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Modifica cappio per modulare Fremo

Discussioni relative alla scala H0 1:87

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#26 Messaggio da Docdelburg »

gian paolo cardelli ha scritto:

Curiosità: come unite i moduli tra di loro, con i classici bulloni serrati da dadi a farfalla passanti attraverso dei fori praticati nelle pareti di legno dei moduli?


Si, teniamo buoni per ora i vecchi moduli in legno con bulloni passanti e dadi.



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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#27 Messaggio da gian paolo cardelli »

Allora il problema puo' non essere nel binario, ma proprio nel modo di unione dei moduli.
Appena possibile ti posto qualche fotografia presa al Mondial Du Modelisme tenutosti a Parigi l'anno scorso, raffigurante varie soluzioni alternative adottate dai cugini d'Oltr'Alpe, tutte molto più efficaci dei nostri bulloni e farfalle: le tre più usate erano:

1) modulo unico con pannelli aggiuntivi incernierati e quindi ripiegabili;
2) inviti metallici cilindrici per i bulloni fatti tornire appositamente e fissati alle pareti dei moduli;
3) combinazione di cerniere classiche con quelle regolabili (tipo quelle che si trovano sugli scarponi da sci, per capirci), montate sui bordi esterni dei moduli.

In tutti i casi le estremità di binario erano come le vostre, saldate alle PCB, ed in tutti i casi i problemi che lamentate non ce li avevano, persino nei moduli in scala N.
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#28 Messaggio da gian paolo cardelli »

Trovate le foto...

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#29 Messaggio da Docdelburg »

Grazie Gian Paolo per l'interessante carrellata di foto e relative soluzioni.
Avevo avuto modo di vedere soluzioni simili con altri gruppi italiani a Novegro, con bussole decisamente più grandi e sicuramente efficaci.
Al momento però sto cercando di realizzare una continuità dei binari che vada oltre il perfettibile allineamento dei moduli e ti spiego anche il perchè.
Siamo un club pavese, terra di vino, frutta ma anche di riso, quindi piuttosto umida e i nostri moduli son tutti di legno, quindi soggetti ad una certa difformità stagionale. Sto prendendo in considerazione l'uso di profilati in alluminio per costruire i moduli, su suggerimento di uno dei soci, ma nel frattempo vorrei provare, come dicevo, a dare una continuità di binario proprio in corrispondenza delle giunzioni.
Proverò quindi a recuperare per quanto possibile i vecchi moduli, salvo poi rivolgermi ad altre soluzioni, tenendo ben presenti anche i tuoi graditi consigli. :wink:

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#30 Messaggio da gian paolo cardelli »

Nella sesta foto c'è proprio la soluzione che vuoi applicare, ma usando due spezzoni di rotaie da collegare ai binari afferenti tramite giunzioni di binario scorrevoli (meglio usare un tratto di binario completo di traversine: le rotaie restano più allineate).

Il consiglio è di usare tratti curvi costruiti ad-hoc col metodo che ti ho proposto (un paio di traversine PCB che ne rimpiazzano altrettante alle estremità del binario, così mantiene la curva: le vendono la Fast Track canadese, già preformate e sezionate), in modo da non dover ridurre i raggi di curvatura che avete.

Tienici informati sugli sviluppi, ovviamente.
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#31 Messaggio da Docdelburg »

gian paolo cardelli ha scritto:

Nella sesta foto c'è proprio la soluzione ..............

Tienici informati sugli sviluppi, ovviamente.


Sicuramente, grazie! :wink:

Scusandomi per la qualità dello schema, vorrei discutere con voi la soluzione che ho pensato per gestire il doppio semianello senza rinunciare all'automatismo di Walter e senza aggiungere ulteriori orpelli elettronici.
L'automatismo di Walter prevede tre sezioni del cappio: un tratto centrale lungo e due tratti periferici più corti.

Per le caratteristiche dell'automatismo consultare questa discussione:
topic.asp?TOPIC_ID=8590

Ho ipotizzato di comandare con un semplice interruttore a levetta ON-ON due relè a due vie (tipo Finder per intenderci); il primo mi pone in deviata o in corretto tracciato i due deviatoi in curva, mentre il secondo mi collega solo uno dei due semianelli ai contatti del tratto centrale dell'automatismo.

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Sperando di aver reso l'idea, la mia intenzione sarebbe quella di spostare l'automatismo su uno solo dei semianelli escludendo l'altro e ponendo gli aghi dei due deviatoi in curva in posizione funzionale al semianello attivo.
Io credo che funzioni e si possa fare appunto con un unico interruttore e due relè, da azionare solo se il cappio è presidiato per eseguire un sorpasso.
Cosa ne pensate?

