Novità in scala TT (1:120) - Luglio 2025

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

Blocco elettrico (modulare GAS TT)

Tutto ciò che è elettricità applicata al fermodellismo.

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

Messaggio
Autore
Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#1 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Ciao a tutti,
ho qualche dubbio sul circuito elettrico relativo al blocco del modulare GAS TT che vorrei esporre. Lo posto qui e non nell'area dedicata alle problematiche del modulare, in quanto qui è più visibile.

Il dubbio riguarda uno strano comportamento dei relè bistabili siglati CRT 2380 che ho usato nella nuova versione della scheda di blocco.
Ho cercato in rete il datasheet, ma non ho trovato nulla, l'unica indicazione che ho trovato in merito è questa:

Piedinatura e collegamenti:
Immagine
17,9 KB

In pratica è un relè bistabile a doppia bobina/doppio deviatore.
Applicando 12 volt in CC sulla bobina nera (pin 10 e 6) i due deviatori indipendenti collegano il pin 3 col 2 e l'8 col 9.
Alimentando la bobina bianca (pin 1 e 5) i deviatori collegano il 3 col 4 e l'8 col 7.

Foto:
Immagine
4,17 KB

Prima di introdurre il mio quesito, posto uno schema semplicissimo di come sono collegati i relè su un singolo modulo:

Schema blocco su un modulo:
Immagine
10,49 KB

Il disegno dovrebbe essere abbastanza chiaro e mostra 2 relè a doppia bobina (ho omesso in contatti), i reed e i binari. In questo schema ho volutamente inserito i cappi che sono rappresentati dai collegamenti a destra e a sinistra che collegano i 2 relè tra loro.
Il funzionamento è molto semplice; il treno arriva dal binario interno e trova il verde, quindi passa sul reed che fa scattare il relè e mette al rosso il segnale (bobina del rosso). Contemporaneamente, questa azione fa si che l'altro relè vada al verde e nel frattempo il treno percorre il cappio di deistra (immaginatelo) e si trovreà sul binario esterno.
A questo punto, il treno passa sul reed del binario esterno mettendo al rosso l'altro segnale e contemporaneamente metterà al verde il segnale sul binario interno. Prosegue per il cappio sinistro e trovandosi sul binario interno il ciclo si ripeterà all'infinito.

Scusatemi per la lungaggine, arrivo al dunque.
Collegando 2 moduli come questo tra loro, lo schema non cambia molto:

Schema blocco su 2 moduli:
Immagine
14,43 KB

In questo caso possiano gestire il distanziamento di 3 treni contemporaneamente, cioè 4 blocchi meno uno che deve sempre rimanere libero.
Prima avevamo 2 blocchi ed ora 4.

L'anomalia in questione si ha quando collego tra loro 2 blocchi come in questo schema.
Se facciamo circolare solo un treno, dopo un giro sul tracciato tutti i segnali devono essere al verde, tranne quello appena superato.
Invece mi succede una cosa strana; quando il treno supera il reed sul binario esterno del modulo B, manda al verde il segnale sul suo binario interno e al rosso quello interno del modulo A e questo non dovrebbe succedere.

Notare che questa anomalia non si manifesta se aggiungo uno o più moduli, ma non sempre. Mi è capitato che con 5 moduli l'anomalia si presentasse su altre schede. Sembra che in base a come collego le schede tra loro il "troll" si sposti.
Quello che mi fa innervosire è che in certe situazioni l'impianto funziona benissimo. Ho provato a invertirle e a escluderle una per una, ma da quello che ho capito non è un problema di singola scheda.

Ho iniziato a controllare i collegamenti, il voltaggio ed eventuali errori sulle schede, poi riprendendo lo schema del relè usato ho visto che riporta una polarizzazione sulle bobine della quale non ho tenuto conto in fase di montaggio, pin 1 e 10 e non vorrei che dipenda da questo.
Nel circuito stampato, questi 2 pin li ho collegati insieme e verso il negativo dell'alimentazione.
Nei download del forum c'è il pdf del cs con tutta la documentazione.

