Riflessioni sulle curve ambivalenti
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Vedo comunque che con le idee e realizzazioni siete andati avanti e parecchio!!
Maurizio
- roy67
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Mi metto di buona lena (quando riuscirò) e farò le aggiunte e modifiche del caso (poca roba).
Purtroppo quaklche problmino mi farà perdere tempo, ma mi auguro sia risolto in breve tempo.
- cybergianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
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lo farei la settimana del 24 agosto pv. come ripeto lo faccio come prova di una macchina per cui sentiamoci per eventuali cambiamenti e/o variazioni..
buon ferragosto a tutti
- Edgardo_Rosatti
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
avrai sicuramente notato che non ho inserito nessun ponticello e che nella zona dove sono saldati i dsub15 le piste vanno un po', come dire "rinforzate" in qualche punto; diifetti di incisione artigianale.
Per il resto delle schede di piena linea e che si spera saranno richieste per la costruzione di nuovi moduli, a Novegro raccoglierò eventuali ordini di adesione.
MrPatato ha già espresso la volontà di fare un nuovo modulo e anche qualche altro iscritto.
Quindi come già annunciato in altro topic, stavolta mi rivolgerò ad un centro specializzato, dove con 130 $ avremo 20 PCB professionali di piena linea.
Ho fatto anche la riprogettazione della scheda di blocco, stavolta usando relè Omron a 12 Volt, ma per ora non credo che vi saranno richiesete per nuovi moduli di blocco.
Ciao
Edgardo
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Attendo di vedere i risultati che sembrano già buoni
- cybergianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
come questo casello tipico della ceva-ormea
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- roy67
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Ho visto la scheda, hai fatto centinaia di fori in più.... Che fatica....
Comunque, con calma, gli applico i 2 deviatori, installo i ponticelli (la parte del sezionamento la eviterei), creo le connessioni e quando pronta.. la spedisco al benefattore che prepara il modulo.. Flavio, Forse.
- Riccardo
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Si potrebbero anche inserire, nella prossima "sfornata" di testate, alcune di queste particolari da 400 mm.
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
ciao Gianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Prendendo spuntao da una battuta fatta a Mauro, ho tirato fuori questo.
Non so quanto sia realizzabile, ma credo sia possibile studiarci sopra.
[img][IMG]http://i58.tinypic.com/dfdbup.jpg[/img][/img]
Allego anche il link:
Curva ambivalente doppia faccia.rar (3,55 KB)
Maurizio
- saverD445
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Occhio però a non esagerare con troppe curve!
P.S.: lascio per il momento a voi le riflessioni sulle curve (del modulare) perchè da dove mi trovo ha difficoltà a connettermi.
- cybergianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
forse riesco a fare qualche cosa in concreto sabato..
ciao gianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
cybergianni ha scritto:
he he belle le curve anche se pericolose.. @maurizio, nel progetto ho previsto dei pezzi di tamponamento e superfici in curva realizzate con lo stesso sistema degli arredi da bar in modo da dare continuità ai moduli.
forse riesco a fare qualche cosa in concreto sabato..
ciao gianni
Non so se ho reso bene la mia idea, praticamente il piano di copertura è a doppia faccia (il verde e il marrone sono un unico pezzo, colorati cosi per dare l'idea dei due lati). in una c'è la curva più stretta nell'altra quella più larga. Basta ribaltare il piano e si ottiene o la curva interna o quella esterna.
Con un'unica struttura si ha la curva come si vuole e le testate rimangono sempre a norma della stessa larghezza degli altri moduli e non sii creano denti nel modulare.
Maurizio
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Edimau ha scritto:
cybergianni ha scritto:
he he belle le curve anche se pericolose.. @maurizio, nel progetto ho previsto dei pezzi di tamponamento e superfici in curva realizzate con lo stesso sistema degli arredi da bar in modo da dare continuità ai moduli.
forse riesco a fare qualche cosa in concreto sabato..
ciao gianni
Non so se ho reso bene la mia idea, praticamente il piano di copertura è a doppia faccia (il verde e il marrone sono un unico pezzo, colorati cosi per dare l'idea dei due lati). in una c'è la curva più stretta nell'altra quella più larga. Basta ribaltare il piano e si ottiene o la curva interna o quella esterna.
Con un'unica struttura si ha la curva come si vuole e le testate rimangono sempre a norma della stessa larghezza degli altri moduli e non sii creano denti nel modulare.
