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Sganciavagoni

Fotoincisioni - ottone - metalli - motorizzazioni - plastica - resina - sporcature.

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Ferruggia Carlo
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Sganciavagoni

#1 Messaggio da Ferruggia Carlo »

Ultimamente leggo sul web e sulle riviste, che parecchi colleghi modellisti hanno il problema di sganciare i vagoni.
Per esperienza rimpiango i vecchi ganci RR con la coppiglia che per mezzo di una elettrocalamita mimetizzata tra i binari, sganciavano i vagoni senza nessun problema. Per la cronaca sul mio plastico Don Camillo tutto il materiale rotabile SV è dotato di ganci RR e a distanza di quasi 28 anni funzionano alla grande alla faccia dell'estetica.
Con solo due elettrocalamite,posizionate nei punti esatti, eseguo un'infinità di realistiche manovre.
Oggi cosa abbiamo a disposizione che funziona veramente e semplicemente ? E poi teniamo in considerazione la reperibilità e i costi.
Carlo


Carlo

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19max57
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Re: Sganciavagoni

#2 Messaggio da 19max57 »

se continui ad usare i ganci ad occhiello puoi modificarli come i rr e usare la stesso sistema,altrimenti puoi autocostruirli come ha fatto trissa (c'è la spiegazione di come farsi le bobine) oppure dotare (SE usi il digitale)le loco con i krois o i roco digitali 12euro circa cad in italia in germania non so quanto costano
Massimo

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roy67
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Re: Sganciavagoni

#3 Messaggio da roy67 »

Purtroppo oggi i ganci sono in plastica, e lavorano in modo inverso rispetto i vecchi RR.

Ma con un servo, oppure le bobine autocostruite di trissa, si può autocostruirsi un ottimo sganciatore. I ganci digitali vanno bene sulle loco da manovra. ma per scomporre un intero convoglio serve un sistema fra le traversine.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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g.briotti
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Re: Sganciavagoni

#4 Messaggio da g.briotti »

In effetti, i ganci con l'occhiello metallico sono impagabili: una calamita annegata tra le rotaie e via....

Immagino invece che con i ganci in plastica, o con i ganci corti roco, occorra comunque un pistoncino tra le rotaie che si solleva...
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claudioredaelli
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Re: Sganciavagoni

#5 Messaggio da claudioredaelli »

ho provato a costruire lo sgancia vagoni proposto da Trissa ma non riesco a farlo funzionare:
bobina costruita con tubicino ottonr mm4 lungo cm 2 con due rondelle terminali saldate
avvolgimento con filo di rame da bobina di scambio hornby
alimentazione in cc 12 v
dove sbaglio?
Claudio

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trissa
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Re: Sganciavagoni

#6 Messaggio da trissa »

claudioredaelli ha scritto:

ho provato a costruire lo sgancia vagoni proposto da Trissa ma non riesco a farlo funzionare:
bobina costruita con tubicino ottonr mm4 lungo cm 2 con due rondelle terminali saldate
avvolgimento con filo di rame da bobina di scambio hornby
alimentazione in cc 12 v
dove sbaglio?


Ciao Carlo, anche un altro amico mi ha scritto che non riusciva a far funzionare il dispositivo, ed ha risolto, il problema potrebbe essere la lunghezza e il posizionamento del bulloncino dentro il tubicino d'ottone.
Ti posto il disegno e la spiegazione presa dal mio sito che penso chiarisca meglio di tante parole

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Come puoi vedere dal disegno, lo sganciatore è composto dalla bobina fissa formata da due rondelline saldate su un tubicino d'ottone, e dalla parte mobile formata dal piccolo pattino, da un tubicino d'ottone che scorre entro quello della bobina fissa e da un bulloncino di ferro saldato dentro quello d'ottone, il segreto del funzionamento sta nella posizione del bulloncino di ferro che deve essere saldato come da disegno: la parte ferrosa deve stare (in posizione di riposo del dispositivo) fuori del tubicino della bobina fissa (saldato solo 3 mm dentro il tubetto di ottone (che scorre e che sorregge la piccola slitta).
In questo modo quando dai corrente sarà la parte ferrosa ad essere succhiata violentemente verso l'alto; che solidale con il tubicino e la slitta opererà l'azione di sganciamento. Se il bulloncino è più lungo e riempie il tubicino non ci sarà nessuna azione di succhiamento ma solo la magnetizzazione della massa ferrosa. Spero di aver chiarito il concetto del funzionamento del dispositivo.
Antonio

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claudioredaelli
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Re: Sganciavagoni

#7 Messaggio da claudioredaelli »

grazie per la spiegazione; una sola domanda : qual è la lunghezza ottimale del rocchetto su coi avvolgere il filo di rame?
Claudio

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claudioredaelli
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Re: Sganciavagoni

#8 Messaggio da claudioredaelli »

mi sono accorto che parli di rondelle di ottone, io ho usato delle normali rondelle di ferro; può essere questo il problema?
Claudio

