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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Visto che latito da (troppo) tempo in questo forum, cerco di scrivere qualcosa di interessante e atipico per farmi perdonare.
Si tratta di una mini recensione di una scatola di montaggio (LEGO) di un treno con relativi "accessori".
Iniziamo:
La scatola porta il numero 60197 per saperne di più andate pure qua: https://www.lego.com/it-it/product/pass ... rain-60197 comunque è un prodotto pensato per ragazzini da 6 a 12 anni, conta 677 pezzi e oltre 200 pagine di istruzioni, divise in 5 libriccini...
Il montaggio in se è quasi banale, a patto di seguire l'ordine stabilito dai manuali, solo che personalmente non ce lo vedo un bambino a "lavorare" per parecchie ore (io "lavorando" a rate, ci ho messo almeno 4 ore, ma probabile sia qualcosa in più), poi smontare l'unità che ingloba il motore per inserire 6 pile AAA, e il telecomando per ulteriori 4 pile, sempre AAA. Non che sia difficile, ma mettiamoci nei panni di un bimbo... Oltretutto dopo l'inserimento delle pile, telecomando e "motore" devono essere accoppiati (funzionano via BT) premendo un pulsante contemporanelamente su entrambi i dispositivi.
Il telecomando è predisposto per comandare 2 diversi treni, quindi ad aver posto disponibile (vista la scala) è possibile realizzare tracciati interessanti, anche se in dotazione c'è solo un piccolo ovale.
Chiaramente parliamo di un giocattolo, anche se in fin dei conti per "bimbi adulti.."quindi le proporzioni e la corrispondenza a qualche modello reale è fuori discussione, ma il tutto risulta abbastanza robusto e gradevole. La prova dinamica mostra una velocità impressionante, non ho avuto il coraggio di andare al massimo per paura che la locomotiva cadesse dal tavolo. Gli interni sono "curati" per quanto possano esserlo con il lego, ma non manca nulla.
Completa il tutto una piccola fermata e un semaforo (senza nessuna luce o automatismo).
Quando mio nipote aveva 5 o 6 anni ci siamo divertiti un sacco e posso garantirti che le ore passavano molto velocemente, (ovviamente se si pretende che se lo monti da solo non bisogna stupirsi se da adulto ti diventa un serial killer) .... purtroppo la passione per i treni non gli è rimasta ma quel disgraziato non vuole regalarmeli (me ne ricorderò nel testamento).
Approfitto del Tread per chiedere se qualcuno ha avuto modo
di vedere e, magari, toccare con mano l'ultranominato COCCODRILLO LEGO (e magari la conferma dei 99,00€ di listino).
In Italia sembra l'araba fenicia:
che ci sia ciascun lo dice
dove sia nessun lo sa!
Buona serata
Amici... chi di LEGO costruisce, di LEGO non si sfignisce!
I Lego con il Meccano e il Kit della Philips EE 1004 Esperto Elettronico sono alla base di tante mie ore ludiche nella vecchia casa paterna.
Mi sono fatto una grande manualità e una gran creatività specie con i LEGO che non erano le scatole di oggi ma che avevano il grande vantaggio di smontarle e rimontarle come si voleva (si trovano su Internet...)
Marione, io l'ho vistooooo... in Internet https://www.lego.com/it-it/product/croc ... tive-10277
Hai ragione non si trova... bah IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it
Giorgio, il LEGO come intendi tu, lo regalai a malincuore a un nipote che ero adulto, credo sia stato il "giocattolo" con il quale ho giocato di più e con più soddisfazione. Quelli che vendono ora hanno snaturato completamente quello che era un tempo, secondo me, peggiorando.
Rolando se fosse per me, oggi ad un bambino regalerei una scatola base LEGO con tanti mattoncini un bel foglio istruzioni con quattro esempi e basta.
Stessa cosa con i più grandicelli anche qui una scatola base LEGO Tecknic con pochi esempi.
Quindi un tappeto o un bel tavolo e mi metterei a fare pure io il bambino solo per vedere la creatività e la manualità di una creatura che impara ed esprime attraverso il gioco se stesso.
Sono certo che imparei cose nuove anch'io.
Buon LEGO a tutti IpGio
Ps: Vediamo di stanare il coccodrillo ed avere magari una "costosa" recensione?
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it
Sarò stato "fortunato", ma con i miei nipoti (19 e 9 anni) a suo tempo abbiamo fatto le cose più improbabili partendo dai pezzi "moderni", tutto sta nel proporgli visioni alternative e in questo senso loro hanno molte più possibilità di noi ai nostri tempi che certe cose potevamo solo immaginarle mentre loro possono "materializzarle".
Sarò stato "fortunato", ma con i miei nipoti (19 e 9 anni) a suo tempo abbiamo fatto le cose più improbabili partendo dai pezzi "moderni", tutto sta nel proporgli visioni alternative e in questo senso loro hanno molte più possibilità di noi ai nostri tempi che certe cose potevamo solo immaginarle mentre loro possono "materializzarle".
