GAS TT 10 anni con voi

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.

Prova: Trenord Donizetti

Recensioni di viaggi in treno, esperienze relative ai treni, libri ed articoli tecnici riguardanti il mondo delle ferrovie reali.

Moderatore: Fabrizio

Messaggio
Autore
Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11079
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Prova: Trenord Donizetti

#1 Messaggio da Fabrizio »

Il 19 Dicembre 2020 faccio un viaggio da Colico a Chiavenna, con lo scopo di provare i nuovi treni Alstom Coradia Stream "Donizetti", da poco entrati in servizio per Trenord.

Questi treni, disponibili nella versione a 3 o 4 casse, sono pensati per le relazioni a media frequentazione e sono stati immessi su diverse direttrici lombarde, una delle quali è la Colico-Chiavenna, nel nord della Lombardia. Analoghi treni sono in servizio anche per Trenitalia, che li chiama "Pop".

Itinerario del viaggio da Colico a Chiavenna
Itinerario del viaggio da Colico a Chiavenna

Raggiungo Colico da Torino con una combinazione di treni regionali, non avendo valutato conveniente utilizzare i treni della alta velocità nella tratta Torino-Milano. La riduzione del numero di corse dovuta alla situazione sanitaria limita la scelta degli orari, mentre il grande afflusso del periodo festivo ha reso i prezzi troppo alti in relazione al tipo di servizio offerto.

Il treno che uso per raggiungere Colico è una doppia composizione di ETR 425 e 526, che si presenta in ordine e pulita, anche se l'unico WC a bordo dell' ETR 526 è fuori servizio. Per usare i servizi igienici bisogna usare il WC a bordo dell'altro treno, che però è possibile raggiungere solo sfruttando le fermate per scendere e passare da un treno all'altro. Durante il tragitto anche il WC a bordo dell' ETR 425 viene messo fuori servizio, rendendo così del tutto impossibile usare i servizi igienici.

ETR 425 in composizione al treno Regio Express Milano-Tirano
ETR 425 in composizione al treno Regio Express Milano-Tirano
Interni treno ETR 526 Trenord
Interni treno ETR 526 Trenord

Raggiunta la stazione di Colico, inizia il viaggio di prova sui nuovi treni Donizetti. Il treno che uso per raggiungere Chiavenna è il Regionale 10166 di Trenord, previsto in partenza alle 12:04. Il mezzo è un ETR 104 Alstom Coradia Smart nella versione a 4 casse, entrato in servizio nel mese di Novembre 2020.

Salgo a bordo del treno, che si presenta in ottime condizioni di ordine e pulizia. Gli spazi interni sono molto ampi e luminosi, finestrini sono molto ampi e garantiscono una ottima visuale esterna e luminosità interna, decisamente superiore rispetto agli altri treni. I sedili sono dotati di ampi poggiatesta e rivestiti in similpelle blu, abbastanza comodi privi di supporti a pavimento, cosa che agevola molto le operazioni di pulizia, così come l'utilizzo della similpelle in luogo del tessuto, più soggetto a trattenere lo sporco. Gli spazi per i bagagli sono previsti in corrispondenza dei vestiboli ed in cappelliere al di sopra dei sedili, in ogni caso gli spazi sono sempre abbastanza ampi per poter accogliere numerosi bagagli. A bordo sono disponibili monitor informativi, sistemi audio, prese elettriche e USB per la ricarica di dispositivi mobili. L'accesso al treno avviene tramite ampi vestiboli ed accesso a raso, così come i passaggi interni che sono sempre abbastanza ampi e con rampe di inclinazione mai troppo elevata. Nel complesso il treno restituisce un aspetto moderno e funzionale, con livelli di confort del tutto sufficienti a garantire viaggi confortevoli per le durate tipiche previste per questo tipo di treni. I treni sono pensati per le relazioni a media frequentazione in aree rurali e suburbane, per tragitti non superiori alle due ore.

