<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di <font color="red">v200</font id="red">
Piccolo problema di memoria[:I]
In futuro devo alimentare su due tracciati analogici un paio di convogli in senso opposto di marcia.
Se ricordo bene basta isolare con due scarpette plastiche il tratto di binario che mette in comunicazione i due tracciati rendendoli autonomi
Immagine:
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Quando si vuol far passare un convoglio dal tracciato A al tracciato B basta posizionare le manopole nella medesima posizione e verso come da disegno.
Ora va da se che un paio di trasformatori ( stessa marca e modello) usati possono avere delle differenze di leggero voltaggio causa usura dei reostati meccanici, ora mi chiedo se questa discrepanza possa creare problemi ai motorini delle loco.
Consigli?
Grazie
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teoricamente è come ti ha spiegato Schunt, in realtà, però, il passaggio tra due tratte alimentate da due differenti alimentatori è pratica normalissima e non provoca particolari problemi essendo molto limitato il tempo in cui la loco fa da "ponte" tra le due alimentazioni. Sul plastico CMP utilizziamo da anni senza mai aver avuto problemi una transizione simile all'uscita del fascio binari della stazione nascosta sull'immissione in linea. La stazione è alimentata da un comunissimo trafo Roco mentre la linea è sotto alimentazione continua generata da un alimentatore stabilizzato da 5A. I treni passano tranquillamente attraversando un solo giunto isolato.
ciao