MODULO curvo: "i vigneti di San Martino"

[MrPatato76]

Buon pomeriggio a tutti.

Come scritto sulla Home page del forum, mi sono proposto per la costruzione di un modulo in curva.
La foto mostra la prima bozza di progetto della struttura.
Il disegno delle testate è quello rilasciato nell'apposita pagina delle norme.
Ho inizialmente pensato ad una curva di 90° con raggi di 396 e 353mm.

Immagine:

62,32 KB

Come ambientazione, pensavo ad un'ambiente collinare con inserita una villa di campagna.
Tanto per far capire la mia idea allego una foto scattata in Franciacorta questa primavera.

Immagine:

659,69 KB

La mia intenzione sarebbe quella di posizionare la villa nel vertice esterno del modulo, creando poi la collina che discende dolcemente verso il binario.

Questo sarebbe il mio primo modulo in assoluto, quindi vi chiedo cortesemente consigli, critiche e pareri che possano aiutarmi.

Grazie in anticipo.
un saluto ferroviario a tutti

Roberto

[Andrea]

Bene Roberto, direi che le premesse ci sono tutte.
In effetti hai molto spazio nella parte angolare e ti potrai sbizzarrire.
Hai molto più spazio rispetto ad un modulo di piena linea.
Bella l'idea della villa in un'area collinare.
Così su due piedi, ti potrei suggerire un bel vigneto che potresti anche autocostruire.
Nel sito trovi un paio di guide al riguardo, qui hai il non-plus-ultra di Enrico (iscritto al nostro forum)....

http://enrico57.blogspot.it/2007/04/il-vigneto.html

[Riccardo]

bene Roberto,
sei partito alla grande...
vedo che hai ripreso uno degli esempi citati nelle norme
Anche l'ambientazione è splendida

[Marshall61]

Ottimo Roberto, buon inizio....l'ambientazione promette proprio bene!!!! Buon lavoro e tienici aggiornati!!!!

Ciao, Carlo

[Docdelburg]

Ciao Roberto, scusami se vado un pò controcorrente, ma ti chiederei di considerare la possibilità di fare curve con raggio più ampio.
Trattandosi di un modulo comunque di piena corsa, in rispetto alle raccomandazioni fatte per tutti gli impianti modulari (FIMF e FREMO in primis) in proporzione sarebbe opportuno considerare la fattibilità di un raggio maggiore, tanto più che i binari corrono nella parte interna della scenografia.
E' solo una mia opinione e ti chiedo scusa per il modo diretto in cui la pongo.
Infatti se vai a vedere le regole del modulare TT si legge a pagina XX e XXI:
"Curve con raggio binari minimo di 353 e 396 mm (utilizzate per esigenze tecniche e di spazio espositivo). Il modulo curvo sarà più realistico maggiormente sarà ampio il raggio di curvatura dei binari.
A tale scopo si veda come esempio nelle foto seguenti moduli con ampi raggi di curvatura (all'occorrenza sezionati in più parti per agevolare il
trasporto)."

[Andrea]

Riporto per comodità gli aspetti relativi al MODULO CURVE

Il modulo in Scala TT curvo movimenta realisticamente tutto il sistema modulare. La conformazione delle curve è lasciata libera al modellista il quale avrà completa autonomia creativa.Il modellista dovrà unicamente rispettare la forma e dimensione delle testate (550 mm.) nonché la quota da terra al piano ferro. Nelle foto seguenti alcuni esempi di modulari con tali caratteristiche.

Curve con raggio binari minimo (utilizzate per esigenze tecniche e di spazio espositivo):





Il modulo curvo sarà più realistico maggiormente sarà ampio il raggio di curvatura dei binari. A tale scopo si veda come esempio nelle foto seguenti moduli con ampi raggi di curvatura (all'occorrenza sezionati in più parti per agevolare il trasporto). Come sempre vi sarà libertà creativa con il rispetto delle testate.

Esempi di moduli con ampia curvatura:

[giuseppe_risso]

Concordo pienamente con il Doc, farei curve di raggio 800 e 843.
Se farai questa scelta non te ne pentirai .

[MrPatato76]

Ohh bene vedo che l'idea piace!!Bella lì!

Grazie dei complimenti a tutti.
Per rispondere a Mauro e Giuseppe: avete sicuramente ragione! Una curva bella ampia è molto più realistica e scenica.
Provo a mettere giù una bozza di progetto e poi ve lo propongo.