Stazione di Colico
Stazione di Colico
Interni treno ETR 104 Alstom Coradia Smart
Interni treno ETR 104 Alstom Coradia Smart
Interni treno Donizetti Trenord
Interni treno Donizetti Trenord
Spazio bici con prese elettriche per la ricarica delle bici elettriche
Spazio bici con prese elettriche per la ricarica delle bici elettriche
Sedili foderati in ecopelle
Sedili foderati in ecopelle

Il treno parte in orario alle 12:04, quindi percorriamo alcune centinaia di metri lungo la linea Lecco-Tirano, per poi dirigerci a nord verso Chiavenna. Il treno effettua fermata in tutte le stazioni. Il mezzo è silenzioso e stabile, anche se si avvertono a bordo diversi rumori provenienti dai sistemi di bordo, come valvole del sistema frenante e apparati di trazione. Il climatizzatore mantiene una temperatura adeguata. Da notare che, sul tetto del treno, tutti gli apparati sono installati senza alcuna copertura, il che rende visibili tutte le componenti tecnologiche del treno. L'assenza di carenature rende più semplice la manutenzione, anche se alla vista l'impressione è quella di un lavoro non finito. Il mezzo è stabile e silenzioso, mentre le prestazioni di accelerazione sono notevoli. Dopo le fermate il mezzo accelera molto rapidamente e mantiene una notevole forza di spinta anche dopo avere acquisito una certa velocità, cosa che consente il raggiungimento di elevate velocità in tempi rapidi dopo le fermate, così da ridurre al minimo i perditempo dovuti alle numerose fermate che il treno effettua.
Treno ETR 104 "Donizetti" di Trenord in stazione a Chiavenna
Treno ETR 104 "Donizetti" di Trenord in stazione a Chiavenna
Panorama lungo la linea Colico-Chiavenna
Panorama lungo la linea Colico-Chiavenna
Lago di Mezzola - Verceia (SO)
Lago di Mezzola - Verceia (SO)
Chiavenna (SO)
Chiavenna (SO)
Stazione di Chiavenna
Stazione di Chiavenna

I treni ETR 103/104 Alstom sono costruiti da Alstom nello stabilimento di Savigliano e sono l'evoluzione della precedente serie Coradia Meridian, di cui fa parte il treno che ho usato per raggiungere Colico. La maggiore differenza che si riscontra con i treni della serie precedente è la maggiore luminosità a bordo e le migliori prestazioni in termini di accelerazione, decisamente superiori. Migliori anche le soluzioni tecniche per gli arredi di bordo, soprattutto in merito agli impianti di climatizzazione, che su questi mezzi sono migliori e lasciano spazio libero nella parte inferiore del mezzo, dove prima erano invece installate le scaldiglie dell'impianto di riscaldamento. Meno piacevoli sono invece le componenti tecniche in vista sull'imperiale, che sui mezzi della serie Coradia Merdian erano coperte da apposite carenature. I treni della serie Stream sono disponibili nella versione a 3 e 4 pezzi, classificati ETR 103 ed ETR104. Gli elettrotreni sono alimentabili a 3000V in corrente continua, sono dotati di azionamenti con motori asincroni trifase ad inverter e possono raggiungere la velocità massima di 160 km/h. Ogni treno è dotato di 4 motori di trazione installati sui carrelli di estremità, mentre i carrelli intermedi sono del tipo condiviso e svolgono solo funzione portante. Un unico impianto di climatizzazione provvede al ricambio aria, riscaldamento e climatizzazione, con immissione dell'aria tramite delle bocchette poste al di sopra dei finestrini. Sono utilizzati da Trenitalia e Trenord.


Fabrizio

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#2 Messaggio da FrancoV »

Fabrizio ha scritto: domenica 20 dicembre 2020, 18:35
Il treno che uso per raggiungere Colico è una doppia composizione di ETR 425 e 526, che si presenta in ordine e pulita, anche se l'unico WC a bordo dell' ETR 526 è fuori servizio. Per usare i servizi igienici bisogna usare il WC a bordo dell'altro treno, che però è possibile raggiungere solo sfruttando le fermate per scendere e passare da un treno all'altro. Durante il tragitto anche il WC a bordo dell' ETR 425 viene messo fuori servizio, rendendo così del tutto impossibile usare i servizi igienici.
.... cominciamo bene ..... :roll:
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11079
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#3 Messaggio da Fabrizio »