Quindi mi chiedo se non possa dipendere da questo. Ho sempre usato i relè ma non immaginavo che le bobine fossero polarizzate, infatti i relè a doppia bobina funzionano indipendentemente dalla polarizzazione se usati singolarmente.
Francamente non so più cosa pensare e visto che la documentazione di questo relè è quella che è posso provare a dissalrdarli e invertiri. Tanto non sono IC e dovrei farcela.

Una tirata d'orecchie me la merito, non ho usato gli zoccolini :sad:

Ho pensato anche di inserire 2 diodi per disaccoppiare tra loro le 2 bobine di ogni singolo relè, ma non ho ancora provato a farlo.
Nello schema originale FIMF ci sono ,collegati tra il positivo delle 2 bobine ed il negativo.

Verona è alle porte e non vorrei tribolare nel giorno dell'allestimento.
Per ora mi scuso per l'inconveniente e chiedo aiuto a chiunque abbia qualche idea in merito.


ED

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#2 Messaggio da roy67 »

Potrebbe essere la polarizzazione della bobina a dare fastidio.

I microrelè, dipende dal costruttore, possono avere la bobina polarizzata. Se invertita tale plarità possono funzionare comunque, ma con anomalie, inceppamenti, mancate eccitazioni. Spesso la polarità non è segnata sul relè, ma riportata solo nel datasheet.

Prova a collegare in modo corretto la polarità delle bobine.
Inoltre metti un diodo 1N4148 fra i poli + e - con anodo rivolto verso +. (se non l'hai già fatto).
Questo per scaricare correnti parassite che si formano negli avvolgimenti elettrici (quali appunto le bobine). Se queste correnti non si scaricano direttamente, possono risalire l'impianto e scaricarsi altrove (altro relè...).
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
sma835_47
Messaggi: 682
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 0:25
Nome: Saverio
Regione: Lombardia
Città: Pavia
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#3 Messaggio da sma835_47 »

Concordo con quanto detto da Roberto: i relè hanno le bobine polarizzate e possono funzionare in modo anomalo se non correttamente pilotati. Forse è meglio sostituirli con altri relè, sempre bistabili, ma non polarizzati.
Se ricordo bene, in questo forum c'era stato un altro topic sul funzionamento non proprio chiaro che utilizzava questi relè.
Inoltre, il vero problema, è che in rete non si trovano i data sheet dei dispositivi citati.
Ciao
Saverio
Saverio - C.M.P. Club Modellismo Pavese

Avatar utente
liftman
Socio GAS TT
Messaggi: 7762
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2012, 14:40
Nome: Rolando
Regione: Liguria
Città: La Spezia
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#4 Messaggio da liftman »

oggi sono in vena di idiozie [:o)]
Se i relè sono polarizzati, in teoria dovrebbero funzionare sempre, o mai (salvo che i relè non siano tutti con la stessa polarizzazione, ma la vedo dura...
Se il problema è la polarizzazione, perchè non provare ad invertire il circuito di alimentazione facendo passare il polo negativo attraverso i contatti dei reed, e il positivo ovviamente all'altro capo?
Ciao!
Rolando

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6516
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#5 Messaggio da Docdelburg »

Io uso da molto quei microrelè ma mi risulta che funzionino a 2V e non 12V. Mi era capitata la scheda tecnica da un rivenditore che parlava di tolleranza massima di 5V. Ovviamente funzionano anche a voltaggi maggiori ma non vorrei che questo potesse influire sul funzionamento anomalo o sulla durata delle bobine.

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#6 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Ringrazio tutti per le risposte. Qui potete vedere da dove li ho acquistati:

http://www.ebay.it/itm/Lotto-10-Rele-Bi ... fresh=true

Oggi ho provato a toglierne 2 da una scheda (la mia) e ho montato un paio di zoccolini per poterli sostituire/invertire, ma il funzionamento è lo stesso, il problema è che invertendoli sulla basetta le polarità sono corrette, ma i commutatori si invertono. Quindi i verdi diventano rossi e i sezionamenti si disalimentano col verde.
Domani farò altre modifiche sulla scheda di Andrea e su una terza (Flavio e Adolfo) inserendo gli zoccolini e modificando le polarizzazioni sul cs.

Proverò anche a inserire i diodi come consigliato e ad abbassare la tensione di alimentazione. In rete si trovano degli schemi che usano questo relè, ma tutti parlano di 12 volt in CC.
Non so se un relè da 2 volt riesca a sopportare 12 volt, questi con 12 volt provati sul banco non hanno problemi.
In effetti, visto che mi parlate di diodi e visto che nel disegno c'è un riferimento sulla polarità (presente anche sul corpo del relè) forse dipende proprio da questo.

Purtroppo devo scapppare, la metro mi attende, ma domani sono di riposo e ho tutta la giornata per lavorarci su.
ED

Avatar utente
Andrea
Socio GAS TT
Messaggi: 23546
Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2011, 19:42
Nome: Andrea
Regione: Lombardia
Città: Milano
Ruolo: Amministratore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#7 Messaggio da Andrea »

Ed, non riesco a rendermi utile ma... faccio il tifo per te!
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5755
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#8 Messaggio da MrPatato76 »

Andrea prova con del filo rosa.... :cool: :cool: :cool: :cool:
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#9 Messaggio da roy67 »

Non conosco quel tipo di relè. Ma se non è bruciato alimentandolo a 12 Vcc... Non è sicuramente da 2 Vcc :wink:
Altrimenti... avremmo visto le scintille anche a Parma... :cool: :cool:

A parte gli scherzi. Guardando lo schema potrebbe già esere dotato di diodi interni. motivo per cui i relè vengono polarizzati, altrimenti si crea un corto circuito interno prima di alimentare la bobina.
Motivo per cui potrebbe funzionare alla "membro di cane", in quanto il polo positivo, anziché filtrato dal diodo, si trova "sparato" sul negativo.
Il diodo deve scaricare le eventuali correnti positive inverse che si formano sul polo negativo (caratteristica di tutte le bobine elettromagnetiche).

Comunque, nel dubbio, aggiungine uno anche tu.. come da schema che ti ho preparato.

P.S. non ho tenuto conto del disegno del datasheet, ma l'importante è che sia corretto il senso anodico rispetto la polarità (in precedenza devo aver invertito il diodo spiegandomi male.. (Forse). Ma con lo schema si fuga ogni dubbio.

Immagine:
Immagine
64,96 KB
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
liftman
Socio GAS TT
Messaggi: 7762
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2012, 14:40
Nome: Rolando
Regione: Liguria
Città: La Spezia
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#10 Messaggio da liftman »

roy67 ha scritto:

Non conosco quel tipo di relè. Ma se non è bruciato alimentandolo a 12 Vcc... Non è sicuramente da 2 Vcc :wink:
Altrimenti... avremmo visto le scintille anche a Parma... :cool: :cool:


Le vie dell'elettronica sono infinite :wink:
Scenario: Ospadale Ponte a Niccheri Firenze

Montalettighe che serve 6 piani, viene sostituito l'argano, e il "furbo" di turno, vede un microswitch sulla bobina che comanda l'apertura del freno, pensa ad un consenso, ed invece serve a dare un pò di "boost" alla bobina alimentandola per un breve attimo a 120 volts invece di 60. Ha funzionato discretamente per mesi....

