Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
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Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Ne mancano parecchie ma credo che queste elencate siano quelle che più facilmente rientrino nella disponibilità dei commercianti che frequentiamo e nelle piattaforme online.
Mancano le centrali Opensource come ad esempio DCC++ o le centrali di Paco, per le quali si dovrebbe fare un discorso a parte.
In compenso ho riportato alcune vecchie centrali che spesso vengono prese come elemento di paragone e che si trovano ancora nell’usato, specie nelle piattaforme online.
Lo scopo di questa tabella vorrebbe essere, per chi necessita una nuova centrale digitale, un punto di partenza e di confronto per poi andare ad approfondirne gli ulteriori aspetti tecnici nei siti dei vari produttori.
Ho riportato anche un'idea dei prezzi medi trovati in giro per la rete; ovviamente i valori sono da intendersi come una indicazione orientativa e niente di più.
Mi scuso per eventuali inesattezze od omissioni che vi prego segnalare.
Buon digitale a tutti.
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
1) per ESU, correggerei M4 in M4(mfx) che è il nome del protocollo originale
2) per Tams, non capisco che cosa sia M3
3) aggiungerei Maerklin CS3 (anche CS2), usato anche da Trix e LGB
Buon Anno Nuovo
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
secondo me, nella tabella, la colonna “Comandi”, sicuramente importante per chi sta valutando quale centrale scegliere, non è chiara. Oltre a specificare il significato dei numeri (cioè il controllo diretto attraversi 1 o 2 manopole) servirebbe dire, quando con quella centrale non si può comandare direttamente una locomotiva (cioè 0 sulla tabella), cosa va acquistato in aggiunta per poter controllare una loco.
Se ad esempio tu compri una Claudia CS o una YaMoRC, senza avere altro, non riesci a comandare la locomotiva che hai. Per cui serve, ad esempio, per la YaMoRC un MultiMAUS o l’acquisto dell’app Z21 e per la Claudia CS l’acquisto di un MultiMAUS più un’interfaccia apposita oppure l’acquisto del palmare AliceHC.
Sui prezzi lo so che non è facile dare un’indicazione, una veloce scorsa sul web mi da dei numeri un po’ diversi: la YaMoRC 7010 costa 249 € da Lippe, La MC2 di Tams 03017 costa 549€ e la si trova anche a meno, la Z21 costa 349€ (Lippe). Inoltre direi almeno di indicare quali centrali sono corredare di alimentatore e quali no. Di nuovo, ad esempio, il prezzo della Claudia CS o della YaMoRC non comprendono l’alimentatore che va acquistato a parte ritoccando quindi il costo. Si potrebbe aggiungere anche lo Smart Controller di PIKO
Per eroncelli (dalle caratteristiche della MC2):
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Vorrei solo aggiungere che alla centrale Esu ECoS 50220 (II generazione), dovrebbero essere evidenziati alcuni vantaggi che altre centrali non hanno, per poter giustificare il prezzo "elevato" (?).
Ne cito alcuni:
- Protocolo RailCom Plus + RailCom
- Display 7" a colori touch screen
- due manopole di accelerazione motorizzate di grandi dimensioni e facili da afferrare
- nove tasti funzione con led per il controllo del rotabile sui due lati della centrale
- In combinazione con il touch screen, è possibile controllare fino a 31 funzioni per rotabile
- Due joystick a quattro posizioni con tasto centrale sui due lati della centrale
- Due tasti per la selezione dei rotabili sui due lati della centrale Andrebbe anche fatta una selezione di quelle che sono le caratteristiche minime induspensabili che dovrebbe avere una centrale per essere acquaistata a seconda del livello di esperienza del ferromodellista.
Avendo avuto a che fare con Intellibox (art. 65 000), Esu ECoS e da poco intrapreso la conoscenza della Z21 (ancora una volta attenzione alla differenza tra z21 e Z21 "la bianca e la nera") posso affermare che si tratta di strumenti con molti punti in comune ma con caratteristiche diverse, ad esempio:
- la Z21 ha bisogno di una device (tablet o smartphone o palmare) per funzionare
- la z21 non ha una presa per il binario di programmazione
- la famiglia "x21" permette un controllo senza uso di cavi (stand alone)
- la Esu ECos consente di avere sul touch screen il tracciato a più pagine, ma per il controllo remoto necessita di un palmare dedicato che ha i suoi costi.
E la lista non è completa.
Per quanto riguarda la tabella, visto che i prezzi sono indicativi e sono raccolti in una data precisa, aggiungerei una data di rilevazione del prezzo.