Diciamo che, a parte, quello, tutto il resto è andato bene. Ho utilizzato sei treni, tutti in ordine e puliti, in orario e nessun sovraffollamento. Quanto ai bagni, purtroppo, questi nuovi a circuito chiuso sono ben più complessi dei tradizionali con scarico diretto. In questo caso, per esempio, il guasto era semplicemente dovuto alla porta elettrica automatica rimasta bloccata.
Fabrizio

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3541
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#4 Messaggio da IpGio »

Fabrizio ha scritto: domenica 20 dicembre 2020, 22:39 Diciamo che, a parte, quello, tutto il resto è andato bene. Ho utilizzato sei treni, tutti in ordine e puliti, in orario e nessun sovraffollamento. Quanto ai bagni, purtroppo, questi nuovi a circuito chiuso sono ben più complessi dei tradizionali con scarico diretto. In questo caso, per esempio, il guasto era semplicemente dovuto alla porta elettrica automatica rimasta bloccata.
Ok Fabrizio... ci sta tutto, dal "circuito chiuso" alla tanto cara "latrina da campo", passando per il cespuglio, ma se dico e dico "se ti scappa", che si fa? Non farmi dire la battuta... "ho pagato il biglietto per farmela addosso"... azz... l'ho detta. [105]
Mi dispiace ma per me un treno sarà pur bello, pur moderno, pur con le porte automatiche, pur veloce, pur lindo, pur sicuro ma qualora i servizi igienici non funzionino su tutto il convoglio, ma non dovrebbe manco muoversi dalla banchina...
Io il servizio igienico lo pago, tramite regolare "Titolo di viaggio", per funzionante ed efficiente.
Comunque sempre grazie per le tue interessanti recensioni...
[253]
[36] IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#5 Messaggio da FrancoV »

Beh, sai com'è, lui è più giovane di noi e non ha certi problemi ;-)
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
MrMassy86
Socio GAS TT
Messaggi: 15629
Iscritto il: sabato 10 novembre 2012, 15:42
Nome: Massimiliano
Regione: Toscana
Città: Capannori
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#6 Messaggio da MrMassy86 »

Me lo ero letto con piacere ieri sera, ottimo resoconto come sempre Fabrizio!!!
Massimiliano [253]
Massimiliano Paolinelli - il mio canale YouTubeViaggio in quel di Verni -Il Ponte dei Pescatori - C.L.A.F. Lucca

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11079
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#7 Messaggio da Fabrizio »

In merito ai disservizi diciamo che andrebbe fatta un analisi su più casi. Devo dire che, nei viaggi che ho fatto, difficilmente mi è capitato di trovare tutti i servizi igienici non funzionanti, anche se qualche volta (forse due volte in tutto) è capitato. E' una cosa che non deve succedere, ma purtroppo tra il dire e il fare c'è molta differenza. Un tempo, i WC normali, richiedevano molta meno manutenzione ed erano meno costosi, da qui che sui treni erano anche presenti in maggior numero. Oggi, con la richiesta di avere il circuito chiuso (lecita, per via delle norme igieniche) e l'accesso ai diversamente abili (anche questa lecita), i costi di costruzione e soprattutto di manutenzione aumentano e va da se che giocoforza (purtroppo le disponibilità economiche, soprattutto se poi non si vuole pagare un biglietto a peso d'oro, sono limitate) se ne installano in minor numero.

Molto peggio invece per il numero ridotto di treni circolanti sulla rete AV ed i prezzi che hanno raggiunto livelli molto elevati. Praticamente non si trovano più offerte e viaggiare sui treni veloci non è più economico come un tempo. Da qui che ho scelto, per la tratta Torino-Milano, per il treno regionale, che ha prezzi calmierati ma tempi di percorrenza doppi. Speriamo che la situazione sanitaria si risolva presto, perché diversamente potrebbero esserci grossi problemi nel settore dei trasporti.
Fabrizio

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#8 Messaggio da FrancoV »

Fabrizio ha scritto: lunedì 21 dicembre 2020, 19:13 . Un tempo, i WC normali, richiedevano molta meno manutenzione ed erano meno costosi, da qui che sui treni erano anche presenti in maggior numero.
Non mi ricordo che sulle Ale 801 (per fare un esempio) ce ne fossero così tanti ....