Maurizio
ah.. ok maurizio. non avevo notato il fine stratagemma. qualche post prima avevo ventilato l'idea fascie di semplice vegetazione (una interna ed una esterna) da 150 mm da inserire con viteria a scomparsa per evitare i denti ed utilizzare stesso modulo e stessa scenery. nella tua ipotesi devi prevedere due armamenti nello stesso modulo; ho capito bene?
ciao
Gianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
ah.. ok maurizio. non avevo notato il fine stratagemma. qualche post prima avevo ventilato l'idea fascie di semplice vegetazione (una interna ed una esterna) da 150 mm da inserire con viteria a scomparsa per evitare i denti ed utilizzare stesso modulo e stessa scenery. nella tua ipotesi devi prevedere due armamenti nello stesso modulo; ho capito bene?
ciao
Gianni
[/quote]
Esattamente. Avresi un piano mobile.
Praticamente su una faccia ne fai uno scenario, sull'altra l'altro.
Poi ribaltando di 180° il piano puoi avere la curva nella posizione desiderata e si avrebbe la continuità del modulare.
Le testate sarebbero delle stesse misure di quelle standard con i fori di accoppiamento nella stessa posizione, la differenza é:
1) non ci dovrà essere la sagomatura della massicciata, al suo posto andrebbero ricavati gli incavi per ospitare l'armamento nascosto.
2) Probabilmente andrà abbassata di 1cm per ospitare il piano.
3) Andrebbe realizzata la sagomatura della curva da applicare al piano.
Dal punto di vista elettrico basterebbe una normale scheda, senza interruttori o deviatori, in quanto la polarità del binario rimarrebbe la stessa
Per lo scenario, con i dovuti accorgimenti gli eventuali "spessori" (linea aerea, casette, staccionate etc) anche rovesciate entrerebbero nello spessore del modulare. Certo una montagna non si pùò fare!!!
Per tenere il piano in posizione, basterebbero delle piattine forate, (come quelle usate per tenere uniti i pensili delle cucine) fisse sulla fiancata del modulo e viti sul bordo del piano(si possono inserire dei mini stop per evitare lo "spanamento" del legno).
Maurizio
P.S.
Per curiosità, ma le fiacate arrotondte ( bell'effetto visto nel disegno) come le fai? Non riesco a capirne ne le misure(spessore) ne il meccanismo di taglio!!
- Edgardo_Rosatti
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
roy67 ha scritto:
Edgardo, non ti ho risposto in MP, ma lo faccio qua.
Ho visto la scheda, hai fatto centinaia di fori in più.... Che fatica....
Comunque, con calma, gli applico i 2 deviatori, installo i ponticelli (la parte del sezionamento la eviterei), creo le connessioni e quando pronta.. la spedisco al benefattore che prepara il modulo.. Flavio, Forse.
Va benissimo anche qua Roberto
In effetti i fori sono tanti, ma trattandosi di una scheda ibrida che per metà è millefori ho preferito farli tutti, magari sulle condotte avrei potuto evitarli in parte.
Per i sezionamenti sono d'accordo con te, infatti ho inserito i morsetti solo per i fili che andranno ai binari e dei servizi per i 12V. Eventualmente, nei fori della condotta inutilizzati dagli un punto di stagno per rinforzare le piste.
Ciao
- roy67
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Sabato mattina vado in officina e ravano nei cassetti dei componenti.. per vedere se ho un paio di deviatori bipolari piccoli. Ho già le idee chiare sul dafarsi...
Alla condotta gli do una bella "sciolinata" di stagno, onde evitare che funga da fusibile.
- Edgardo_Rosatti
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
roy67 ha scritto:
onde evitare che funga da fusibile.
Ecco, hai trovato il termine giusto...
ciao
- cybergianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Edimau ha scritto:
P.S.
Per curiosità, ma le fiacate arrotondte ( bell'effetto visto nel disegno) come le fai? Non riesco a capirne ne le misure(spessore) ne il meccanismo di taglio!!
per fare arredi tipo banchi bar o reception desk di solito si usa del multistrato apposta che permette curve di raggio anche ridotto. viste le dimensioni striminzite del modulo ho optato per la più economica soluzione del multistrato di pioppo da 3 mm che si fa curvare molto bene. ti metto disegno esploso di tutti i componenti.
