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problemi alimentazione

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pablopablo
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problemi alimentazione

#1 Messaggio da pablopablo »

come consigliatomi da Giuseppe Risso oltre aver posto la domanda nella scala ho metto la mia richiesta anche qui sperando avere una risposta

Buongiorno
Avrei una domanda da farvi :
Visto i problemi di tensione che ho in una zona del plastico vorrei sapere :
Se metto in questa zona un'alimentatore supplementare e non Piko come quelli che uso con il sistema piko 1 e piko 2 pensate che possa avere dei problemi ?
Il sistema potrà sentire cambi di tensione e non funzionare ?

Eventualmente che tipo di alimentatore ?
Grazie


Paolo Bartali e... il monello di Filippo - Plastico ferroviario “San Filippo”

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Fabrizio
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Re: problemi alimentazione

#2 Messaggio da Fabrizio »

Non so come funziona il sistema Piko. Usi il digitale? Comunque aggiungere alimentatori risolve problemi di deficit di potenza (troppe locomotive nello stesso momento). Per risolvere problemi di cadute di tensione è sufficiente che dall'alimentatore che hai porti due fili di grossa sezione (1,5 mmq) nella zona che ti da problemi ed esegui alcune saldature ai binari (i fili che saldi ai binari puoi anche metterli fini), non c'è bisogno di aggiungere alimentatori se il problema non è una mancanza di potenza.

In generale, non è possibile collegare più alimentatori ad un medesimo circuito, lievi differenze nelle tensioni (che ci sono sempre anche se la tensione nominale degli alimentatori è uguale) possono causare problemi. Per collegare più alimentatori occorre sezionare il circuito e alimentare ciascuna sezione con un solo alimentatore, oppure adottare particolari provvedimenti studiati caso per caso, ma è nettamente sconsigliabile. La corretta procedura è avere un unico alimentatore di potenza adeguata e portare l'alimentazione in diversi punti dell'impianto.

Tutto questo è vero in generale, poi dipende dal sistema in uso, ma in questo caso occorre attenersi alle disposizioni del costruttore.

Tuttavia, come ti dicevo, occorre stabilire se si tratta di deficit di potenza o caduta di tensione, perché se la potenza è sufficiente non serve aggiungere alimentatori, ma basta portare l'alimentazione in più punti dell'impianto partendo sempre da un unico alimentatore
Fabrizio

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Docdelburg
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Re: problemi alimentazione

#3 Messaggio da Docdelburg »

Concordo in pieno con quanto detto da Fabrizio.
Se ti riesce cerca di essere più specifico nel descrivere il tuo problema.

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Digtrain
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Re: problemi alimentazione

#4 Messaggio da Digtrain »

Ciao Paolo, :grin:
mi sono informato sul web e ho visto che il Piko 1 è un distributore- booster con telecomando e il Piko 2 un booster.
Non conoscendo i collegamenti elettrici del tuo plastico rimarrò sul generale.
E' buona norma preparare sotto il piano dei binari un busDCC di alimentazione binari(due fili di adeguata sezione 2,5mmq) da cui ogni 2 metri si dipartono i collegamenti per i binari.
Se il Piko 1 è sufficiente, colleghi l'uscita track del Piko1al busDCC di alimentazione, ma questo non è il tuo caso, viste le dimensioni dell'impianto, e quindi devi sezionare il plastico(tracciato) e il busDCC in distretti omogenei e a ciascuno colleghi un booster.
Vedi gli schemi presentati qui:http://www.capotrenomodels.com/index.php?digitale=1
Ad ogni uscita A del booster Piko2 corrisponde un distretto di binari e sottostante busDCC di alimentazione.
I booster vanno poi messi in fase e puoi utilizzare questo:http://fremodcc.sourceforge.net/diy/PolEi/index.en.html
oppure un tester.
Mi auguro di essere stato chiaro, in caso contrario domanda. :wink:
Ciao Walter :geek:
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pablopablo
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Re: problemi alimentazione

#5 Messaggio da pablopablo »

