.
Per chi eventualmente non lo sapesse, i pali di tipo LS sono quelli normalmente impiegati in piena linea. Questi pali, quindi, trovano il loro ambiente naturale sui moduli di piena linea. L'uso di questi pali sui moduli di piena linea rispecchia ciò che nella realtà è la situazione più frequente.
Nel caso di moduli già realizzati con pali di tipo M, o per chi voglia usare pali di tipo M su moduli di piena linea, non si ravvisano comunque problemi. Esistono infatti svariati casi di impiego di pali tipo M anche in piena linea, soprattutto per linee elettrificate in tempi meno recenti e non sottoposte a interventi di riqualificazione.
Anche questa mi pare una realizzazione di tuTTo rispeTTo!
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Volevo prima di ogni cosa ringraziare ,e di cuore, tutti gli amici che hanno espresso il loro positivo apprezzamento per il mio piccolo operato, questo fatto mi sprona a continuare su questa strada e cercare di fare qualcosa di buono e soprattutto di utile. Spero di postare presto delle foto del nuovo palo con le correzioni che si sono rese necessarie . In risposta a Riccardo che si chiedeva.
-...sarà anche disponibile come uno dei favolosi vantaggi per i soci GASTT ?...
ma certamente che si !!!! e presto arriverà anche l'indicatore sussidiario di direzione per segnali retroilluminato a led. Ne sto montando uno e se tutto va a buon fine posterò delle foto. Nino
Nino, cos'è l'indicatore sussidiario di direzione?
Non ho ben capito di cosa si tratta...
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Nino, cos'è l'indicatore sussidiario di direzione?
Non ho ben capito di cosa si tratta...
Al reale è un scatola piu o meno rettangolare,come da foto allegate, che si monta sullo stante dei segnali o sotto i gruppi luminoso nei segnali a traliccio e che ,quando è attivata, mostra sul pannello frontale o una lettera ( P, A , T ) o un numero ( 1,2,3 ). La lettera P quando è accesa dice al macchinista che quel segnale è un permissivo temporaneo e questo vuol dire tutta una serie di norme che riguardano il superamento di quel segnale se trovato a via impedita ,se invece si tratta di un segnale di protezione o di partenza ,se accesa,la P dice al macchinista che l'impiano è impresenziato ( come sarà la stazione secondaria di Edgardo ); la A si usa nelle linee attrezzate con il blocco automatico conta assi ,mentre la T accesa vuol dire " chiamata agente treno" cioè Macchinista o Capo treno in comunicazione con il DCO o DM. Infine il ripetitore con i numeri conferma al macchinista l'istradamento verso la linea 1 o2 o 3. Ciao Nino.
Per il display degli indicatori il problema è riuscire a far apparire le lettere sui pannelli molto piccoli.
Inizialmente si era pensato di usare dei display a led SMD, ma il loro utilizzo implica l'uso di una serie di fili che male si combina con la praticità d'uso; praticamente sarebbero troppi.
Questi display sono in scala quasi perfetta, ma come dicevo hanno molti fili.
Forse la soluzione può essere quella di usare un led che proietta la luce su una maschera, dove la lettera è fotoincisa facendo passare la luce.
Per il display degli indicatori il problema è riuscire a far apparire le lettere sui pannelli molto piccoli.
Inizialmente si era pensato di usare dei display a led SMD, ma il loro utilizzo implica l'uso di una serie di fili che male si combina con la praticità d'uso; praticamente sarebbero troppi.
Questi display sono in scala quasi perfetta, ma come dicevo hanno molti fili.
Forse la soluzione può essere quella di usare un led che proietta la luce su una maschera, dove la lettera è fotoincisa facendo passare la luce.
Ciao
Edgardo
Ciao Edgardo, come promesso qualche messaggio prima ,ho appena finito di assemblre uno di questi famosi indicatori; l'ho montato su un segnale per provarlo e appena posso poste delle foto. Ciao a tuTTi Nino.
Molto bene, grazie per le spiegazioni, ora è chiaro.
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata