Trasformatore in tilt

[dilan]

È un LM317, un regolatore di tensione. mi lascia un pò perplesso questo grande riscaldamento. Prima di sostituirlo con un altro componente bisognerebbe capire perché scalda così. Se il circuito è dimensionato come si deve, non dovrebbe accadere.

Se si trattasse di un normale circuito di regolazione è vero.
Ma questo circuito è dotato di un transistor di potenza (di caratteristiche per ora sconosciute, sono quindi ipotesi).
Potrebbe accadere che, a seconda di come è girato il potenziometro, dal transistor potrebbe transitare una corrente di guadagno anche di 4 A.
Per cui l'integrato LM 317 entrerebbe in limitazione (sempre a seconda di com'è girato il potenziometro) con correnti superiori ai 4,5 - 4,8 Ampere.
A quel punto è inevitabile il surriscaldamento e la necessità di raffreddamento.

Roberto, ho fatto una prova pochi minuti fa.
L'integrato, anche con potenziometro a zero, riscalda in pochi secondi, senza girare ulteriormente la manopola.
Non si riesce a toccare perchè scotta tantissimo.

[Handyman]

Se non si può più toccare ha raggiunto una temperatura di oltre 50 gradi, temperatura di giunzione oltre gli 80. O qualcuno è difettoso o il circuito è dimensionato (o costruito) male. Vuol comunque dire che il componente è costantemente caricato oltre l'80%. LM317 ha come corrente massima 2.2A, fargli passare una corrente superiore e poi compensare con un dissipatore non è esattamente il miglior sistema.
Il padellone poi è veramente un transistor di potenza? Esistono anche regolatori con quella forma.

Ma le mie sono tutte congetture, bisognerebbe capire come è costruito tutto il circuito.

[roy67]

Sono in effetti tutte supposizioni. Senza schemi elettrici... Non si può fare altro.

Ma la presenza del "grande" componente è giustificata solo per un effetto "guadagno" della corrente. Un LM317 regge 2,2 ampere di carico, con picchi fino a 3,4. Se scalda in pochi secondi significa che sta transitando una corrente molto al di sopra del consentito. Potrebbe essere il transistor di potenza (sempre che lo sia) che ha le giunzioni saltate od in corto.

Il filo che si è staccato.. potrebbe essersi staccato per una eccessiva temperatura che ha compromesso lo stagno.

Sto preparando un alimentatore variabile 1,2/12 Vcc da 5,5 ampere (per un amico del forum), con un LM317, ma non scalda oltre i 30-40°... diciamo.. poco più che "tiepido".

Il regolatore non deve pilotare la corrente, ma deve pilotare il guadagno del transistor di potenza... Infatti, con carico da 5,5 ampere, transitano solo 0,8 A nel LM 317.

Ma ripeto. somno solo supposizioni. Senza schemi elettrici.....

@ Antonio: Cambia i componenti imputati (transistor e regolatore)

[dilan]

Ciao Roberto,
oggi, seguendo il tuo consiglio stavo smontando il regolatore di potenza, posto sotto il dissipatore nero, per la sua sostituzione.
Appena l'ho mosso si è staccato anche il filo nero (evidentemente le saldature erano "cotte").
Ho saldato il filo al suo posto ed ho fatto subito un'altra prova.
Ebbene, adesso il trasformatore funziona; ho provato con il tester il voltaggio in uscita che sale gradualmente (un po scarso nel primo quarto) fino ad arrivare ad un massimo di 11,35 (ma forse anche prima non arrivava a 12V.)
La sigla posta sul regolatore è 2N3055, che potrei comunque sostituire per maggiore sicurezza.

Resta il problema del transistor LM 317 T che riscalda in modo esagerato.
Eventualmente posso sostituire anche questo, però il problema del surriscaldamento potrebbe persistere.
Se metto un dissipatore in alluminio sull'esterno dell'involucro, come posso collegare l'LM317 allo stesso?

Non so se può essere utile, ho misurato con il tester l'LM317 su 2K (senza staccarlo dal circuito):
con i puntali sul primo e secondo piedino mi segna 472, mentre sul primo e terzo e sul secondo e terzo non da nessun valore.
Normalmente quali dovrebbero essere i valori?

[cf69]

Potresti metterlo su di un'aletta simile/uguale a quella dove è stato messo il 2N3055 nella stessa posizione, senza portarlo all'esterno dello scatolotto; per spostarlo dovrai aggiungere alcuni spezzoni di filo a mò di "prolunga", rispettando l'ordine dei piedini dell'LM317 e corrispondenti fori/piste del pcb.