Oggi, con la richiesta di avere il circuito chiuso (lecita, per via delle norme igieniche) e l'accesso ai diversamente abili (anche questa lecita), i costi di costruzione e soprattutto di manutenzione aumentano e va da se che giocoforza (purtroppo le disponibilità economiche, soprattutto se poi non si vuole pagare un biglietto a peso d'oro, sono limitate) se ne installano in minor numero.
.... come cantavano Cochi e Renato: " ....ma se si tratta dopo di pagare io mi sento male, sai non si sa mai ....." e comunque, perchè "l'italiano medio" quando si trova in un qualunque paese in cui i servizi funzionano meglio non è così scontento di pagare un prezzo maggiore? ....che poi alla fine dei conti la differenza non è poi così tanta ....

Molto peggio invece per il numero ridotto di treni circolanti sulla rete AV ed i prezzi che hanno raggiunto livelli molto elevati. Praticamente non si trovano più offerte e viaggiare sui treni veloci non è più economico come un tempo. Da qui che ho scelto, per la tratta Torino-Milano, per il treno regionale, che ha prezzi calmierati ma tempi di percorrenza doppi. Speriamo che la situazione sanitaria si risolva presto, perché diversamente potrebbero esserci grossi problemi nel settore dei trasporti.
.... mi sa che non sarà l'unico settore ad avere problemi e nemmeno il più determinante .... staremo a vedere :D
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3541
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#9 Messaggio da IpGio »

Ribadisco... a parte il problema del pagamento del Titolo di Viaggio, il quale "dovrebbe" dare luogo ad un servizio adeguato nel singolo viaggio... mi dite cosa deve fare un'essere umano che ad un certo punto, si trova nell'impellente "bisogno".
Apre un finestrino o una porta in corsa? Impossibile... finestrini bloccati e porta automatica
Tira il freno d'emergenza e si catafotte, nelle immediate vicininanze della sede ferroviaria, per espletare lo scarico? Impossibile... oltre al biglietto pure una multa?
Corre in testa al treno e chiede al macchinista di fermarsi alla prossima "stazione di servzio"? Impossibile... non siamo in autostrada. :mrgreen:
Chiede al capotreno di fermarsi in stazione e attendere che il tutto si compia, fatto salvo che si possano trovare chiusi per mille motivi anche i servizi igienici di stazione e che capotreno e macchinista accettino di "portare ritardo" a secondo il tempo utile ad espletare il "bisogno" del passeggero pagante? Possibile, ma rischi di restare a terra, in una stazione dove quello era l'ultimo treno del giorno e i bagagli sono rimasti a bordo...
Quindi... unica soluzione... il convoglio non si muove dalla banchina... punto!
Sulla AV (a parte il periodo travagliato che stiamo passando), ci sarebbe da scrivere... interi trattati e fino a quando non entrano altri operatori e si sorveglia giorno e notte gli eventuali "cartelli", hai voglia a pagare con "scarsella" e sesterzi sonanti, servizi anche futuri come la pseudo AV BS/VR.
Poi ci capita di vedere sulla TV gli spot pubblicitari a tema trasporto ferroviario che girano in questi giorni. :roll: :shock:
[36] IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#10 Messaggio da FrancoV »

Per chi se lo fosse dimenticato .... o non l'avesse mai visto


;-)
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11079
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 40
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#11 Messaggio da Fabrizio »

Mi chiedevo se, qualcuno sul forum, conosce il marchio e tipologia degli azionamenti elettronici utilizzati per questi treni. Sarebbe interessante capire come sono strutturati gli azionamenti dei motori, se c'è un inverter per motore e se un inverter comanda più motori e quale tipologia di controllo di trazione è utilizzata. Un altra cosa interessante da capire sarebbe quella relativa agli impianti di climatizzazione e loro funzionamento. C'è un sistema di ricambio aria? Se sì, è previsto un recupero energetico? Il riscaldamento e raffreddamento avviene con pompe di calore o quale altro sistema?
Fabrizio

Avatar utente
Egidio
Messaggi: 13729
Iscritto il: giovedì 17 maggio 2012, 13:26
Nome: Egidio
Regione: Abruzzo
Città: Ortona
Stato: Non connesso

Re: Prova: Trenord Donizetti

#12 Messaggio da Egidio »

Ottimo resoconto Fabrizio. Saluti. Egidio. [51]
Egidio Lofrano

Torna a “RECENSIONI DI FERROVIE REALI”