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Saldature

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giuseppe_risso
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Saldature

#1 Messaggio da giuseppe_risso »

rbk250 ha scritto:
...Fin'ora ho fatto diverse prove e tentativi con il risultato di creare una miriade di sferette di stagno e pezzi da saldare completamente puliti ...


Usi sempre il flussante o la pasta salda?
A che temperatura fonde lo stagno che hai?
Che temperatura raggiunge il tuo saldatore?
Che punta hai?



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claudioredaelli
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Re: Saldature

#2 Messaggio da claudioredaelli »

qual è la differenza fra pasta salda e flussante? dove si trova quest'ultimo?
quale tipo di saldatore conviene usare?
scusa per le tante domande da inesperto.
grazie
Claudio

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giuseppe_risso
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Re: Saldature

#3 Messaggio da giuseppe_risso »

Sostanzialmente lo scopo é lo stesso.
Entrambe favoriscono la saldatura anche su metalli un po' ossidati.
Lo stagno per saldature, normalmente, contiene già all'interno un po' di flussante ma é meglio usarlo lo stesso.
Inoltre, se si bagna con il flussante, usando un pennellino molto sottile, le parti da saldare lo stagno tende ad andare solo dove c'é il flussante.
Se usare uno o l'altro é soggettivo, c'é chi dice che il flussante é un po' troppo aggressivo e preferisce la pasta salda, altri (io, tra questi) preferiscono il flussante perche fluidifica maggiormente lo stagno e si ottengono saldature sottilissime.
Inoltre, secondo me, la pasta salda tende a lasciare più residui e bisogna riuscire a pulire meglio il pezzo dopo la saldatura.

Per la precisione, ho intitolato la discussione saldatura, perché oramai si usa comunemente questo termine, ma in questo caso si dovrebbe parlare di brasatura, infatti qui non c’è fusione delle parti da unire, ma un apporto di materiale (stagno)

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Riccardo
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Re: Saldature

#4 Messaggio da Riccardo »

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di <font color="red">giuseppe_risso</font id="red">

Usi sempre il flussante o la pasta salda?
A che temperatura fonde lo stagno che hai?
Che temperatura raggiunge il tuo saldatore?
Che punta hai?


:cool: :cool: :cool:

ho recuperato le specifiche dello stagno che avrebbe del flussante incorporato (??):
Specifiche


Diametro filo
0.5mm

Forma del prodotto
Filo

Marchio
Multicore

Peso bobina
0.25kg


Stagno senza piombo Lead Free_6105721_Normal Module
Stagno Multicore senza piombo tipo 99c con flussante 400
Stagno tipo 99c con anima flussante tipo 400
Privo di alogenuri, classificazione J-STD:ROL0. Adatto per processi in cui è richiesta alta affidabilità nel tempo
No clean, adatto a ritocco di saldature a rifusione senza dover rimuovere i residui
Percentuale di flussante 2,2% con residui contenuti e trasparenti
Saldature molto pulite e ad affidabilità elevata
Buona bagnabilità su rame e ottone. Versatile, per superfici non eccessivamente ossidate
Stabile in temperatura per saldature senza piombo

Per il saldatore, raggiunge i 400 gradi max. e ho alcune punte da 0,5mm a 2 mm.
Riccardo

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Edgardo_Rosatti
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Re: Saldature

#5 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Se posso aggiungere qualche consiglio sulle saldature a stagno, o brasature come dice giustamente Giuseppe, secondo me l'abbinamento
migliore è l'uso di un filo di qualità che viene venduto nei negozi di componenti elettronici. E' una lega composta dal 60% di stagno e dal 40%
di piombo con disossidante incorporato e ha un diametro di 2 o 3 mm al massimo.
Il saldatore deve fare la sua parte ed è fondamentale ber ottenere ottime stagnature. Io uso da parecchi anni un Ewig 25/50 Watt con punte
saldanti trattate ed innesto a baionetta. Praticamente costa di più la punta che tutto il saldatore.
L'ideale per tutti i tipi di stagnature sarebbero le stazioni saldanti a bassa tensione che si trovano sempre nei negozi di componenti elettronici,
sono molto costose e hanno il vantaggio di regolare la potenza del saldatore e quindi anche la temperatura. Inoltre sono isolate dalla rete elettrica
e non danno scariche elettrostatiche. Ma se li si usa per assemblare un modello questo è ininfluente.
Una buona saldatura la si vede quando il materiale di risulta è ben lucido e uniforme, se è opaco e presenta dei grumi, la saldatura non avrà
resistenza meccanica e poca conducibilità elettrica, cioè sarà una saldatura fredda.
Francamente sconsiglio vivamente l'uso della pasta salda a meno che non si debbano fare stagnature tra metalli come l'acciaio armonico,
in quanto lasciano troppi residui.
Per quanto riguarda il flussante da usare con un pennellino, posso dire che mi sono trovato molto bene con il cloruro di zinco (spiegato in un vecchio
articolo su TTM). E' un po' laborioso produrlo, ma è eccezzionale. Ci si procura dell'acido cloridrico puro e dello zinco. Si taglia a pezzetti lo zinco e si
versa l'acido in un contenitore in plastica, poi si immerge lo zinco nell'acido fino a quando questo non viene sciolto completamente.
Quando lo zinco non verrà più sciolto significa che avremo ottenuto un composto saturo, appunto il colruro di zinco.
ED

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giuseppe_risso
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Re: Saldature

#6 Messaggio da giuseppe_risso »

Grande Edgardo.
Spiegazione professionale. :cool:

Riccardo, il saldatore che raggiunge i 400° é più che sufficiente. Io lavoro, generalmente , con 300°
Ma tutto dipende dal grado di fusione del tuo stagno, e nelle specifiche non l'ho visto.

