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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Buongiorno, in attesa di finire il mio primo diorama fermo-militare sulla prima guerra mondiale ed essendo in possesso del cannone "Leopold K5" che pensavo appartenesse a questo periodo, ho voluto realizzare un nuovo diorama con questo cannone, naturalmente ambientato durante la seconda guerra mondiale.
Queste sono alcune immagini del nuovo diorama.
Spero di non aver commesso molti errori….
Ciao Romano,
seguo sempre le realizzazioni militari perchè mi affascinano molto, e le tue sono molto belle.
Io valuterei solo di uniformare le forniture dei soldati: se ambienti il tutto in inverno allora tutti i soldati dovrebbero avere in adozione le forniture invernali, altrimenti userei per tutti quelle estive. Per i mezzi, invece, non credo ci siano particolari problemi.... io "leggo" nella rappresentazione un gran fermenzo di mezzi e colonne destinati a luoghi e contesti differenti. Dal punto di vista logistico è plausibile, ad esempio, che in tarda estate siano già pronti alcuni carri con il camouflage invernale da dislocare ai differenti reparti.
Alessandro
AleGio ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2019, 16:01
Ciao Romano,
seguo sempre le realizzazioni militari perchè mi affascinano molto, e le tue sono molto belle.
Io valuterei solo di uniformare le forniture dei soldati: se ambienti il tutto in inverno allora tutti i soldati dovrebbero avere in adozione le forniture invernali, altrimenti userei per tutti quelle estive. Per i mezzi, invece, non credo ci siano particolari problemi.... io "leggo" nella rappresentazione un gran fermenzo di mezzi e colonne destinati a luoghi e contesti differenti. Dal punto di vista logistico è plausibile, ad esempio, che in tarda estate siano già pronti alcuni carri con il camouflage invernale da dislocare ai differenti reparti.
Alessandro
Ciao Alessandro, dopo il tuo consiglio, ho valutato di uniformare le forniture dei soldati sostituendo anche qualche mezzo.
Ora mi sembra che i soldati abbiano tutti (più o meno) un abbigliamento abbastanza simile.
Spero ora ti piaccia di più…
Beh nella prima versione le uniche cose che un po' stonavano erano la mimetica invernale del semovente più in basso e quelle in grigio panzer, la prima perchè come periodo dell'anno è un po' troppo "precoce", visto che tali mimetiche erano applicate sul campo alle prime nevicate e non prima, le seconde perchè sono un po' troppo iniziali come periodo della guerra... e decisamente fuori epoca col King Tiger all'estrema sinistra.... diciamo che bastava togliere il King Tiger e ridipingere il semovente con un po' di verde al posto del bianco ed era a posto (a parte le mimetiche bianche dei soldati ma quelle con un colpo di colore cambiano...). Nella seconda versione rimane il fatto del grigio panzer che un po' fà a cazzotti (storicamente ovvio) col King Tiger, se non lo hai tolto.... ovviamente, come sempre parlo da appassionato del periodo, quindi sempre un po' troppo "precisino" (lo so... è più forte di me....), comunque dai nel complesso anche questo non è malaccio, ripeto, ho visto di molto peggio in tante mostre dove, teoricamente, chi espone dovrebbe essere a conoscenza del periodo e del mezzo che ha costruito....
Sulle mimetiche dei mezzi tedeschi durante la II W.W si è scritto molto, esiste una notevole documentazione per tutti i periodi. Va fatto notare che anche tra i massimi esperti che in alcuni teatri era difficile capire quale mimetica venisse utilizzata vuoi per un monumentale manuale sulle mimetiche diviso per mezzi corazzati e ruotati suddiviso per le varie specialità , periodo, anno, se fatta in officina o sul campo.
Dal 1942 in avanti poi diventa incredibile le varianti esistenti nel medesimo teatro operativo, detto ciò come fatto notare da Giacomo (con cui condivido il passato di modellismo militare) per chi non è pratico mischiare mezzi,mimetiche e divise di anni e teatri differenti rimane uno dei classici errori.
Oggi in rete si trovano ottimi siti di modellismo militare o storico su cui apprendere alcune info, ma mi sento di consigliare a chi totalmente inesperto del periodo bellico prima di iniziare a fare un plastico treni/ mezzi militari di chiedere come procedere su alcuni aspetti. Si eviterebbero errori o rifacimenti.
