Eccentricità
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Eccentricità
Entrambi i personaggi, si badi bene, sono legati a ritrovi pubblici come i bar, da sempre luoghi deputati al ritrovo delle 'macchiette' eccentriche, ciascuna con la sua peculiarità.
Resta inteso che un simile fenomeno è prima di tutto cittadino, legato in particolar modo a metropoli come Parigi e Londra - i britannici sono davvero imbattibili quando si tratta di eccentrici - e difatti gli stessi termini che li definivano provengono dal francese o dall'inglese, per cui abbiamo 'dandy', 'viveur' o 'snob' (sebbene questo sia una contrazione dal latino 'sine nobilitate', ossia 'senza nobiltà', termine con cui nelle università britanniche di due secoli orsono si designavano i non-nobili): noi italiani, una volta tanto, ci siamo creati una nostra terminologia, con parole come 'moscardino', 'gagarino' o 'serbinetto' quest'ultimo derivato dall'eccentrico eroe Zerbino dell'Orlando Furioso.
Scendendo poi al livello rurale, o di città piccole, vediamo che l'eccentricità si rivela soprauttto nei modi e nelle abitudini, specialmente se d'importazione cittadina ma tutto sommato pittoreschi, e allora la reazione del pubblico può esprimersi in un soprannome legato a quell'atteggiamento, la famosa 'scurmàgna' della bassa pianura bergamasca che in alcuni casi arrivava addirittura a sostituirsi al nome, tanto da rendere necessario il suo inserimento perfino nell'annuncio funebre.
C'è poi un ultimo, e molto particolare, livello di eccentricità, quello cioè di chi - magari fin dall'adolescenza o dalla giovinezza - compie scelte non conformi al proprio ambiente, stavolta non per far il bastian contrario ma proprio per affinità e predisposizione verso interessi altri e diversi rispetto a quelli soliti; persone di questo tipo non sono sempre prontamente accettate, e sono anche esposte all'indifferenza per non dire al ridicolo, ma a loro - perchè non si perdano d'animo - dedichiamo le bellisisime parole tratte dal romanzo del 1965 'Orzowei' di Alberto Manzi, quelle cioè che il Pigmeo Pao, boscimano cacciatore, rivolge al protagonista: 'Se ti hanno gettato del fango addosso, non fa nulla figlio. Asciugati e sorridi. Il tempo parlerà in tuo favore '.
Marione
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Re: Eccentricità
IpGio
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