Va da sé che sarebbe meglio evitare il martello, perché se usato in modo maldestro si rischierebbe di rovinare le traversine, o quanto meno piegarle, o fletterle.
Per eseguire correttamente questa operazione, senza rischiare danni, esiste un attrezzo apposito chiamato "Piantachiodi".
Lo si può tranquillamente trovare in rete, ma definendolo attrezzo speciale, che in fondo non è niente più di un semplice giravite, lo fanno pagare una cifra spropositata, senza contare le spese di spedizione.
Quindi mi sono ingegnato per costruirne uno simile, non tanto per tirchieria, quanto per dilettarmi e cimentarmi nella sua realizzazione.
Il materiale occorrente, che io ho utilizzato, è il seguente :
a) - Un tondino di legno di diametro 13 mm. e lunghezza 10 cm.
b) - Un comune tubo di gomma da giardinaggio di diametro interno 13 mm. e lunghezza 8 cm.
c) - Un vecchio giravite di precisione da orologiaio
d) - Un banalissimo cappuccio di un pennerello
e) - Nastro isolante da elettricista rosso, ma andrebbe bene comunque qualsiasi colore.
Tutto come mostrato nella foto seguente

Ho tagliato via la punta del giravie

Ho praticato ad una estremità del tondino di legno un foro con una punta da legno da 3 mm. e profondo quanto la metà del giravite

Nel foro praticato ho infilato il giravite con la testa esterna ed all'altra estremità ho infilato ed incollato il cappuccio del pennarello

Ho passato alcuni giri di nastro isolante per tener fermo e non far scorrere verso il basso il tubo di gomma

Ho magnetizzato la testa del giravite per tenere in posizione il chiodino, ma non sarebbe necessario, in quanto il chiodino, una volta infisso nel sughero, si tiene in posizione da solo ed a quel punto sarà sufficiente fare pressione con le sole mani sul piantachiodi per piantarlo fino in fondo, magari dando, se necessario, piccoli colpetti sopra di esso con un martelletto.
Questo è il risultato finale.

Tutto sommato, considerando anche la spesa sostenuta pressochè nulla, mi vien da dire che non è poi tanto malaccio.