protezione modulo dai corti circuiti
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protezione modulo dai corti circuiti
io li ho da 1 e 2 A
solo per l'assorbimento dei binari scala n
grazie
- marioscd
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Re: protezione modulo dai corti circuiti
se parli di fusibile di protezione su un impianto, questo potrebbe essere da 2 A ma tutto dipende da quanti treni circoleranno contemporaneamente sotto la stessa linea di alimentazione protetta. Mi spiego meglio.. se ho un fusibile da 2A e circolano 4 treni che consumano in totale 1,5A allora va tutto bene, se aggiungo altri 2 treni e supero l'assorbimento di 2A il fusibile salta.
I fusibili sono utili ma sono spesso una seccatura... un corto momentaneo magari dato da un ago di deviatoio difettoso o per qualche altro motivo fanno saltare il fusibile. Molto più utile è la cosiddetta lampadina "ballast", ovvero una normale lampadina da auto (quella degli anabbaglianti) posta in serie al collegamento sui binari. Quando avviene un corto-circuito tra le rotaie essa si accende e il trafo non surriscalda. La resistenza della lampadina non è tale da avere conseguenze significative sull'alimentazione del tracciato (solo un po' di rallentamento dei motori) e l'unica controindicazione è che non si deve eccedere nel numero di treni che circolano contemporaneamente.
ciao
- Albjal
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Re: protezione modulo dai corti circuiti
Tuttavia, vorrei mi postaste uno schema "for dummies". [:I][:I][:I].
Tempo fa feci un tentativo simile (come suggerito da DCCWorld), ma sicuramente sbagliai qualcosa perché la lampadina restava accesa sin da subito, sottraendo potenza alle loco e all'impianto in generale!!! [:I][:I][:I][:I]
Grazie per l'aiuto.
- filipo1
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Re: protezione modulo dai corti circuiti
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- roy67
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Re: protezione modulo dai corti circuiti
Però bisogna, come ha giustamente detto Mario, utilizzare lampade di voltaggio e wattaggio corretti.
Per impianto ad alimentazione digitale:
Se l'impianto è digitale, quindi alimentato a circa 20 volts, ad onda quadra, bisogna inserire una lampadina da autocarro (24 volts) con un wattaggio che tenga in considerazione l'assorbimento massimo dei motori delle loco + illuminazioni varie alle carrozze.
Quindi si dovrà fare il seguente calcolo:
volts massimi x ampere massimi = watt lampadina
Ovvero (ipotizzando assorbimenti vari):
20x(0,8+0,5+0,2)=30
E' quindi necessaria una lampadina da almeno 50 watt, altrimenti, come entra una locomotiva nella tratta sensibile, se fosse da 30 Watt, si accenderebbe subito.
Per alimentazione analogica (12 Vcc):
Il calcolo è identico, ma la lampadina dovrà essere da 12 volts.
Quindi:
12x(0,8+0,5+0,2)=18
Una lampada da 25-30 Watt è sufficiente.
La lampada funge da fusibile, solo che anziché bruciare, si accende, dando il tempo di fermare il tutto, senza rovinare alcunché.
- filipo1
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Re: protezione modulo dai corti circuiti
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Re: protezione modulo dai corti circuiti
Se la metti dopo l'alimentatore dovrà "sorvegliare" l'intero plastico....


Non metterla prima dell'alimentatore.. non serve a nulla.

- Albjal
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Re: protezione modulo dai corti circuiti
Bye!
- roy67
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Re: protezione modulo dai corti circuiti
L'importante è valutare bene l'assorbimento massimo che ci sarà sulla tratta da proteggere.