In effetti di ferroviario c'è poco. Anzi, praticamente quasi nulla, se non il mezzo di locomozione. Il programma credo sia più un documentario volto a far scoprire itinerari turistici al di fuori dei grandi e soliti circuiti. Penso possa essere interessante e gradito da un pubblico di turisti e gitanti interessati a scoprire le tante bellezze che l'Italia possiede in luoghi meno noti e al di fuori dei classici circuiti.
Dal punto di vista dell'appassionato di ferrovie credo possa dare poco, in quanto non si parla ne della storia ne della tecnica della ferrovia in questione, la Faentina.
Questa non è una critica, ma vuol solo dire che secondo me, il target del programma non sono gli appassionati di ferrovie ma bensì i turisti

Positivo il fatto che si sia scelto il treno per raggiungere questi itinerari. Questo serve a far conoscere ai turisti che ci sono luoghi interessanti da visitare usando in modo efficace questo mezzo.
Purtroppo, per quel che mi riguarda, non l'ho trovato molto interessante. Non gradisco particolarmente gite ed escursioni attraverso borghi e piccoli centri (come forse sapete a me piace il viaggio in se) e neppure ho trovato informazioni sulla storia o sulla tecnica della ferrovia faentina. Peccato

Ma ribadisco che potrebbe essere interessante e piacere a chi ha interessi diversi dai miei
Massimo ha scritto:
...... Belli gli autotreni diesel, peccato per il rivestimento dei sedili che appare un po' troppo economico, ma considerando l' elevata incidenza di vandali credo qualcosa di meglio sarebbe stato sprecato.
Si tratta dei Minuetto diesel (classificazione ALn 501-Ln 220-ALn 502).
Sono autotreni diesel a trasmissione idraulica costruiti da Alstom dal 2003 al 2009 e acquistati in 104 esemplari da Trenitalia e 10 da Trentino Trasporti.
Il rivestimento in similpelle blu dei sedili è quello universalmente usato da Trenitalia sui mezzi dedicati al trasporto pubblico locale. Sono realizzati in questo materiale principalmente perché meno soggetto a sporco, più igienico e facile da pulire, meno soggetto a vandalismi (più facile da pulire in caso di imbrattamento e scritte, nulla può contro i tagli). Non so se costi meno del tessuto, sicuramente ci sarà similpelle di qualità superiore. Ma in effetti sui treni del tpl meglio usare materiali non troppo raffinati e più robusti, visto il tipo di esercizio gravoso a cui sono sottoposti.