Quando si parla di modelli di locomotive a vapore, bisogna stare molto attenti all'epoca di riproduzione. Tante furono le modifiche che tali locomotive, nel tempo, subirono. Quindi, per avere una certa coerenza con ciò che vorremmo riprodurre, bisogna valutare che "marchingegni" installa la locomotiva.
Detto ciò vorrei condividere con voi una mia personale ricerca relativa alla Br 50. la più famosa e riprodotta locomotiva a vapore tedesca.
BR 50: Rodiggio “1’E – h2”
Br 50 originale
Immagine:

18,45 KB
Nella metà degli anni ’30 la DRG (Deutschen Reichsbahn Gesellshaft) riconobbe la necessità di sostituire le BR 57.10-35 (G 10 KPEV, costruite dalle industrie Prussiane nel 1910), divenute ormai obsolete. Le necessità costruttive di una nuova locomotiva dovevano però rientrare entro certi limiti imposti:
- Traino di treni merci da 1.400 tonnellate
- Velocità di 80 Km/h
- Carico assiale non oltre 16 t (Per rientrare nel limite dell’armamento dell’epoca)
- Lunghezza massima 23 mt (per poter essere girate sulle piattaforme già esistenti)
Per soddisfare le richieste della “Gesellshaft”, dati alla mano, una locomotiva con queste caratteristiche, non poteva avere un rodiggio 1’D (come la BR 57) ma si dovette pensare ad un rodiggio 1’E. Seguendo l’esempio delle già attive Br 41 e Br 44, nel 1939 la "Henschel e sohn", di Kassel, fu incaricata alla costruzione e consegnò le prime 12 locomotive Br 50 (dal tedesco Baureihe = Serie, quindi l’acronimo “Br”) dalla 50-001 alla 50-012, seguita subito da Krupp, Krauss-Maffei, Floridsdorf , tutti uniti nella produzione di tale locomotiva. A fine anno se ne poterono contare 218 già in servizio.
Nel 1940 la domanda per tale nuova locomotiva aumentò a dismisura, furono quindi incaricate alla costruzione anche Borsig, Orenstein & Koppel, Schichau, Schwartzkopff, Wiener Lokomotivfabrik, A. Jung, Skoda, CKD, Ostrowiecer Lokfabrik Varsavia, Esslingen e diverse piccole società belghe.
Ormai la guerra era dilagata ovunque, la carenza di materiali e la richiesta di accelerare i tempi di consegna impose delle semplificazioni alle locomotiva, per risparmiare metallo, tanto da essere denominata Br 50 ÜK (Übergangs Kriegslokomotiven- Locomotive di transizione da guerra). Le modifiche furono moltissime e l’elenco sarebbe altrettanto lungo, cito solo le più importanti. L’eliminazione dei finestrini anteriori della cabina, eliminazione del parafumo Wagner, eliminazione del preriscaldatore della caldaia, eliminazione dei praticabili frontali ed, in alcuni casi, la ruota portante anteriore sostituita con una a vela piena (si risparmiava la costruzione di uno stampo per i raggi) ed il tender fu costruito a "vascone" elettrosaldato. Nonostante tali modifiche portassero la locomotiva ad assomigliare fortemente alla BR 52 (la vera e propria Kriegslokomotiven) mantenne il nome di Br 50. Nel 1943 ne furono costruiti in tutto 3159 esemplari. Un vero record.
Br 50 ÜK
Immagine:

11,31 KB
Alla fine della guerra e la divisione delle 2 Germanie, le amministrazioni che presero in carico tali locomotive apportarono ulteriori modifiche. Sarebbe impensabile nominarle tutte, esemplare per esemplare.
Nel 1952, con la nascita della DB, si concretizzò uno standard di modifiche.
La nota che più salta all'occhio è il parafumo di tipo "Witte" (Che prese il nome dall'ingegnere che lo progettò).
Si trattava di una lamiera, semi-bombata, piccola, che contornava la sola parte alta della camera fumi.
Br 50 con parafumo "Witte"
Immagine:

95,25 KB
Una peculiarità delle Br 50 era che riusciva a raggiungere la velocità di 80 Km/h in breve tempo ed in entrambi i sensi di marcia, escludendo la necessità di essere girate su piattaforme. A tal proposito, su 735 esemplari, le DB “sacrificarono” 1,4 tonnellate di carico del tender (di tipo 2’2’ T26) per creare una cabina posteriore tipo “caboose” americana, facilitando la manovra al macchinista durante la marcia a ritroso.
Br 50 con "tendercab"
Immagine:

223,11 KB
In tutto vennero costruite 3159 locomotive dalla 50-001 alla 50-2772 e dalla 50-2778 alla 50-3164. Nel 1956 vennero costruiti altri 6 esemplari utilizzando come base il telaio di alcune Br 52 e rispettivamente divennero da Br 52-0129/0135 a Br 50-3165/3171.
Nel 1954, la Br 50.1412, eliminando il preriscaldatore "Knorr", posizionato all'interno della camera fumi, venne dotata di preriscaldatore Franco Crosti. Installato sotto la caldaia, per tutta la sua lunghezza.
Il fumaiolo spostato lateralmente e molto arretrato, di sezione rettangolare. Dopo i primi soddisfacenti esperimenti, altre 30 locomotive (quindi un totale di 31 esemplari) vennero modificate in tale maniera, immatricolate dalle DB come Br 50.4001/4031, rimasero in servizio fino al 1967.
Alcuni dati tecnici:
- Rodiggio: 1’E-h2
- Velocità massima: 80 km/h
- Peso in servizio: 88,05 t
- Diametro cilindri: 600 mm
- Colpo pistone: 660 mm
- Distribuzione: Heusinger
- Diametro ruote motrici: 1400 mm
- Pressione caldaia: 16 bar
- Superficie di griglia: 3,9 mq
- Lunghezza totale tender compreso: 22,94 mt