Alimentatore stabilizzato per le manifestazioni

[Docdelburg]

Facendo seguito alle vicende dell'ultimo Novegro, dove anche l'alimentatore Fleischmann grosso da me portato scaldava un pò, stavo pensando di cercare un alimentatore all'altezza anche delle future esigenze del plastico.
Anche per evitare di dover dividere il tracciato in distretti.
Che ne dite di queste due proposte?

http://www.ebay.it/itm/331024523377?ssP ... 1423.l2649

http://www.ebay.it/itm/330850887286?ssP ... 1423.l2649

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[roy67]

Mi hai preceduto di qualche settimana.

Stavo proprio approntando uno schema di alimentatore stabilizzato regolabile da 5 ampere (che saranno più che sufficienti).
Penso che autocostruirlo costi molto, molto meno.

[MrPatato76]

Sicuramente con questi alimentatori si possono tenere sott'occhio gli assorbimenti.

Due domande però:
1) sono studiati per poter "giocare" continuamente con la tensione? Cioe' sono robusti?
2) hanno anche la possibilità di invertire le polarità? In caso negativo sarebbe da realizzare un apposito invertitore.

Magari qualcuno del forum ha già un apparecchio dl genere e può condividere con noi le sue esperienze.

[roy67]

No Roberto. Quelli non hanno l'inversione. Bisogna invertire i fili, oppure creare un inversione esterna con un deviatore a doppio contatto.

[liftman]

Però nel caso del modulare, salvo le zone eventualmente adibite a manovre, l'inversione di polarità, serve giusto per far retrocedere un convoglio in caso di deragliamento o distacco di qualche vagone. O no? [:I]

[carlo mercuri]

L'alimentatore "grosso "dela FL in realtà non è un mostro di potenza!
Se non ricordo male dovrebbe essere un misero 1,1 o 1,2 A.

[Andrea]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di <font color="red">Docdelburg</font id="red">
Che ne dite di queste due proposte?[/quote]
L'idea nel complesso mi pare interessante e da prendere in considerazione.
Non sono però in grado di addentrarmi negli aspetti tecnici.
Lascio quindi spazio ai tecnici.

[roy67]

Detto francamente, con 2 alimentatori, tipo quello di Novegro, con sezionamento del modulare a metà (circa), il problema si risolve.

Si scaldava perché doveva trainare 5 convogli in contemporanea. Ammettendo un assorbimento di 0,3 ampere per convoglio c'era una assorbimento di 1,5 ampere, con leggera tendenza all'aumento.

Vero anche che un alimentatore da 5 ampere taglia la testa al toro, però dev'essere con inversione di polarità.
Penso che autocostruirlo sia la cosa migliore. Lo si fa a nostra immagine e somiglianaza...

Vediamo cosa ne pensa Edgardo.

[Docdelburg]

Ho avanzato queste proposte proprio per avere un vostro parere, soprattutto tecnico.
In effetti la mancanza dell'inversione di polarità sarebbe di relativa facile soluzione con un interruttore apposito ma lascio la parola a chi meglio mastica la materia.

[MrPatato76]

Gli alimentatori tipo quelli usati a Novegro sono comodi perché con una sola manopola si comanda sia la regolazione sia l'inversione.
Due comandi sono relativamente più complicati da gestire.

[marioscd]

al CMP qualche anno fa abbiamo deciso di sostituire i due alimentatori Roco che asservivano due zone del plastico FIMF (per comodita' uno asserviva il circuito "binario interno" e l'altro quello "esterno" con passaggio dall'uno all'altro eseguito sul modulo di blocco appena successivo, per senso di marcia, al cappio di ritorno), con un bell'alimentatore da laboratorio 0-30 Vcc (limitati a 16 Vcc con una piccola modifica meccanica sulla manopola) 5 A cinese, acquistato nel mercatino dell'elettronica che c'e' a Verona in contemporanea al Model Expo. Costo 50 euro (farlo a mano sarebbe costato di piu'!!) e io personalmente l'ho aperto e valutato e posso dire che e' perfetto, regolato con un ottimo regolatore a controllo in corrente e gestione corto-circuiti e transistor di potenza TO3 perfettamente dissipato su abbondante aletta e ventola di raffreddamento. Adesso abbiamo un ottimo alimentatore integrato nella consolle, con indicatore digitale di tensione erogata, corrente assorbita, possibilita' di controllo in corrente del plastico, regolazione "coarse" e "fine" con due manopole. Probabilmente i 50 euro meglio spesi...



ciao!

[marioscd]

x l'inversione... non serve! i treni percorrono sempre lo stesso tragitto e non invertono mai il senso di marcia. Se proprio fosse necessario, basta usare un doppio deviatore aggiuntivo.

ciao

[Docdelburg]

Pensavo proprio all'alimentatore del nostro plastico Fimf quando mi sono messo a cercare qualcosa per quello TT, ma ho trovato solo articoli da laboratorio con cifre a partire da 200 euro....

