Futuro incerto per i rotabili della Roma-Nord

[Matteo Santoni]

Gentile Sig. Lelmi,
sono pienamente d' accordo, spesso non ci si rende conto delle potenzialità del trasporto su ferro e soprattutto della nostra amata ferrovia che pur avendo i suoi anni si dimostra come un cardine importantissimo per il trasporto nella Tuscia .
Con una sua eventuale soppressione i molti paesini che tocca il tracciato resterebbero relegati agli autobus che oltre ad incrementare l' inquinamento contribuiscono a congestionare il traffico automobilistico oltre ad avere un tempo di percorrenza maggiore.
La Merano Malles Venosta rappresenta un buonissimo esempio di come una ferrovia ex - FS chiusa nel 1990 come ramo secco , dopo un radicale rinnovo e ammodernamento con l' introduzione di mezzi moderni , sia diventata il mezzo di trasporto più comodo e confortevole che si possa trovare nella Val Venosta.
Purtroppo alla nostra Roma-Nord non viene dato il giusto peso che merita , basti pensare anche alle piccole cose , come la pensilina in stazione a Viterbo pericolante dall' autunno scorso che non viene ancora riparata o i rotabili della dotazione originaria che sono lasciati alle intemperie o ancora la mensa dei ferrovieri di Viterbo inagibile per l' instabilità del tetto.
Sicuramente Lei con il suo interessantissimo sito web contribuisce a denunciare questi disservizi che sono purtroppo sempre più frequenti.
Speriamo che si rifletta a dovere prima di decretare anche la Roma Nord un ramo secco la quale a mio avviso è solo un ramo che merita di essere "innaffiato" a dovere.
Ringraziandola , la saluto Cordialmente

[Matteo Santoni]

Sembrano scongiurate almeno per ora le demolizioni dei rotabili sia della ex- SRFN che della Roma Lido(ex- STEFER).
Infatti l' assemblea capitolina ha approvato un progetto di valorizzazione di questo materiale rotabile le cui sorti parevano ormai segnate .
Per maggiori informazioni vi segnalo la pagina web: clicca qui
tratta dal sito "La ferrovia Roma Nord" curato dal Sig. Lelmi dove figura un bell' articolo di David Nicodemi .
Cordialmente
Matteo Santoni

[MrMassy86]

Ottima notizia
Massimiliano

[Matteo Santoni]

Dopo molto tempo proseguo sempre con i piccoli resoconti sul materiale rotabile della Ferrova Roma Nord.
Dopo l acquisto delle rimorchiate ex- Società Veneta la SRFN effettuò prove di circolabilità con altri mezzi.
Nei primi giorni del settembre 1981 si sono state effettuate alcune prove sulla linea con la rimorchiata R212 della MUA ( Ferrovia Centrale Umbra).
Durantre queste prove la rimorchiata fu trainata dal locomotore 02 e accoppiata a rimorchi STANGA.
Furono prove effettuate per l' eventualità dell' acquisto di nuovi complessi della FIREMA tipo quelli presenti sulla FT Bari - Barletta
Di seguito una foto presa dal numero 13 della rivista "ITreni Oggi" dell' ottobre 1981 scattata dal sig. G. Ziccardi

Immagine:

261,4 KB


Altre prove, rimasti esperimenti isolati furono effettuate con una rimorchiata STEFER della Ferrovia Roma-Lido , la 231, fu presente sulla Roma Nord nell' eventualità di una acquisizione per effettuarne una ricostruzione.
Fu accantonata nella stazione di Faleri e ivi fu presente almeno fino al 1999.

E' visibile in una foto del sig. Lelmi al seguente indirizzo: http://ferroviaromanord.altervista.org/faleri.htm

Saluti
Matteo

[Matteo Santoni]

Errata corrige : prego di scusare l' imperdonabile errore di battitura quindi si legga in luogo di " si sono state effettuate", sono state effettuate.

[Matteo Santoni]

Purtroppo pareva scongiurata la demolizione per i rotabili storici della SRFN ma tramite un comunicato L' ATAC ha interrotto la circolazione passeggeri sulla linea per due giorni al fine di consentire lo spostamento dei mezzi demolendi per appunto rottamarli.
Dopo tutto il lavoro ad opera di appassionati che si era fatto al fine di scongiurare questo epilogo L' ATAC non ne ha voluto sentire e ha proceduto.
Ancora una volta si assiste a un esempio di ignoranza totale verso la storia e la conservazione.
Inviterei gli artefici di questo a guardare nel resto di Italia dove i treni storici vengono sovente effettuati e riscuotono molto successo.
Ma purtroppo qui nel Lazio non c'è volontà di conservare i beni storici e quindi si preferisce mandarli al macero.
Speriamo si riesca a fare qualcosa e ringrazio tutte le persone che si sono battute in questi mesi al fine di scongiurare le demolizioni.