Stesso ospedale, ma dalla parte opposta del fabbricato, ascensore per i visitatori, 10 fermate, un rele (undecal su zoccolo) a 24V su tensione nominale dei circuiti a 60, io me ne sono accorto dopo un paio di anni che andavo li, solo dopo che si è carbonizzata la bobina :sad:
Ciao!
Rolando

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#11 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Giusto Rolando, tengo presente anche il tuo aneddoto, ma a questo punto dovrei anche misurare un assorbimento diverso se sovralimento il relè, giusto?
Domani (oggi) farò anche queste prove e vi farò sapere cercando di essere il più dettagliato posssibile.
Comunque dai dati in mio possesso mi dice che è da 12 volt. Fortunatamente l'alimentatore che uso è quello di Novegro e Carnate, quindi regolabile da circa 1 a 16 volt e vediamo se a 2 volt si ecciteranno i relè. E' una prova emplirica ma sicuramente servirà.

Roberto, lo schema è chiarissimo e la posizione dei diodi è come me la immaginavo; catodo al positivo e anodo al negativo. L'unica differenza rispetto la tua pic è che il relè ha i 2 positivi a sinistra e i negativi a destra; nella pic del primo post si vede bene.

Dovrebbe essere così:
Immagine
47,08 KB

I diodi sono montati come per i relè monostabili quando si pilotano con un transistor a protezione dello stesso se non sbaglio.

Infatti nello schema originale FIMF da cui sono partito i diodi ci sono, ma non li ho messi perchè inizialmente ho sostituito i relè con relè del tipo marcia/arresto da cui si è incasinato tutto.

Schema originale FIMF:
Immagine
27,94 KB

I diodi sono D5 e D6 con il negativo in comune sul polo 10 della condotta (negativo alimentazione servizi) come consigliato.

Altro dubbio nel montaggio del relè sul cs:
Oggi ho dissaldato i relè da una scheda e ho montato degli zoccolini da 5+5 pin modificati per provare a inserirli al contrario.
In questo modo ho potuto verificarne il funzionamento con la polarità corretta. Ne avevo parlato nel mio post precedente dicendo che in questo modo mi si invertivano anche le posizioni dei commutatori.
Cioè il verde diventava rosso e il sezionamento è alimentato col rosso.

Questo non dovrebbe succedere, in quanto, se si osserva il relè, anche capovolgendolo di 180° dovrebbe commutare nella stessa maniera.

Ho preparato un disegno che dovrebbe fare luce in merito:

Riferimento relè:
Immagine
23,21 KB

Se alimento per es. la bobina di sinistra, il relè dovrebbe sempre commutare allo stesso modo anche se lo ruoto di 180°.
Questo polarizzando le bobine correttamente.
Ma invertendolo, anche la polarità si inverte, in quanto il cs è sempre lo stesso.

Non vorrei aver interpretato male le commutazioni e magari come dici, all'interno del relè ci siano già dei diodi.

Se fosse così mi merito un'altra tirata d'orecchie, perchè avrei dovuto verificare meglio lo stato dei commutatori.

Inserisco parte del cs con il relè sul binario interno per evidenziare i collegamenti.
Le linee verdi sono le piste dello strato superiore, i due cerchi verde e rosso sono i comandi dei segnali e le varie scritte sono riferimenti dei morsetti. In grigio il riferimento del relè montato attualmente.
E' un po' incasinata lo ammetto, ma non sono riuscito a fare meglio di così.

Particolare CS binario interno:
Immagine
134,33 KB
ED

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#12 Messaggio da roy67 »

Non è detto che all'interno ci siano già i diodi. Però, quando viene polarizzata una bobina, è perché c'è "qualcosa" che impone un collegamento, una polarizzazione fissa.

Se ci pensiamo bene, una bobina è semplicemente un "rotolo" di filo elettrico. Non cambia nulla se la corrente passa da destra a sinistra o viceversa. L'avvolgimento crea comunque il campo magnetico. Ma se vi sono altri componenti connessi, è richiesta la polarizzazione per far si che il "traffico" di elettroni passi a "senso unico"... Solo in un senso.

Ripeto, non conosco quel tipo di relè, ma per esperienza posso affermare che molti componenti elettrici a bobina (relè, teleruttori, contattori, etc) se richiedono un alimentazione c.c. spesso sono già dotati di diodo all'interno.