PS: Ogni platico è bello a babbo suo...
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Inutile dire che mi sono rifatto ad una tabella molto più esaustiva ma forse non aggiornata a dovere, (riporto il link) e a cui speravo deste tutti un contributo per arricchirla.
http://wiki.iguadix.es/index.php?title=Centrales
Come dicevo è un punto di partenza per poi approfondire; in una tabella ci stà quello che ci stà e lo spazio è tiranno.
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Penso che l'argomento non si presti ad una eccessiva schematizzazione e non ho sufficienti conoscenze per farne una guida.
Ho esperienza diretta di Roco Multimaus, Roco z21start, DR5000, ClaudiaCS, DCC++ e qualcosa della Intellibox II, troppo poco per pensare di fare una guida.
A mio parere, meglio sarebbe analizzare singolarmente un certo numero di centrali, una discussione per ogni centrale, introducendone le caratteristiche in modo un pò più completo e raccogliendo poi le testimonianze di chi le usa.
Per ora posso provare a postare i manuali che si trovano online, ma sappiamo che poi non li legge quasi nessuno....
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Ciao
Santino
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Ciao Santino, tu stai confondendo il binario di connessione elettrica con il binario di programmazione.San_Tino ha scritto: ↑venerdì 3 gennaio 2025, 12:19 Ciao Mauro, innanzitutto grazie per la tabella e le informazioni contenute, mi permetto di aggiungere una semplice indicazione per la z21Start. Considerando che questa viene venduta oramai esclusivamente con startset Roco il binario di programmazione è incluso.
Ciao
Santino
Qualsiasi binario, che abbia una connessione elettrica, può essere usato come binario di programmazione solo se collegato alla specifica uscita della centrale.
Quindi il binario di connessione elettrica in dotazione alla z21 bianca (che sia o meno START), se lo inserisci nell'apposita uscita della Z21 (NERA, uscita indicata dalla freccia) diventa un binario di programmazione, ma solo perchè la centrale ha tale peculiarità. La z21 bianca ha solo l'uscita del bus DCC e il binario di connessione serve solo a collegare il tracciato a tale bus, all'uscita TRACK OUT appunto.
L'uscita per la programmazione ha caratteristiche differenti del normale bus DCC e non tutte le centrali la hanno in dotazione.
Leggiti qualche guida sul digitale.
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Il problema si pone se questo binario è collegato elettricamente a tutto il resto del tracciato; se sono presenti altri rotabili, la programmazione investirebbe tutti i rotabili con decoder e non solo quello desiderato.
L'uscita specifica quindi permette di programmare con sicurezza solo il rotabile presente sul binario collegato a detta uscita.
Inoltre la tensione sul binario di programmazione è ridotta rispetto a quella presente nel bus DCC di trazione, per evitare danni ai decoder per possibili errori fatti in fase di programmazione.
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Questo l'avevo appreso leggendo il manuale della z21 ed infatti il mio binario di programmazione sistemato al di fuori del plastico per la programmazione del decoder delle singole locoPer fugare ogni dubbio.....con la centrale z21 (e con qualsiasi altra centrale che non abbia l'uscita specifica per il binario di programmazione) puoi ovviamente programmare il decoder di un qualsiasi rotabile posto su un binario collegato all'uscita TRACK OUT.
Il problema si pone se questo binario è collegato elettricamente a tutto il resto del tracciato; se sono presenti altri rotabili, la programmazione investirebbe tutti i rotabili con decoder e non solo quello desiderato
Credo sia il caso ....Leggiti qualche guida sul digitale.
Ciao
Santino
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Questo è corretto; colleghi all'uscita TRACK OUT un breve tratto di binario, scollegato quindi dal tracciato principale, è avrai una sorta di binario su cui fare programmazione in sicurezza, anche se, come detto, le caratteristiche del segnale DCC che esce dall'uscita PROGRAM TRACK sono leggermente diverse dal MAIN TRACK o TRACK OUT.
Se vuoi un'infarinatura sul digitale dai un'occhiata a questo:
Piccola guida al digitale per principianti… - Fonte www.scalatt.it
Se vuoi approfondire, Roberto ha scritto un esauriente manuale:
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Ciao e grazie
Santino
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Per il Railcom non integra il detector che sono esterni ma genera le "vasche" necessarie al Railcom (da precisare perchè tanto per dire il Multimausnon lo fa)
La ClaudiaCS dispone anche anche del bus per collegare i Booster roco 10761/10764
La potenza del booster interno è di 2,5A
Su entrambe le tabelle manca la colonna più importante, il numero di locomotive gestite che per la ClaudiaCS è 119.
