Con questo breve riassunto storico voglio citare alcune cose importanti, da tenere in considerazione sempre quando si parla di rotabili, e loro classificazione, delle ferrovie austriache, appunto, ÖBB (Österreichische BundesBahnen).
Innanzi tutto, una breve prefazione generica.
Come ben sappiamo tutte le amministrazioni ferroviarie classificano le loro locomotive in "gruppi" o "serie". In Italia veniva usato l'acronimo "Gr" per definire "gruppo di locomotive", ad esempio Gr 740, che significava "Gruppo 740".
Le varie amministrazioni tedesche (Länderbahnen - termine che raggruppa tutte le amministrazioni ferroviarie della Germania prima dell'unione, avvenuta con la fine della prima Guerra Mondiale) classificavano le locomotive in modo abbastanza complesso, ad esempio i prussiani, con una "lettera" prima del numero di serie, "spiegavano" la tipologia della locomotiva.
La "G 12" prussiana (poi Br 58) aveva la lettera "G" che stava a significare "Güterzug" (treni merci) Oppure la famosa "S 3/6" (poi Br 18), "S" significava "Schnellzug" (treni veloci-direttissimi), per arrivare alle locotender, appunto la T 14 (sulla quale sto lavorando in questi giorni). "T" da "Tenderlokomotive", oppure si poteva trovare la "P" da "Personenzug" (Treni passeggeri), etc...
Nel 1922 le neonate DR (Deutsche Reichsbahn) assiemarono tutte le locomotive provenienti dalle "Länderbahnen" in gruppi di locomotive per similitudine. Quindi la loro "provenienza storica" era deducibile dal numero di immatricolazione. Ad esempio, la S 3/6 Prussiana venne immatricolata come "Br" 18.4-5.
Cosa significa?
Che tutte le "Br" 18, con numero di servizio che andava dalla 401 alla 599 erano delle S 3/6 di provenienza Prussiana (in realtà arrivarono a 548).
Un'altro aspetto è la tipica sigla (che ho messo fra virgolette), appunto "Br".
Br è acronimo, dal tedesco, di "Baureihe" che significa "serie".
In Austria, a causa di una diversa inflessione della lingua, "Serie" si dice semplicemente "Reihe".
Quindi, l'acronimo di "Serie" diventa "Rh".
Ogni volta che ci si riferisce ad una locomotiva austriaca è corretto usare l'acronimo "Rh" ed è assolutamente errato usare l'acronimo "Br", che invece è corretto per le locomotive tedesche.
Durante la seconda Guerra mondiale, l'Austria, passò sotto il dominio tedesco, quindi, tutte le sue locomotive passarono sotto il controllo delle DRG - Deutschen Reichsbahn-Gesellschaft (Non mi dilungo più di tanto, citando il periodo fra il 1937 ed 1947, nel quale vengono definite DRB. E' un altra storia molto complessa) e vennero quindi immatricolate secondo i canoni delle DRG.
Con la fine della II Guerra Mondiale, l'Austria, tornò ad avere il controllo delle proprie ferrovie e riammise la sigla ÖBB.
Va ricordato che, dal 1918 fino al 1936 tale sigla, acronimo di Österreichische BundesBahnen, fu BBÖ in quanto in Svizzera esisteva già la Önsingen-Balsthal Bahn, con sigla, appunto ÖBB, incorporata alle SBB-CFF-FFS dopo il 1945.
Le neonate (o meglio rinate) ÖBB, si trovarono a dover reimmatricolare, non solo tutte le loro locomotive rimaste attive, ma anche le tedesche (e loro prede belliche) rimaste in territorio austriaco.
Il criterio di classificazione si basò diversamente da quello applicato dalla Germania, quindi non "ammucchiarono" per similitudine tante locomotive all'interno della stessa serie, ma, già nel 1947, crearono numeri di serie a 3 cifre, ove la prima cifra sottolineava la provenienza originale.
Ad esempio, la nutrita serie delle Br 58 DRG fu formata da molte locomotive, alcune di provenienza austriaca.