Sono comunque convinto che il problema sia questo (polarità invertita e mancanza di diodi).

@ Rolando: I tuoi esempi non fanno una piega. E' come la scarica capacitativa per il pilotaggio dei motori elettromagnetici dei deviatoi. Ma un conto è dare un impulso (scarica di alcuni millisecondi) del 200%, un altro conto è dare una tensione 10 volte superiore a quella nominale.

E' come alimentare una lampada da 24 volts alla rete domestica del 220 volts. Anche se per un breve istante... Si fulmina.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#13 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Giusto Roberto, sono daccordo con te, infatti variando la polarizzazione del relè, esso commuta sempre e francamente non so se contiene o meno un diodo, in quanto
dalle poche info in mio possesso non si riesce a capire.

Detto questo, posso annunciarvi che sono venuto a capo del problema.
Oggi ho provato uno di questi relè sul banco e fuori dal circuito, alimentandolo con tensioni diverse di 2, 5 e 12 volt, misurando l'assorbimento delle bobine,
questo è il risultato:

- 2 Volt, 30 mA;
- 5 Volt, 95 mA;
- 12 Volt, 240 mA.

In tutti e tre i casi il relè ha funzionato regolarmente muovendo i commutatori.
Gli assorbimenti sono regolari se applico 2 o 5 volt, mentre se applico 12 volt sono un po' eccessivi.
Qui mi vengono in mente le indicazioni date inizialmente da Mauro e da Rolando coi suoi aneddoti, cioè che il il relè funzioni effettivamente a 2 volt e non 12 e che possa funzionare anche a 12 volt o a 5.
Infatti, provando 6 blocchi alimentati anche a 5 volt, l'impianto funziona correttamente e non si hanno i rimbalzi anomali.

Non ho provato l'impianto con 2 volt perchè i led dei segnali non si sarebbero accesi, ma con 5 volt funziona che è una meraviglia anche scambiando la posizione delle schede.

La cosa che mi fa un po' girare i maroni è che le indicazioni del venditore non sono state chiare ed ho pensato con convinzione che i relè siano da 12 volt.

Detto questo, sono passato alle modifiche delle schede inserendo gli zoccolini per montare i relè con giusta polarizzazione.
Ora i relè ricevono + e - correttamente, ma il pilotaggio dei segnali e dei sezionamenti è invertito.
Per i segnali basta invertire il filo della luce rossa con la verde e per il sezionamento dovrò modificare il cs.
Queste modifiche le ho fatte su una scheda e funzionano regolarmente.

Rimane il fatto che i relè devono ricevere al massimo 5 volt e non 12 e dovrò inserire un limitatore di tensione sul reed che li comandano.
Stavo pensando ad un diodo zener per ogni reed, secondo voi può andare bene?

Spero di essere stato chiaro e vi ringrazio per i suggerimenti.

Ciao
ED

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#14 Messaggio da roy67 »

Perfetto Edgardo. Non avevo dubbi che tu vi riuscissi. :cool:

Per pilotarli puoi mettere un integrato 7805 con relativo circuitino (un paio di condensatori)

Oppure pilotare un polo tramite transistor.. che riceve l'impulso dal reed.
Cioè. Se il reed emette un segnale positivo. Metti un transistor NPN (tipo BC547, deve gestire poche decine di mA in modo impulsivo), colleghi il reed alla base, inserendo una resistenza da 800 Ohm, l'emettitore al polo negativo. Il collettore lo colleghi al negativo del relè.
In questo modo alimenti alla tensione che vuoi, sarà il transistor a pilotare la bobina del relè.

Ti preparo un paio di schemi.. poi scegli tu cosa sarà più semplice e funzionale per la modifica.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#15 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Grazie Roberto, aspetto gli schemi per una eventuale discussione in merito.
Qui abbiamo che ogni reed deve avere incorporato un circuito di riduzione di tensione e non importa che questa sia stabilizzata.
I redd sono tanti (2 per modulo), 10 per ora in totale, senza considerare quelli eventuali futuri.

