i binari Tillig Elite sono, a mio parere, il "non-plus-ultra" dei binari H0 in circolazione. Sono sicuramente i più realistici e belli, superiori ai Peco (che in classifica arrivano subito dopo). In effetti il loro punto di forza, ovvero l'ago elastico come al vero, è anche il loro punto di debolezza! sono scambi "duri" e, non avendo, come ovvio, una molletta di tenuta a fine corsa (come Peco, Roco e quasi tutti gli altri scambi) hanno la necessità che il motore "tenga" la posizione dell'astina anche dopo aver eseguito la commutazione. Questo rende praticamente quasi obbligatorio l'uso di motori "veri" e non a solenoide (che, come sappiamo, agiscono nel momento dello scatto ma poi perdono la tenuta quando vengono disalimentati. La tenuta in posizione è compito della molletta sullo scambio).
Motori "veri" sono principalmente tre: i Tortoise, i Tillig sottoplancia e i Conrad. Lasciando perdere questi ultimi che sono poco più di giocattoli e totalmente inadatti a muovere scambi duri comi i Tillig, gli altri due vanno molto bene. Di sicuro, però, bisogna usare astine molto spesse e "toste". I Tortoise sono in assoluto i migliori motori per scambi che ci siano, peccato che sono enormi e se vi volete posizionare su i binari di stazione e sotto di essa avete una stazione nascosta, son dolori! I Tillig non sono fatti male:
e sono molto compatti in altezza. Un suggerimento, per aumentare il braccio di leva delle astine, è quanto io avevo realizzato per il mio modulo FREMO, inizialmente previsto proprio con i motori Conrad (e poi scartati a favore dei Peco dopo 10 minuti di test...) Da notare che i miei scambi sono Peco e quindi meno duri dei Tillig ma il principio è il medesimo:
in pratica si tratta di incollare un paio di stuzzicadenti in prossimità del foro dell'azionamento sottoplancia in modo da dare più fulcro alla leva dell'astina.
ciao