Grazie Fabrizio.
Si il sistema piko digiferm è in digitale e praticamente ci sono due sezionamenti separati tramite scarpette isolanti.
Il piko 1 alimenta una sezione e riesce far girare fino a 4 locomotive,
per farne girare più di 4 si inserisce il piko 2 con ulteriore alimentazione.
Il problema penso sia risolvibile come dici tu portando dei fili e saldarli ai binari dove la corrente arriva a singhiozzo.
Quello che non capisco è che la cosa non è sempre uguale.
Una mattina in un tratto del plastico girano tranquillamente ma il giorno seguente nel solito tratto vanno a singhiozzo o addirittura si fermano.
Pensi possa essere causato da sporco sui binari o eccessivo freddo o umido ?
Sai nel fondo dove ho il plastico non ho riscaldamento .
Proverò nei prossimi giorni portare i fili saldandoli e poi ti farò sapere se ho risolto.
Ancora grazie
Paolo Bartali e... il monello di Filippo - Plastico ferroviario “San Filippo”

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Fabrizio
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Re: problemi alimentazione

#6 Messaggio da Fabrizio »

Prego Paolo, figurati. Si, lo sporco influenza molto la captazione. Quei residui neri che vedi sulle rotaie sono materiali isolanti, che se accumulati in eccesso rendono difficoltoso il passaggio della corrente. Tutte le volte che il passaggio della corrente è difficoltoso nasce una scintilla. Queste scintille provocano piccole erosioni sui binari nelle quali concavità si accumula lo sporco. Oltretutto i residui di combustione di queste scintille sono proprio quei residui neri che vedi. Questa situazione (lo scintillio) in breve tempo fa si che ruote e binari si riempiano di sporco con conseguenti effetti sulla cattiva captazione e marcia irregolare. Anche il freddo e l'umidità hanno influenza sulla captazione. I materiali di cui è fatto il piano del plastico tendono a dilatarsi e contrarsi con il variare delle condizioni della stanza, di conseguenza la geometria dei binari viene disturbata e questo causa delle irregolarità al binario con conseguente cattiva captazione. Credo che disporre di più punti di alimentazione nel tratto dove hai problemi, unito ad una frequente pulizia dell'area possa avere benefici. Volendo poi puoi anche intervenire sui treni aumentando il passo elettrico degli stessi e aumentando il numero delle ruote in contatto con i binari. Per fare questo puoi usare i nuovi accoppiatori magnetici con condotta elettrica passante. In questo modo, dotando di lamelle prendicorrente anche la prima carrozza dopo la locomotiva, aumenterai notevolmente il passo elettrico del treno e il numero di ruote che captano corrente. Questo migliora notevolmente la situazione e riduce lo scintillio, anche dove le condizioni del binario non sono ottimali per la captazione

Ciao

Fabrizio
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Digtrain
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Re: problemi alimentazione

#7 Messaggio da Digtrain »

Ciao Paolo, :grin:
con l' alimentatore per il Piko1 che eroga al max. 850mA, e considerando che una loco assorbe circa 400 mA ne puoi controllare comodamente al massimo 2.
Se nella stessa tratta ne circolano 4 contemporaneamente l'alimentatore viene sovraccaricato con caduta di tensione.
Piko 1 è molto poco performante, considera di utilizzarlo solo per pilotare un booster.

Ciao Walter :geek:
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Digtrain
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Re: problemi alimentazione

#8 Messaggio da Digtrain »

Ciao Paolo, :grin:
puoi sostituire il trasformatore di alimentazione del Piko Digi1 da 850 mA con il T3 da 1750 mA e con questo puoi controllare contemporaneamente 4 loko (4 x 400 =1600 mA)

Guarda qui:


piko_digital_manual.pdf (783,05 KB)



Ciao Walter :geek:
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Re: problemi alimentazione

#9 Messaggio da pablopablo »

Grazie a tutti ma a questo punto avrei una domanda per digitrain
eventualmente l'alimentatore T3 oltre usarlo per il piko digi 1 posso usarlo anche per il piko digi 2 ?
Sai dirmi dove posso reperirlo ?
ho guardato in vari negozi on line ma non lo trovo, se non sbaglio il suo codice è 55005 puoi darmene conferma

GRAZIE
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Re: problemi alimentazione

#10 Messaggio da Digtrain »

pablopablo ha scritto:

Grazie a tutti ma a questo punto avrei una domanda per digitrain
eventualmente l'alimentatore T3 oltre usarlo per il piko digi 1 posso usarlo anche per il piko digi 2 ?
Sai dirmi dove posso reperirlo ?
ho guardato in vari negozi on line ma non lo trovo, se non sbaglio il suo codice è 55005 puoi darmene conferma

GRAZIE


Ciao Paolo, :grin:
per quanto riguarda la prima domande non è che puoi...devi usare il T3 con il booster Digi 2!!!
Ho guardato anch'io sulla baia tedesca ma non ho avuto riscontro.
Confermo il codice.