Mettere 10 integrati 7805 è un po' costoso, forse con dei diodi zener possiamo trovare il modo di fare la stessa cosa?
Dopotutto non ci serve una tensione stabilizzata, ma solo ridurre 12 volt ad almeno 5 volt o meno per pilotare i relè.

In pratica noi lasciamo che la condotta dei servizi venga alimentata a 12 volt, così tutti i circuiti dei vari moduli come luci, deviatoi e segnali saranno alimentati correttamente a 12 volt.
Poi solo i reed che comanderanno i relè avranno la giusta tensione ridotta a 5 volt o meno.

Non so se mi sono spiegato.

Qui ho trovato una tipica applicazione interessante del diodo zener:
http://www.elettronicaincorso.it/diodi_zener.html

Per ora la provo applicandone uno per reed e vedo cosa succede.

Ciao
ED

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#16 Messaggio da roy67 »

Hai ragione Edgardo.
Fare un circuito di regolazione per ogni reed diverrebbe un "casino".

Mettendo invece dei diodi zener sarebbe un po' più semplice e probabilmente, data la bassa tensione, si possono evitare i diodi 1N4148.... sostituiti in parte, dagli zener.

Ecco uno schema di massima... In teoria dovrebbe funzionare... portando la tensione a circa 5 volts.

Immagine:
Immagine
96,32 KB
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11232
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#17 Messaggio da Fabrizio »

Ottimo, l'importante è sempre trovare il problema, per le soluzioni poi ci si può adoperare.

Seguirò l'evolversi della situazione, in merito alle modifiche da farsi sulla scheda per l'adattamento di tensione. Se sarò in grado di farli da me provvederò io, se no la scheda andrà sotto i ferri del dottore (Edgardo) :grin:

P.S. ammesso che non sia dispersa nei meandri delle poste :cool:


Ciao

Fabrizio
Fabrizio

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#18 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Grazie per lo schema Roy, domani provo a metterlo in opera e ti farò sapere :grin:

Edgardo
ED

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#19 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Fabrizio Borca ha scritto:

Ottimo, l'importante è sempre trovare il problema, per le soluzioni poi ci si può adoperare.

Seguirò l'evolversi della situazione, in merito alle modifiche da farsi sulla scheda per l'adattamento di tensione. Se sarò in grado di farli da me provvederò io, se no la scheda andrà sotto i ferri del dottore (Edgardo) :grin:

P.S. ammesso che non sia dispersa nei meandri delle poste :cool:


Ciao

Fabrizio


Speriamo bene Fabrizio..
Se non ti arriva te la rimando con le modifiche incorporate :grin:
Avrai l'esclusiva :wink:
ED

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#20 Messaggio da roy67 »

I miei sono solo calcoli empirici, basati sull assorbimento della bobina da te misurato e le formule teoriche di calcolo.

Quindi:
Utilizzando uno Zener 5V1:
R= (12-5.1):0,095= 72,6. Quindi la resistenza dovrà essere da 70-75 Ohm e porterà la tensione a circa 5 volts.

Eventualmente:
Utilizzando uno Zener 3V3
(12-3.3):0,035= 248,6. La resistenza dovrà essere da 270 Ohm e porterà la tensione a 3 volts circa.

I Watt sono approssimativamente 0,13. Quindi una resistenza da 1/2 watt è più che sufficiente.

Ma, ripeto. Sono calcoli empirici, è meglio fare prove e test per essere sicuri che funzioni al meglio.

P.S. Non l'ho scritto in precedenza, ma è ovvio che i reed continuano ad essere comandati a 12 Vcc, il segnale in uscita sarà ridotto a 5 o 3 volts prima del relè.