Comunque date un'occhiata qui è tutto fatto con pezzi standard http://www.atts.to.it/attivita/modellismo/lego
Scusate, Giorgio e altri amici lettori, ma quel coso giallo di fianco ai due personaggi:
cosa è?
Un po' di fantasia Marione... l'attrezzo serv(irebb)e visto che io ci ho posato l'occhio sopra domandandomi a cosa diamine servisse, e non l'ho manco tirato fuori dalla busta, a separare i mattoncini, ma credo da bambino/ragazzo di averlo fatto milioni di volte senza...
Ai tempi... dei tempi... ma dei tempi andati io usavo un separatore speciale... che aveva un solo difetto... marcava profondante i mattoncini nella allora plastica con cui erano fabbricati gli articoli LEGO.
Non era a catalogo ma aveva un suo codice... Art. 36denti, due prese... incisiva e molare... con un difetto possibile dovuta all'età, potevano mancare alcuni dei componenti di presa del mattoncino.
Quando vidi per la prima volta l'estrattore della LEGO, soluzione caldamente richiesta da schiere di madri imploranti e dentisti, capii che non erano più "i LEGO di una volta". IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it
Giorgio mi hai fatto ridere da solo come uno scemo In effetti usavo pure io quello strumento, ma i denti erano molto meno di 36! (36??? miiiiii 'no squalo?)
FrancoV ha scritto: ↑sabato 31 ottobre 2020, 16:08
Ma scusate, li montavate a martellate? ... io al massimo avevo qualche problema coi quei pezzi sottili, ma li si doveva usare il cacciavite
martellate no, ma le dita dei bimbi mica son poi così forti, almeno le mie che ho delle mani piccole pure adesso che sono diversamente giovane
Essiii cari ragazzi, con i LEGO era giocoforza sviluppare dentature da Shark.
Per mia mamma era un problema farmi il bagno... pace all'anima... rischiava le falangi a ogni pulita di muso.
Tu Franco eri uno "avanti" con il cacciavite tra le mani, per gentile concessione delle autorità preposte alla patria potestà.
A parte gli scherzi erano LEGO, LEGO... IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it
In effetti intorno ai sette/otto anni mio nonno mi mise in mano il Meccano di mio padre e li .... vai di viti e dadi. Il Lego l'ho scoperto a casa di amici .... ma non abbiamo mai dovuto usare i denti
P.S.
quel nonno, in gioventù costruì una macchina da caffè per il cognato macchinista che se la montava in cabina quando prendeva servizio e se la smontava una volta arrivato a destinazione
Cosa, che mi facessero giocare col Meccano o la macchina del caffè? Scherzi a parte credo che fosse l'unico in tutte le FS e purtroppo si è persa chissà dove. Io l'ho conosciuto solo per i racconti familiari secondo cui beveva caffè in quantità industriali e pare che si svegliasse per fumare. Nel '76 o '77 ebbi l'occasione di parlare con l'allora capo deposito di Milano Greco che aveva in ufficio delle foto di 691 e gli chiesi se (vista l'età) lo avesse conosciuto ricevendo in risposta un "certo, è stato il mio maestro quando ero fuochista" .... purtroppo non si ricordava che macchina avessero assegnata.
Ciao A tutti... ah! Le LEGO... (per chi vede costruzioni) Ah, i LEGO, (per chi vede mattoncini....)
io ci Gioco, perché ora con mia figlia GIOCO anche io con LE LEGO, lo faccio oramai da quarant'anni! In campo ferroviario ci sono interessanti canali youtube, e devo dire si trova di tutto, dal Settebello, al Caimano... peccato che nel mercato italiano queste cose non vengano commercializzate nei comuni negozi. Il modello del Settebello l'ho trovato recensito tempo fa in Giappone!
In Australia un "pazzo" ha diversi TGV e infiniti modelli e circuite per tutta casa https://www.youtube.com/channel/UC5PYzs ... f7fGh_TdBQ
di seguito due miei video e realizzati con materiale che va dagli anni '70 ai '90. Il motore e la meccanica sono originali del 1974...
Ma per rimanere nell'argomento... tu stai a vedere che vado OT...
Come potete vedere, al treno mancano almeno altre due carrozze compresa quella di coda, ma qui in Italia non si trovano, mente all'estero il mercato è più ampio, quindi si possono comporre convogli completi e decisamente più giocosi. Una volta il catalogo "treni" era ben più fornito con carrozze passeggeri, carri merci, accessori, binari... oggi quasi non trovano posto nel catalogo il reparto "ferrovia". La ferrova era collegata alla "Città"... una città fatta di strade, polizia, accessori... ma niente più case. bho...
