Modulo stazione
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Re: Modulo stazione
Visto che all'estremità avremo il famoso "osso", come gestiamo il binario centrale considerato che i treni viaggeranno nella direzione indicata dal senso di marcia delle loco?
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Re: Modulo stazione
Andrea ha scritto:
A proposito di aspetti elettrici...
Visto che all'estremità avremo il famoso "osso", come gestiamo il binario centrale considerato che i treni viaggeranno nella direzione indicata dal senso di marcia delle loco?
Piace molto anche a me, per il binario è una di quelle cose che non sò!, a sensazione si dovrebbe isolare da entrambe i lati ed alimentarlo alla bisogna a secondo del senso di marcia.....credo che abbia appena detto una cavolata immane.......
Ciao, Carlo
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Re: Modulo stazione
Andrea ha scritto:
A proposito di aspetti elettrici...
Visto che all'estremità avremo il famoso "osso", come gestiamo il binario centrale considerato che i treni viaggeranno nella direzione indicata dal senso di marcia delle loco?
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Per gli ingombri non so se bastano due moduli, in effetti qualsiasi stazione avrebbe bisogno almeno tre moduli, questo però dipende dallla composizione dei treni che intendiamo far circolare. In N questo problema è minimo, in quanto ho visto circolare treni lunghissimi ma senza un barlume di stazione. In questo caso e col magnete per il blocco elettrico posizionato in coda, il limite massimo è dettato dallo spazio che c'è tre un blocco ed il successivo.
Il binario centrale promiscuo va tenuto isolato dal resto dell'impianto, altrimenti (come giustamente dici) si verifica il corto. Va alimentato solo quando serve ricevere o far partire un treno con l'alimentazione corretta. Solo in questo modo non si creano conflitti. A tal proposito ho in mente uno schema elettrico in grado di gestire l'impianto anche senza l'uso di Arduino, così accontentiamo tutti e non abbiamo il vincolo del pc
Per queste cose serve un po' di tempo. In qualsiasi caso riposto per l'ennesima volta il sinottico della stazione dove se si osserva bene si notano i sezionamenti.
Questa stazione, lo ripeto, è solo un esempio che ho scelto per iniziare a parlare delle problematiche che stanno sorgendo in merito ai conflitti elettrici, se poi la si vuole cambiare ne discuteremo in seguito.
Stazione con binario di precedenza promiscuo:
I binari sono in azzurro, in bianco dove vi è un itinerario costitutito.
La provenienza o la destinazione di un treno sono indicate con scudi in rosso e lettere. Gli stazionamenti sono indicati sempre con scudi rossi ma con numeri romani.
I = primo binario, II = secondo binario e III = terzo binario.
Quindi avremo che nell'immagine di esempio sono costituiti 2 itinerari di arrivo (in basso i pulsanti virtuali attivi) AI e DIII in verde.
Se mi date un po' di tempo completo il programma di prova e posto un videotutorial per spiegare tutto sto ambaradan.
Ci sto lavorando da un paio di mesi e mi manca poco per completarlo.
Poi, come dicevo sopra, se non piace la si può cambiare mantenedo la logica qui descritta.
Ciao
Edgardo
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Re: Modulo stazione
Marshall61 ha scritto:
Andrea ha scritto:
A proposito di aspetti elettrici...
Visto che all'estremità avremo il famoso "osso", come gestiamo il binario centrale considerato che i treni viaggeranno nella direzione indicata dal senso di marcia delle loco?
Piace molto anche a me, per il binario è una di quelle cose che non sò!, a sensazione si dovrebbe isolare da entrambe i lati ed alimentarlo alla bisogna a secondo del senso di marcia.....credo che abbia appena detto una cavolata immane.......
Esatto Carlo (non hai detto una cavolata), bisogna isolare tutti i binari, in ferrovia esitono i CDB (Circuiti Di Binario) Qui si possono fare ma vanno alimentati di volta in volta.
Anche se un po' complicato si può fare. In ferrovia la corrente è sempre disponibile sulla linea ed è il macchinista che comanda il treno, qui da noi no. Ecco dove sta la complicazione
- Andrea
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Re: Modulo stazione
L'unica cosa che non mi convince è la mancanza del marciapiedi centrale e forse con quello spazio si potrebbe inserire un ulteriore binario.
Ci ragioniamo...
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- Riccardo
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Re: Modulo stazione
Dividendola in tre moduli puoi disporre gli edifici in maniera più centrata.
Una cosa, (mò dico una castroneria.... ),
perchè Andrea dici di troppo spazio tra i binari nello schema ACEI virtuale di Edgardo...? penso che nello schema si veda una distanza fittizia tecnica ma poi la puoi decidere come hai fatto con Scarm o WinTrack...