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#32 Messaggio da gian paolo cardelli »

Scusa, ma perchè complicarsi la vita?

1) rendete lo scambio simmetrico tallonabile tramite una molla a filo leggera che lo tiene in posizione così da mandare i convogli sempre verso l'alto;
2) rendete allo stesso modo tallonabile (o meglio ancora, lasciate i suoi aghi liberi di muoversi) lo scambio curvo in basso (sarà sempre e solo lo scambio in uscita, quindi) e
3a) comandate solo lo scambio curvo in alto, aggiungendo un relais che energizza uno dei due tratti di ricovero a seconda della posizione dello scambio oppure, se non volete la partenza immediata del convoglio in attesa sull'altro binario;
3b) usate un interruttore indipendente dallo scambio in entrata per energizzare l'uno o l'altro dei due tratti di ricovero;
4) automatizzate la polarizzazione del tratto giallo con il "dispositivo Walter", se non ne ho capito male lo scopo.
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#33 Messaggio da gian paolo cardelli »

Arieccomi,
mi sono studiato gli spazi a disposizione, e sono giunto a questa configurazione:

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I raggi sui due moduli principali rimangono immutati, mentre sul modulo piccolo il simmetrico viene spostato verso l'interno di 3 cm, ed i quattro tratti dritti amovibili (colorati in rosso) sono lunghi 6,5 cm ognuno. I raggi di curvatura sul modulo piccolo sono di 49,6 cm.
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#34 Messaggio da Docdelburg »

gian paolo cardelli ha scritto:

Arieccomi,
mi sono studiato gli spazi a disposizione, e sono giunto a questa configurazione:

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Scusami, ma è proprio quello che ho appena disfatto per tutta una serie di motivi; e dopo due anni di prove e manifestazioni sono approdato a quello che ho sotto esposto. [:I]

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#35 Messaggio da gian paolo cardelli »

Avevo capito che il problema erano le giunzioni in curva, e che con l'altra soluzione i binari di stazionamento erano un po' corti; così entrambi i problemi vengono risolti. C'erano altri motivi che mi sono sfuggiti?
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#36 Messaggio da Digtrain »

Ciao Mauro,
non è per "rompere le uova nel paniere", ma volevo avvisarti che non sono sicuro che il dispositivo funzioni con questa configurazione!!! :sad:
Il progettista Ramon, sostiene che questo circuito automatizza solo un anello.
A mio modesto parere, conviene collegare gli scambi a un decoder accessori (se serve ne ho uno a disposizione), utilizzare uno dei due deviatori del motore tillig, per pilotare dei led da 10mm, messi in posizione visibile anche da lontano, che segnalano la deviata e il corretto tracciato.
Il comando lo diamo utilizzando il Multimaus.
Ciao Walter :geek:
Walter - Club Modellismo Pavese - Steamtown National Historic Site - Het Spoorwegmuseum Utrech - Loxx Berlino - "Il mio fisico è stato scolpito e modellato nelle migliori trattorie della Lomellina"

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#37 Messaggio da gian paolo cardelli »

Mi sfugge un altro elemento: ma i treni sono alimentati in DCC o in analogico?
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#38 Messaggio da Digtrain »

Digitale. :wink:

Ciao Walter
Walter - Club Modellismo Pavese - Steamtown National Historic Site - Het Spoorwegmuseum Utrech - Loxx Berlino - "Il mio fisico è stato scolpito e modellato nelle migliori trattorie della Lomellina"

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#39 Messaggio da Docdelburg »

gian paolo cardelli ha scritto:

Avevo capito che il problema erano le giunzioni in curva, e che con l'altra soluzione i binari di stazionamento erano un po' corti; così entrambi i problemi vengono risolti. C'erano altri motivi che mi sono sfuggiti?


I problemi delle giunzioni in curva sono solo una parte dei motivi; in realtà c'erano una serie di altri difetti e c'è soprattutto la volontà di automatizzare il cappio. Diciamo quindi che avevo voglia di rivedere il tutto modificando l'esistente in modo da affrontare un'eventuale costruzione con altre esperienze.
Quindi il cappio esistente è stato trasformato in una sorta di laboratorio su cui fare qualche esperienza. Pensavo inizialmente di mantenere il doppio anello (come mia hai suggerito tu con i due deviatoi sul modulo di entrata) ma l'aggiunta dei binari a lunghezza variabile della Fleischmann mi portava via troppo spazio e mi trovavo con raggi di curvatura troppo stretti. Ho in casa quasi tutti i binari necessari della Roco Geoline e quindi faccio un tentativo in questo senso.