- Br 58.0 (001-099) G 12.1 prussiana
- Br 58.1 (101-199) XIII H Sassone (prima serie del 1917)
- Br 58.2-3 (201-399) G 12 Baden
- Br 58.4 (401-499) XIII H Sassone (seconda serie del 1919)
- Br 58.5 (501-599) G 12 : Württembergese
- Br 58.6 (601-699) G 12 LBE (Lübeck-Büchener Eisenbahn) (in realtà furono solo la 601 e la 602)
- Br 58.7 (701-799) Rh 81 BBÖ
- Br 58.8 (801-899) Rh 181 BBÖ
- Br 58.9 (901-999) Rh 580 BBÖ
- Br 58.10-21 (1001-2199) G 12 prussiana
- Br 58.23-27 (2301-2799) Ty23 PKP
Come si può vedere, le locomotive che formarono tale gruppo furono molte. Ma, con la fine della guerra, molte di queste tornarono nel Paese di provenienza (Germania e Polonia) e vennero quindi reimmatricolate dalle locali amministrazioni.
In Austria rimasero solo le locomotive in origine provenienti dalla BBÖ (sigla originale delle Österreichische BundesBahnen prima della II guerra Mondiale), nonché nove esemplari di G 12 prussiane.
Per classificarle in modo riconoscibile, e più semplice, le autorità austriache pensarono di creare un numero di servizio a 3 cifre, ove il primo numero identificava il "ceppo" di provenienza, mentre i successivi ricalcavano la "serie" già utilizzata dai tedeschi. Vennero quindi immatricolate come Rh "x58", ove "x", appunto significa il ceppo originale.
Andiamo a vederli:
- Rh 58: (Ex Br 58.7) derivante dalla Rh 81 BBÖ
- Rh 158: (Ex Br 58.

- Rh 258: (Ex Br 58.9) derivante dalla Rh 580 BBÖ
- Rh 658: (Ex Br 58.10-21) derivante dalla G 12 Prussiana
I numeri da 0 a 4 (lo zero era sottointeso, non veniva mai riportato) erano utilizzati per le locomotive di origine austriaca, provenienti da kkStB, NÖLB e BBÖ, i numeri "5-6-7-8" erano utilizzati per l'immatricolazione delle locomotive di provenienza tedesca, se nello stesso gruppo vi erano diverse provenienze (KPEV-KBay-LAG-Pfalz-Württemberg-etc), altrimenti veniva utilizzato solo il numero "6".
Questo lo si può trovare nelle Br 59 (Ex "K" Klass delle K.W.St.E) reimmatricolata Rh 659 in quanto la serie "59" DRG esistette solo per quella locomotiva.
Oppure per le Br 55.0-6 (G 7.1 Prussiane) e Br 56.16-22 (Ex G 8 prussiane) vennero assiemate nella serie "x55" ma distinte in Rh 655 le prime ed Rh 755 le seconde.
Le Br 91 prussiane e bavaresi che rimasero in Austria vennero suddivise in Rh 691 le T 9.3 prussiane, Rh 791 le Ptl 3/4 bavaresi ed Rh 891 le D VIII Prussiane.
Tutte le locomotive che furono costruite, per ordine della DRB, durante la II guerra mondiale (Kriegslokomotive und Übergangskriegslokomotive) dalla Floridsdorf lokomotiven fabrik di Vienna rimasero in Austria, mantenendo l'immatricolazione originale.
Quindi le Br 42, Br 50 e Br 52 rimasero immatricolate come tali... con l'acronimo appropriato, quindi Rh 42, Rh 50 ed Rh 52. Venne immatricolata come Rh 152 la versione Br 52 con telaio a barre.
Nel 1968, con l'unificazione delle ferrovie europee, le ÖBB uniformarono la siglatura a 4 numeri, facendo precedere al numero d'immatricolazione già spiegato, il numero di tipologia della locomotiva (come fecero i tedeschi con le DB). Quindi:
- 0xxx= locomotiva a vapore (ricordo che lo "zero" veniva omesso)
- 1xxx= locomotive elettriche
- 2xxx= locomotive diesel
- - etc.....
Quindi, parlando della locomotiva Rh 1100 significa che stiamo parlando del famoso "coccodrillo" austriaco.