Cancellate il messaggio se palesemente contromano
- Andrea
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Re: Modulo stazione
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Re: Modulo stazione
Esatto Carlo (non hai detto una cavolata),.......
[/quote]
....Evviva Edgardo!!!!, allora sto iniziando a capirci qualcosa anche nella CC.....
Ciao, Carlo
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Re: Modulo stazione
Marshall61 ha scritto:
...allora sto iniziando a capirci qualcosa anche nella CC.....
Certo Carlo, mica vorrai far andare in corto tutto il modulare.
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Re: Modulo stazione
Andrea ha scritto:
Edgardo, in base al tuo schema, potremmo anche pensare di fare i 3 moduli...
L'unica cosa che non mi convince è la mancanza del marciapiedi centrale e forse con quello spazio si potrebbe inserire un ulteriore binario.
Ci ragioniamo...
:
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E' quello che penso anch'io, con tre moduli si possono ricevere treni con composizioni lunghe.
Per il marciapiedi centrale stavo osservando il disegno di Massimo dove in effetti non cè nulla. Questo ci consentirebbe un interbinario standard. In questo caso il binario centrale servirà solo per le precedenze e non per l'incarrozzamento passeggeri.
In caso contrario si dovrà spaziare un po' i binari per inserire una banchina.
Inserire un ulteriore binario dove? Al centro secondo me non avrebbe senso, magari ai binari pari o dispari si.
La filosofia di questa stazione è quella di avere una minima possibilità di manovra cercando di mantenere uno stile di piena linea.
Ma è solo una mia opinione.
Ciao
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Re: Modulo stazione
Marshall61 ha scritto:
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">[red]Edgardo_Rosatti ha scritto:
Esatto Carlo (non hai detto una cavolata),.......
....Evviva Edgardo!!!!, allora sto iniziando a capirci qualcosa anche nella CC.....
Ciao, Carlo
[/quote]
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Re: Modulo stazione
rbk250 ha scritto:
E' decisamente interessante
Dividendola in tre moduli puoi disporre gli edifici in maniera più centrata.
Una cosa, (mò dico una castroneria.... ),
perchè Andrea dici di troppo spazio tra i binari nello schema ACEI virtuale di Edgardo...? penso che nello schema si veda una distanza fittizia tecnica ma poi la puoi decidere come hai fatto con Scarm o WinTrack...
Cancellate il messaggio se palesemente contromano
Mi sa che ho fatto io un po' di confusione tra schemi sinottici e realtà.
Mi spiego meglio; un sinottico è un disegno che rappresenta il segnalamento, cioè tutti gli impianti ferroviari che un capostazione o dirigente locale o dirigente centrale deve gestire e vede sul banco di manovra. Questi non tengono conto di tutti quei parametri "reali" come interbinario, banchine o distanze tra i CDB o i segnali, proprio perchè sono schemi che servono per gestire il traffico ferroviario.
Detto questo, alla fine le misure reali possono essere le più disparate in base alle reali esigenze geometriche del tracciato.
Posto un paio i immagini che rappresentano dei quadri sinottici di un banco ACS e si un banco ACEI:
ACEI stazione Genova Rivarolo:
ACS della linea 1 di Milano:
In quest'ultima immagine è visibile lo schermo di un PC con rappresentata tutta la linea M1 (un po' sfuocata..).
In blu i binari, in bianco gli itinerari costituiti e in rosso le occupazioni, cioè i treni che stanno transitando.
E' evidente la differenza tra i due sistemi.
Senza entrare nel tecnico, sto prendendo esempio dalla grafica ACS e dalla locica ACEI per creare un sistema ibrido con Arduino che permetta di gestire una stazione (una qualsiasi) col PC.
Poi come dicevo, il sistema ci dovrà consentire anche la possibilità di inserire una pulsantiera manuale, come se fosse un banco di manovra per gestire l'impianto con semplici pulsanti.
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Re: Modulo stazione
Edgardo_Rosatti ha scritto:
In caso contrario si dovrà spaziare un po' i binari per inserire una banchina...
Se volessimo inserire la banchina potremmo optare per una soluzione come questa:
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Re: Modulo stazione
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Re: Modulo stazione
giuseppe_risso ha scritto:
Sarebbe troppo complicato spostare il binario di scambio all'esterno?
Se lo spostiamo all'esterno, viene meno il discorso di Edgardo.
Infatti non riusciremmo ad utilizzarlo per scambiare i treni dai binari 1 e 3.
A meno di realizzare due binari di scambio esterni e tenere i due interni per il transito.
Così facendo potremmo eliminare le curve.
Sentiamo il parere di Edgardo...