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#40 Messaggio da Docdelburg »

Digtrain ha scritto:

Ciao Mauro,
non è per "rompere le uova nel paniere", ma volevo avvisarti che non sono sicuro che il dispositivo funzioni con questa configurazione!!! :sad:
Il progettista Ramon, sostiene che questo circuito automatizza solo un anello.
A mio modesto parere, conviene collegare gli scambi a un decoder accessori (se serve ne ho uno a disposizione), utilizzare uno dei due deviatori del motore tillig, per pilotare dei led da 10mm, messi in posizione visibile anche da lontano, che segnalano la deviata e il corretto tracciato.
Il comando lo diamo utilizzando il Multimaus.
Ciao Walter :geek:


D'accordo, ma se permetti, appena montato il tracciato, farò una prova. Con la mia soluzione, se hai letto bene, il tuo automatismo gestisce appunto un solo anello. Quello che vorrei verificare è se ne gestisce uno "per volta"; hai capito ora cosa intendo?

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#41 Messaggio da gian paolo cardelli »

Allora,
prendiamo la seguente proposta per comodità di spiegazione

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così composta (deviatoi tutti Peco Streamline):
1) scambio simmetrico a 12°, posto a 5 cm dall'estremità del modulo;
2) due tratti curvi raggio 70 cm per 10° di arco;
3) due deviatoi curvi seguiti da;
4.1) tratto curvo interno raggio 102 cm per 10° seguito da un tratto dritto lungo 20,4 cm.;
4.2) tratto curvo esterno raggio 68 cm. per 22° seguito da un tratto dritto lungo 13.2 cm.;
5) le vostre (ex?) curve raggio 51 e 57 cm, che finiscono tutte con angolo a 45°.

I quattro tratti curvi colorati in rosso sono amovibili, come i binari estensibili che voleva usare Docdelburg; quattro giunzioni di binario scorrevoli per tratto ne permettono l'aggancio ai binari loro afferenti; per la loro costruzione rifarsi a quanto vi ho proposto qualche intervento fa (è facilissimo, peraltro).

Solo il deviatoio colorato in blu sarà motorizzato: il simmetrico avrà soltanto una molla a filo leggera che lo tiene in posizione indirizzando i convogli verso la sua sinistra (direzione in alto nella figura), mentre l'altro deviatoio curvo avrà gli aghi liberi di muoversi, visto che verrà solo tallonato.

Le due linee spesse a fianco dei deviatoi curvi rappresentano i punti in cui sezionare le rotaie per il relais DCC di gestione dei cappi di ritorno.

Le due coppie di circoletti verdi rappresentano i rilevatori di presenza convogli (ad esempio sensori infrarossi).

L'automatismo del vostro esperto di elettronica Walter (beato lui: io mastico molto poco di quella roba lì...) dovrebbe gestire il seguente flusso logico:

1) un convoglio entra nel cappio predisposto per l'ingresso nella rotaia esterna;
2) il convoglio, raggiunti i sensori corrispondenti, fa azionare il modulo automatico che provvede a:
2.1) togliere la corrente al binario esterno (o meglio a ridurla in modo che solo il decoder rimanga sotto tensione, ma che non ce ne sia abbastanza per permettere al convoglio di muoversi);
2.2) ridare corrente al binario interno (magari prevedendo un ritardo per evitare l'alternarsi troppo rapido dei convogli);
2.3) spostare gli aghi del deviatoio blu, così il prossimo convoglio entrerà nel binario interno.

La sequenza poi si ripeterà a binari invertiti (il nuovo convoglio entra nel binario interno, ecc. ecc.)

Così mi pare la soluzione più razionale, sempre che non abbia trascurato qualche altro vostro motivo per i cambiamenti che volete intraprendere.

Aggiunta finale: ho scritto questo intervento PRIMA di aver letto le tue due risposte, Doc.
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#42 Messaggio da Docdelburg »

Per evitare incomprensioni Gian Paolo, sono andato oltre il tuo schema e sto facendo una cosa diversa. Fino a 10 giorni fa il cappio era così:

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comandato manualmente da questa consolle artigianale

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Ora, adesso, oggi è così:

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#43 Messaggio da Docdelburg »

Nel cappio iniziale i due anelli erano gestiti da un modulo LK200 della Lenz e le giunzioni servivano anche da sezionamento. Ora si va ad applicare un sistema di automatismo che richiede sezionamenti diversi e il doppio anello è un'incognita da affrontare (in termini elettrici con l'automatismo).
Non so quindi se potrò sfruttare l'automatismo o dover rimettere (per l'anello interno) il modulo Lenz e come comandare i deviatoi in curva escludendo l'automatismo e bloccando l'anello esterno.