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Andrea
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Re: Saldature

#7 Messaggio da Andrea »

Grazie Edgardo per le spiegazioni più che esaustive e... per lo stagno che mi hai omaggiato... :wink:
(mi basterà finchè campo!)
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

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Riccardo
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Re: Saldature

#8 Messaggio da Riccardo »

Grazie Edgardo, sempre molto chiaro e preciso :cool:

Ho scoperto altre caratteristiche dello stagno :
- è senza piombo
- punto di fusione / intervallo 227 - 240°C
:cool: :cool: :cool:
Riccardo

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giuseppe_risso
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Re: Saldature

#9 Messaggio da giuseppe_risso »

con quel grado di fusione e con le caratteristiche del saldatore, non dovresti avere problemi.
Non dimenticare di usare il flussante.

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Riccardo
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Re: Saldature

#10 Messaggio da Riccardo »

mi butterò in prove e riprove.
Ho trovato anche dello stagno con fusione a 183 gradi.
Può essere utile nel caso di più saldature ravvicinate per non sciogliere il tutto?
:cool: :cool: [:I]
Riccardo

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giuseppe_risso
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Re: Saldature

#11 Messaggio da giuseppe_risso »

Si , se hai un saldatore che può regolare la temperatura.
Comunque ci sono anche altri sistemi come mettere cotone bagnato sui pezzi già saldati vicino.

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Massimo Salvadori
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Re: Saldature

#12 Messaggio da Massimo Salvadori »

Ciao a Tutti !

Vi ringrazio per le nite che avete avuto la bontà di illustrare, sono fondamentali ed essenziali per chi si accinge a usare un saldatore.
:smile: :smile: :smile: :smile: :smile: :smile: :smile:
Vorrei permettermi di aggiungere una cosa piccola e banale ma che per casinisti e pasticcioni come il sottoscritto è sempre meglio scrivere e ribadire.
Quando si lavora con mole abrasive, minitrapani, saldatori, stagno, flussanti et similia indossate sempre un paio d' occhiali protettivi , 10 € nei brico center, non servono mai ma sono come le cinture di sicurezza in auto, meglio averle.
[:I][:I][:I][:I][:I][:I]
Massimo Salvadori - la mia collezione in scala TT

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giuseppe_risso
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Re: Saldature

#13 Messaggio da giuseppe_risso »

Saggia osservazione che io... non ho mai messo in pratica :cool: .
Forse perché un paio di occhiali li ho sempre sul naso altrimenti rischio di saldarmi le dita usando una matita, mezzo cecato che sono. :cool:
Ma chi ha gli occhi buoni segua il consiglio del saggio Massimo. :cool:

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massimobertocci
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Re: Saldature

#14 Messaggio da massimobertocci »

Ciao a tutti, io il flussante lo faccio da me:

Occorrente:
Acido moriatico
pezzettini di zinco
un recipiente in plastica alto circa 20cm
una bocciettina in vetro dove riporlo (il tappo deve essere plastificato)
Occhiali, mascherina e guanti protettivi.

Nel recipente in plastica verso circa 2cm di acido moriatico.
Aggiungo lo zinco tagliato a piccoli pezzettini.
L'acido inizia a corrodere lo zinco fino a farlo sparire.
In questa fase il prodotto si scalda e aomenta di volume.
Quando lo zinco è finito, si fa reffreddare e si mette nella boccettina in vetro.
il flussante è pronto.

Da fare in ambiente aereato, aperto e usare Occhiali mascherina e guanti protettivi.
Per le saldature è ottimo, vedete il carro riscaldo nella sezione "fotoincisioni artigianali".
Ricordatevi per prelevare il prodotto in fase saldatura di utilizzare un pennello tutto in plastica.

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giuseppe_risso
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Re: Saldature

#15 Messaggio da giuseppe_risso »

massimobertocci ha scritto:

Ciao a tutti, io il flussante lo faccio da me:

Occorrente:
Acido moriatico
pezzettini di zinco
un recipiente in plastica alto circa 20cm
una bocciettina in vetro dove riporlo (il tappo deve essere plastificato)
Occhiali, mascherina e guanti protettivi.

Nel recipente in plastica verso circa 2cm di acido moriatico.
Aggiungo lo zinco tagliato a piccoli pezzettini.
L'acido inizia a corrodere lo zinco fino a farlo sparire.
In questa fase il prodotto si scalda e aomenta di volume.
Quando lo zinco è finito, si fa reffreddare e si mette nella boccettina in vetro.
il flussante è pronto.

Da fare in ambiente aereato, aperto e usare Occhiali mascherina e guanti protettivi.
Per le saldature è ottimo, vedete il carro riscaldo nella sezione "fotoincisioni artigianali".
Ricordatevi per prelevare il prodotto in fase saldatura di utilizzare un pennello tutto in plastica.


Interessante. :cool:
Ma se, con tutto quello che non riesco a fare, mi facessi anche il flussante... :cool:

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trenini
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Re: Saldature

#16 Messaggio da trenini »

Il flussante si può imparare a fare andando da un fabbro anziano che senz'altro avrà stagnato i paioli di rame, questi artigiani ne producevano buone quantità per pulire ilrame prima di stagnarlo
Ciao Loris
Navari Loris

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massimobertocci
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Re: Saldature

#17 Messaggio da massimobertocci »

Normalmente utilizzavano il sistema che ho descritto...

Personalmente l'ho utilizzato anche per saldare lamierino zincato a stagno con la fiamma, e devo dire che non ho avuto problemi.

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