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Re: Modulo stazione
Non so se sarebbe applicabile al vostro caso.
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- giuseppe_risso
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Re: Modulo stazione
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Re: Modulo stazione
Nella realtà esistono stazioni tipo questa, ovvero con tre binari ed uno dedicato solo alle manovre?
Grazie.
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Re: Modulo stazione
Andrea ha scritto:
Se lo spostiamo all'esterno, viene meno il discorso di Edgardo.
Infatti non riusciremmo ad utilizzarlo per scambiare i treni dai binari 1 e 3.
A meno di realizzare due binari di scambio esterni e tenere i due interni per il transito.
Così facendo potremmo eliminare le curve.
Sentiamo il parere di Edgardo...
Stai parlando di questo?
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Re: Modulo stazione
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Re: Modulo stazione
Il limite è solo mio perchè mentre si parla di aggiungere o modificare la stazione, tutto il programma che sto scrivendo con processing va a farsi
benedire. Mi spiego meglio, per ora vorrei riuscire a completare un software in grado di gestire la stazione in oggetto così come l'ho concepito dall'inizio.
Poi non è detto che lo si debba per forza utilizzare.
Dal punto di vista del circuito elettrico, lo schema può essere modificato con facilità così come è facile aggiungere o togliere un deviatoio.
Il software è un po' più complesso da modificare, perchè prevede una serie di variabili realtivamente complesse che devono tenere conto di molti fattori.
Per esempio se due treni sono fermi sui binari I e II, quando decido che il treno sul I binario deve partire, automaticamente devo inbire l'itinerario di partenza
del treno che si trova sul II binario, altrimenti si scontrerebbero. Tutto questo vale anche per gli itinerari di arrivo e di transito.
Ho fatto solo un semplice esempio, ma da questo si capisce quanto possa essere complessa la programmazione di una stazione.
In conclusione, forse mi sto barcamenando in un lavoro troppo complicato e me ne rendo perfettamente conto. Quindi direi che per ora porto avanti il
progetto senza influenzare più di tanto l'idea di stazione con questo sistema. Poi una volta che si è deciso come farla ed il programma è funzionante, possiamo
anche pensare di inserire Arduino nella stazione.
Per chi volesse fare un'esperienza "sul campo" può scaricare Processing qui "Stable Releases" usate la versione 1.5.1":
http://processing.org/download/
Una volta scaricato basta scompattarlo e copiarlo dove si vuole, non necessita di installazione.
Poi scaricate e scompattate il programma "ACEI_virtuale" da copiare in "Documenti/Processing", la cartella "Processing" va creata dentro la cartella "Documenti" del vostro PC:
" ACEI_virtuale.zip (42,84 KB)
All'avvio di Processing, basta caricarlo dal menù "FILE/SKETCHBOOK" ed avviarlo premendo il tasto "play"
- giuseppe_risso
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Re: Modulo stazione
Non devi ascoltarci, la stazione sarà bellissima.
Oh, per il resto stai tranquillo che adesso mi scarico tutto, scompatto tutto .
Poi avvio di Processing
Lo carico dal menù FILE/SKETCHBOOK
E sono a posto.
L'unica cosa che non mi é chiara: ma se come cartella uso quella della mia nipotina ci sono problemi? [:o)]
Basta, cambio hobby...
- Andrea
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Re: Modulo stazione
Edgardo_Rosatti ha scritto:
Il limite è solo mio perchè mentre si parla di aggiungere o modificare la stazione, tutto il programma che sto scrivendo con processing va a farsi benedire.
Edgardo, sinceramente mi spiace, stai facendo un lavoraccio e non è giusto che il lavoro venga buttato al vento.
In fin dei conti il modulo stazione sarà "by Edgardo Rosatti" e quindi è giusto che il primo ad essere convinto sia tu.
Pensavo ti stessi semplicemente "allenando" con quel proptotipo ed è per questo che ho tirato fuori decine di possibilità di percorsi.
Tutto sommato quel percorso mi piace, la mia perplessità riguarda la mancanza di una banchina, ma si può modificare senza stravolgere la gestione che hai ipotizzato.
Almeno credo...
giuseppe_risso ha scritto:
Basta, cambio hobby...
Ti dai all'ippica?
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Re: Modulo stazione
giuseppe_risso ha scritto:
...... ma se come cartella uso quella della mia nipotina ci sono problemi? [:o)]
Basta, cambio hobby...
... ma Edgardo, non stavi mica prendendo il MEGA arduino? ....
a parte gli scherzi, quello che tu dici è davvero VERO, ossia la programmazione della stazione è assai complicata e questo in funzione di quanto ascoltavo nelle tue discussioni elettriche a Novegro....