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Scambi, quali?

Fotoincisioni - ottone - metalli - motorizzazioni - plastica - resina - sporcature.

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

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Mauro_B
Messaggi: 12
Iscritto il: martedì 14 maggio 2013, 7:37
Nome: Mauro
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Città: Perugia
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Scambi, quali?

#1 Messaggio da Mauro_B »

avndo a disposizione parecchi scambi vecchi rivarossi perfettamente funzionanti (nuovi) e avendo la necessità di ampliare il numero per creare una zona industriale, ho il dubbio se acquistare gli electrofrog o gli insulfrog della Peco.
Ho letto alcuni articoli ma mi resta il dubbio, potete darmi un consiglio?
Ha, il tracciato è completamente analogico non ho centraline digitali.
Grazie
Mauro


Mauro Borghesi

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giulio barberini
Messaggi: 408
Iscritto il: domenica 5 maggio 2013, 20:15
Nome: giulio
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Città: magione
Stato: Non connesso

Re: Scambi, quali?

#2 Messaggio da giulio barberini »

comunque sempre electrofrog negli scali, considerando la circolazione di mezzi motori con pochi assi e scarsa captazione, altrimenti si fermano sui cuori
Giulio Barberini -https://www.trainpassion.it

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marioscd
Messaggi: 4514
Iscritto il: lunedì 23 luglio 2012, 12:56
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Città: Valera Fratta
Stato: Non connesso

Re: Scambi, quali?

#3 Messaggio da marioscd »

confermo quanto ti suggerisce Giulio. A fronte di una maggiore difficoltà di cablaggio, la superiore resa funzionale degli elettrofrog è fuori discussione. Se può esserti d'aiuto, qui troverai una guida sull'uso degli elettrofrog:
http://www.modellismopavese.com/html/le ... %20CMP.pdf

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

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roy67
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Re: Scambi, quali?

#4 Messaggio da roy67 »

Sono d'accordo con Giulio e Mario.
Considera che negli scali la velocità sarà molto ridotta, con rischio di impuntamenti e fermate per "malcaptazione".

Io addirittura ho modificato i miei "insulfrog" in "electrofrog" proprio per i motivi descritti.
E' vero che dovrai gestire l'alimentazione del cuore, ma i vantaggi saranno più che soddisfacenti.

Se poi utilizzi motori con gestione polarità del cuore (vedi Tillig ad esempio) il lavoro si semplifica un pochino.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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gian paolo cardelli
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Stato: Non connesso

Re: Scambi, quali?

#5 Messaggio da gian paolo cardelli »

Io sono approdato alla loro autocostruzione tramite le dime Fast Tracks, quindi cuori costruiti con rotaie fresate e rigorosamente polarizzati. Caldamente consigliati...
Pace e treni - Gian Paolo Cardelli

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gian paolo cardelli
Messaggi: 444
Iscritto il: giovedì 11 luglio 2013, 21:20
Nome: gian paolo
Regione: Lazio
Città: roma
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Re: Scambi, quali?

#6 Messaggio da gian paolo cardelli »

Io sono approdato alla loro autocostruzione tramite le dime Fast Tracks, quindi cuori costruiti con rotaie fresate e rigorosamente polarizzati. Caldamente consigliati...
Pace e treni - Gian Paolo Cardelli

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