Ritengo che LEGO sia stata costretta ad abbassare molto la fiducia verso i bambini mantenendo comunque alti i costi dei propri prodotti.
Ricordo che ai miei tempo Lego impegnative avevano istruzioni che non superavano le quattro cinque pagine di formati anche vicino all'A1, ripiegati più volte, avanti e dietro, composte da quattro, sei o otto figure in cui la costruzione cresceva passo passo, dove il bambino si metteva a studiare bene il progetto per realizzarlo... poi, se avanzavano pezzi era perché, magari alla prima pagina, ti eri dimenticato di inserire qualcosa... ma il divertimento principale era tutto lì, preso poi dal montare per iniziare subito a giocare.
Oggi, con l'esperienza di mia figlia, ad anche di alcuni sui compagni di scuola, trovo che, forze anche a causa di... non voglio dirlo... genitori che non vogliono considerare il loro bimbo rincitrullito, ci troviamo libretti di istruzioni come delle enciclopedie, dove ogni figura si attacca al massimo uno o due pezzi. E per forza ci vuole tempo: no si riesce nemmeno a tenerle aperte, queste istruzioni!
(Mia figlia di otto anni, zitta zitta mi smonta le mie costruzioni che erano lì intonse da anni per poi ricostruirle con le istruzioni originali... guai se la scopro! )
O forse i genitori devono capire come aiutare il bambino a costruire.
Lo trovo francamente assurdo. Il bambino non ha più chance di sbagliare. Personalmente lo trovo altamente diseducativo e non da spazio all'immaginazione.
Se il bambino non piacciono i lego, vedrai che non li monta, forse nemmeno ci gioca. Ma capisco che se non ci fossero queste istruzioni, molto del mercato se ne andrebbe. Anche perché il genitore "sveglio" di turno da una recensione negativa perché non riesce a montare... e si scatena l'inferno dei genitori svegli. Vorrei vedere i miei coetanei come se la sarebbero cavata con le lego di trenta anni fa.
Parere personale di un giocatore di Lego... le lego, come altre passioni si possono solo che tramandare di padre in figlio, nel mio caso, figlia...
Che dire liftman, ho le stesse tue perplessità, ma alla fine quello che conta è che ora abbiamo un "Bambino Adulto" felice! Se ti fai prendere la mano con scambi e circuiti è fatta, dammi un fischio! Mi stai facendo venire una certa fregola...
Giampaolo - H0 analogico, FS ep. III-IV - Pista prove in pre-esercizio - O.G.R. Appignano operativa
@ Gianpaolo
Non ho capito se il tuo intervento è critico verso quegli adulti che cercano di prolungare l'adolescenza all'infinito o se li veda con favore. Sarà che quando vedo un mio coetaneo che si sputtana la liquidazione per comprarsi l'Harley-Davidson lo trovo patetico.
Ma a parte questo, non credo che alla Lego considerino il treno come una cosa da bambini .... come diceva un mio amico "I trenini sono come le tette, sono fatte per i bambini ma ci si divertono i padri"
Non volevo essere critico FrancoV, sono patetici quei genitori iperprotettivi che per veder montare qualcosa al figlio e non farlo fallire hanno fatto giungere la Lego a pubblicare dei manuali da centinaia di pagine con un unico pezzo da montare ogni immagine... un'immagine per pagina.
Io ci gioco ancora! Mia figlia ama costruire con me tutta la mia vecchia città! Lei ha le sue LEGO "Friends" "moderne"... anche carine dieri, che si è costruita da sola, ma vedere quelle istruzioni... ma li prendiamo per stupidi i nostri figli? Questo era il senso.
Poi... non credo nemmeno sia giusto dire "prolungare l'adolescenza"... in verità torniamo bambini! Ammiro liftman che lo ha fatto andandosi a comperare la confezione! Se lo facessi io... diciamo che non sono ancora maturo per poter ritornare a giocare come quando ero bambino.
Sono pienamente d'accordo con te poi sulla liquidazione e sul bellissimo paragone dei trenini e...
Giampaolo - H0 analogico, FS ep. III-IV - Pista prove in pre-esercizio - O.G.R. Appignano operativa
Allora non avevo capito, ma probabilmente è un problema mio se quando sento la frase "un/a ragazzo/a quarantenne" mi viene voglia di prendere a schiaffi chi la pronuncia e chiedergli (tra una sberla e l'altra) "ma se a quarant'anni è un/a ragazzo/a .... quando c.... cresce e diventa uomo/donna?"
beh, io ho ancora parecchio lego dagli anni 63-64 fino ai primi anni 70, poi ripreso con mio filglio, prima il duplo e poi i mattoncini classici dal 96 al 2005, eravamo riusciti a creare una città e il treno elettrico lego che girava intorno su una base di mt. 3x1. E' ancora imballato o contenuto in mobile con cassetti.