Diorama Operativo
Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49
- v200
- Messaggi: 10414
- Iscritto il: domenica 3 maggio 2015, 18:31
- Nome: roberto
- Regione: Piemonte
- Città: Torino
- Ruolo: Moderatore
- Stato: Non connesso
Diorama Operativo
direi che per iniziare questo paragrafo sia importante valutare che tipo di esercizio solo per le loco oppure manovre con qualche vagone e carrozza?
Spazio sfruttabile,epoca e tipologia di traffico.
Solitamente per questa tipologia sono preferite le manovre di composizione convogli carrozze o carico/scarico di piccole tradotte merci.
Per l' armamento ovviamente Peco per HO ed N con conduzione digitale in modo da non avere problemi di sezionamento e movimenti lenti molto fluidi.
Inoltre molta cura nel paesaggio.
Per esempio ho in progetto un modulo manovre ispirato ad un deposito loco elettriche epoca III scala Z, in digitale con Arduino per gestire i deviatoi.
- v200
- Messaggi: 10414
- Iscritto il: domenica 3 maggio 2015, 18:31
- Nome: roberto
- Regione: Piemonte
- Città: Torino
- Ruolo: Moderatore
- Stato: Non connesso
Re: Diorama Operativo
Gestione dei segnali/deviatoi può essere di tre tipi
Manuale
Analogica
Digitale.
Scenario minimalista o complesso
Motori deviatoi assolutamante sotto plancia sia per risparmio di spazio che fattore estetico.
Sistema Trazione loco elettrico,diesel o vapore ( in questo caso una catenaria completa non sfigura )
Scartamento classico o ridotto ( reperibilità materiali)
Nel caso della scelta per un modulo a mensola ( ridotto spazio in larghezza ma interessante sviluppo lineare ) si può pensare a una linea secondaria con due stazioni di testa tipo tracciato P.AP ( punto a punto ) addirittura qui con convogli reversibili si può anche creare in piccolo lo svolgersi del traffico tra due stazioni con un piccolo servizio merci.
Gli aspetti sono molto vari, vedi un po cosa ti interessa maggiormente.
Ah per l' epoca non andrei oltre alla IV.
- v200
- Messaggi: 10414
- Iscritto il: domenica 3 maggio 2015, 18:31
- Nome: roberto
- Regione: Piemonte
- Città: Torino
- Ruolo: Moderatore
- Stato: Non connesso
Re: Diorama Operativo
Può capitare che colla e vernici si infiltrino tra scarpetta e rotaia creando una patina isolante, un altro inconveniente la formazione di ossido tra scarpetta/ rotaia che fa da isolante.

Poi in un futuro se si prevede di utilizzare il digitale avere un bus elettrico ( condotta cavi sotto plancia ) permetterà una migliore conduzione del segnale DCC oltre all'alimentazione elettrica

- v200
- Messaggi: 10414
- Iscritto il: domenica 3 maggio 2015, 18:31
- Nome: roberto
- Regione: Piemonte
- Città: Torino
- Ruolo: Moderatore
- Stato: Non connesso
Re: Diorama Operativo
Con qualsiasi centrale manovri ESCLUSIVAMENTE una sola loco durante la manovra ( dal Multimaus alla ESU ) mentre in loop ( circolazione continua ) se il tracciato lo permette ad esempio un doppio ovale con stazione e vari binari di raddoppio sosta avrai due loco in circolazione e manovri una loco sui tronchini.
La centrale è dotata di un solo cursore rotataivo ( massimo due ), quindi puoi gestire partenza / fermata di una sola loco dato che sei intento a manovrarla . Una volta terminata la manovra la fermi e passi ad altra loco, diventerebbe assai complicato manovrare due o più loco contemporaneamente abbiamo due mani e due occhi solamente.

Il numero di loco che puoi far funzionare con una centrale dipende dalla potenza erogata dalla centrale e assorbimento delle loco direi che con un Multimaus ( 3,5 A ) 4/5 loco possono essere gestite in contemporanea sul plastico se poi si hanno sonoro, luci e fumogeno ( che assorbono potenza ) diminuisce il numero. ( idem se utilizzi la centrale per segnali e deviatoi ).
Su un modulo da manovra più che una loco alla volta non riesci a manovrare direttamente ( disposizione binari ), mentre con luci accese, effetti vari attivi puoi lasciare un paio di loco in attesa.
Ora nelle centrali DCC hai un menu memoria dove inserisci un XXXX di loco, richiamando il proprio indirizzo ( sistema numerico 1-2-3-4-5- etc ) inserito nel decoder, attivi la macchina desiderata.Se il tracciato come abbiamo detto prima permette la circolazione continua essendo chiuso una volta avviata essa percorrerà il tracciato al infinito fino a che non la fermiamo.