Per il resto buon 25 aprile a tutti


Saluti
Matteo

[MrMassy86]

Che brutta notizia, purtroppo la Roma Nord è una gestione a se e quindi fuori dall'ambito FS, se fosse stata FS sicuramente sarebbe potuta intervenire la Fondazione, davvero un peccato che vengano mandate al macero, sarebbero state un ottimo treno turistico della Tuscia per gli italiani e comitive straniere
Massimiliano

[Matteo Santoni]

Un mio piccolo contributo su una testata on line locale:http://www.tusciaweb.eu/2017/04/ferrovi ... e-storico/


Saluti
Matteo

[Matteo Santoni]

Immagine:

145,54 KB

Salve a tutti, una foto di quando le ECD 28, 29, 30 e i rimorchi 52,56,59 (EX SALONE) , 72 , 74 , 76 , 81 , 82 erano ancora accantonati a Viterbo Nord.
Foto ante 25 aprile 2017.

Matteo

[Matteo Santoni]

Salve a tutti, dopo parecchio tempo intercorso dall' ultimo messaggio inserito nel forum desideravo proseguire con i resoconti sul materiale rotabile introducendo la Serie 150, salto la serie 100 solo perché devo provvedere a scansionare una diapositiva che raffigura appunto un complesso 100 da allegare al messaggio.

Dunque:
I complessi Bloccati serie 150 sono l’evoluzione della serie 100 per il servizio extraurbano.
La composizione attuale è del tipo Motrice-Rimorchio-Rimorchio Pilota, in origine, alla consegna constava di sole due casse (Motrice + Rimorchio Pilota).
I complessi 150 differenziano dalla serie 100 per pochi aspetti non di materia tecnica.
Sono dotati di due porte per fiancata, di più posti a sedere e della ritirata, non prevista per i convogli di tipo urbano.
La costruzione dei convogli è Casaralta su progetto FIREMA anno 1994, sono stati costruiti solo sue complessi, 152 e 154 facendo capo alla marcatura della motrice.
Montano pantografi a doppio strisciante distanziato idonei alla linea di contatto di tipo tramviario con sospensione rigida trasversale del filo in opera sul tratto Catalano-Viterbo
La livrea differisce dai complessi serie 100 per l’introduzione di una banda grigia scura che sovrasta il verde sopra i finestrini .
Rammendo che il colore verde fu il colore individuato dalla Azienda Consortile Trasporti Laziali (A.CO.TRA.L.) per identificare la ferrovia Roma-Civitacastellana-Viterbo.
Attualmente si registrano ambo i complessi in servizio.
Prima di essere inoltrati sulla Roma-Nord per mezzo del raccordo di Fabrica di Roma con le FS i convogli sono stati oggetto di prove sulla FCV, la ferrovia Elettrica Casalecchio-Vignola.
Nella riproduzione fotografica sottostante si può vedere il complesso 152 presso Faleri Novi, mi scuso in anticipo per la qualità per un errore di ridimensionamento al fine di poter inserire l' immagine nel forum.
Foto M.Santoni


Immagine:

751,6 KB

Nella foto sottostante gli interni della pilota 151:


Immagine:

113,79 KB

le due sbarre ai finestrini sono poste al fine di impedire ai passeggeri di sporgersi causa ridotta distanza da ostacoli fissi.
Saluti
Matteo Santoni

[v200]

Grazie Matteo per queste schede sui rotabili che stai postando.
Utili per chi non conosce questi rotabili

[Matteo Santoni]

Inserisco un aggiornamento riguardante un rotabile che seppur non appartenente alla Roma Nord è stato accantonato sulla linea per diversi anni, si tratta della Aln 2451 del GRAF(Gruppo Romano Amici della Ferrovia).
Pare quindi doveroso spendere due parole su questo rotabile:
La Aln proviene dalla ACT di Reggio Emilia e faceva parte delle automotrici soprannominate Reggiane, perché appunto costruite dalle Officine Reggiane e dalla FIAT nel 1959, furono costruite 6 unità numerate da Aln.2451 a Aln.2456 .
Questo gruppo ha terminato i servizi regolari nel 1996.
Vestivano livrea panna e rosso ma questa unità fu l' unica ad essere ricolorata insieme al rimorchio pilota 4102 nella livrea arancione dell' ACT.
Queste automotrici hanno potenza di 155 kW, trasmissione idraulica, motore diesel sei cilindri e possono raggiungere i 90 km/h
Questa unità è stata acquistata dal GRAF nel 1999, fu trasferita sulla Ferrovia Roma Nord e dopo prove in linea tra il 2001 e il 2005 trainata dalle ECD della SRFN fu accantonata a Vitorchiano insieme ai rimorchi OMS 71 e 75 e ad un motocarrello.
Ad agosto 2017 come riferitomi da Enrico Mittiga, presidente del GRAF è stata spostata da Vitorchiano verso un terreno privato in provincia di Latina ed il suo futuro è ancora da definire.
Saluti
Matteo

[MrMassy86]

Grazie per le informazioni tecniche Matteo e per la situazione attuale del rotabile, speriamo in un suo recupero
Massimiliano

[Andrew245]

Matteo , vivissimi complimenti per la cura minuziosa con cui descrivi gli argomenti ! Bravo !