Uno dei tanti....

http://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-STA ... 2a351e52ea

[Edgardo_Rosatti]

Ma vuoi mettere la soddisfazione di autocostruirlo!
Lo so, magari potrebbe essere più dispensioso e masochistico autocostruirselo e poi secondo me l'inversione non è banale ed avere un inversore esterno è un po' bruttino.
Comunque è solo una mia opinione.
Nell'attesa di una decisione va bene sezionare l'impianto ed usare 2 alimentatori...dovevamo provare a farlo a Novegro ma il tempo era troppo poco

OT: Invece per i servizi ho misurato 458 milliampere di assorbimento ed una caduta di tensione sui 2 cappi di 0,7 volt con una tensione di 12,08 volt.
Considerando che se, non ricordo male, i moduli erano 23, quidi i cavi 22 ed ogni cavo è lungo 3 metri, avevamo una condotta lunga ben 66 metri dove l'alimentazione era applicata circa a metà del modulare.

Ciao

[marioscd]

sai Edgardo... io amo l'autocostruzione ma su queste cose ho un animo molto "pratico": un trasformatore di potenza, una piastra dissipatrice, due display a tre cifre, 4 potenziometri multigiro... e hai gia' pagato l'alimentatore cinese!!!

Per il Doc: adesso sono di corsa, ma la foto che ho postato sopra era proprio di un alimentatore in vendita su ebay ad una cifra intorno ai 65 euro. Non e' detto che si possa trovare a meno...

ciao

[cf69]

Eccolo qui!!

http://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-STA ... 1006wt_825

[Docdelburg]

Eccolo qui!!

http://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-STA ... 1006wt_825

Ma dalle caratteristiche sembrerebbe erogare 0-30V in alternata, non in continua.
Sembrerebbe che quelli a corrente continua abbiano prezzi più alti.

[cf69]

Doc, nelle caratteristiche c'è scritto: 0 ~ 30 Vdc regolabile con continuità
quindi è in corrente continua.
Lo stesso alimentatore presso lo stesso venditore, con il compralo subito ha un prezzo più alto.

http://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-STA ... 1006wt_825

[marioscd]

confermo, e' 0-30 Vdc (ovvero Direct Voltage, un acronimo inglese per la corrente continua). Inoltre posso dire, dalle caratteristiche, che e' esattamente gemello di quello acquistato per il CMP. Si trova nelle bancarelle a costi intorno ai 50 / 60 euro nella versione "single output" come questo ed a circa al doppio nelle versioni "dual output" (che, peraltro, spesso consentono tre modi di funzionamento, ovvero duale (per erogare tensioni doppie e negative), "tracking" per uso delle due sezioni in parallelo e corrente massima erogabile doppia, ovvero 10A e infine "serial" che consente di arrivare a tensioni in uscita fino a 60 Vdc)

ciao

[Edgardo_Rosatti]

Più pratico di una rotella con posizione centrale non c'è a mio parere. L'avere voltmetro ed amperometro poi non serve, i valori li misuri col tester quando ti serve.
Ripeto, io sono per l'autocostruzione, o meglio per l'utilizzo di più alimentatori classici. Se a Novegro qualche modulo di linea veniva dotato di prese esterne si sarebbe potuto fare qualche test.
Il problema è che quando si parla di elettricità lo si fa sempre negli ultimi giorni prima di un expo e tutto va a finire nel dimenticatoio.
E' inutile usare un mega alimentatore quando abbiamo il modulare in continua espansione. Poi va bene, non sarà sempre montato al completo con tutti moduli, ma visto che le schede di piena linea sono dotate di sezionatori, implementare il concetto delle sottostazioni mi sembra la soluzione più logica ed ogni alimentatore lavorerebbe senza stress.

Ciao

[Emiliano Boschetti]

Ciao , a tutti
Durante la lettura dei thread presenti nel forum, mi sono imbattuto in questo...
Possiedo un alimentatore marca Zetagi HP series modello HP 145 output 13,5 V 5 A come rappresentato in foto, (il mio è uguale.. il pannello è leggermente diverso ma solo nelle scritte..)
Fatemi sapere se può esservi utile, lo regalo con tutto il cuore al gruppo!!!
Ciao Emiliano

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[Edgardo_Rosatti]

Ciao Emiliano,
la tua offerta è lodevole e da parte di tutto il gruppo ti ringrazio di cuore per l'interessamento.
Mi sembra di capire che è un alimentatore a tensione stabilizzata e costante.
Se è così può servire sicuramente per alimentare i servizi del modulare che abbiamo stabilito in 12 VCC.
Ho cercato le caratteristiche in rete e da quello che ho visto offre 13,5 e 5 Ampere di corrente come citi nel tuo post.
Secondo me, anche con 1,5 Volt in più può andare bene per l'alimentazione dei servizi, in quanto questa piccola differenza di voltaggio
non mette a rischio gli impianti attualmente installati nel modulare.

Sentiamo il parere di altri del forum.

Nel frattempo ti ringrazio per la tua offerta.

Ciao
Edgardo

[Emiliano Boschetti]

Lascio a voi le valutazioni del caso, se vi fosse la necessità di apportare alcune modifiche al CS sono sicuro che i guru del forum andrebbero a nozze, fatemi saper eventualmente a chi lo devo spedire.

Ciao Emiliano

[Andrea]

Grazie Emiliano anche da parte mia.
Per quanto concerne gli aspetti tecnici, lascio la parola a chi ne capisce più di me (e ce ne sono molti...)

[Fabrizio]

Grazie Emiliano, da quanto vedo è un bel alimentatore stabilizzato e anche abbastanza potente Ti ringrazio anche io

Credo che possa andare bene per gli ausiliari, ma anche per la trazione se qualcuno è in grado di realizzare un circuitino che funga da variatore di tensione e inversore di polarità.