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carlo mercuri
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Re: Sganciavagoni

#9 Messaggio da carlo mercuri »

Ma perchè costruirsi la bobina quando ci sono già pronte?
Io molti anni fa realizzai degli sganciatori simili usando le bobine della Peco, quelle per i motori sottoplancia per capirci (PL 10). Si tagliava a metà e si avevano due bobine per realizzare la stessa cosa che ha fatto Trissa ad un prezzo tutto sommato accettabile: un PL10, due sganciatori.
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Marco Cestonaro
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Re: Sganciavagoni

#10 Messaggio da Marco Cestonaro »

Condivido la "nostalgia" della semplicità ed efficacia del sistema RR (e rimpiango quei tempi per tanti motivi...). C'è da dire però che i ganci ad occhiello oggi sono obsoleti paragonati alla raffinatezza costruttiva dei modelli attuali, soprattutto per quel fastidioso effetto fisarmonica che si verifica in partenza e frenata dei convogli. Sto infatti sperimentando ganci di vari tipi ma non so decidermi perché nessuno mi soddisfa pienamente.
Approfitto per anticipare una seconda versione di sganciatore che sto realizzando per il mio plastico e che proporrò prossimamente con foto e disegni quando sarà perfezionato.
Quello che cerco di fare è un sistema non rigido ma facilmente abbattibile dal locomotore che transita in modo da poterlo azionare in anticipo e provocare lo sgancio della motrice dal convoglio transitandovi sopra. Infatti non è sempre agevole centrare il punto di sgancio ed evitare di sollevare letteralmente motrice o carri e carrozze. Ecco che ho pensato ad uno sganciatore opportunamente "molleggiato".

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Io lo aziono con un servocomando RC ma si può fare anche con una bobina orizzontale e un piccolo cuneo.
MI fermo qui per ora e mi "assento" per una settimana :geek: ...
Vi aggiornerò sugli sviluppi se poi il tutto funzionerà bene come spero.
Marco Cestonaro

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trissa
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Re: Sganciavagoni

#11 Messaggio da trissa »

claudioredaelli ha scritto:

mi sono accorto che parli di rondelle di ottone, io ho usato delle normali rondelle di ferro; può essere questo il problema?


Ho parlato di rondelle in ottone ma nella la foto che ho postato) sono di ferro, per alcune ho usato rondelle in ottone per altre di ferro, .....quelle che avevo..... Non presentano alcuna differenza ai fini del funzionamento. Il tuo problema è il posizionamento del bulloncino in ferro che deve stare (in posizione di riposo)come da disegno " fuori" del tubetto della bobina, altrimenti non c'è succhiamento. La regolazione dell'innalzamento della slitta è data dal dado sotto (avviti di più e la slitta si alza di meno e viceversa) per i vagoni passeggeri io uso ganci roco corti e una volta regolata la misura "dell'innalzamento" il tutto funziona benissimo. Un consiglio: usa un dado autobloccante almeno una volta regolato non si muove più, oppure due dadi sovrapposti ben stretti. La lunghezza della bobina e 2/2,5 cm non ha molta importanza la misura esatta, importante è invece il numero di spire, per non sbagliare puoi adoperare il filo smaltato delle vecchie bobine di vecchi scambi che in genere sono progettate per lavorare a 16 volt.Poi puoi anche usare come ha consigliato Carlo le bobine dei motori hornby sottoplancia con 7 euro ne puoi ricavare due ,ma devi comunque in qualche modo collegarle alla slitta in mezzo ai binari. Io ho preferito l'autocostruzione integrale ma le strade da percorrere sono tante.
Un caro saluto.Antonio.

Questo è il filmato del funzionamento


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Egidio
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Re: Sganciavagoni

#12 Messaggio da Egidio »

Bellissima realizzazione Antonio e bel filmato esplicativo. Io sono distante ancora anni luce da quello che riuscite a fare. Comunque ho tanta voglia
di imparare e costruire. Dalla mia parte purtroppo non giova il fatto che non ho conoscenza nel campo elettrico e dell' elettronica. Saluti. Egidio. :cool:
Egidio Lofrano

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luca.pagnoni
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Re: Sganciavagoni

#13 Messaggio da luca.pagnoni »

Anche io non sono molto per l'autocostruzione, mi affido agli sganciavagoni Uhlenbrock sottoplancia:

Immagine:
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8,92 KB

http://www.modellbahnshop-lippe.com/pro ... odukt.html
Luca

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claudioredaelli
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Re: Sganciavagoni

#14 Messaggio da claudioredaelli »

usando una bobina di un motore hornby ora funziona.
grazie
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centu
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Re: Sganciavagoni

#15 Messaggio da centu »

ciao
si anche io ho usato gli stessi sganciatori di Luca, della marca Uhelnbrock.
funzionano bene e nella manovre mi diverto...certo un bel gancio kroiss sarebbe stato molto meglio, ma nei miei mezzi H0e non so se sarei riuscito ad installarlo.
Alessio

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