Per rispondere ad Andrea: grazie del link! In effetti la foto l'ho scattata in Franciacorta sulla linea che va da Rovato ad Iseo e le piante che si vedono sono tutte viti!!!!

A presto

Ciao

Roberto

[Andrea]

Altrochè se piace...
Mi piacerebbe anche (con calma) che tu dessi un nome al tuo modulo (sono un po' fissato su questa cosa).
Io ad esempio l'ho chiamato viadatto San Carlo ispirandomi al mio secondo nome (che poi era quello di mio nonno).
Che so... "i vigneti di...."
La butto li....

[MrPatato76]

Allora ho fatto una piccola ricerca.
La foto che ho postato ritrae Villa Maggi a Calino di Cazzago San Martino (BS).

Quindi il nome del modulo potrebbe essere: "I vigneti di San Martino".

Come sembra??? A tal proposito conosco un somelier che potrebbe debitamente innaffiare.......

[Andrea]

Quindi il nome del modulo potrebbe essere: "I vigneti di San Martino".

Intrigante... di questo passo diventerà il modulare dei santi...

[giuseppe_risso]

Quindi il nome del modulo potrebbe essere: "I vigneti di San Martino".

Intrigante... di questo passo diventerà il modulare dei santi...

Allora da Mario aspettiamo il modulo... San Silvio

[Andrea]

Quindi il nome del modulo potrebbe essere: "I vigneti di San Martino".

Fatto Roberto, ho aggiornato il titolo della discussione e la pagina web.
http://www.scalatt.it/modulareTT_moduli.htm

[Fabrizio]

Ciao Roberto, appena ho letto il tuo messaggio mi è venuto in mente di chiederti se avresti lasciato i binari totalmente scoperti. Questa domanda mi è sorta proprio per via del raggio che intendevi usare. Leggendo poi i post successivi ho visto che già in molti ti hanno dato consigli in merito. Infatti condivido con loro, i raggi è meglio farli i più ampi possibile, considerato anche che con i modulari si hanno davvero molti meno vincoli in termini di spazio. Detto questo l'ambientazione che hai scelto e l'idea mi piace molto, le foto sono davvero belle e un modulo di collina offre sicuramente una movimentazione del paesaggio e uno scorcio interessante. Tieni presente che andando con i binari verso il centro del modulo potresti anche inserire la ferrovia a mezza costa sulla collina, o fare la ferrovia alla base della collina come se dividesse la pianura dalla collina. Ma qui poi potrai vedere tu cosa meglio ti aggrada. L'idea che hai avuto mi piace e stai sicuro che qui sul forum potrai trovare tanti consigli e persone preparatissime. Buon lavoro

Ciao

Fabrizio

[Andrea]

Giuste le osservazioni di Fabrizio.
A proposito Roberto... ora fai parte del GAS TT ed ha quindi acquisito il diritto di offrire da bere a tutti i forumisti!
Prima però si era già prenotato Rolando.

[MrPatato76]

Ciao a tutti.
Sabato ci siamo trovati con Edgardo, Riccardo ed Andrea per una sessione di lavoro e la consegna delle testate.
Ho colto l'occasione per presentare anche una bozza del modulo in curva che ho intenzione di realizzare.
Facendo seguito anche ad alcuni suggerimenti ricevuti dal forum, la mia intenzione era quella di costruire un modulo con punto di osservazione interno, perchè mi piace l'idea di vedere i convogli arrivare, curvare ed andarsene poi via.
Ne abbiamo discusso un po', e vi posto due bozze di massima dello stesso modulo sia con punto di vista interno, sia con punto di vista esterno.

Modulo con punto di vista esterno
Immagine:

85,28 KB

Modulo con punto di vista interno
Immagine:

43,71 KB

Tenete presente che l'ambientazione che ho pensato per il modulo sarà collinare.

Onestamente a me piace di più l'idea della soluzione con punto di vista interno, ma siccome questo modulo si deve inserire in un contesto più ampio volevo avere un vostro parere.

Cosa ne pensate?

Ciao Roberto

[Andrea]

Onestamente a me piace di più l'idea della soluzione con punto di vista interno, ma siccome questo modulo si deve inserire in un contesto più ampio volevo avere un vostro parere.
Cosa ne pensate?