Adesso ti pongo io una domanda, allo scopo di capire se il trasformatore può essere sostituito.
Possiedi un tester?
Se si, predisponilo in corrente alternata (AC) e regolalo per i 20Vac, a questo punto misura la tensione sullo spinotto che entra nel Piko Digi 1 o Digi 2, dopo averlo collegato al 220 Vac della presa.
Se non ottieni lettura commuta il tester sulla corrente continua (CC) sempre 20 Vcc e leggi la tensione.
In poche parole vorrei sapere se l'uscita dell'alimentatore è 16 volt in corrente continua (CC) o corrente alternata (AC).
Nel primo caso, (CC) devi necessariamente usare l'originale T3, nel caso sia in corrente alternata (AC) puoi sostituirlo con un semplice trasformatore da 15-16 V da 30VA fino a 45VA di potenza.

Se non possiedi un tester chiedi a un amico di effettuare la misura.

Spero di essere stato chiaro, in caso contrario domanda. :wink:

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Re: problemi alimentazione

#11 Messaggio da pablopablo »

faro' questo fine settimana le prove che mi dici fare ma nel frattempo ho riscontrato un'altro problema.
l'alimentatore che mi dici tu T3 codice 55005 mi dice Monica di Capotrenomodels che non esiste più da anni sostituito dal 55006 che ho gia' collegato al piko digi 2
pensi che questo posso collegarlo anche al piko digi 1 perchè altrimenti non vedo alternativa.
Siccome ne avevo comerato un'altro per un'altra sezione avendolo sottomano potrei fare ulteriori prove.
grazie ,
per il resto ti farò sapere nel fine settimana
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Re: problemi alimentazione

#12 Messaggio da Digtrain »

Ciao Paolo, :grin:

lascia perdere le misurazioni, ho già visto in foto che sono alimentatori stabilizzati in corrente continua.
Dal manuale si evince che il Digi 1 può essere alimentato in CC e AC ma non si devono eccedere i 16 volt.
Il trasfo 55006 eroga 18 volt.

"• Input voltage: from 12 V to 16V AC/DC
(N.B.: none of the power sources must exceed 16 V. If several mains adapters or transformers
are connected to the PIKO Digi 1 and the PIKO Digi 2, their voltages must be
within the range 14 V to 16 V.)"

A questo punto tu prova a domandare a Capotrenomodels se il 55006 può essere collegato al Digi 1 e io chiederò ad un altro amico che ha un negozio che tratta Piko. :wink:

Ciao Walter :geek:

ps Ho telefonato all'amico negoziante, non si può collegare il 55006 al Digi 1. :sad:

Mi è venuta un'altra idea dammi un giorno.

Ciao
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Re: problemi alimentazione

#13 Messaggio da pablopablo »

Ok, aspetto pazientemente le tue idee.
Ho provato su un vecchio binario fare delle saldature a stagno ma ho fatto un grande pasticcio e se devo portare ulteriore alimentazione a varie parti per me diventa un problema.
Chiederò a qualche amico aiutarmi
Paolo Bartali e... il monello di Filippo - Plastico ferroviario “San Filippo”

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Re: problemi alimentazione

#14 Messaggio da Digtrain »

Ciao Paolo, :grin:
l'idea che mi era venuta consisteva nell'alimentare il Piko Digi 1 con un trasformatore da 15 v AC come previsto dal manuale della Piko, vedi il mio post precedente.
Per questo motivo oggi ho richiamato l'amico rivenditore Piko.... ma la mia idea è stata cassata!!! :sad:

Alimentazione solo in CC corrente continua.

Il mio consiglio è quello di farti aiutare da un amico elettronico nella costruzione di un alimentatore stabilizzato da 15 volt 2A, con un trasformatore da 15 volt 30VA.
Questi sono alcuni schemi, considera quelli con LM7815 e transistor PNP.
http://web-treni.byethost8.com/idee/Ele ... lm7812.PDF

A questo amico chiedigli anche di insegnarti l'arte della saldatura a stagno, ti tornerà sempre utile.

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