Solo una piccola info sulle divise i cavalleggeri indossano divise del 1939/40 nemmeno utilizzate durante l'invasione della Francia, i pantaloni grigio molto chiaro erano quelli da fatica utilizzati solo in caserma per addestramento. I due serventi del 88 hanno le divise utilizzate in nord africa
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.
v200 ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2019, 19:04
Sulle mimetiche dei mezzi tedeschi durante la II W.W si è scritto molto, esiste una notevole documentazione per tutti i periodi. Va fatto notare che anche tra i massimi esperti che in alcuni teatri era difficile capire quale mimetica venisse utilizzata vuoi per un monumentale manuale sulle mimetiche diviso per mezzi corazzati e ruotati suddiviso per le varie specialità , periodo, anno, se fatta in officina o sul campo.
Dal 1942 in avanti poi diventa incredibile le varianti esistenti nel medesimo teatro operativo, detto ciò come fatto notare da Giacomo (con cui condivido il passato di modellismo militare) per chi non è pratico mischiare mezzi,mimetiche e divise di anni e teatri differenti rimane uno dei classici errori.
Oggi in rete si trovano ottimi siti di modellismo militare o storico su cui apprendere alcune info, ma mi sento di consigliare a chi totalmente inesperto del periodo bellico prima di iniziare a fare un plastico treni/ mezzi militari di chiedere come procedere su alcuni aspetti. Si eviterebbero errori o rifacimenti.
Solo una piccola info sulle divise i cavalleggeri indossano divise del 1939/40 nemmeno utilizzate durante l'invasione della Francia, i pantaloni grigio molto chiaro erano quelli da fatica utilizzati solo in caserma per addestramento. I due serventi del 88 hanno le divise utilizzate in nord africa
Buongiorno Roberto, grazie per le informazioni.
Non immaginavo che realizzare un diorama Fermo - militare fosse così complicato!!!
In riferimento alla tua informazione sulle divise dei cavalleggeri, e a mia discolpa, pubblico due immagini della scatola della Preiser Military;
io non ho fatto altro che replicare i colori da loro indicati… Per il resto mi assumo tutte le responsabilità, ma non toglietemi tutta la creatività!
Comunque grazie per le tue precisissime informazioni.
Giacomo ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2019, 20:46
Beh nella prima versione le uniche cose che un po' stonavano erano la mimetica invernale del semovente più in basso e quelle in grigio panzer, la prima perchè come periodo dell'anno è un po' troppo "precoce", visto che tali mimetiche erano applicate sul campo alle prime nevicate e non prima, le seconde perchè sono un po' troppo iniziali come periodo della guerra... e decisamente fuori epoca col King Tiger all'estrema sinistra.... diciamo che bastava togliere il King Tiger e ridipingere il semovente con un po' di verde al posto del bianco ed era a posto (a parte le mimetiche bianche dei soldati ma quelle con un colpo di colore cambiano...). Nella seconda versione rimane il fatto del grigio panzer che un po' fà a cazzotti (storicamente ovvio) col King Tiger, se non lo hai tolto.... ovviamente, come sempre parlo da appassionato del periodo, quindi sempre un po' troppo "precisino" (lo so... è più forte di me....), comunque dai nel complesso anche questo non è malaccio, ripeto, ho visto di molto peggio in tante mostre dove, teoricamente, chi espone dovrebbe essere a conoscenza del periodo e del mezzo che ha costruito....
Buongiorno Giacomo, posso essere d'accordo con quanto evidenziato da te, ma rimane il fatto che io non sono un cultore di questo tipo di diorami e
la maggior parte delle volte inserisco anche materiale di cui sono già in possesso.
Invece non mi è piaciuto per nulla l'uso dell'aggettivo "malaccio" in quanto per me indica una realizzazione approssimativa e poco curata.
Ho visto pubblicate immagini di diorami veramente "inguardabili" ma non mi sono mai permesso di criticare in maniera negativa le realizzazioni
di altri. Di solito pubblico i complimenti a chi realizza opere di qualità….
Comunque senza rancore.
Ma no Romano , purtroppo apprendere una buona conoscenza delle uniformi o divise si impiegano non pochi anni è spese importanti in documentazione. Sovente le grafiche fatte sulle scatole specialmente quelle un po datate come la Preiser sono molto generiche, non danno ottime informazioni è anzi qualche volta proprio nulla se non addirittura errate.