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per semplificare ulteriormente le cose ho previsto fresature sulle testate per fare combaciare perfettamente la massicciata e altre fresature per applicare la superficie del modulo a filo testata.
nel disegno mancano le due sezioni di piano da attaccare a seconda dell'orientamento del modulo. tieni conto che il lato a filo esterno è sempre sulla linea di parata (lato spettatori) per cui il tamponamento può essere un semplice pezzo di compensato con scenery ridotta all'osso
Anche la tua idea è intrigante, trovo solo macchinoso il sistema. in pratica se ho capito bene sarebbero due moduli distinti dei quali ne usi solo uno?
anche così non sarebbe male.. però non sarebbe più un modulo bivalente
aspettiamo a vedere cosa ne pensano gli altri. io lavorerò sulla fresatrice il 25 e 26 per cui abbiamo ancora una diecina di giorni per decidere il da farsi.
ciao
gianni
- Edimau
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
e la bombatura viene data seguendo i bordi strutturali, giusto?
La perplessita può nascere solo sulla riuscita di fare e "incollare" una bombatura perfetta che non lasci aria con il resto della struttura, ma qui credo entri in gioco il tuo lavoro.
Per quanto riguarda la mia soluzione, no il modulo è unico, solamente il piano superiore viene usato a seconda della curva che vuoi ottenere, interna o esterna. un po come la pubblicita"Prendi uno ,hai due"!!!
Buon Ferragosto.
Maurizio
- cybergianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
Edimau ha scritto:
Per quanto riguarda la mia soluzione, no il modulo è unico, solamente il piano superiore viene usato a seconda della curva che vuoi ottenere, interna o esterna. un po come la pubblicita"Prendi uno ,hai due"!!!
Buon Ferragosto.
Maurizio
tutti i pezzi che vedi vengono realizzati in circa un minuto e mezzo piu il tempo del cambio utensile che varia a seconda della posizione dello stesso. il cnc che devo manutenere ha un piano di lavoro 1300x3000 e dovrò risolvere dei problemi di software e di meccanica, in quanto usa win95 e utilizza un linguaggio ampiamente superato. in pratica è un balzo indietro di venti anni la meccanica è robustissima ma la parte elettronica è quella roba che ti ho detto. questo per dire che tutte quelle curve mi serviranno per testare la macchina. incollare in rotondo il multistrato è un gioco da ragazzi. (se hai un po' di pratica)
ora ho capito il tuo progetto
per il momento scarponi e zaino con la merenda e me ne vo per i monti qui intorno a giocare ad heidi e peter con dorina.....
buon ferragosto a te e tutti gli amici
ciao
gianni
- Riccardo
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
cybergianni ha scritto:
Ciao Riccardo, come ho scritto sopra,dovrò rimettere in funzione un centro di lavoro CNC. mentre che faccio la messa a punto potrei tagliare a gratis tutti i pezzi del modulo come lo ho pensato. qualche pezzo di scarto ce lo ho a disposizione, se vogliamo ragionare in "grande" ci compriamo un paio di mq di multistrato dal quale ricavare testate e struttura completa di parete in curva per 4/5 moduli con una spesa di una ventina di euro. se vuoi ti giro il disegno in sw cosi gli dai un'occhiata e controlli le misure delle testate (devo verificare una o due quote). fammi sapere
ciao Gianni
ciao Gianni,
molto bene. Mandami pure i disegni in SW.
A tal proposito, magari ne parleremo a Novegro, potremo anche pensare di realizzare una sorta di database con i vari disegni/dettagli per tuTTi gli associati.....
- cybergianni
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Re: Riflessioni sulle curve ambivalenti
OT in teoria dovrei essere li per tutta la fiera e con la speranza di finire tutte le scenery del mio modulo e portarcelo, ma ho visto che lo spazio e tiranno.... preferisco aspettare il last minute.. navighiamo a vista e scegliamo insieme su cosa lavorare; se sui rotabili o sui moduli. confermo comunque la disponibilità a realizzare qualche telaio di modulo completo come quello che ti ho inviato per mail. la settimana prossima sono in trasferta a Milano, se sei in girula (lemma piemontese che significa girovagare senza meta) fammelo sapere che una sera ne parliamo.. lunedì 25 sono alle prese con il cnc che si è piantato come un'asino ma vedremo chi la vince eh eh.. e sicuramente in serata avremo i moduli ambivalenti
ciao
Gianni