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#44 Messaggio da gian paolo cardelli »

Tutto chiaro sulla nuova disposizione, anche se il tracciato dei binari ed il loro utilizzo rimane sostanzialmente lo stesso (cappio di ritorno a doppio binario).
Per i sezionamenti penso tutto dipenda dal modo in cui volete fermare i convogli/farli ripartire: visto che stiamo parlando di una zona normalmente fuori vista penso che la soluzione migliore sia proprio il distacco completo della corrente; in tal caso, oltre ai sezionamenti per il LK200 ne servono uno unipolare per ognuno dei due binari di ricovero (ho dimenticato di raffigurarli nel mio ultimo disegno), la cui gestione sarà completo appannaggio del, chiamiamolo così, "modulo Walter".
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#45 Messaggio da Docdelburg »

Questi saranno i sezionamenti previsti per il funzionamento del cappio.


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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#46 Messaggio da gian paolo cardelli »

Esattamente dove te li stavo proponendo io, con quelli a sinistra, vicini al simmetrico, bipolari per l'LK200 e quelli a destra unipolari (e gestiti dallo "automatismo Walter") per fermare i convogli... :wink: .
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#47 Messaggio da Docdelburg »

gian paolo cardelli ha scritto:

Esattamente dove te li stavo proponendo io, con quelli a sinistra, vicini al simmetrico, bipolari per l'LK200 e quelli a destra unipolari (e gestiti dallo "automatismo Walter") per fermare i convogli... :wink: .


Non ci va più il modulo LK200; sarà tutto gestito dall'automatismo. Un convoglio entra in senso orario ed esce, quello successivo entra in senso antiorario ed esce e via così. L'automatismo funziona con tre tratte con sensori, di cui la maggiore, quella centrale, contiene l'intero convoglio e subisce l'inversione di polarità. L'ultimo tratto percorso serve a disporre il deviatoio a Y in uscita.
E' tutto spiegato nella discussione del cappio indicata sotto.

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#48 Messaggio da gian paolo cardelli »

Capito, ma a parte l'indiscusso divertimento nell'implementare una soluzione del genere, non ne vedo l'utilità pratica: non ho notizia di stazioni nascoste a cappio di ritorno dove sia previsto il doppio senso di marcia dei convogli, soprattutto considerando che l'uscita è comunque a binario singolo (senza considerare i costi: motorizzare tre deviatoi quando ne basta uno?).
Comunque sarà un prodotto interessante: attendiamo baldanzosi... :cool:
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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#49 Messaggio da Docdelburg »

Walter sto facendo qualche verifica elettrica prima della prova funzionamento ma ho bisogno di capire una cosa del circuito: l'uscita per il motore del deviatoio a Y di ingresso del cappio. Non trovo indicazioni nè sullo schema che mi hai dato nè sul circuito stesso:

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Penso siano le uscite sulla destra di quest'ultima immagine ma vorrei una conferma.

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Re: Modifica cappio per modulare Fremo

#50 Messaggio da Docdelburg »

Più vado avanti e più mi rendo conto che l'automatismo di Walter mal si concilia con il doppio semianello, ragion per cui sto valutando alternative.
La soluzione più semplice che mi viene in mente, sempre per avere sia un funzionamento automatico sia semiautomatico (quando si gestisce il doppio semianello con sorpassi e/o precedenze) è la seguente:
-sezionamento appena oltre la biforcazione del deviatoio di entrata a Y
-gestione di tutto il tratto (compresi i due semianelli) da Lenz LK200
-due pedali di contatto simmetrici che comandano un relè bistabile
-il relè bistabile comanda gli aghi del deviatoio in entrata dell'intero cappio.

Quando un convoglio entra nel cappio (direzione indifferente data dalla posizione degli aghi del deviatoio a Y) impegna uno dei due semianelli. Attiva il pedale in entrata che non sortisce nessun effetto essendo stato già attivato dall'ultimo convoglio uscito. Il convoglio oltrepassa il semianello e va ad attivare il pedale sulla via di uscita che cambia posizione al relè bistabile. Questo cambiamento inverte la posizione degli aghi del deviatoio di ingresso a Y, quindi in posizione utile all'uscita del convoglio.
Il convoglio successivo farà lo stesso percorso in senso inverso.
Qualsiasi convoglio lasci uno dei due semianelli attiverà in modo opportuno per uscire dal cappio la posizione del deviatoio a Y.
In questo modo il cappio, utilizzando sempre lo stesso anello, diventa automatico; si potranno comandare i due deviatoi in curva anche a distanza (con opportuno decoder) in caso di presidio del modulare.

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Questo sarebbe il pedale di contatto:
http://www.tecnomodel-treni.it/dettagli.php?id=17637

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