Le nuove porte saranno del tipo ad anta completa e saranno motorizzate con attuatori elettrici. Il sistema di gestione della apertura/chiusura delle porte sarà automatico e comandato da pulsanti azionabili dai passeggeri con inibizione lateralizzata attuata da parte del macchinista.
Il provvedimento è stato messo in atto per migliorare la sicurezza delle automotrici di cui si prevede ancora l'utilizzo sul medio periodo, dopo che si sono verificati sporadici casi di mancata chiusura delle porte o instabilità delle stesse durante l'incrocio con treni veloci. Non si sono verificati casi di apertura delle porte in marcia, tuttavia durante gli incroci con treni veloci l'instabilità delle ante a soffietto aveva portato a segnalazioni di porte aperte, con conseguente arresto del treno da parte del macchinista.
Le nuove porte saranno installate su un totale di 220 veicoli fra ALn 663 e ALn 668 serie 3000 (le più moderne). Le attività saranno eseguite presso gli stabilimenti di manutenzione ciclica di Trenitalia ove queste automotrici sono assegnate.
Al fine di valutare la bontà del progetto saranno realizzati 2 prototipi, estendendo poi la modifica sugli altri mezzi dopo gli opportuni perfezionamenti.
ALn 663
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ALn 668 serie 3000
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