A mio avviso è meglio provare con gli zener 3V3, ci sarà un assorbimento pari ad 1/3 rispetto i 5 volts.... Meno andiamo ad assorbire dal BUS meglio è... :wink:
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
Digtrain
Messaggi: 1621
Iscritto il: giovedì 20 dicembre 2012, 23:47
Nome: Walter
Regione: Lombardia
Città: Casarile
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#21 Messaggio da Digtrain »

Edgardo_Rosatti ha scritto:


Mettere 10 integrati 7805 è un po' costoso, forse con dei diodi zener possiamo trovare il modo di fare la stessa cosa?


Ciao Edgardo, :grin:

non è sempre vero!!! :wink:

guarda qui:
http://www.ebay.it/itm/300758127993?ssP ... 1438.l2649

oppure

http://www.ebay.it/itm/260691225230?ssP ... 1438.l2649

Ciao Walter :geek:
Walter - Club Modellismo Pavese - Steamtown National Historic Site - Het Spoorwegmuseum Utrech - Loxx Berlino - "Il mio fisico è stato scolpito e modellato nelle migliori trattorie della Lomellina"

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#22 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Grazie per i link Walter, in effetti sono offerte molto vantaggiose.

Oggi però ho preso 20 zener (10 da 5,1 e 10 da 2,7 volt), inoltre Roberto mi ha preceduto, nel senso che non gli darei 5 volt ai relè, ma almeno la metà, quindi farò delle prove per vedere come reagisce tutto l'impianto.

Se ho ben capito nella formula devo inserire i mA di assorbimento per un'alimentazione di 2,7 volt, supponiamo 45 mA e calcolare il valore della R che sarà di 206,6 che arrotonderò al valore standard di 220 ohm.

Ciao e grazie ancora, vi farò sapere qualcosa appena possibile.
ED

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#23 Messaggio da roy67 »

Esatto Edgardo.

La formula è:
Volts alimentazione; meno; volts dello zener; diviso; milliampere di assorbimento della bobina. Risultato= valore ohmico della resistenza.

Quindi: (12-2,7):0,045= 206
Per ecceso calcola 220 Ohm
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5116
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#24 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

roy67 ha scritto:

Esatto Edgardo.

La formula è:
Volts alimentazione; meno; volts dello zener; diviso; milliampere di assorbimento della bobina. Risultato= valore ohmico della resistenza.

Quindi: (12-2,7):0,045= 206
Per ecceso calcola 220 Ohm


Perfetto Roberto, penso che realizzarò una serie di basettine millefori collegate al morsetto di ingresso proveniente dal reed e a quello di massa. In questo modo evito di modificare ulteriormente il cs. poi nelle versioni future integrerò le modifiche direttamente sulla basetta, anche perchè le ultime schede hanno un paio di micro pulsanti di forzamento in parallelo ai reed che vanno anch'essi midificati e come dicevo non vorrei "pasticciarle" più di tanto.



Immagine:
Immagine
8,14 KB
ED

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Blocco elettrico (modulare GAS TT)

#25 Messaggio da roy67 »

Edgardo_Rosatti ha scritto:

Perfetto Roberto, penso che realizzarò una serie di basettine millefori collegate al morsetto di ingresso proveniente dal reed e a quello di massa. In questo modo evito di modificare ulteriormente il cs. poi nelle versioni future integrerò le modifiche direttamente sulla basetta, anche perchè le ultime schede hanno un paio di micro pulsanti di forzamento in parallelo ai reed che vanno anch'essi midificati e come dicevo non vorrei "pasticciarle" più di tanto.



Immagine:
Immagine
8,14 KB


Infatti avevo già dato un occhiata al PCB. Fargli una modifica è quasi impossibile. Bisogna modificare di sana pianta tutte le piste. Riprogettare quindi tutta la zona intorno ai relè.

Un piccolo circuitino esterno è la soluzione migliore per intergrare la modifica alle schede già esistenti. In quelle future si potrà pensare ala modifica. Fra l'altro potresti integrare anche il pulsante di forzatura sul piccolo PCB aggiuntivo
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Torna a “COLLEGAMENTI ELETTRICI”