Novità in scala TT (1:120) - Luglio 2025

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

Motori sottoplancia

Tutto ciò che è elettricità applicata al fermodellismo.

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

Messaggio
Autore
Avatar utente
Ferroviere delle Dolomiti
Messaggi: 312
Iscritto il: lunedì 24 febbraio 2014, 21:04
Nome: Marco
Regione: Veneto
Città: Seren del Grappa
Stato: Non connesso

Motori sottoplancia

#1 Messaggio da Ferroviere delle Dolomiti »

Premettendo subito che di elettronica ne so poco, ho aperto questo topic per avere delle delucidazioni riguardo a i motori ed ai collegamenti che intendo realizzare nel mio plastico.
http://www.scalatt.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10762

1. penso di usare i motori sottoplancia peco ( più che altro per la semplicità e il prezzo).
Il primo dubbio che mi sorge: sono dotati di fine corsa??
2. vorrei comandare i deviatoi con gli interruttori a levetta, quindi dei cavi sottili (sez_1mmq) per il comando del motorino e dall'altra parte un cavo più grosso con le deviazioni per ciascun motore (per risparmiare del cavo, comunque non più di tre motori alla volta)


Ho pensato correttamente??
Chiaritemi pervafore.



Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6516
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: Motori sottoplancia

#2 Messaggio da Docdelburg »

Non hai pensato tutto correttamente...... :wink:

I motori Peco sono a bobina senza fine corsa e quindi non li puoi comandare con semplici interruttori a levetta ma devi usare due pulsanti per ogni motore.
Il pulsante chiude momentaneamente il circuito in deviata o in corretto tracciato mentre l'interruttore mantiene chiuso il circuito con bruciatura delle bobine.
In più ti faccio presente che tali motori sono affamati in fatto di energia e quindi devi prevedere un trasformatore piuttosto performante o, specie se ne devi comandare più d'uno (itinerari) meglio un circuito di scarica capacitativa.

Inoltre tieni presente che se vuoi al contempo polarizzare il cuore del deviatoio è in vendita uno switch (a 1 o a 2 vie) da applicare al motore Peco.
Infine, per usarli sottoplancia, o li ancori direttamente ai deviatoi se predisposti, creando uno scasso nel piano, o usi le basette in dotazione di fissaggio alla faccia inferiore del piano binari.

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6516
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: Motori sottoplancia

#3 Messaggio da Docdelburg »

Ecco i motori Peco e loro accessori

Immagine:
Immagine
204,59 KB

Qui il tutto montato e pronto al fissaggio

Immagine:
Immagine
197,03 KB

Avatar utente
Ferroviere delle Dolomiti
Messaggi: 312
Iscritto il: lunedì 24 febbraio 2014, 21:04
Nome: Marco
Regione: Veneto
Città: Seren del Grappa
Stato: Non connesso

Re: Motori sottoplancia

#4 Messaggio da Ferroviere delle Dolomiti »

Allora se assorbono molto e sono senza fine corsa forse è meglio cambiar tipo, sapresti indicarmi dei buoni motori, (magari anche prezzo) perché me ne servono ahime 12.
Nel eventuale caso di un deviatoio senza fine corsa lo schema sarebbe grossomodo questo??

Immagine:
Immagine
22,58 KB

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Motori sottoplancia

#5 Messaggio da roy67 »

Lo schema per il comando di motori a bobina è giusto. Come sono assolutamente giuste le considerazioni di Mauro.
Utilizando i motori a bobina (appunto i Peco) se hai necessità di muoverne 3 contemporaneamente, dovrai fare un complesso sistema di comando, scarica capacitativa e matrice diodi, nonché dovrai dotare l'impianto di un trasformatore da almeno 6-8 ampere.

Io, nel mio plastico, avendo dei motori a bobina di recupero, li ho utilizzati nella stazione nascosta. Ma tutto il resto è comandato da motori Tillig.
Sono sempre sottoplancia, sono dotati di fine corsa ed hanno un assorbimento molto irrisorio, non superano i 50 mA, in confronto ai 2500 mA dei Peco.

A conti fatti, l'acquisto di un Peco, con tutti gli accessori, costa tanto quanto un Tillig. :wink:
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
Ferroviere delle Dolomiti
Messaggi: 312
Iscritto il: lunedì 24 febbraio 2014, 21:04
Nome: Marco
Regione: Veneto
Città: Seren del Grappa
Stato: Non connesso

Re: Motori sottoplancia

#6 Messaggio da Ferroviere delle Dolomiti »

roy67 ha scritto:


A conti fatti, l'acquisto di un Peco, con tutti gli accessori, costa tanto quanto un Tillig. :wink:

Già, é vero non ci avevo pensato, penso proprio che acquisterò i tillig, sembrano anche più affidabili.
Ho letto la fotoguida su come insatllarli ma, volendo evitare di fare cose troppo complicate, si possono collegare solo i tre cavetti fondamentali tralasciando gli altri????

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Motori sottoplancia

#7 Messaggio da roy67 »

Dipende su che tipo di deviatoi li installi. Se sono a cuore isolato puoi collegare solo i 3 fili principali. Se, invece, hanno il cuore polarizzato, devi collegare anche l'alimentazione del cuore, ricordandoti che altri 2 fili sono le uscite di spia della posizione degli aghi, da collegare al sinottico.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6516
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: Motori sottoplancia

#8 Messaggio da Docdelburg »

Ferroviere delle Dolomiti ha scritto:
roy67 ha scritto:


A conti fatti, l'acquisto di un Peco, con tutti gli accessori, costa tanto quanto un Tillig. :wink:

Già, é vero non ci avevo pensato, penso proprio che acquisterò i tillig, sembrano anche più affidabili.
Ho letto la fotoguida su come insatllarli ma, volendo evitare di fare cose troppo complicate, si possono collegare solo i tre cavetti fondamentali tralasciando gli altri????


Non c'è nulla di complicato nel collegare i motori, specie i Tillig di cui ti posto una foto.

Immagine:
Immagine
172,02 KB

Ma se pensi ad una alimentazione del tracciato in digitale ti direi di considerare anche i servomotori

Immagine:
Immagine
44,23 KB

Torna a “COLLEGAMENTI ELETTRICI”