GAS TT 10 anni con voi

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.

ESU LokPilot V 4.0

Il sistema digitale (DCC) applicato al modellismo ferroviario.

Moderatori: lorelay49, cararci, MrMassy86, adobel55

Messaggio
Autore
Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

ESU LokPilot V 4.0

#1 Messaggio da giuseppe_risso »

Un paio di domante:
- Ho sempre sentito dire che una loco con decoder, se messa su un circuito analogico funziona.
Come mai allora, è la seconda volta che brucio dei decoder ESU LokPilot V 4.0 perchè collego le prese di corrente della loco a due fili che escono dal trafo analogico?
Come li collego, fumata e via.

- Ho sempre messo decoder a loco commerciali, se voglio metterli alle loco che mi sono autocostruito, e hanno la motorizzazione in ottone, devo avere qualche precauzione particolare?

Grazie



Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6150
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: ESU LokPilot V 4.0

#2 Messaggio da Docdelburg »

Ciao Giuseppe, quello che scrivi è abbastanza inusuale. Nel senso che una loco digitalizzata posta su un tracciato alimentato in analogico funziona, o non funziona, a seconda di come è configurata un'apposita CV, ma non deve succedere nulla di anomalo.
Se il decoder si brucia è perchè c'è stato qualche cortocircuito di cui bisognerebbe capire le cause, anche perchè la tensione massima dell'alimentazione analogica è comunque inferiore, per quanto in corrente continua, rispetto a quella digitale.
Possibile che ci fosse qualche filo dedicato alle funzioni (luci, suoni, fumo ...) collegato male o libero che abbia fatto contatto?

Le loco in ottone hanno spesso il telaio che fa da polo negativo, ma anche in questo caso il problema riguarda i collegamenti delle uscite funzioni, non riguarda i collegamenti al motore.

Potreti dare qualche informazione in più?

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7676
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: ESU LokPilot V 4.0

#3 Messaggio da giuseppe_risso »

Scusa Doc, avevo risposto, ma non vedendo tue ulteriori risposte sono venuto a controllare e vedo che la non c'è, chissà cosa ho combinato.
Te la riscrivo.
http://www.ferromodellista.it/index.php ... mitstart=9

Qui sopra puoi vedere il tipo di motorizzazione.
No, la cassa non fa da polo, ma ci sono su entrambe i lati delle lamelle con presa di corrente isolata.
A me sembra che dovrebbe essere come digitalizzare una loco commerciale non predisposta, ma vorrei esserne certo.
Grazie

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6150
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: ESU LokPilot V 4.0

#4 Messaggio da Docdelburg »

Ciao, in effetti il telaio in metallo, nel tuo caso, non dovrebbe creare problemi.
Puoi al limite controllare con un tester se per caso c'è continuità elettrica tra il telaio in metallo e prima una e poi l'altra presa di corrente a lamelle.
Poi per il resto i fili da collegare sono 4, ricordando assolutamente di isolare il filo (o i fili) libero che se va a toccare qualche parte elettrica e/o le rotaie sicuramente brucia il decoder.
Colleghi il filo rosso e quello nero alle prese di corrente dai binari e quelli grigio e arancio ai poli del motore, dopodichè dovresti aver finito e dovresti poter comandare il motore con indirizzo 3.
Non parli di collegamenti a luci o altre utenze quindi ti raccomando di nuovo di non lasciare per nessun motivo alcun filo accessorio scoperto. Isolali uno per uno con nastro isolante.

Torna a “DIGITALE”