Modulare minimalista in Z/1:220
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Massimiliano
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Ho provato ad accostare il modulo ambientato al primo della futura stazione di transito è mi ha dato conferma del lavoro che mi serviva, fare da separatore scenico con la parte posteriore del tracciato modulare. La sua altezza non eccessiva è sufficiente per occultare la curva in modo da non fare percepire l'ovale ma dare il senso del proseguimento. Ora devo iniziare la costruzione degli edifici stazione e trovare il giusto posizionamento, senza gli edifici non riesco a capire come proseguire. Per un po lavoro di decupage


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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
N° 1301 un po per variare dalle solite stazioni in plastica ma principalmente per le misure ridotte L.W.H 68 x 36 x 53 mm.
Il prodotto arriva in una robusta cartelletta di cartone Al suo interno dentro a un sacchetto richiudibile troviamo otto stampate in cartoncino vegetale pre tagliate al laser dei vari componenti più un foglio di acetato trasparente per fare i vetri delle finestre e un foglietto per i cartelli riportanti il nominativo della stazione " Waldangelloch ".
oltre ai componenti troviamo il manuale di assemblaggio di ben otto pagine più un foglio esplicativo per alcuni dettagli da assemblare Per gli attrezzi occorrono:
Riga metallica,
taglia balsa con lama nuova,
bisturi monouso lama dritta,
pinzette di varie tipologie,
mollette,
Colla per laser cut o il classico Bostik bianco
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Questo modulo purtroppo per poter contenere sia i binari tronchino,raddoppio e linea avrà una collocazione un po anomala del edificio quindi anche di conseguenza i marciapiedi viaggiatori. Purtroppo non esisteva altra scelta rimanendo nelle misure standard dei moduli.
A presto con foto dei lavori
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220

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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Ora devo leggere bene le istruzioni, purtroppo hanno una cronologia anomala quindi vanno lette e rilette per non mischiare i vari step. Ho già avuto occasione di montare un kit lasercut tempo fa anche di un noto marchio blasonato. Ma ho avuto non pochi problemi nel riquadrate i vari elementi, vero che parliamo di 10 anni fa ma che ci fosse uno scarto di 2/3 mm tra alcuni elementi non è ammissibile in un kit. Questo più aggiornato non dovrebbe creare grossi problemi.
La tecnologia del lasercut con cartoncino vegetale se ben studiata può essere una valida alternativa nelle scale minori, proponendo modelli non facilmente commerciali stampati in plastica. Proprio in base alla filosofia del semplice mi sono orientato su questa tecnologia per gli edifici, avendo avuto occasione di valutarne la resa estetica non indifferente
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Intrinsecamente non è molto differente come composizioni e step di montaggio da un classico kit in plastica se non per gli spessori e gli incastri ricavati sui bordi molto ben sagomati , talmente precisi che un filo di colla addirittura ne impedisce l'incastro.
Partendo dal primo step delle istruzioni cerchiamo la stampata dove è contenuto il nostro pezzo da staccare .
Il pezzo che ci occorre è trattenuto alla stampata generale da 4 piccoli ritegni per chi avesse problemi a vederli basta posizionare la stampata in controluce per individuarli Per staccare i pezzi dai ritegni utilizzo un nuovo bisturi mono uso a lama diritta acquistabile in farmacia per pochi euro. La sua lama molto sottile permette di passare nelle sottile fessure fatte dal laser tagliando i ritegni in modo netto e preciso A questo punto iniziamo l'incollaggio delle parti ( in questo caso le pareti interne e alcune laterali ), per incollare le parti del kit viene indicata colla per legno Vinavil, Bostik o quella della Faller per i kit in laser cut. Da una precedente eperienza mi trovo bene con il Vinavil applicato con un pennellino puro inumidendo le setole con un po di acqua.
Una volta ritagliate le parti occorre sempre fare prima delle prove a secco degli incastri per controllo, accertato che gli incastri sono precisi iniziamo a passare il vinavil sui bordi Quindi applicando una moderata forza inseriamo il pezzo negli incastri corrispondenti, attenzione che basta poco a piegare il pezzo in cartoncino.
Il primo pezzo per incollarlo in posizione occorre munirsi di una squadra metallica in modo da posizionare le parti esattamente a 90 ° Dopo il primo incollaggio provvisorio passiamo negli ango
li interni del vinavil per aumentare la ritenuta tra i pezzi per oggi ho assemblato la prima parte, non voglio maneggiarla troppo prima che sia ben incollata
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220

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Re: Modulare minimalista in Z/1:220

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Re: Modulare minimalista in Z/1:220

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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Lentamente i lavori di assemblaggio procedono bene, occorre andare piano per permettere un buon incollaggio del vinavil con le varie parti. Ma in linea di massima il lavoro risulta semplice, domani procederò a montare i vetri e le due travate che incastrate irrobustiranno la parte per il tetto. I vetri sono una lastrina in acetato quindi una volta rilevate le misure delle finestre e abbondando un pochino per avere il margine di incollaggio saranno ritagliati i rettangoli simulanti i vetri. Con la parte principale del corpo di fabbrica ho potuto fare una prova veloce di posizionamento, saranno da costruire i marciapiedi visto che non sono forniti nel kit laser cut, non è un grosso problema devo solo vedere cosa utilizzare per la base prese le opportune misure delle rotaie più quella del primo scalino ( dal basso ) di una carrozza
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Buona continuazione ti seguo passo passo anche se non è la mia scala preferita ( troppo piccola ).
Peppe
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Fortunatamente in questo edificio sono pochi i vetri da posizionare, quindi ho iniziato a montare i pannelli esterni dei muri.
Devo dire che il prodotto della Laffont a confronto di prodotti di note case è molto dettagliato pari a un kit in plastica se non i misura maggiore, anche la colorazione di base dei vari elementi del kit sono molto belli. Sarà complicato fare l'invecchiamento ma vedremo al momento opportuno.
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220

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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Questo in tutte le scale, mai avere fretta occorre prendersi i propri tempi per i lavori per fare bene
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Qui viene usata su un modulo: https://f.z-freunde-international.de/vi ... &start=230
Un'idea: perché non costruire delle cornici, incastonarci i moduli più carini (con magneti) e appenderli su un muro a mo' di composizione di quadretti, invece di tenerli chiusi in uno scatolone?
- v200
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Re: Modulare minimalista in Z/1:220
Simpatica idea quella di fare quadretti, ma se per caso le colle non hanno un buon effetto potresti perdere dei particolari erba o ghiaia che facilmente si staccano