Linko qui questo mio vecchio video dove spiego un pò di parametri delle centrali:
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Dimenticato di aggiungere che se colleghi la ClaudiaCS al PC usato sw gratuiti quali JMRI etc puoi guidare i treni e usare smartphone...ovviamente si presuppone che si possegga un pcbuddacedcc ha scritto: ↑giovedì 9 gennaio 2025, 15:59 ciao due segnalazioni sulla ClaudiaCS:
Per il Railcom non integra il detector che sono esterni ma genera le "vasche" necessarie al Railcom (da precisare perchè tanto per dire il Multimausnon lo fa)
La ClaudiaCS dispone anche anche del bus per collegare i Booster roco 10761/10764
La potenza del booster interno è di 2,5A
Su entrambe le tabelle manca la colonna più importante, il numero di locomotive gestite che per la ClaudiaCS è 119.
Linko qui questo mio vecchio video dove spiego un pò di parametri delle centrali:
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
E' un'indicazione da considerare, ma sicuramente non è la più importante.buddacedcc ha scritto: ↑giovedì 9 gennaio 2025, 15:59
Su entrambe le tabelle manca la colonna più importante, il numero di locomotive gestite che per la ClaudiaCS è 119.
Non ho mai visto nessuno scegliere o scartare una centrale in funzione delle locomotive gestite (non hai aggiunto "contemporaneamente"). Direi che quasi nessuno lo valuta.
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
E' di pari importanza della cilindrata del motore...non la si valuta perchè non la si conosce etc... sovente facendo questa domanda mi si risponde 9999 (lo spiego molto chiaramente nel video)Senialas ha scritto: ↑giovedì 9 gennaio 2025, 19:51E' un'indicazione da considerare, ma sicuramente non è la più importante.buddacedcc ha scritto: ↑giovedì 9 gennaio 2025, 15:59
Su entrambe le tabelle manca la colonna più importante, il numero di locomotive gestite che per la ClaudiaCS è 119.
Non ho mai visto nessuno scegliere o scartare una centrale in funzione delle locomotive gestite (non hai aggiunto "contemporaneamente"). Direi che quasi nessuno lo valuta.
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Secondo me non ha senso fare un parallelo con l'auto.
D'altro canto se fosse un parametro importante qualcuno lo chiederebbe e le principali case produttrici lo indicherebbero chiaramente tra le principali caratteristiche del loro prodotto.
Inoltre, al di la della pura prestazione (che può anche essere apprezzabile), a chi può servire, in concreto, la possibilità di controllare 80 o 100 locomotive in contemporanea? Un normale appassionato, con un plastico casalingo credo faccia veramente molta fatica ad attivarne e controllarne contemporaneamente una decina.
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Inoltre, al di la della pura prestazione (che può anche essere apprezzabile), a chi può servire, in concreto, la possibilità di controllare 80 o 100 locomotive in contemporanea? Un normale appassionato, con un plastico casalingo credo faccia veramente molta fatica ad attivarne e controllarne contemporaneamente una cinquantina (considerando treni con carrozze illuminate con decoder).
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Come ho già scritto il normale appassionato risponde 9999 motivo per il cui non si pone la domanda. Posi succede, come per la Z21, che ad un certo punto, molto probabilmente qualche mio "collega" l'abbia chiesto (https://www.facebook.com/share/r/1HA2MyCzoK/) sto numero e l'hanno dovuto scrivere sul sito.Senialas ha scritto: ↑venerdì 10 gennaio 2025, 0:24 Per l'ultima frase volevo dire:
Inoltre, al di la della pura prestazione (che può anche essere apprezzabile), a chi può servire, in concreto, la possibilità di controllare 80 o 100 locomotive in contemporanea? Un normale appassionato, con un plastico casalingo credo faccia veramente molta fatica ad attivarne e controllarne contemporaneamente una cinquantina (considerando treni con carrozze illuminate con decoder).
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
Visto che comunque, come ho detto, nessuno sceglie una centrale per il numero di locomotive gestite, passerei oltre.
Lasciamo perdere il link, che comunque non capisco cosa c'entri.
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Re: Confronto tra alcune centrali digitali tra le più usate
E'l a prima che va tenuta in considerazione perché non espandibile ... non considerare questo numero vuol dire non padroneggiare la materia con tutte le conseguenze del caso.