Nel campo modellistico militare ho una militanza abbastanza lunga è capisco chi si avvicina a questo modellismo che si ritrova in un ambiente molto complesso dove sia i praticanti che la documentazione è notevole. Può sembrare che qualcuno vada a cercare difetti ma è naturale per chi come me ha lavorato molto sui modelli/figurini frequentando svariati concorsi sia più attento al iconografia militare inerente alle mimetiche,fregi , divise etc diventa un automatismo proprio perchè molto attenti salta al occhio in modo rilevante. Ora meglio aver corretto in modo da seguire una linea storiografica corretta è aver fatto un buon lavoro ( come alla fine ) senza più poter ricevere critiche.
Io stesso ne ho avute, in tempi che il web non esisteva fare errori o sviste era molto più facili visto che ci si basava su riviste in bianco e nero con scarsissime info, molte si trovavano per passa parola oppure acquistando costosi volumi in lingua straniera dopo fatiche assurde ( ancora oggi ne conservo molte ). Pensa che per poter crearsi una biblioteca valida senza spendere troppi capitali in genere si sceglieva un esercito solo in modo da documentarsi al meglio ( personalmente preferivo i tedeschi , il campo più complesso ), tanto che molte volte piuttosto che comprare una scatola di un kit preferivi un buon libro. Vedrai che un po alla volta grazie anche al web oggi grande risorsa riuscirai a raccappezzarti meglio sul mondo militare in miniatura
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.
Scusa Romano, il mio "malaccio" tutto voleva essere tranne che una critica al tuo diorama... anzi il senso, per come uso io la parola, è esattamente il contrario di quanto hai interpretato tu.... come ho già detto, purtroppo essendo un po' appassionato del periodo tendo a vedere i "difetti" (passami la parola...) anche quando questi sono veniali... e sono d'accordo con te sui diorami "inguardabili" che ti assicuro, ho visto anche in mostre di livello molto alto e a volte, anche se non spesso, presentati da personaggi che nell'ambiente sono considerati (anche e soprattutto da se stessi...) degli "dei"....
Ciao Romano,
io non sono per nulla appassionato di 'militaria' e ti possi assicurare che a
me le tue realizzazioni mi sono piaciute e non poco .
Certo non m'aspettavo di trovare i ... 'contachiodi' anche in questo ambiente ,
ma, dato che entrambi sono due amicoNi, sono certo non si offenderanno !
Buona giornata
Vedete è come se vediamo la classica tartaruga dipinta con i colori delle DB rapportando il paragone tra fermodellismo e modellismo militare, lo sembra essere troppo pignoli ma per chi ha praticato questo modellismo è impensabile non replicare in un diorama la realtà ben consolidata da numerose fonti sia grafiche, letterarie che fotografiche ben conosciute.
Ciò non preclude che il lavoro di Romano non sia un buon lavoro, se a volte intervengo è per apportare delle migliorie in modo che il suo lavoro sia inattaccabile è possa fare la sua bella figura sia in caso di esposizioni che se visto da un altro pignolo appassionato militarista.
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.
In realtà una tarta cosi dipinta è esistita, anche se solo per qualche giorno.
Era in un film con Sofia Loren…. mi sfugge ilnome del film adesso...ahh no ecco: Cassandra Crossing!
Sugli aerei non mi esprimo non è il mio campo ( almeno uno ) ma posso dire che ho trovato molto ben fatto il carico sui pianali è la chicca dei carri, va ricordato che l'esercito tedesco per il trasporto del materiale è uomini durante la II W.W fu quello che maggiormente utilizzò carri trainati da cavalli e le ferrovie
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.
Molto bene Romano...
io, personalmente, credo sia sempre importante imparare da chi è più esperto di noi... a volte le "critiche" possono essere subito un po' fastidiose, ma a "mente fredda" sono sempre molto molto costruttive... poi, oggettivamente, i tuoi lavori sono molto belli quindi credo che chi muove delle osservazioni, a ragion veduta, lo faccia per rendere "giustizia" a quanto di bello sia stato già realizzato... se il tutto fosse di poca o scarsa qualità ci si limiterebbe ad un generico commento di "incoraggiamento" o poco più... questo è quello che penso io.
Alessandro