[dilan]

Ti ringrazio Fabio,
vedrò di procurarne uno in base allo spazio a disposizione e poi farò una prova, ma per capire se LM 317 non è danneggiato che misurazione dovrei effettuare?

In ogni caso vi ringrazio perchè senza il vostro aiuto non mi sarei mai accorto dei fili che non facevano contatto.

Ciao

[roy67]

Il 2N3055 è un transistor di potenza al silicone NPN da 7 Ampere, in formato "TO-3" (vedi datasheet: http://pdf.datasheetcatalog.net/datashe ... 2N3055.pdf ).

Con questi dati puoi acquistarlo con tranquillità in qualsiasi magazzino di elettronica. L'importante è che, quando rimetti il nuovo componente, non inverti i fili fra base ed emettitore (i 2 piedini posteriori) ed il collettore (la carcassa del transistor stesso alimentata dal filo rosso collegato alla vite).

Il regolatore LM 317 (ho verificato) regge temperature di esercizio fino a 125° C (nel formato "TO-220" come nel tuo caso). Ma è ovvio che più rimane a temperatura "decente" meglio si comporta.

Puoi applicargli un dissipatore più performante, ma devi fare attenzione perché, come per il collettore del transistor, il piede "2", definito "input", è in conduzione diretta con la linguetta metallica. Ciò significa che, sia tale "linguetta", che la vite di serraggio, non devono entrare in contatto con altre parti elettriche del circuito, tanto meno con la carcassa della scatola se metallica (anche perché credo vi sia già a contatto il collettore del transistor di potenza).

Per spostarlo fai come ti ha consigliato Fabio. Crei delle "prolunghe di filo" che vanno dal reoforo (piedino) al foro sul PCB.

P.S. Aggiungo. Non è facile stabilire con il tester se è danneggiato. E' un componente molto complesso al suo interno. Se hai dubbi lo sostituisci. Sono solo 3 pin da dissaldare ed una vite da svitare...[:I]

[dilan]

OK!
Ti ringrazio Roberto, i tuoi consigli e quelli degli altri amici del forum mi sono stati di grande aiuto per la risoluzione del problema.

Non appena mi sarà possibile acquisterò i componenti di cui sopra ed effettuerò la sostituzione.

Ciao a tutti

[dilan]

OK!
Ti ringrazio Roberto, i tuoi consigli e quelli degli altri amici del forum mi sono stati di grande aiuto per la risoluzione del problema.

Non appena mi sarà possibile acquisterò i componenti di cui sopra ed effettuerò la sostituzione.

Ciao a tutti

[roy67]

Ma figurati Antonio. L'unione fa la forza. E quando un gruppo di amici si riunisce, non possono che uscire ottimi consigli.

[liftman]

Ma figurati Antonio. L'unione fa la forza. E quando un gruppo di amici si riunisce, non possono che uscire ottimi consigli.

peccato solo che non si possa discutere dei problemi davanti ad una bella birra fresca

[dilan]

Ma figurati Antonio. L'unione fa la forza. E quando un gruppo di amici si riunisce, non possono che uscire ottimi consigli.

Sacrosante parole!

[dilan]

Ma figurati Antonio. L'unione fa la forza. E quando un gruppo di amici si riunisce, non possono che uscire ottimi consigli.

Sacrosante parole!

[cf69]

Mi fa piacere che hai risolto, o quasi, l'unico problema è la distanza che ci separa; per il resto si cerca di colmare questo handicap con gli strumenti informatici a nostra disposizione.
Sarebbe più bello riunirsi, poter mettere le mani sul guasto e perchè no, discuterne davanti una gelida birra ma............ ci accontentiamo anche così!

[dilan]

E' vero Fabio, ma è anche bello constatare come, pur abitando a svariati chilometri di distanza, grazie al forum si riesce ugualmente a sentirsi vicini.
Fa piacere risolvere i propri problemi e poter contribuire a risolvere quelli di altri amici.
E' quasi come se per un momento le distanze non esistessero più.
Certo manca un bel bicchiere di birra gelata, ma con un po di fantasia si riesce quasi .....a sentirne il sapore.

Grazie ancora.

PS La prima volta che mi capita di venire a Palermo, ti vengo a trovare, così potremo assaporarne un bel bicchiere.
Ciao