[Matteo Santoni]

Proseguo con i resoconti sul materiale rotabile della ferrovia Roma-Nord con i complessi bloccati serie 100
Materiale Rotabile Serie 100

Dalle prove di circolabilità effettuate con il rimorchio della MUA si potè avanzare l' ordine per
nuovo materiale rotabile tentendo conto delle caratteristiche della linea.
Vennero quindi progettati rotabili con caratteristiche metropolitane idonee alla circolazione tra
Piazzale Flaminio, Acqua Acetosa e fino al termine della linea urbana e tenendo conto degli stretti raggi di curvatura del tratto extraurbano, con curve di raggio minimo 100 mt.
Nasce così la composizione bloccata FIREMA E 84 costruita da Casaralta con carrelli OMS ed equipaggiamento elettrico della Metalmeccanica Lucana ma pur sempre su progetto della FIREMA.
La prima composizione entrata in servizio debuttò nel 1897, il 19 ottobre, formata dalla elettromotrice 102 ed il rimorchio 101in composizione bloccata.
La composizione tipica al giorno d' oggi è (M-R-Rp) Motrice-Rimorchio-Rimorchio pilota, infatti il rimorchio
intermedio fu aggiunto poi.
Le macature sono costituite per le motrici dai numeri pari tra 102 a 120, per i rimorchi pilota dai numeri dispari da 101 a 119 e per i rimorchi intermedi dai numeri tra 201 a 210.
La composizione bloccata di origine, constante di Motrice e Rimorchio Pilota ha lunghezza di 43,060mm, larghezza di 2800mm, passo carrelli di 2500 mm e tara di 76,2 tonnellate.
Monta carrelli motori tipo M060 e carrelli portanti tipo P060.
Ha capienza di 406 persone di cui 128 sedute e 278 in piedi.
Può raggiungere i 90 km/h ed ha potenza continuativa di 1000 kW.
Ogni cassa è munita di tre porte ad azionamento elettropneumatico per fiancata con apertura a libretto e possiede tre scalini retrattili sotto la porta che permettono l' incarrozzamento nelle stazioni ove i marciapiedi non sono stati rialzati.
I complessi presentano ampia finestratura ed arredamento interno funzionale che permette di sfruttare in pieno lo spazio con la dispozisizione sia trasversale che longitudinale dei sedili.
I rotabili hanno livrea grigio- verde e sono muniti di intercomunicante di servizio utilizzabile dal personale solo a treno fermo.
Allego per ora un disegno preso da un pieghevole FIREMA, conto presto di inserire una foto.
Saluti
Matteo

[MrMassy86]

Discussione sempre molto interessante, grazie Matteo per le informazioni tecniche sul materiale rotabile
Massimiliano

[Matteo Santoni]

Domani purtroppo saranno demoliti alcuni rimorchi.
Ci sono stati articoli di protesta ma nulla da fare.

Saluti
Matteo

[MrMassy86]

Un vero peccato
Quanto materiale originario dovrebbe rimanere dopo le demolizioni?
Massimiliano

[Matteo Santoni]

Poco e scelto senza criterio.
Peccato.


Saluti
Matteo

[Matteo Santoni]

Di seguito un mio articolo sul noto blog di trasporti di David Nicodemi :

https://davidnicodemi.blogspot.com/2018 ... ia-si.html

Saluti
Matteo

[MrMassy86]

Ottimo articolo Matteo, speriamo che il tuo appello venga ascoltato
Massimiliano

[Matteo Santoni]

Sperando di farvi cosa gradita e come richiesto da Massimiliano riporto uno schema del materiale che rimarrebbe esternato dalle demolizioni
ecd (elettromotrici)
21 - PRESSO POLO MUSEALE PIRAMIDE
22 - ATTA DL CATALANO
23 - DEMOLITA
24 - PRESSO MUSEO DI COLONNA
25 - RICOVERATA AL COPERTO PRESSO VITERBO MA IN CONDIZIONI NON BUONE
26 - ATTA DL CATALANO
27 - DEMOLITA
28 - DEMOLITA
29 - DEMOLITA
30 - DEMOLITA

LOCOMOTORI
01 - RICOVERATO AL COPERTO PRESSO VITERBO IN CONDIZIONI DISCRETE
02 - PRESSO IL MUSEO DI COLONNA
03 - DEMOLITO
04 - DEMOLITO

RIMORCHI
TUTTO DEMOLITO TRANNE RIMORCHIO PILOTA 80, RIMORCHIO 59, RIMORCHIO 51 (quest' ultimo presso colonna)



saluti a tutti

matteo

[MrMassy86]

Grazie Matteo per l'aggiornamento sul materiale Rotabile originale, molto apprezzato
Massimiliano

[Matteo Santoni]

A titolo informativo un articolo apparso su un noto blog di trasporti :

https://davidnicodemi.blogspot.com/2018 ... miano.html



saluti