La soluzione che proponi a me piace molto.
Inoltre, principalmente, devi essere convinto tu.
Ma sentiamo giustamente il resto della banda.

[eddy john]

Se posso: anche tenendo il punto di vista interno, potresti al margine superiore della collina inserire la classica casa, con tanto di strada sul crinale, giusto per animare anche la vista dall'esterno del modulo, nel caso fosse necessario esporlo "al contrario". tipo: http://www.flickr.com/photos/alessiopag ... 353195753/

[giuseppe_risso]

Tenere il punto di vista interno significa curvare verso il pubblico.
Temo che questo potrebbe creare dei problemi, a meno che non si disponga di uno spazio d'angolo.
Con il punto di vista esterno si curva verso l'interno dello stand e mi sembra più gestibile

[Andrea]

Tenere il punto di vista interno significa curvare verso il pubblico.
Temo che questo potrebbe creare dei problemi, a meno che non si disponga di uno spazio d'angolo.

In effetti non ci avevo pensato, è un aspetto da non sotovalutare.
Ragioniamoci ancora un po', alla luce del fatto che poi avremo un altro anello di ritorno...

[MrPatato76]

Ieri ho comperato il materiale per iniziare l'assemblaggio del telaio.
Prima di incollare le testate, però vorrei condividere con voi la soluzione definitiva sul punto di osservazione.

Ciao

Roberto

[Andrea]

Saranno assai più frequenti le occasioni per far girare il tracciato verso l'interno (linea esterna) che verso l'esterno e verso il pubblico (linea interna).
La linea esterna è probabilmente più funzionale nelle manifestazioni.
Altra considerazione: visto che i due moduli saranno separati (giusto Roberto?), si potrebbe valutare la possibilità di usare quattro testate per i due moduli e configurare la scenografia in modo che si possano usare i singoli moduli anche disgiunti e in posizioni diverse e lontane tra loro.
In questo modo avremmo la versatilità di 3 curve, una di 90° e due di 45° (dritta del Doc).
Consideriamo anche che, a parte i moduli di Carlo R., sono stati progettati tutti moduli rettilinei.
Va considerato anche questo aspetto...

[Docdelburg]

Il progetto di Roberto, se ho ben capito, prevede la realizzazione di una scenografia con un rilievo collinare. Questa caratteristica, pensandoci bene, fa sì che i due moduli che andranno a comporre la curva di 90° non siano utilizzabili separatamente a formare due possibili curve da 45°. Quindi la possibile opzione da me ventilata, in un colloquio con Andrea, di usare quattro testate invece di due costringerebbe Roberto a rivedere il suo progetto iniziale forzandolo a mantenere un livello zero della scenografia in corrispondenza di tutti e quattro i lati di connessione tra moduli.
L'idea di fare una curva a 90° scomponibile sarà quindi applicabile ad eventuali futuri progetti.

[Andrea]

....costringerebbe Roberto a rivedere il suo progetto iniziale forzandolo a mantenere un livello zero della scenografia in corrispondenza di tutti e quattro i lati di connessione tra moduli.

Giusta osservazione Mauro, a questo punto si tratta di decidere se percorso interno od esterno... [?]

[MrPatato76]

Ciao a tutti.
Stasera ho iniziato ad assemblare il modulo.

Immagine:

104,42 KB

Sono ancora alle prime fasi ma comincia a vedersi qualcosa! Evviva!!
Domani spero di proseguire con l'assemblaggio.

Ho letto le considerazioni di Mauro ed Andrea.
In effetti, strutturalmente, il modulo è concepito come due semi-moduli solo per una questione logistica (non avendo più la familiare.... ), ma l'ambientazione sarebbe unica senza soluzione di continuità.
Resta ancora da stabilire se punto d'osservazione interno od esterno.

Sabato scorso sono stato a Carnate a visitare l'annuale manifestazione ed ho prestato attenzione proprio sui moduli in curva dei plastici modulari presenti.

Il modulare del gruppo di Bollate era una grossa L con due cappi agli estremi ed una curva con punto di vista interno (il plastico era a ridosso del muro perimetrale della palestra che l'ospitava).

Il modulare del gruppo 656 era allestico come una grosso anello sagomato a C dove erano presenti 6 moduli curvi con punto di vista esterno e due con punto di vista interno.
Purtroppo non ho molte foto di qualità da mostrare.

Buona domenica a tutti

Ciao

Roberto